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Chester's Mill è un posto come tanti altri.
O almeno lo era...
prima che fossimo isolati dal resto del mondo
da una misteriosa cupola.
Invisibile, indistruttibile...
e totalmente inviolabile.
Siamo in trappola.
Non sappiamo da dove sia venuta
o perché si trovi qui,
ma ora che siamo tutti in trappola
sotto alla cupola...
nessuno dei nostri segreti è al sicuro.
Ciao, Jimmy.
- L'"estasi" è un tuo prodotto, Max.
- Che non avrei mai potuto produrre...
senza il mio ingrediente segreto.
Propano liquido. Pare che
in questa città ce ne sia una marea.
- Duke ne era a conoscenza?
- Voleva tenertene all'oscuro.
Duke? Che diavolo stavi facendo?
Le chiacchierate a letto
tra te e Julia finiranno,
quando scoprirà che hai ucciso suo marito.
- Non sei a prova di proiettile, Max.
- Ho una polizza assicurativa.
Se mi dovesse succedere qualcosa,
i vostri segreti verrebbero comunque fuori.
- Angie!
- Le stelle rosa stanno cadendo...
Io e Norrie abbiamo avuto
la stessa identica crisi.
Lo Yagi ha smesso di funzionare
quando Joe e Norrie
hanno toccato la cupola, l'altro giorno.
Non mi fido di quei due.
Credo fossi sonnambulo.
Perché l'ho portato qui?
Niente sonnambulismo.
Bravo bambino.
Ma che...
Scusa.
Joe, guarda cos'è entrato nella mini cupola!
- Potete stare zitti?
- Angie...
l'uovo ha un ospite.
Quello è un bruco.
- Ma ieri sera non c'era.
- Forse era sotto la terra.
Intrappolato lì dentro,
come noi sotto la cupola grande.
Da qualunque posto venga,
non è stato un incidente.
Guardate le strisce bianche, nere e gialle.
Sì, e...?
E' un bruco che si trasformerà
in una farfalla monarca.
"Il monarca verrà incoronato."
L'ha sentita Julia quando
ha toccato questa cosa, nel bosco.
Forse lei sa che vuol dire!
No, eravamo d'accordo
di non dirle che l'avevamo noi.
Sì, ma lei potrebbe essere
la quarta impronta...
che serve a questa mini cupola per fare...
- qualunque cosa faccia.
- Tipo...
spegnere la cupola.
Okay, ma Julia non ha avuto nessun attacco.
Già.
Va bene.
Dobbiamo scoprire
a chi appartiene la quarta impronta.
Qualcuno che ha avuto gli attacchi.
Dobbiamo scoprire chi li ha avuti.
TORNO PIU' TARDI.
Barbie.
Ti sei svegliato presto.
Dobbiamo parlare di Max.
Sembra che qualcuno
non fosse contento di vederla, ieri.
Tu sì, invece?
Quella donna è...
tutto un programma, no?
Più di quanto pensassi.
Vorresti...
dirmi in che tipo di affari siete, voi due?
Certo.
Subito dopo di te.
Beh, allora, nemico del mio nemico,
che facciamo?
Non possiamo fare nulla contro di lei,
visto che sa delle cose su di noi.
A meno che...
non ci liberiamo di qualunque tipo
di polizza assicurativa abbia.
Ma dove la troviamo?
Beh, dice che sta in una casa
i cui padroni sono bloccati
- fuori dalla cupola.
- No.
No, lei è più intelligente.
Sai, lei possiede questa...
agenzia immobiliare certificata. La...
Osiris Corporation.
Compra case principalmente a Westlake,
ma so che ne ha qualcuna qui.
Dobbiamo controllare.
Sai quali sono le sue case?
Nell'archivio del paese
ci sono dei registri. Potrei...
andare a controllare.
Così da poter...
seppellire i tuoi segreti...
e lasciare i miei allo scoperto,
agli occhi di tutti.
