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Salve, mi chiamo Yoann, meglio noto come Düne,
e sono un graphis designer e un illustratore freelance da ormai sei anni.
E io sono Solène, detta anche Sosoa,
e sono una graphic designer a Nantes da dieci anni, ormai,
e viviamo insieme.
Ci sono quattro soggetti in questa immagine.
C'è il cuore, che è diviso in due:
una metà "avida", che contiene gli elementi più superficiali e futili,
e le cose più importanti,
e il rapporto che gli uomini hanno con questi due valori.
Infatti c'è una mano che riceve, e una che prende.
Alla mano che riceve, che è più interessata alla soddisfazione,
si potrebbe associare l'onda con un'onda di colori
ma anche, in fondo, un'onda di felicità.
Dall'altro lato, c'è questa mano che sta prendendo, e quindi è imponente,
c'è un liquido molto più "travagliato", come la mano,
che sta trattenendo qualcosa, si sente la tensione e la resistenza, si sente che è forzato.
Ormai siamo abituati a lavorare con software diversi ogni giorno
per esempio Illustrator, Photoshop, Painter,
ma il punto d'inizio è spesso la carta... una matita e via.
E partendo dalle scansioni o da una foto di base
uso parecchio Illustrator per creare un tracciato vettoriale - oppure Photoshop.
mentre per la colorazione mi piace parecchio Painter.
L'aspetto interessante, lavorando su questa illustrazione su carta
è stato mantenere davvero l'essenza e la sensibilità delle linee
rielaborandole con Illustrator.
Avevamo un'idea precisa della composizione finale che volevamo
ma è stato abbastanza importante per noi trattare ogni elemento -
le mani, il cuore - separatamente
con una certa distanza
proprio per poter rielaborare ogni elemento con Illustrator.
Perciò, dalle scansioni di ogni elemento della composizione
abbiamo deciso di tracciare l'insieme con lo strumento "Penna"
invece di renderlo una vettorizzazione dinamica
semplicemente perché volevamo salvaguardare l'essenza del disegno
e creare lo spessore oppure assottigliare con lo strumento "Larghezza" della Penna.
Perciò, una volta create le linee guida entravamo nel dettaglio di ogni zona
il che ci permetteva, con il disegno dinamico,
di stendere una base di colori solidi.
Mentre Solène lavora su questi primi passi della colorazione,
io torno sulla carta per iniziare a stabilire
le zone di luce, e le ombre, per ogni elemento.
Questo mi permette di sovraimporre i colori solidi sulla mia base
e tutti gli elementi di taglio su uno strato a parte
uno per la luce e uno per le ombre.
È vero che con Illustrator avevamo la tendenza
in passato di usare la fusione delle masse,
ma ora, con CS6, visto che si può
lavorare con i gradienti fino alla trasparenza
la usiamo molto meno... A ogni modo, usiamo questa tecnica parecchio di più.
Il vero vantaggio di Illustrator è la possibilità di lavorare con i vettori, e di conseguenza
ingrandire i tratti come si desidera.
Per quanto riguarda il cuore, c'era anche l'idea di inserire una pietra preziosa,
e per far questo abbiamo trovato una perfetta immagine vettoriale su Fotolia.
Per integrare l'immagine nel cuore, ho distorto l'immagine vettoriale
usando lo strumento "Distorsione involucro" ma è anche possibile
editare i colori, così si integrerà meglio con il resto della grafica.
Ed è vero che si può velocemente
editare il gruppo di colori con la ruota cromatica,
evitando di passare per i colori globali.
La specificità di questa funzione consente davvero di variare
e ritoccare le ombre nell'insieme,
mantenendo l'equilibrio e la complementarietà dei colori scelti,
ma anche l'indipendenza di ciascuno rispetto agli altri.
In conclusione, ringraziamo Fotolia per averci invitato a far parte della collezione "TEN"
Sì, è stato davvero bello poter dire la nostra su questo argomento.