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Ognuno di noi è diverso.
Quando ci arriva una richiesta tramite Airbnb,
alcune persone comunicano subito una gran quantità di informazioni e ci parlano di loro
e del motivo per cui vogliono stare da noi. Altre dicono solo:
"Ciao, il posto è disponibile?"
A volte la richiesta è del tipo:
"Siamo pronti per prenotare" e a me questo non piace molto.
Io invio sempre un'e-mail in cui dico: "Salve, quanti giorni volete restare?
In quale altro posto volete andare?" Almeno per potermi fare un'idea su di loro.
La comunicazione è fondamentale.
Rispondete a tutte le e-mail che ricevete e non abbiate timore di fare domande.
Vi chiederanno sicuramente com'è la vostra casa e cose del genere.
Potete domandare ciò che volete.
Entreranno in casa vostra, quindi avete il diritto di fare domande.
Sicuramente vogliamo sapere qual è la natura del soggiorno.
È per vacanza? lavoro?
In un certo senso ci aiuta anche a capire cosa si aspettano dalla nostra casa.
Ci stiamo proteggendo.
Leggete le recensioni sul padrone di casa, perché è quella la verità.
Da lì scoprirete qual è il livello di responsabilità. Il padrone di casa non può manipolare ciò che dice l'ospite.
Quando accettiamo una prenotazione,
incoraggiamo sempre i nostri ospiti a parlarci un po' di loro.
Vogliamo sentirci sicuri di affittare a persone che non conosciamo
e penso che Airbnb sia stato di grande aiuto per
metterci in contatto con persone con le quali possiamo sentirci a nostro agio.