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Il senatore e candidato presidenziale Mike Gravel parla della necessitā
di una nuova inchiesta sui fatti dell'undici Settembre 2001.
Sono pienamente favorevole ad una nuova investigazione,
é un fatto,
quando ti fermi e pensi a quello che é successo
negli ultimi nove anni,
in cui ha avuto luogo un'indagine volontaria,
ad esempio le persone di AE911truth.org
ed altri gruppi scientifici,
raggiungi una grande consapevolezza che mette in discussione
ciō che ha detto il governo su quel giorno.
E' quindi necessaria un'investigazione che guardi a queste cose,
che metta assieme tutte le informazioni
che hanno presentato questi gruppi volontari,
e perseguire quella conoscenza che é la conclusione.
E la conclusione é che qualcosa é successo,
e non era,
non era ciō che il governo ci ha portato a credere.
Questo é davvero grave.
Stiamo parlando di un evento che nella storia americana,
a grandi linee non ha paragoni,
Quė, sono state avviate tre guerre,
Una in Afghanistan, una in Iraq,
ed una guerra al "terrore",
che ovviamente non é una guerra,
é un modo per sostenere
il complesso militare industriale.
Questo é ciō che é in gioco,
naturalmente é da tenere in considerazione,
da chi sta per avviare questa indagine.
Adesso ci sono due sole possibilitā:
una é il Congresso, l'altra é la gente.
Adesso il congresso non ha intenzione di perseguirla,
per ovvie ragioni.
Membri del congresso o leaders politici
hanno un interesse personale,
a restare: essere rieletti, rimanere al potere,
e pertanto non vogliono essere associati
a problemi che non diano la certezza di vittoria.
E dal momento che il governo e i media
rendono trascurabili questi sforzi
di riesaminare quanto successo l'11/9,
e li rendono talmente marginali, sai,
chiamandole teorie cospirative -
qui non parliamo di alcuna teoria cospirazionista,
parliamo di prove scientifiche
sottoposte ad ogni persona ragionevole
in grado di esaminarle e dire: hey!
c'é qualcosa che non torna qui.
E cosė, ecco dove ci troviamo, ad un punto che,
é vitale per noi venire a capo di questi eventi,
a cosa conduce l'11/9, cosa é successo l'11/9,
e cosa successe dopo l'11/9.
Tutto questo deve essere riesaminato.
E, naturalmente, quello che ottieni dai leader politici,
e l'abbiamo visto con Gerald Ford quando fu presidente,
quando perdonō Richard Nixon,
un atteggiamento tale che la gente
non potrebbe sopportare un'altra crisi come questa.
Non é cosė.
Il popolo americano é pių forte di quello che pensiamo,
ed hanno alcuni valori fondamentali
che sono stati calpestati dal governo.
Quindi, quel che dobbiamo capire é che la gente
in grado di gestire questa indagine,
ovunque possa condurci e possa scoprire ,
sarā gestita in modo sapiente.
Che é vitale per la sopravvivenza della nostra democrazia.
In assenza di questa,
ci troveremmo in gravi difficoltā per il futuro.
Ci sono solo due luoghi in cui poter applicare una soluzione,
una é il congresso, i nostri leader politici,
e l'altra sono le persone.
AE9/11Truth.org ha messo assieme una petizione che potrebbe esser
presentata al Congresso.
Voglio applaudire tale sforzo,
ma vorrei essere realistico e dire che,
il Congresso, nelle attuali circostanze,
non puō essere attivo del tutto, purtroppo.
Ma questo sta cambiando,
perché appena inizi a sensibilizzare i funzionari pubblici,
che potranno mostrare interesse affinché l'indagine si svolga,
in modo da superare la pressione
che ha il congresso, di non agire,
o punire ogni membro che si alza e chiede di fare qualcosa.
Quindi, questa é una dinamica che potrebbe continuare nel tempo.
Penso che un'altra dinamica con la quale affrontare il tema in modo pių rapido,
é qualla di andare dalle persone con un processo in corso.
