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Lizzie: Sì! Siamo ancora a Netherfield. No. Non ci credo nemmeno io.
Jane si sta rimettendo e tutti vanno d'accordo!
O mio Dio, Charlotte, sto impazzendo.
Bing odia i conflitti ancor più di Jane.
Quando quei due sono insieme è la fiera dell'amabilità.
Sono così gradevoli. Mi viene voglia di cavarmi un occhio con un forchiaio.
Pensavo che Caroline fosse d'accordo con me su questa situazione, ma anche lei sorride insieme a tutti gli altri.
Pensavo sarebbe stata più belligerante.
Ma c'è almeno una persona su cui posso contare per non essere sempre contenta per tutto.
Il mio nome è Lizzie Bennet e ho scoperto a cosa serve William Darcy.
“Carpool Convertibile” Scritto da Margaret Dunlap
Non fraintendetemi, Darcy è ancora sgradevole, scontroso e pieno di sé,
ma almeno non ha paura di avere una sua opinione.
È quasi sempre un'opinione sgradevole, ma è bello avere qualcosa su cui si possa contare.
Quell'uomo trova sempre un modo per criticare tutto e tutti.
[Bussano alla porta]
Caroline: Stai parlando di Darcy?
Lizzie: E di chi altro?
Caroline: Posso aiutare?
Lizzie: Certo! Siediti.
Caroline: Oh, basta che io non debba indossare uno stupido cappello. Oggi ho dei capelli fantastici.
Lizzie: Senza cappelli, promesso.
Caroline: Perfetto! Andiamo.
Caroline: Sei così scrupoloso con i tuoi affari, io non riesco proprio a concentrarmi quando non sono in ufficio.
Lizzie: Meno male, allora, che non fai il mio lavoro.
Caroline: Stai scrivendo una mail a Gigi? Le hai detto che adoro il suo nuovo twitter? È molto carino quello che ha messo come sfondo.
Lizzie: Le dirò di chiamarti. Sono sicuro di non poter rendere giustizia al tuo entusiasmo.
Caroline: Darcy, metti via il computer, nessun altro sta lavorando, è strano.
Lizzie: È per questo che stavo lavorando nella mia stanza. Almeno finché tu non hai insistito che io venissi qui. L'unica cosa strana è che tu non abbia pensato a come sarebbe stato strano.
Caroline: Pensavo che una pausa ti avrebbe fato bene.
Lizzie: Hai pensato male.
Questi sono veri dialoghi. Non sto esagerando. Dammi una mano, Caroline.
Caroline: Questo è un cappello.
Lizzie: Tecnicamente no.
Caroline: E lo sai, vero, che i dottori non usano più queste cose?
Lizzie: Perché Darcy è così sgarbato con tuo fratello? Non sono migliori amici?
Caroline: Come se William Darcy ammorbidisse le sue opinioni per qualcosa di così futile come l'amicizia.
Lizzie: Non è una persona con molti amici, vero?
Caroline: No, non molti.
[Bussano alla porta]
Bing: Ciao Lizzie. Oh, ciao Caroline. State, uhm, registrando un altro video messaggio per Charlotte?
Ciao Charlotte.
Caroline: Esatto. Chi dice che scrivere una lettera sia un'arte perduta? Non Lizzie Bennett.
Lizzie: Se stai cercando Jane, non è qui.
Bing: Lo so. È giù che aspetta nella berlina con Darcy.
Degustazione di vini... guida panoramica... vi ricorda niente?
Mi spiace, Charlotte. Queste due ora dovranno scollegarsi.
Lizzie: Uh no, mi ricordo, ma avevo già detto a Jane che io non- Caroline: Aspetta, berlina? Bing, dovevamo prendere la macchina a noleggio di Darcy.
Bing: Dovevamo farlo quando Jane era troppo ammalata per venire. Cinque persone, una decappottabile... ti stai offrendo volontaria per viaggiare nel bagagliaio?
Caroline: Non puoi abbassare il tettuccio in una berlina.
Bing: Ma possiamo comunque divertirci tra amici.
Lizzie: Uh no, avevo già detto a Jane che non sarei venuta.
Bing: Ma prenderemo la berlina, non è un problema, l'ha detto Darcy.
Caroline: Bing, ha detto che preferirebbe non venire. Potresti almeno farle la cortesia di crederle.
Bing: Be', se sei sicura.
Lizzie: Sai cosa si dice,
In quattro si è in compagnia. In cinque si è solo in imbarazzo.
Bing: Non si dice più si è, meglio è?. Caroline: Ciao, Lizzie!
Lizzie: Divertitevi.
Che cosa voleva dire tutta questa faccenda dell'andare tutti insieme all'ultimo minuto con una berlina?
Darcy ha forse paura che non avrà niente da fare senza che ci sia io da poter criticare?
Jane dice che mi immagino le cose, ma potrei giurare che, ogni volta che sono in una stanza con quell'uomo, lui mi fissi, continuamente.
È come se io fossi un incidente stradale dal quale non può distogliere lo sguardo.
Almeno posso contare su questo.
William Darcy, serve a qualcosa.