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Oggi vi voglio parlare delle conseguenze mediche della guerra nucleare
Da quando è finita la Guerra fredda, ci siamo comportati come se il pericolo nucleare non esistesse più
sfortunatamente non è così
Ci sono ancora 20.000 testate nucleari nel mondo
la stragrande maggioranza, circa il 95%, negli arsenali degli Stati Uniti e della Russia
così è estremamente importante capire con precisione cosa succederebbe se queste armi venissero usate
Durante la Guerra Fredda tutti avevamo capito che se ci fosse stato un conflitto nucleare
tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica
sarebbe stato un disastro non solo per loro ma anche per l'intero pianeta
Ma solo in questi ultimi anni siamo arrivati a capire che anche una
guerra nucleare più piccola,
per esempio come potrebbe accadere tra India e Pakistan,
sarebbe un disastro per tutta l'umanità.
Siamo riusciti a quantificare i danni anche in Italia
di una guerra tra l'India e il Pakistan
dove vengono utilizzate circa 50 bombe simili a quelle usate a Hiroshima
da entrambe le parti
con l'obiettivo di colpire zone urbane.
le conseguenze immediate nel Sud-Est asiatico sarebbero catastrofiche
morirebbero tra 20 e 30 milioni di persone
solo nelle prime settimane
a causa delle radiazioni, del fuoco, delle esplosioni.
ma per quanto orribili questi ripercussioni possano essere a livello locale,
la conseguenza più temibile è lo sconvolgimento del clima globale.
perché le tempeste di fuoco causate da questi ordigni
produrrebbero più di 5 milioni di tonnellate di detriti
che verrebbero lanciati in aria fino alla stratosfera
dove bloccherebbero la luce del sole
causando l'abbassamento della temperatura di una media di 1.3°C in tutto il pianeta, compresa l'Italia.
ci sarebbe una riduzione delle stagioni delle coltivazioni
una diminuzione delle precipitazioni
e tutto questo diminuirebbe la produzione del cibo
è stato completato uno studio l'anno scorso dimostrando che
in questo scenario la produzione del grano americano diminuirebbe del
12% e questo calo durerebbe per i prossimi 10 anni
la produzione di riso di mezza stagione della Cina calerebbe circa del 15%
e anche questo durerebbe per circa 10 anni
e altri studi preliminari appena conclusi
indicano che la produzione di riso e la produzione di grano in Cina potrebbero diminuire ancora di più
il mondo in questo momento è del tutto impreparato a gestire questo calo di produzione del cibo
le riserve mondiali di cereali basterebbero solo per 70 giorni
e ciò non darebbe una soluzione temporanea adeguata
inoltre ci sono oggi 870 milioni di persone denutrite e sotto la soglia di povertà
queste persone ricevono meno di 1800 calorie al giorno
questo è appena sufficiente a mantenere la *** corporea e a
permetter loro di fare un po' di lavoro fisico
come raccogliere e coltivare il cibo
ci sono anche 300 milioni di persone nel mondo che
al giorno d'oggi hanno una alimentazione sufficiente
ma che vivono in paesi che dipendono molto dall'importazione di cibo.
nel caso ci fosse una guerra nucleare, anche di dimensioni limitate,
e un calo significativo della produzione di cibo,
tutta questa gente, più di un miliardo di persone in totale
rischierebbe di morire di fame.
questi dati hanno delle profonde conseguenze sulla politica delle armi nucleari.
ci dicono che non sono solo gli arsenali delle grandi potenze a mettere a rischio tutta l'umanità
ma anche i piccoli arsenali come quelli dell'India e del Pakistan
e questo ha delle implicazioni notevoli sulla politica delle armi nucleari del Sud Est asiatico
ma ha anche delle implicazioni sulle politiche delle armi nucleari degli Stati Uniti e della Russia
ogni sottomarino americano Trident porta 96 testate nucleari
ognuna delle quali è dalle 10 alle 30 volte più potente
delle bombe usate nello scenario appena descritto della carestia post-nucleare.