Adesso, abbiamo ventiquattro stati
dove le persone possono prendere decisioni politiche a prescindere dal governo.
E quello che stiamo cercando di fare é di elaborare un'iniziativa
per lo stato della California,
poi prendere quelle stesse cose
e portarle in altri stati in modo da avere forse cinque,
dieci stati di tutta la nazione che potrebbero votare tutti assieme,
cosa che dovrebbe accadere nel Novembre del 2012.
Ciō significa che la proposta di una nuova investigazione
dovrebbe diventare parte del processo elettorale,
e dovrebbe essere una "patata bollente"
per coloro che sono in corsa per il Congresso
per per le persone che puntano alla presidenza,
poiché sarā una cosa molto visibile in quei periodi.
Questo é l'unico modo per poter superare
il fatto che i media non presteranno attenzione alla questione.
Ma i media ci saranno comunque anche sotto una pari pressione.
A meno che non si veda qualcuno dei media farsi avanti
e portare l'attenzione su ciō,
gli altri staranno semplicemente in silenzio.
Il programma che credo possa essere di maggior successo,
parola che vorrei usare con cautela,
perché avremmo delle forti limitazioni con un'iniziativa a livello statale,
perché noi possiamo dare all'investigazione
il potere di citare qualcuno in giudizio,
poteri di accusa, i poteri di una giuria,
ma non possiamo andare oltre.
Ma saremmo limitati da quei poteri che sono specifici di ogni singolo stato,
quindi se coinvolgiamo pių stati,
ciō ci darā a disposizione una pių vasta giurisdizione,
secondo la quale esercitare questo potere inusuale.
Cosa succederebbe se scoprissimo qualcosa
e quando dico scoprire, il lavoro scientifico é giā stato fatto
da questi volontari da tutta la nazione
no, voglio dire che qualcuno che si faccia avanti
e confessi di aver fatto parte di una cospirazione
atta a generare ciō che é successo l'11/9.
Ora, la gente dirā, sin'ora nessuno si é fatto avanti
bé, ovviamente nessuno si é fatto avanti!
Chi l'avrebbe fatto? probabilmente sarebbero stati uccisi,
oppure emarginati,
guardate solo cosa succede agli informatori nel nostro paese.
Quindi no, nessuno che abbia commesso un crimine si farā avanti,
nessuno sta indagando, questa é la tragedia!
Non abbiamo mai avuto un'indagine sulla criminalitā
di quanto é avvenuto l'11 Settembre.
E quindi ora, se cominciamo a farla,
qualcuno potrebbe benissimo farsi avanti,
e chissā questo dove ci condurrā.
So una cosa: se non fai nulla, non ottieni nulla.
Se fai qualcosa, potrebbe succedere qualcosa di buono.
E "buono" in questo caso é qualcosa che dia maggiori informazioni
agli abitanti di questa nazione riguardo quello che é successo l'11 Settembre
rispetto a quello che il governo ha steso sulla faccenda come una coperta,
che non ha alcun senso.
Guardate le prove! In effetti,
lo dirō molto chiaramente:
ogni persona ragionevole che guardi alle prove
che sono state scoperte da vari gruppi
che concentrano i loro sforzi di ricerca su quanto successo l'11 Settembre,
ogni persona ragionevole che guardi tutto questo deve avere
la sensazione che qualcosa debba essere fatto,
deve essere condotta una vera investigazione .
Uno dei motivi per cui sono cosė inflessibile riguardo una nuova investigazione,
soprattutto da parte dei cittadini, é che qualunque cosa venga scoperta,
io, nel profondo,
credo che avrā un effetto psicologico incredibile
sulla popolazione americana,
e penso che ne abbiamo bisogno.
Abbiamo bisogno che il popolo americano si scuota
e metta in discussione l'autoritā,
questo puō salvare la nazione dal diventare una tirannia,
che é la direzione in cui stiamo avanzando adesso.
E quindi un'indagine e i risultati di un'indagine sull'11 Settembre,
potrebbero svegliare il popolo americano riguardo
cosa sta succedendo e perché devono partecipare,
come cittadini, al proprio governo.