Credi che potrei fregarti?
Sei un venditore di auto usate, Jim.
Bene. Andremo insieme.
Bene, qui ci sono almeno una dozzina di case
che erano state
acquistate dalla Osiris Corporation.
La maggior parte sono state ristrutturate
da Max nel giro di un anno, ma...
questa no.
E' stata acquistata nel 2005.
Non è mai stata messa sul mercato.
- Si trova a Bird Island?
- Già.
E' al centro del lago Eastpointe.
Ma comunque sotto la cupola.
Ci sono poche case vacanza lì.
Non è un posto malvagio per nascondere
qualunque cosa sostenga di avere su di noi.
Non dovremmo andarci disarmati.
Non crederai mica che lascerò tutte
le armi a Max, vero?
Che state facendo?
Devo preoccuparmi?
No, solo faccende comunali.
Sai, qui accadono cose
che non coinvolgono te.
Solo per il momento. Ecco a voi.
"Caffè espresso?"
"Balsamo al cioccolato
fondente, effetto seta"?
Mi concedo i miei lussi.
Solo perché è scesa giù questa cupola,
non vuol dire che ne farò a meno.
Potete trovare quelle cose
nelle case abbandonate.
- No, non ti farò la spesa.
- No.
La farà Jimmy.
Io e te dobbiamo sbrigare altre faccende.
O, se preferite...
posso rivelare tutti i vostri scheletri,
e vedere come va a finire.
Barbie, andiamo.
- Che diavolo è stato?
- Sembrava un tuono!
Dodee...
UNDER THE DOME
s01 e09- "Let the Games Begin"
Traduzione: horus88, eri_ka.89,
Apricot, Mlle Kurtz, marko988
Synch Check: MS, Basces
Revisione: TobyDammit
www.subsfactory.it
Dodee? Stai bene?
- Dove mi trovo?
- Siamo alla clinica. Ti abbiamo portata qui.
Beh... cosa mi è successo?
- Non te lo ricordi?
- Ricordo...
elettricità.
E' stato...
è stato il generatore
fuori dalla stazione radio?
Giusto. Ti abbiamo trovata vicino
al generatore della radio.
Passavamo di lì e abbiamo sentito un rumore.
- Avevi quella bruciatura sulla mano.
- Già.
Sì, credo che l'ultima cosa che ricordo
- è che stavo lì.
- Dodee. Cosa le è successo?
Pensiamo sia stata fulminata dal generatore.
- Ha perso conoscenza?
- Per una ventina di minuti.
Okay, grazie per averla portata qui.
Mi prenderò cura di lei.
Infermiera Adams.
Sa se qualcun altro
ha avuto delle crisi ultimamente?
A parte io e Joe.
Non dal tuo ballo del liceo, Angie.
Che significa?
Che succede?
Angie!
Permesso?
C'è nessuno?
Permesso?
Permesso?
- Linda.
- Ehi.
Sto cercando Barbie. E' qui?
Non l'ho visto.
Che succede?
Tempo fa, hai parlato con Andrea Grinnell
riguardo degli strani movimenti
al deposito di propano, giusto?
Sì.
Hai mai approfondito la cosa?
A dire il vero,
ho pensato fosse un po' pazza.
Poi si è scatenato l'inferno e...
me ne sono dimenticata.
Perché?
Sembra che Andrea non sia poi così pazza.
Guarda questo.
Non conosco la donna.
Arriva Duke.
Gli sta passando dei soldi.
Che sono collegati a...
una droga prodotta con il propano
chiamata Estasi.
Pensi che Duke fosse coinvolto
nel giro della droga?
Anche il reverendo Coggins.
Penso che Coggins abbia bruciato
la casa di Duke per nascondere le prove.
Ora sono entrambi morti, e...
sto diventando matta
per cercare qui una risposta.
Conoscevi Duke meglio di chiunque altro.