questo significa che ogni sottomarino Trident può causare una carestia nucleare molto più grande
e gli Stati Uniti ne hanno 14 di questo tipo e ciò rappresenta solo un terzo dell'arsenale americano
perché gli Usa hanno anche missili nucleari intercontinentali e aeri che lanciano bombe nucleari a gravità
l'arsenale russo ha la stessa eccessiva potenza distruttiva
così dobbiamo sapere cosa succederà se queste armi vengono effettivamente usate
mi voglio fermare un attimo per descrivere quello che succede a una sola città in un attacco nucleare di grande portata
e prendo come modello una bomba nucleare di 20 megaton
negli anni sessanta sia Gli Stati Uniti che la Russia avevano nel loro arsenale bombe da 20 megaton
da allora gli arsenali sono stati modernizzati e oggi un attacco
su Mosca o New York comporterebbe l'uso non di una bomba da 20 megaton
ma circa 15-20 bombe da 10 megaton
quindi bombe più piccole
ma distruzione più grande, perché le bombe coprirebbero uniformemente tutto il territorio metropolitano
è difficile tuttavia immaginare 15 o 20 bombe che esplodono nello stesso momento
così io farò l'esempio di una singola bomba da 20 megaton
per quanto complessivamente meno distruttiva, ci darà una stima sufficientemente precisa per il nostro scopo
entro un millisecondo dallo scoppio della bomba si forma una tempesta di fuoco
con un raggio di 3 o 4 chilometri in ogni direzione
in questa zona le temperature aumenterebbero di 11 milioni di gradi
superando la temperatura della superficie solare
e tutto verrebbe disintegrato
gli edifici
le persone
gli alberi
la stratosfera terrestre.
la detonazione causerebbe entro un raggio di oltre 6 chilometri
raffiche di vento a più 1000 km orari
e una onda d'urto così potente
da distruggere qualsiasi costruzione umana
crollerebbero persino i rifugi sotterranei
il calore entro un raggio di 10 chilometri sarebbe così intenso che il metallo delle automobili si scioglierebbe
nel raggio di 16 chilometri il vento avrebbe comunque una velocità di 300 km/h
e l'onda d'urto avrebbe ancora la potenza
di una magnitudine tale da radere al suolo strutture in legno
strutture in muratura
in un moderno edificio in acciaio e cemento
le pareti e i pavimenti verrebbero spazzati via
rimarrebbe solo lo scheletro di acciaio
nel raggio di 25 chilometri il calore sarebbe così intenso che ogni oggetto infiammabile brucerebbe
legno
carta
stoffa
olio combustibile
benzina
tutto brucerebbe:
migliaia e migliaia di incendi che nel giro di mezzora darebbero vita a un'immensa tempesta di fuoco
in un diametro di 50 chilometri coprendo circa 2000 chilometri quadrati.
in tutta questa area la temperatura salirebbe di 750 gradi,
tutto l'ossigeno verrebbe consumato,
e ogni essere vivente morirebbe.
Al di là di questa la tempesta di fuoco la distruzione continuerebbe
e ci sarebbero centinaia di migliaia, se non milioni di persone
che soffrirebbero gravi ferite:
lesioni da schiacciamento
lacerazioni
ustioni diffuse
ustioni della retina e cecità.
tutta questa gente avrebbe bisogno di cure mediche intensive
che non sarebbero disponibili
perché la maggior parte degli ospedali sarebbe distrutta,
la maggior parte dei dottori, degli infermieri e aiuti medici sarebbe morta,
non ci sarebbe elettricità per far funzionare i ventilatori
e i monitor cardiaci,
la maggior parte dei farmaci sarebbe esaurita nel giro di poche ore.
la stragrande maggioranza di queste persone non riceverebbe alcuna assistenza medica:
morirebbe in solitudine soffrendo tantissimo.
E se questo attacco facesse parte di una guerra di grande scala tra gli Stati Uniti e la Russia
il livello di distruzione sarebbe esteso a tutto il territorio metropolitano americano e russo
uno studio pubblicato nel 2003 da "Medici Socialmente Responsabili"
dimostra che se solo 300 delle testate nucleari dell'arsenale russo
esplodessero sopra le città degli Stati Uniti
morirebbero tra 75 e 100 milioni di persone nella prima mezzora
inoltre l'intera infrastruttura economica sarebbe distrutta
i mezzi di trasporto
i network di comunicazione
il sistema sanitario pubblico
tutti i beni che la società moderna industrializzata richiede
per sostenere la popolazione:
tutto questo non ci sarebbe più.
e probabilmente nei mesi seguenti
la maggior parte della popolazione americana e russa --
cioè tutti quelli che sarebbero sopravvissuti alla prima mezzora --
anche loro morirebbero
di fame
di esposizione alle radiazioni
di epidemie
da avvelenamento radioattivo.
anche se è difficile immaginare questi effetti immediati dell'esplosione nucleare,
essi non sono ciò che ci sarebbe di peggio.
