Tip:
Highlight text to annotate it
X
In questa sezione parleremo dello strumento Orion® Network Atlas,
utilizzato per creare mappe e diagrammi
che sono successivamente usati nella console web
per mostrare lo stato della rete o dei sistemi
in un layout logico o geografico.
Inizieremo col vedere come progettare e creare una mappatura di base.
Poi daremo uno sguardo più approfondito
ad una mappatura più avanzata, come i collegamenti ipertestuali,
le mappe nidificate e l'utilizzo degli sfondi.
Lo strumento Orion Network Atlas è accessibile tramite
il gruppo di programmi SolarWinds Orion:
Alerting, Reporting e Mapping.
Ma potrebbe anche essere installato localmente sul PC admin
in modo che il desktop remoto non sia necessario al server.
L'interfaccia utente del suddetto strumento è incolonnata
con viste sulla barra multifunzione che forniscono diverse opzioni di configurazione.
Sulla parte sinistra della finestra,
un percorso di navigazione fornisce l'accesso a tutte le mappe,
nonché gli oggetti Orion come
i gruppi, i node, le interfacce
e le applicazioni che dipendono dai tipi di moduli installati.
Le interfacce drag and drop
permettono al progettista di creare velocemente e facilmente
grandi mappe di ricerca
che forniscono anche informazioni sulla topologia di rete,
così come la sua distribuzione geografica.
Come accennato, Orion Network Atlas
è impostato con un'interfaccia drag and drop
atta ad organizzare le diverse opzioni di configurazione disponibili.
Inizieremo con l'introduzione di base alle diverse viste.
La tabella Home contiene la creazione delle mappe e le opzioni personalizzate,
che includono gli sfondi delle mappe
e la funzione Connect Now, di cui parleremo in seguito.
La tabella Edit contiene funzioni atte a manipolare il layout delle mappe,
incluse le opzioni per modificare la disposizione e
l'allineamento degli oggetti incorporati nella mappa.
La tavola View permette di personalizzare la vista delle mappe.
Infine, la tavola Help fornisce funzioni di supporto per Orion Network Atlas.
In qualsiasi momento, è possibile cliccare col tasto destro su una mappa per modificare le configurazioni aggiuntive,
come l'aspetto, l'aggiunta di altri oggetti,
gli sfondi e le proprietà.
Le proprietà delle mappe forniscono le opzioni per ignorare le limitazioni dell'account
e per rimuovere i node che alcuni utenti non possono visualizzare,
così come la configurazione della soglia percentuale per lo stato degli oggetti nella mappa.
Come valore predefinito la mappa aumenterà
se il 100% degli oggetti saliranno,
ma è possibile usare il presente slider per modificare la percentuale.
E' possibile creare nuove mappe andando al menu File
e selezionando "New Map."
E' anche possibile salvare, esportare e stampare le mappe
dal presente menu.
Le mappe di base possono essere create e, a loro volta,
immediatamente usate nella console web.
A seguire, daremo uno sguardo a mappe più complesse
e alle mappe e agli oggetti nidificati all'interno di un altro.
Le mappe nidificate permettono di creare livelli multipli di dettagli
all'interno di una mappa principale.
Ciò permette di ottenere una mappa
che mostra la console Web con oggetti cliccabili
che permettono di esaminare a fondo i dettagli in maniera lineare.
Ad esempio, è possibile ottenere una mappa geografica
con più sedi incorporate come oggetti.
Cliccando su una di queste sedi, si può avere una visione di insieme
della sede
con oggetti ancor più incorporati,
che rappresentano diverse strutture in quella determinata sede.
Ogni struttura, a sua volta, potrebbe essere un oggetto cliccabile
che permette di esaminare a fondo i dettagli dell'ambiente di rete
all'interno di quella determinata struttura.
In questo caso, la mappa principale permette di dare uno sguardo di alto livello
alle strutture in una grande area geografica,
garantendo comunque la capacità
di esaminare a fondo reti specifiche.
Le mappe nidificate possono sembrare complesse,
ma in realtà sono piuttosto semplici.
Il primo step è creare tutte le mappe separate di cui si necessita,
salvarle e così saranno disponibili sotto le mappe
nel percorso di navigazione sulla parte sinistra
della finestra Orion Network Atlas.
Una volta create le mappe,
aprire la mappa di primo livello e procedere al drag and drop
delle mappe piccole all'interno della mappa, in questo ordine.