In che altro posto avrebbe nascosto qualcosa?
Ciò che davvero gli importavano era la pesca
con la mosca, il bourbon e quel cappello.
La cassetta dell'attrezzatura
è bruciata con la casa,
non lasciava mai una bottiglia a metà,
e non si toglieva mai il cappello.
Chi si vede.
Cosa apri?
Una cassetta di sicurezza?
Banca di Chester's Mill.
*** io.
Certo, non desti nessun sospetto.
- Dove vai così di fretta?
- Da nessuna parte.
Zitto prima che aggiunga danneggiamento
a proprietà della polizia,
a quello che hai appena rubato a qualcuno.
Sale?
Potrei averlo fregato dal minimarket.
Perché rubare del sale?
Scherzi?
E' meglio dei soldi,
se vuoi entrare alla fabbrica di cemento.
Un consiglio, Barbie.
Qualsiasi cosa tu e Big Jim
stavate complottando a Town Hall...
sta' attento. Non puoi fidarti di lui.
Intendi allo stesso modo in cui
posso fidarmi di te?
Non ti ho mai mentito, Dale.
Mi piace pensare che valga lo stesso per te.
Che genere di affari dobbiamo sbrigare?
Immagino che la gente non sia qui
per una messa.
No, solo un po' d'intrattenimento per adulti.
Sono passati nove giorni
da quando è scesa la cupola?
Niente tv, niente internet,
niente divertimento.
Giusto, perciò hai fiutato l'occasione
per i tuoi soliti giri, alcolici,
- carte, un bordello.
- Ehi.
Non mi sono mai occupata di ***.
Intesi?
Andiamo.
Benvenuto nel mio nuovo audace mondo.
Chi è lei?
- Scusi per l'intrusione, signora...
- Un attimo.
Big Jim Rennie?
Della pubblicità di macchine?
Prezzi piccoli, grandi risparmi.
- Sono io.
- Allora...
non la chiamerei un'intrusione.
Mi piacciono i suoi spot.
Non urla e basta come il resto di loro.
Non è il mio stile, signora.
La prego, mi chiami Agatha.
Piacere di conoscerla, Agatha.
- E' casa sua?
- No.
Sono solo la custode.
Giardinaggio e cose simili.
Per...
per Maxine Seagrave?
Non conosco nessuna Maxine.
Il proprietario è Oliver Luckland.
E' dall'altra parte dell'isola,
a prendersi cura della barca.
Sono qui perché,
oltre che vendere macchine,
sono il consigliere di Chester's Mill,
e sto facendo un giro
per vedere se ai cittadini
- serve qualcosa, in questo periodo di crisi.
- Già, sconvolgente, vero?
Sono contenta di essere qui,
in mezzo a pace e tranquillità.
Il signor Luckland ci metterà molto?
Posso aspettarlo?
Dentro?
Prendiamoci una tazza di tè.
Perfetto.
Che ne pensi della mia grande apertura?
Penso sia molto più piccola
rispetto ai tuoi standard, vero?
Col tempo, ci sarà tutta la città qui.
Come hai fatto a mettere su tutto?
Non standomene con le mani in mano
per una settimana.
Alcuni di questi erano in debito con me
da prima. Sono sicura che
riconosci alcuni volti familiari
dal tuo lavoro di riscossione.
Metti che uno ha bisogno di uova
per la famiglia e gli avanzano delle pile.
Viene qui e tenta la sorte.
Se vince, fa lo scambio. Se perde...
vinco io.
- La gente baratta anche in città.
- Per necessità.
Qui si tratta di vizi.
Dai, tutti ne hanno, anche tu.
- Sai che c'è in gioco la sopravvivenza?
- Sì, la mia.
Se devo rimanere in trappola in questo
inferno, voglio vivere meglio possibile.
Cosa succede?
Non voglio parlarne.
Angie, dai, sei ovviamente sconvolta.