Infatti, ci sono anche le conseguenze ambientali durature.
una guerra di dimensioni limitate nel sud est asiatico
rilascia 5 milioni di tonnellate di detriti nell'atmosfera
e abbassa la temperatura globale di 1.3°C.
Ma se ci fosse invece una guerra di grandi dimensioni tra gli Stati Uniti e la Russia
che utilizzasse solo le armi che saranno ancora concesse quando il nuovo Trattato Antinucleare entrerà in vigore nel 2018,
questa guerra rilascerebbe 150 milioni di tonnellate di detriti nell'atmosfera
e la temperatura globale diminuirebbe di circa 8°C
nella zona interna del Nord America e dell'Eurasia la temperatura diminuirebbe ulteriormente
fino a 30°C al di sotto della temperatura ambiente
la terra non vedeva temperature così fredde dal picco più freddo dell'Era Glaciale
18 mila anni fa
e in queste condizioni atmosferiche l'agricoltura e tutta la produzione di cibo si fermerebbero
la maggior parte della razza umana morirebbe di fame ed
è possibile che la specie umana si estingua.
è importante che capiate che questa non è una fantasia grottesca
che mi sono inventato per farvi prendere paura.
questo è un pericolo vero e reale.
finché le armi nucleari esistono
esiste la possibilità che vengano utilizzate.
gli Stati Uniti e la Russia insieme hanno molte migliaia di testate nucleari pronte all'uso;
sono montate su missili che possono essere lanciati nel giro di 15 minuti
e possono distruggere gli altri stati nel giro di mezzora.
questo non è un comportamento normale.
questo non è il modo di intrattenere rapporti con altri paesi tranquillamente in pace tra di loro.
Perché anche se queste armi non vengono usate deliberatamente
c'è la seria possibilità di un loro uso provocato da un errore umano.
sappiamo che dal 1979 in almeno 5 occasioni sia Washington sia Mosca
si sono preparati a lanciare un attacco nucleare
nell'errata convinzione di essere vittime di un imminente attacco.
la più recente ha avuto luogo il 25 gennaio 1995 ben 5 anni dopo la fine della Guerra Fredda.
le condizioni di allora sono circa le stesse di adesso
e quindi il pericolo di un attacco accidentale nucleare è sempre presente.
uno scenario simile a quello apertosi più volte in quegli anni in cui l'umanità era
sull'orlo di un olocausto nucleare
potrebbe accadere anche oggi mentre siamo qui a parlare.
ho fatto qualcosa di veramente terribile nel raccontarvi tutto questo,
oltre al fatto di avervi rovinato la giornata,
e cioè: nel darvi queste informazioni, vi ho dato anche la responsabilità di agire.
per fortuna ci sono delle cose che ognuno di noi può fare.
nel mondo si sta creando un movimento per abolire le testate nucleari.
la Croce Rossa Internazionale e la Mezzaluna Rossa Internazionale hanno lanciato un appello per l'abolizione delle testate nucleari
e le loro associazioni nazionali stanno organizzando in tutto il mondo delle campagne informative
che spieghino che conseguenze avrebbe un attacco nucleare per l'umanità.
Associazioni come Medici per la Prevenzione della Guerra Nucleare e, negli Stati Uniti, Medici Socialmente Responsabili,
portano avanti la loro opera d'informazione al pubblico generale e ai leader politici sulle conseguenze mediche di una guerra nucleare.
c'è da dire che i governi iniziano ad ascoltare.
nell'autunno del 2012, 34 paesi e la Santa Sede si sono uniti in un appello per l'abolizione delle armi nucleari
e hanno chiesto che tutti gli stati che hanno armi nucleari rispettino l' articolo 6 del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari e s'impegnino
a negoziare un trattato per abolire definitivamente questi strumenti di morte.
La reazione normale di ognuno di voi, dopo aver visto questo video, è di cercare di dimenticarlo
perché parla di cose difficili e anche angoscianti.
per favore non fatelo.
cercate di ricordarvi queste parole e cercate di fare qualcosa in merito.
ognuno di noi può essere utile nella creazione di un movimento internazionale per il disarmo nucleare.
nel Deuteronomio c'è scritto che Dio disse: "Io ti ho posto davanti la vita e la morte;
scegli dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza."
questa è letteralmente la scelta che l'umanità deve affrontare oggi
Perciò scegliamo -- tutti quanti -- saggiamente. E diamoci da fare, con coraggio e determinazione,
cosicché i nostri figli possano vivere.
Quello che ho descritto non è il futuro che deve essere, ma il futuro che potrebbe essere, se non agiamo subito.
Per maggiori informazioni visitate i nostri siti web