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IL SOGNO DI UN UOMO RIDICOLO tratto da un racconto di F. Dostoevskij
Sceneggiatore / Regista / Animatore - A. Petrov
Era tutto come sulla terra, ma come acceso da un tripudio solenne.
Non avevo mai visto una tale bellezza in un essere umano,
tranne forse che nei nostri bambini, nei primi anni della loro infanzia.
Guardando i loro volti per la prima volta, tutto mi fu chiaro.
Tutto!
Era una terra senza peccato
abitata solo da innocenti.
Li ho visti con i miei occhi, e li ho conosciuti.
Ho provato affetto per loro, e per loro il mio cuore ha sanguinato.
Oh suvvia, un sogno non è altro che delirio,
allucinazione.
Ma come potevo trasformare la terra in Paradiso?
Non ne ho idea, non riesco neppure a tradurre i miei pensieri in parole.
Tuttavia è così semplice, e potrebbe esser fatto in un istante.
La cosa più importante è: ama il prossimo come ami te stesso.
È l'unica cosa che conta.
Ho appreso la verità lo scorso Novembre, era il 3 Novembre.
Posso ricordare ogni singolo istante della mia vita da quel momento.
Quella notte decisi di suicidarmi,
e scommetto che mi sarei sparato, non fosse stato per quella bambina...
Signore!
Lì!
Mamma!
Signore!
Signore!
Niente mi importa ormai, dunque?
In un'ora o due sarò morto, e nè questa bambina,
nè nient'altro al mondo mi importerà più.
Cadrò nell'oblio, diverrò uno zero assoluto.
Via! Via!
Nulla...
Uno zero assoluto.
Il the ti è stato negato perché sei un debitore.
Guardate quest'inquilino!
Chi è là!?
Il mondo dipende solo da me, ora.
Se mi sparo, il mondo smetterà di esistere, almeno per me.
In quel momento pensai: se fossi vissuto sulla Luna, o su Marte
commettendo qualcosa di disonorevole...
Me ne importerebbe, qui sulla terra?
In quel preciso momento mi addormentai, senza accorgermene, come continuando a pensare.
Chi c'è?
Dunque c'è vita, dopo la morte.
Questo mondo... è la mia terra?
Ma come può essere? E perché?
Hey!
In essi vidi amore per gli altri, totale e incondizionato.
Ma non erano affetti da quella passione feroce che affligge quasi tutti sulla nostra terra
e che è pressochè l'unica fonte di tutti i peccati della nostra umanità
È davvero importante che fosse solo un sogno?
Dopo tutto, fu una rivelazione.
Possibile che il mio meschino cuore e la mia superficiale mente
mi abbiano elevato a una tale rivelazione della verità?
Li vidi con i miei occhi, ebbi modo di conoscerli,
e di realizzare che li amavo!
In seguito il mio cuore ferito sanguinò per essi.