Credo che Junior sia la quarta mano.
- Stai scherzando.
- Al ballo del secondo anno...
Junior svenne e fu portato subito in clinica.
E tutti dissero che fu perché aveva bevuto,
- ma l'infermiera Adams parlò di una crisi.
- Ma non può essere Junior!
Quel ragazzo mi inquieta.
Pensi che io ne sia felice?
Dopo quello che mi ha fatto?
Che cosa intendi?
Ricordi che non riuscivate a trovarmi
dopo la comparsa della cupola?
Aspetta...
eri con lui?
Disse di non averti visto.
Non è stato...
volontario.
- Cosa?
- Ripeteva che la cupola mi faceva star male,
e l'unico modo per stare meglio
era rimanere con lui.
Quindi ti ha rapita?
- Aveva delle motivazioni strane, ma...
- Dov'è?
- Perché lo uccido!
- No Joe, ad ucciderlo sarò io!
- Non prima di me, levati di mezzo Angie!
- Joe, fermati!
Basta!
Entrambi, fermatevi!
Ascoltate! Sono d'accordo nel
fargliela pagare per averti rapita, Ange.
Ma se è lui la quarta mano...
Già...
immagino tu abbia ragione.
Sei sicura...
che quella di Junior fu una crisi?
Sì.
E non è l'unico motivo per cui penso sia lui.
Davvero?
Dovrei mostrarvi una cosa.
Sembra che abbiano tutti lasciato la banca
di corsa quando è comparsa la cupola.
Potremmo prenderci tutto questo denaro.
Nessuno direbbe niente.
E pensare che sono stati i soldi
a rovinare il mio matrimonio...
- e costretto mio marito a fuggire.
- Per questo Peter lasciò la città?
Dopo aver prosciugato
i nostri conti bancari...
e aver pignorato casa
per saldare i debiti di gioco.
Penso che in fondo sapessi
che qualcosa non andava.
Solo non volevo ammetterlo.
Dannazione.
Da qualche parte deve esserci una chiave
per il deposito di sicurezza.
Ehi, forse una di queste...
Fatto.
"Big Junior" Rennie.
Solo Junior.
- Cosa succede dentro?
- Nulla che ti riguardi.
Andiamo, Duncan. Ho portato questi.
Ascolta, so che ora sei un poliziotto.
Quindi qui non c'entri niente.
Ehi! Ho portato,
quello che c'era, sulla lista!
Fammi entrare.
Forza, Forza!
Vedi?
La gente si diverte,
riscuote le vincite,
io prendo delle percentuali...
- sono tutti felici.
- Allora a cosa ti servo io?
C'è molta confusione in questa città schifosa
da quando è nei casini, ma...
l'unica cosa che continuo a sentire è...
"Quel Barbie...
è un vero duro."
- Sei l'attrazione principale.
- No, no, no. Non lotterò.
Allora devi aver dimenticato
tutto ciò di cui abbiamo parlato ieri.
Del fatto che hai ucciso Peter Shumway...
e di come Julia odierebbe saperlo.
E poi, vedila come una riunione,
visto che...
ricordi il tuo avversario,
Victor Rawlins, no?
Già, si è giocato tutti i soldi
un paio di mesi fa.
Ha perso la moglie, i bambini...
in pratica tutta la sua vita.
No, sei tu la sua allibratrice.
Okay? Non io.
Già, ma tu hai bussato alla sua porta
obbligandolo a pagarti.
Solo che questa volta non hai una pistola,
e Victor sembra davvero pronto a vendicarsi.
Con lo zucchero, Big Jim?
Sì, signora.
E' sicura che al signor Luckland
non disturbi che siamo qui?
Oh, no!
Oliver è davvero ospitale.
Ho avuto... come l'impressione...
che la casa fosse di qualcun altro.
No, è sicuramente sua.
Ma non sta molto qui,
passa molto tempo nelle sue altre proprietà.
