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L'assassino norvegese ha dimostrato di essere un nemico dell'umanità
tanto quando un jihadista. Di fatto, lui è un jihadista chiamato diversamente.
Ha detto che c'è una guerra in corso, e sicuramente c'è -
una guerra tra persone civili e barbari violenti come lui.
Mi fa star male il pensiero che questo genere di cose possa ancora succedere
quando dovrebbe essere ovvio anche al più stupido in mezzo a noi
che la violenza non prevarrà mai, perchè non vincerà mai
i cuori e le mente delle persone,
quelle che a cui spetta sempre raccogliere i pezzi.
Quanto ovvio deve essere?
Dovresti essere un coglione per non capirlo, o un fanatico.
E, data l'attuale situazione precaria della democrazia in Europa,
è chiaro che qualunque grande cambiamento nella società
richiederà un entusiasmante supporto pubblico.
La violenza lo spegne immediatamente come una candela. Sparito.
Questo lunatico ha ucciso 76 persone innocenti
e ha attirato odio su se stesso e su tutto ciò in cui dice di credere.
E' odiato in Norvegia. E' odiato ovunque,
tanto quanto gli attentatori suicidi di Londra e New York
vennero - e tutt'ora sono - odiati,
e tanto quanto qualunque fanatico zelota che pensa di avere il diritto di giocare ad essere dio.
La violenza non è la risposta. Non è mai la risposta.
E non progrediremo mai come una specie finchè non ci trasciniamo fuori
da questa palude di violenza. Ed ecco perchè chiunque usi
o promuova la violenza per qualunque ragione politica
è un mio nemico. Nessuna eccezione.
Non ho potuto non notare, comunque, nel dopo-atrocità,
un discretamente malato fervore in alcuni quartieri
di distribuire la colpa per associazione, come se tutte le critiche all'Islam
fossero in qualche modo complici nell'insanità di quest'uomo.
Beh, è abbastanza spiacevole, ma dato che le regola sono state ora
chiaramente cambiate in questo riguardo, sarebbe molto interessante vedere
quanti imam predicanti d'odio verranno accusati per la prossima atrocità islamica.
Nessuno che critichi l'Islam o il multiculturalismo
è in alcun modo responsabile delle azioni di questo lunatico.
E le critiche sono ancora tutte interamente valide.
L'Islam resta un'ideologia totalitaria che minaccia attivamente la nostra libertà,
la correttezza è politica sì, è ancora marxismo culturale,
e il multiculturalismo è ancora una bugia.
E, in tutta Europa, leggi blasfeme sono ancora utilizzate
per perseguire persone che criticano l'Islam, e solo l'Islam.
Questi terribili omicidi non hanno cambiato nulla di tutto ciò.
E l'unica cosa che porterà cambiamenti,
e l'unico modo per avere un entusiasmante supporto pubblico necessario per il cambiamento,
non è attraverso la violenza, ma attraverso la difesa della libertà di parola, ad ogni costo,
e attraverso la verità. Questo è tutto ciò che ci serve.
Pace. E anche un po' di onestà sarebbe benaccetta.