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C'è un primo Carlo, manager di successo, viaggi in tutto il mondo contratti milionari con tutta la vita davanti
C'è un secondo Carlo, del mentre, delle ingiustizie, delle torture e della sofferenza, degli anni rubati
e poi c'è il terzo Carlo quello della libertà e della vita da ricostruire
Questi tre uomini si racchiudono nella storia di Carlo Parlanti, 47 anni
che dopo nove anni di carcere da innocente , di cui 6 passati nell'Istituto di Massima Sicurezza di Avenal nel deserto della California
è finalmente tornato nella sua casa di Montecatini
Il 4 Luglio del 2004 all'aereoporto di Dusseldorf venne arrestato dalla polizia tedesca
L'accusa era infamante
imputato di aver picchiato, legato e stuprato la sua ex convivente
Era stata licenziata dal proprio lavoro e io stavo cercando di aiutarla
e ha fatto comodo lasciarla vivere a casa mia perchè più o meno mi teneva d'occhio l'appartamento
e in effetti ho avuto qualche relazione con lei
nei momenti in cui ero lì California
Tutto lì
il suo caso diventa di dominio internazionale non solo perchè cittadino italiano
non solo per il gran numero di stati coinvolti nel procedimento
ma soprattutto perchè dalla trascrizione processuale si evince
l'assenza assoluta di prove attendibili che potessero incriminare il Parlanti
con una gravissima violazione dei diritti basilari quali un equo processo
si può infatti notare la mancanza di un certificato medico
che attesti le violenze subite dalla presunta vittima.
i poliziotti sono rimasti un pochino increduli perchè
la donna non aveva alcun livido quando si è presentata da loro
le dichiarazioni giurate rilasciate al tribunale dai tre detective
che dicono che non si ricordano alcun livido sul volto della donna.
la totale discordanza dal racconto della stessa con le prove raccolte sul luogo del reato
L'inattendibilità della donna alla testimonianza già sancita dalla corte di un altro stato americano in un altro processo
la falsificazione certificata delle prove a carico di Carlo Parlanti
La donna un mese dopo essere stata dalla polizia
in un altro stato per qualche motivo decide di andare da un medico
e lo convince a firmare un certificato dicendo che lei ha degli occhi neri
Ora ovviamente o il medico è complice e ha firmato questo certificato in maniera completamente fraudolenta
oppure la donna si è autolesionata.
tutti ingredienti di un assurdo processo
la strategia normale della polizia americana è di arrestarla
e provare a convincere il giudice a revocare la possibilità di uscita su cauzione
se riescono a fare una cosa del genere ovviamente
la confinano in un carcere e riducono la sua capacità di impostare una difesa
la rovinano economicamente e si assicurano di esercitare una maggiore pressione
per cercare di convincerlo al patteggiamento
la vita in carcere ha lasciato dei segni incancellabili a Carlo
io Io ricordo dei periodi come il 2007- 2008 in cui il sovraffollamento era osceno
Dormivamo in letti tripli, letti a castello tripli soprannominati le bare
perchè stai sdraiato ed hai sopra di te una spanna prima del letto superiore
e in questo tipo di condizione quando hai dei problemi di salute ti rimangono
Io purtroppo ho contratto l'epatite C
non sono una persona a rischio però sono stato assaltato comunque un paio di volte e
probabilmente durante una di queste lotte ho contratto l'epatite C
Nel 2007 ho contratto una malattia tipica delle valli californiane che si chiama Valley Fever
e' un fungo che si installa nei polmoni
la domanda che ci viene da fargli è come si puo riuscire a capire quella donna
io probabilmente sono un pochino piu arrabbiato
con la magistratura e con i poliziotti che non con questa donna
rubare la vita, tutta la vita di un innocente come me
per cosa? per dire che si è sbagliato?
per dire che ha fatto una cretinata?
questo è assurdo, questo non lo capisco!