E' per questo che ci sono io
a dargli una mano.
E' sicuramente fortunato
ad avere una vicina come lei, Agatha.
Quella è mia figlia, Maxine.
Ora fammi il favore di gettare
la pistola che tieni nella cintura.
Lentamente.
Okay.
Maxine non ha preso il carattere dal padre.
Chi è pronto per il grande evento?
Beh, l'attesa è finita...
perché sono qui!
Victor Rawlins,
contro il vostro veterano
delle forze speciali,
Dale "Barbie" Barbara!
Le regole sono semplici:
non ci sono.
Non ci sono round, nessun limite di tempo.
Combatterete fino a perdere.
Che vinca il migliore!
Se mi deludi è a tuo rischio e pericolo.
Siediti.
Mettiti comodo.
Maxine dovrebbe essere qui...
dopo il tramonto... o forse domani.
Beh, tenere puntato un fucile
tutto quel tempo...
Spero di non assonnarmi...
e premere in qualche modo il grilletto.
Non ti ricordi di me, vero?
Beh, dammi un indizio.
Eravamo in classe insieme al liceo.
Beh, finché non mi sono ritirata.
C'è una sola studentessa
che ricordo si sia ritirata.
Si chiamava Claire.
Ho cambiato nome.
Sono certa che capirai il perché.
Fu un bello scandalo.
Eri incinta.
Di Maxine.
Avevo solo sedici anni,
e la gente mi trattava
come se la mia vita fosse già finita.
- Non è vero.
- Ero emarginata.
Non avevo mezzi per mantenere mia figlia...
eccetto far entrare gli uomini nel mio letto.
Uomini che si sarebbero voltati
e mi avrebbero svergognata in pubblico,
come se fossi stata io l'immorale.
- Ma sei ancora qui.
- Abbastanza lontano da quello schifo.
Maxine si è trasferita a Westlake
e io sono venuta qui per starle vicino.
Ma nessuna di noi dimenticherà mai
la vera Chester's Mill.
I denti affilati dietro il sorriso gentile.
Ci sono sempre denti dietro il sorriso.
E' solo così che si fa.
Come il propano, intendi?
Mia figlia mi dice tutto.
Mi ha dato ogni prova possibile
contro di te...
contro Duke...
e quel pazzo del reverendo Coggins.
Quindi...
deve averti parlato anche di Barbie.
Oh, sì.
Quello che spezza le gambe.
Che ha ucciso il dottor Shumway.
Non mi sorprende che sia intrappolato qui.
Questa città...
ha sempre attirato le persone peggiori...
come tuo figlio.
Junior sta diventando pazzo
come sua madre, non è così?
- Stai zitta!
- Siediti!
O ti ficco un proiettile nel petto!
Hai mai ucciso nessuno, Agatha?
So che hai una storia triste alle spalle
e tutto quanto, ma ti sei mai...
rimboccata le maniche per uccidere qualcuno?
- Basta.
- Io sì.
E anche se hai gli occhi pieni d'odio,
non c'è quello che serve per uccidere.
Ma prego...
dimostrami che sbaglio.
Adesso faremo qualcosa per la tua famiglia.
Quindi questa casa era della madre di Junior?
Sì. Mi ci ha portato ieri...
per mostrarmi questo.
Stelle rosa!
Questo, e le sue crisi?
Voglio ancora ucciderlo.
Quello è uno psicopatico.
No, Joe. Non importa cosa vogliamo noi.
Importa cosa vuole la cupola.
Adesso dobbiamo solo trovare Junior.
Sono qui.
- Che stai facendo con quello?
- Figlio di puttana!
Joe, no!
No, Joe! No!
- Fermati! Fermo!
- Tu attacchi me?
Hai violato una proprietà privata.
- Hai rapito mia sorella!
- Junior!
Hai promesso a mio papà
di non dirlo a nessuno.
Ho dovuto.. come tu devi aiutarci ora!
