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- (Giulia) Capisci, ho avuto la conferma di quello che sospettavo...
- Ma quale conferma?
Il fatto che non ti abbia fermato non vuol dire che ci sia qualcun altro
E' vero che non vi vedo più unite come prima, però dopo due anni insieme
forse è normale un po' di stanchezza nel rapporto.
Ecco perché le mie storie non durano mai più di un mese... così la passione resta alta.
- Cretina! Ma dici che ho esagerato?
Sai quando hai la netta sensazione che qualche cosa non vada...
E' da un po' che sento che la storia sta finendo e che lei si sta allontanando, nonostante io abbia fatto tutto il possibile per tenerla a galla
Ma non è tanto la fine della storia a farmi male, quanto la percezione che qualsiasi cosa io faccia sia inutile
- Vabbé Giu', questo "tutto il possibile" che sarebbe?
Io non m'intendo così tanto di storie durature, però, senza offesa, forse è anche un po' colpa tua se il rapporto si è spento
Lei si è innamorata di te perché la stupivi, la facevi ridere, la facevi sentire importante
Lo sai, le donne vogliono sempre sentirsi al centro dell'attenzione ed essere sorprese
- Ho capito, ma come fai a sorprendere qualcuno che non ti vuole?!
- Giu', ascolta me...domani sera vai sotto casa sua, mazzo di fiori, te la porti a cena in un posticino carino, e poi...
ci siamo capite...
- Te sei fissata...però mi sa che hai ragione
- Ma di chi è questo numero?
Pronto?
Ah, Benedetta! Ciao. Come stai?
Bene, bene!
Domani...nel pomeriggio?
Ma se vuoi...per l'aperitivo...ok, ok. A domani. Ciao
Era Benedetta. Dice che vuole parlarmi
- Per me? - Mmh mmh
- Attenzione, attenzione! Sei sigle da 2 ore e già facciamo conquiste! - Idiota!
Senti, grazie...veramente. Però adesso non è il momento.
- Vabbè, non si sa mai...!
- Ma guarda un po' la ragazzina! T'ha vista sola un attimo e si è fiondata, eh?
Oh se non ti piace ci pensa Nick tua...
No, vabbè ma le piaci tu...l'ho già vista in un paio di occasioni che ti guardava...poi te non t'accorgi mai di niente...
- Tesoro ti disturbo?
- No, no, figurati!
Ma Giulia dov'è? Avete litigato?
- No, cioè non lo so... credo che questa volta la situazione sia un po' più seria
- Che è successo stavolta?
- E' successo che dice che sono distante...che non stiamo più bene insieme, che sono sempre nevrotica e anaffettiva
- E invece secondo te state bene così?
- Non lo so...sono confusa. E' un periodo troppo stressante per me
- Solo questo? E per cosa sei confusa?
Uh! Non lo trovavo più!!!!!
Ehm...scusa. Dicevi?
- In realtà forse è meglio così. Questa distanza ci farà bene. Forse era quello che volevo ma non avevo il coraggio...
Già mi sento vuota senza di lei. E' che è un periodo che non riesco proprio a starle accanto. La sua presenza mi infastidisce. E non è lei, sono io.
E poi...
- Hai conosciuto qualcuno
- Si. Credo che sia anche questo il motivo della mia confusione
- Uhh! E' uomo o donna?
- E' un ragazzo. Ma che c'entra, scusa? Fai anche tu come le tue amiche lesbiche adesso?
- Ma come "che c'entra?" C'entra, c'entra!
Se ti fossi innamorata di un'altra significherebbe due cose: 1 che sei lesbica; 2 è che è proprio il rapporto con Giulia il problema.
In questo caso invece la situazione si complica. Perché quello che vai cercando è tutto un altro tipo di rapporto, bella mia.
- No Filo, io non cerco nulla. Però non ti nego che ho pensato che sarebbe molto più facile se stessi con un uomo
Io vorrei sposarmi un domani. Alzarmi la mattina per andare a lavoro, il pomeriggio andare a prendere i bimbi a scuola...insomma una vita normale!
- Ma tutto questo lo puoi avere anche con una donna. Non lo sai che stanno approvando i matrimoni gay?
- Lo sai benissimo che non è la stessa cosa, Filo
I nostri figli verrebbero derisi con due mamme. La mia famiglia non mi guarderebbe più in faccia. Per non parlare della società, che non lo accetterà mai!
- Scusa, ma se la pensi così, perché stai ancora con lei? Esci con lui, no?
- Ciao! - Ciao! Scusa il ritardo.
Prendiamo qualcosa da bere? - Si
- Allora signori'? Che mi dovevi dire? Come stai?
- Bene...insomma...
Avevo bisogno di parlare con qualcuno. Scusa se t'ho disturbato. E' che non sapevo proprio a chi chiedere. Sai, Martina in questi giorni non ha la testa
- No, ma tranquilla, ti avrei chiamata io.
- Ah si? E perché?
- Beh, volevo chiederti scusa per l'altra sera in discoteca. Stavo un po' fuori... e anche ringraziarti per non aver detto niente alle altre.
- Figurati!
- Allora? come va dopo il tuo coming out a sorpresa?
- Bene...da una parte. Dall'altra...non lo so. E' come se le persone mi guardassero e capissero chi sono.
Persino mia madre! Mi fa delle domande strane...o forse sembrano strane a me
- Ma si! Guarda che le persone sono le stesse di qualche giorno fa. Sei tu che le guardi con occhi diversi.
- Si, forse...ho un po' la coda di paglia.
Oh, ci dobbiamo organizzare. Ti dobbiamo trovare una ragazza. Ormai ho preso l'impegno.
- Mmh. Si
- Beh, ora è un po' prestino. Prima devi prendere consapevolezza di te
Poi questo look osceno da suora decadente va cambiato...
E poi un po' di studio del corpo femminile
- Dovrò prendere appunti?
- Fai poco la simpatica, che se le altre non prendevano lezioni da me non sapevano neanche dove mettere le mani!
- Addirittura?
- Avoja! (certamente) Ma mica solo per il sesso? Anche per le relazioni, anche se sembra che non ne sappia niente
ma proprio perché ne so che me ne tengo a distanza
- Come quella deficiente di Giulia ieri sera... non ha ancora capito come si trattano le donne.
Vabbè, poverina...sta già abbastanza male. Ma tu invece Martina l'hai vista?
-Si...oggi all'università. Anche lei sta...un po' così.
- Beh, dopo i consigli che ho dato ieri sera a Giulietta però, stasera farà un figurone!
- Stasera?
- Beh, stasera...ora...starà per strada.
- Oh No, Nick! Chiamala subito!
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