Ad esempio, se volessi visualizzare lo stato delle mie sedi nel mondo,
inizierei con una mappa di alto livello
che visualizza il mondo intero.
Potrei aggiungere a questa mappa la mia rete US e PLS
e poi il mio centro dati di Austin.
Ciò mi permetterà di fare un esame approfondito partendo da una visione del mondo
con svariate reti e siti,
fino a giungere alle reti US e PLS,
e poi verso lo stato del mio centro dati.
Una volta completata, posso salvare la mappa principale
che contiene gli oggetti nidificati
e poi aggiungerla all'area delle mappe della console web.
Basta cliccare su "Edit"
nell'area Maps della console web
e selezionare la mappa desiderata.
Cliccare su "submit" per aggiungere la mappa alla vista delle mappe.
ConnectNow ™ offre un modo pratico per tracciare facilmente le linee di connettività
direttamente tra gli oggetti nella mappa.
ConnectNow è un modo rapido e conveniente per connettere le mappe,
ma vi sono un paio di punti da ricordare quando si utilizza questa funzione.
Primo, ConnectNow non può tracciare connessioni indirette
tra i node.
In aggiunta, tutti i node usati in ConnectNow
devono possedere la risorsa topologica selezionata.
Se ci si sente insicuri, è possibile selezionare il node nella console web
e cliccare su "List Resources" prima degli indicatori di performance.
Per utilizzare ConnectNow,
basta semplicemente fare il drag and drop dei node all'interno della mappa corrente
e cliccare su "ConnectNow"
che si trova sulla tabella della home.
I collegamenti individuati all'interno saranno automaticamente tracciati
e Orion Network Atlas ci dirà
quanti collegamenti sono stati realizzati.
Gli sfondi delle mappe possono essere anche immagini catturate dai link URL,
ad esempio, immagini di radar o satelliti dai siti web sul tempo atmosferico
o dai diagrammi di rete.
Quando si utilizza una mappa di sfondo dei link nella console web,
l'immagine della mappa è aggiornata dalla pagina web designata,
ogni qualvolta la console web si aggiorna.
Nel caso si usi l'immagine radar,
essa può fornire informazioni preziose
sulle condizioni del tempo atmosferico che possono influire sulla disponibilità
di una sede specifica.
Per creare una mappa dei link,
per prima cosa è necessario navigare nel sito web
e ottenere il collegamento ipertestuale per la mappa desiderata.
Dalla tabella Home della barra multifunzione
su Orion Network Atlas,
cliccare "Linked Background" sulla parte destra della finestra.
Incollare l'URL per la mappa
nello spazio fornito
e cliccare "Validate" per controllare il link.
Una volta che il link è abilitato,
cliccare su "OK" e salvare la mappa.
Da questo punto, è possibile aggiungere la presente mappa alla vista della console web
nello stesso modo in cui si è fatto per le altre mappe.
Il tasto Edit nella risorsa di mappa offre alcune
opzioni personalizzate aggiuntive.
Cliccando su "Edit" si accede all'opzione per personalizzare i titoli,
i sottotitoli e la scala della mappa,
nonché la rimozione del link di download di Network Atlas.
E' anche possibile decidere se mostrare o meno una cache della mappa
per migliorare le performance sulle mappe che contengono un gran numero di oggetti.
Sulla destra troviamo l'opzione per personalizzare il tooltip della mappa.
Quest'ultimo si apre quando si posiziona il mouse sopra un oggetto incorporato sulla mappa.
Cliccare sul tooltip "Customize Map"
e si accede allo schermo Edit.
Qui è possibile scegliere il tooltip che si desidera modificare
e aggiungere il testo appropriato
o le variabili, che saranno fornite dal CPU,
o l'informazione di banda
su un mouse.
Nel mio esempio, voglio personalizzare il tooltip
per tutti i node della mappa.
Accederò all'area dei node di Orion
e aggiungerò la mia personalizzazione.
In questo caso, voglio aggiungere la parola CPU
seguita dalla variabile per il caricamento CPU.
Ora andiamo avanti e aggiungiamo l'utilizzo della memoria
usando la variabile adatta.
Quando l'operazione è completata, cliccare su "Submit" sul fondo della pagina.
Ora, tornando alla pagina NPM Summary,
possiamo passare il mouse sugli oggetti della mappa
e vedere il CPU e le statistiche di memoria
nel messaggio del tooltip.
[©2012 SolarWinds Worldwide, LLC. Tutti i Diritti Riservati.]