- Cosa?
- Prima lascialo andare. Lascialo!
Lascialo andare! Junior, no! Lascialo...
Perché mai dovrei aiutarti?
Ti ho portata qui perché mi fidavo di te.
Questo è tutto ciò
che mi resta di mia madre.
Junior, ieri hai detto che sta succedendo
qualcosa di più grosso, vero?
Qualcosa che collega tutti noi
a quello che sta succedendo?
Sì. E allora?
Allora devi venire con noi al nostro fienile.
- Perché?
- Perché...
tutti noi...
noi quattro siamo collegati...
a qualcosa...
di incredibile.
Finiscilo!
Forza, alzati!
Combatti!
Alzati.
Omone, ehi!
Chissà perché moglie e figli
ti hanno lasciato.
Colpiscimi... più forte che puoi.
- Alzati!
- In piedi!
Dai, Barbie! Non farai sul serio?
Mi sa che ha vinto il migliore.
- Hai fatto proprio quello che mi aspettavo.
- No... proprio per niente.
Tutti qui hanno scommesso sull'eroe
e hanno perso tutto.
Io ho scommesso su Victor...
perché ti conosco.
E so che faresti qualsiasi cosa...
pur di non farmi vincere.
Eccola qua.
La cassetta di sicurezza di Duke.
Oh, mio Dio.
Che cos'è?
Quando Duke si è svegliato
dall'intervento al cuore...
quando gli hanno messo il pacemaker...
gli ho dato questa.
Gli ho detto che i dottori l'avevano trovata
al posto del suo cuore.
Incredibile che l'abbia tenuta.
C'è una lettera.
Non posso.
Leggila tu.
"A chiunque sia di competenza.
Mi chiamo Duke Perkins,
sceriffo di Chester's Mill,
l'unico posto
che sono riuscito a chiamare casa.
Ecco perché ho fatto quel che ho fatto."
E' la sua confessione.
"Diciannove anni fa, mio figlio morì
a causa della droga.
Sono rimasto a guardare
mentre la dipendenza lo consumava."
- Lo sapevi?
- Non ne ha mai parlato.
"L'unica cosa che mi ha trattenuto
dal puntarmi una pistola alla tempia,
è una promessa che avevo fatto...
fare tutto il possibile per tenere la droga
fuori da Chester's Mill.
Quindi ho stretto un patto con un diavolo
di nome Maxine Seagrave."
- Dev'essere la donna nel video.
- "Il patto era semplice.
La città avrebbe avuto
il propano liquido che le serviva,
"spacciato per riserva per le emergenze,"
"in modo che l'antidroga
non avrebbe indagato..."
"e lei avrebbe pagato abbastanza
da sostenere le casse della città...
"e tenere le sue droghe..."
"tutte le droghe..."
"lontane da Chester's Mill."
L'ha fatto per salvarci.
"Ho venduto l'anima
per la gente di questa città..."
"persone come mio figlio..."
"persone come Linda Esquivel."
"Altre due persone hanno preso parte
a quest'accordo."
"Lester Coggins...
che riciclava i nostri profitti..."
"e colui che ci metteva la faccia...
dicendo di comprare
il propano per la città..."
"Big Jim Rennie."
Era ovvio che fosse coinvolto.
Perché Duke non me l'ha detto?
Perché ti voleva bene.
Forse, Peter non mi ha detto niente
per lo stesso motivo.
Credi di potermi reggere la torcia?
POLIZZA ASSICURATIVA SULLA VITA.
Sintesi dei vantaggi.
Devo parlare con Barbie.
Allora...
che hai intenzione di farne di me?
In base alla mia esperienza,
con un po' di pazienza...
il mondo arriva a rivelare
la verità su ogni cosa.
Tu credi che il mondo...
si preoccupi te, non è così?
Come se ci fosse qualcuno o qualcosa,
dietro a un sipario...
che manovri i fili per te.
