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Ciao, sono Filippa Lagerbäck sono svedese ma vivo a Milano in Italia da 10 anni e ho
scelto di vivere a Milano per l’amore per questo paese, per l’amore per questa città
e ho scelto addirittura di far nascere mia figlia in Italia e farla crescere qua a Milano.
Quindi sono una mamma, la cosa più importante per me è ovviamente la salute di mia figlia
e è per questo che mi sono iscritta ai “Genitori antismog” quest’ultima è un’associazione
che è nata più o meno 10 anni fa da alcune mamme che in quell’anno c’era un incredibile
inquinamento e a loro era stato detto che l’unica cosa che potevano fare è tenere
i loro bambini a casa, a quel punto hanno detto: dobbiamo fare qualcosa e quindi si
è creato “Mamme antismog” che poi si è trasformato in “Genitori antismog”
perché ovviamente non sono solo le mamme ma anche i papà che ci tengono alla salute
dei propri figli. 2011 sono 35 giorni permesso di superare il
limite dell’inquinamento in un anno e Milano l’ha già superato, siamo all’8 febbraio
che è un record in qualche modo e quindi è ora che facciamo qualcosa, mi iscrivo così
ai “Genitori antismog” per essere in tanti per fare lobby, per portare la parola, per
cercare di richiedere cambiamenti da chi ci governa, ma anche di sensibilizzare le persone
che vivono in questa città. Cosa vogliamo per questa città? E’ una
città che veramente amiamo, vogliamo solo migliorarla per tutti, non vogliamo angosciare
le persone, vogliamo con il sorriso far bene a tutti perché comunque l’ambiente non
è la politica di sinistra o di destra, l’ambiente è di tutti e è ovvio, quindi noi siamo disposti
a cambiare, perché credo sia veramente importante che il cambiamento succede dentro di noi,
dobbiamo un po’ cambiare le nostre abitudini per migliorare, dobbiamo usare più la bici,
sono in bici oggi e arrivo da abbastanza lontano, è una sfida ogni volta, perché le piste
ciclabili non ci sono e quindi è un continuo andare su è giù, magari sui marciapiedi
che in realtà non è permesso, però prima che mi ammazzo vado lì, cerco di trovare
i parchi, magari piantare più alberi e così rendere la città più bella per tutti, il
lavaggio delle strade è fondamentale per togliere le polveri sottili, i parcheggi magari
fuori dalla città così per permettere alle persone che arrivano da lontano per lasciare
la macchina, usare i mezzi per arrivare in centro a Milano.
Andrei anche oltre, chiuderei il centro per il traffico e parlo un po’ contro me stessa
perché oltre a essere una ciclista sono anche un automobilista, però sono disposta a cambiare
perché voglio che questa città torni a splendere come una volta, che sarà una città a misura
d’uomo, i bambini che corrono, che possono usare le bici, che possono giocare nei parchi,
senza avere questa angoscia, oggi per esempio è una bellissima giornata di sole, tu dici:
“ah che bello, vado fuori e respiro un po’ di aria buona” e invece no devo dire a mia
figlia di tornare a casa per respirare l’aria buona e non deve essere così.
Credo veramente che insieme dobbiamo fare questi cambiamenti, non tocca solo a chi ci
governa, non è che loro hanno la bacchetta magica per poter migliorare, dobbiamo veramente
farlo tutti noi, non è che lo facciamo per qualcun altro, lo facciamo proprio per noi
stessi, quindi è anche un’azione egoistica, usare meno la macchina perché è anche bello,
mano nella mano con tua figlia, tuo figlio, portarlo a scuola, oppure in bici se è un
po’ più lontano. Sabato ci siamo radunati in Piazza della Scala
a Milano davanti al Palazzo Marino, noi dei “Genitori antismog” ma anche tanti di
Ciclobby, di WWF e di Legambiente per dare così un segnale, un segnale che non ce la
facciamo più, abbiamo bisogno di cambiamenti e abbiamo bisogno di adesso, proprio dobbiamo
fare qualcosa noi, devono aiutarci chi ci governa assolutamente, oggi è una giornata
di sole, volevo andare al parco, leggermi un libro, invece sono passata in edicola a
prendere questo “Come difendersi dallo smog” non avrei mai voluto prendere un depliant
come questo, però credo che siamo arrivati proprio a questo, la situazione è insopportabile
e dobbiamo fare qualcosa. In Europa sono 350 mila persone che muoiono
ogni anno a causa dell’inquinamento, 2 milioni di persone in tutto il mondo, sono numeri
spaventosi e noi viviamo a Milano dove la situazione è veramente critica e non può
essere ignorato. Un’altra cosa, questa è veramente una bella
città, una bellissima città e ci vuole anche un po’ di senso civico per renderla ancora
più bella, vado in giro con la bici però per poter passare ai semafori, sulle strisce
pedonali quando porto mia figlia a scuola, nessuno si ferma, sulle strade è pieno di
escrementi di cani perché nessuno li raccoglie, si buttano le sigarette dappertutto, se ne
frega, però a casa sua non fanno così è ovvio perché uno tiene solo alle cose proprie,
però questa città, questo paese, questo mondo è di proprietà nostra, quindi è assurdo
non trattarlo bene, quindi vi prego, cambiate, come sto cercando io, senza essere bacchettona
perché diventi insopportabile, però con delle piccole cose, delle piccole abitudini
che cambiano, possiamo veramente migliorare e questo sarebbe il mio sogno per il 2011
e per il futuro, e adesso vado! Oggi venendo qua sono passata in 3 farmacie
per cercarmi la maschera, non c’erano, sono tutte esaurite!