Dietro al sipario non c'è nient'altro...
- che malvagità.
- Seduta!
Agatha!
Ehi!
Jim!
Aiuto!
Aiutami, per favore.
Ho le mani legate.
Jim... per favore!
Aiutami!
Che stai facendo?
Aiuto!
Aiutami!
No. No, aiuto!
Aiuto!
Aiuto!
Su col morale, Barbie.
Sai che la casa vince sempre.
La serata è stata un successo, vero?
Ho vinto...
e tu...
mi hai aiutato a vincere.
L'ho sempre saputo, e...
credo anche tu,
formiamo proprio una squadra cazzuta.
E finché ci sarà questa cupola, potremmo
fare di questa città il nostro parco giochi.
Queste persone non ti lasceranno vincere.
Sì, ora ne hai alcune che sono
in debito con te, ma alla fin fine...
- non ne ricaverai un bel niente.
- Sì, finché...
altre persone saranno in debito con me,
e poi se ne aggiungeranno ancora altre.
Potrò fare quello che mi pare, Barbie.
Potremmo fare quello che ci pare.
E se non dovesse aggiungerci nessun altro?
E tu non avrai il tuo whisky?
E non avrai me?
Manderei tutto a fuoco, a quel punto.
Che fai?
- Quello che avrei dovuto fare tempo fa.
- Non vorrai farmi incazzare, Dale.
Non quando nascondi un segreto,
come il corpo di un certo Peter Shumway.
Fa' tutto quello che dico,
o verrà alla luce la verità su di lui.
Ecco, vedi... è questo il vecchio Barbie.
Abbiamo chiuso, Max.
Non mi aspettavo di trovarti qui.
Non pensavo di dover venire.
Io e te dobbiamo fare due chiacchiere.
Certo.
Vieni dentro.
Magari preparo qualcosa da mangiare.
Che ne pensi di qualcosa
di quasi introvabile?
Meglio se andiamo in centrale, invece.
Ho già avuto una giornata intensa, Linda...
di qualunque cosa tu creda
che dobbiamo parlare...
può anche aspettare fino a domattina.
Credo di...
essermi guadagnato un po' di rispetto
in città, dico bene?
Vieni subito...
o tornerò...
e la manette non saranno sulla cintura.
Devo dirti una cosa.
Tipo, perché hai la faccia piena di ferite?
Senti...
ti ho detto
che quando sono arrivato in città...
ero andato alla baita
per vedermi con Peter, e che...
e che lui non c'era.
Ma c'era, giusto?
Già.
Mi ha detto di...
non avere i soldi che mi doveva, allora...
- gli ho detto che sarei tornato l'indomani.
- E ti ha puntato una pistola addosso.
Come fai a saperlo?
Perché ho preso questo
dall'armadio della camera da letto...
e la sua pistola non c'era.
Nessuna pistola, ma tutte le munizioni.
Allora...
sai anche...
Non volevo crederci.
Aveva bisogno che tu l'uccidessi.
Ho trovato questa polizza assicurativa, oggi.
Sai, credo che in un certo senso,
l'abbia fatto solo per proteggermi.
Perché sarebbe stata nulla...
se si fosse suicidato.
Mi... dispiace tanto.
Per tutto.
Anche a me.
Barbie, ti ho visto fare sacrifici
per dei perfetti sconosciuti...
ma in futuro non dovranno esserci
altre bugie.
In futuro?
Ne sei sicura?
Forse.
Quello è...
un uovo?
Circondato da una mini-cupola.
Ehi, guardate...
il bruco ora è in un bozzolo.
E' una crisalide, in realtà.
E' un nerd.
E secondo voi, dovrei farne parte anch'io?
Sì.
Pensiamo di sì.
Oh, mio Dio!
Sono le stelle rosa.
E stanno creando delle costellazioni.
Ma è...
bellissimo!
Ma...
che vorrà dire?
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