Tip:
Highlight text to annotate it
X
Sono il tuo capo.
Stiamo per fare un prodotto
estremamente adatto ai giovani
e sara' radicale.
Capito, capito.
Quando riconquisterai la nostra
fiducia, potrai riavere la porta.
Voi siete proprio impazziti.
Se vogliamo che le cose
funzionino tra noi
devi sistemare le cose
con i tuoi genitori.
Mi manchi.
Quando dici a un'adolescente
di non poter avere una cosa,
la vorra' ancora di piu'.
- Voglio dire, lo sai.
- Giusto.
Che succede?
Posso restare qui? Per un po'.
Per un po' quanto?
Fino al College?
Ehi, Maximo, guarda questo.
Te lo ricordi?
Si'. Me lo ricordo.
Tuo padre ci ha preso
una trota, con questa bambina,
la prima volta che
ha fatto campeggio.
Sei pronto a prendere
qualche pesce, Max?
Per niente.
Su, aspetta almeno di
arrivare li'. Sara' divertente.
- Digli che sara' divertente, Adam.
- Max, sara' divertente.
Diglielo con un po' piu' di entusiasmo.
- Sara' divertente, Max!
- Gia', sara' divertente
Fa parte di tutta...
l'esperienza di cameratismo
da campeggio dei Braverman.
Sai, dovremo procacciarci
da noi la nostra cena
e cucinarla sul fuoco,
e dormire sotto le stelle.
Sei pronto a socializzare un po', Max?
Sara' uno tra i migliori
cinque momenti
- della tua vita, nipote.
- Gia'.
Sai, la nonna sta facendo i waffel
con le gocce di cioccolata
- quindi vado dentro.
- Bene, vai pure.
Senti papa', riguardo alla pesca...
voglio solo farti capire che, sai,
per lui e' tanto tempo
a star seduto e ad aspettare,
e a Max piacciono le cose
che accadono subito.
Oh, stara' bene figliolo. Stara' bene.
- Tu e Kristina vi preoccupate troppo.
- Senti papa', vogliamo solo che voi facciate
una gita ben riuscita, okay?
E per questo...
Kristina ti ha preparato questo.
Basta che gli dai un'occhiata.
Ma che diavolo e' questo?
Semplicemente una serie di,
sai... indicazioni
per aiutare te e Max a fare
una gita piacevole.
Bene, non ho bisogno
di un manuale di istruzioni
per portare mio nipote in
campeggio per una notte, figliolo.
In realta', si'. Okay?
Beh, non preoccuparti, figlio mio.
Mi preoccupo eccome, papa'.
Cavolo, e' peggio di quello che pensavo.
Gia'.
- Oh mio Dio, e' profumato.
- Gia'.
Oh, cavolo!
Oh! Julia.
Beh, congratulazioni.
E' cosi' carina ad organizzarmi
una festa di fidanzamento.
- Gia'.
- Ma devo ammettere,
che lei mi spaventa un po'.
- Oh, Julia ti spaventa.
- Si'.
Questa non l'avevo mai sentita.
"Antipasti, cena formale, giochi di
societa'"? Inviti stampati in rilievo?
Verranno, tipo, cinque persone.
Voglio dire, non e' un po' troppo?
Voglio dire, apprezzo quello
che sta facendo per me,
ma io sono gia' a posto con una pizza.
Sono alla buona.
Non mi servono grandi cose.
Tu capisci che questo party
non e' per te, vero?
- Giusto?
- Si' che lo e'.
E' la capobranco Braverman
che mi invita nella sua tribu'.
No, no, questo party e' per
far si' che Julia dimostri qualcosa.
- Dimostrare cosa?
- Beh, ancora non mi e' chiaro,
ma credimi, vuole
dimostrare qualcosa.
Quando e' troppo e' troppo, giusto?
Sono passati due giorni,
e la rivoglio a casa.
- E' ridicolo.
- Gia'.
Ma non possiamo trascinarla a casa.
- Perche' no?
- Perche' se ne andrebbe di nuovo.
Sono certa che tua madre stara'
dando una festa, laggiu'.
Dai Kristina, lo sai, mia madre
non e' dalla parte di Haddie.
Si' che lo e'.
Lo e' per davvero.
Senti, Kristina, e' che...
non voglio arrivare e peggiorare
la situazione forzando la mano.
Volevo dire solo questo.
Okay, beh, ha sedici anni. E' nostra
figlia, e voglio che ritorni a casa.
Va bene.
Come mai suonate?
Accomodatevi.
Grazie, ma noi...
Siamo qui per parlare con Haddie,
in privato, se non ti dispiace.
Certo, la vado a chiamare.
- Grazie, mamma.
- Grazie.
Che imbarazzo.
- Ciao.
- Ciao.
Possiamo parlarti?
Privatamente, qui fuori?
Okay.
Vorremmo che tu tornassi a casa.
Beh, conoscete la mia condizione.
- Haddie, su, siamo i tuoi genitori, okay?
- Oh mio Dio.
- Non siamo qui per negoziare. Okay?
- Assolutamente no.
Beh, non tornero' a casa fino a quando
non mi sara' permesso di vedere Alex.
Haddie, so che sei convinta
di essere grande,
e che puoi fare di
testa tua nelle situazioni.
Ma non e' cosi'. Hai sedici anni.
- E vivi a casa nostra.
- Assolutamente.
Beh, evidentemente no,
perche' adesso non ci vivo.
Ti comporti da bambina.
Non otterrai di uscire con Alex
comportandoti in questa maniera.
E' ridicolo.
- Papa'?
- Si'?
E' questo il risultato dopo
che Alex e' venuto a parlarti?
Mi piace Alex, okay?
Non penso che sia un rapporto
inappropriato alla tua persona,
e penso che rimanere
qui sia una montatura.
Perche' non parliamo
di cio' che ti mette a disagio di Alex?
- Perche'...
- Ne abbiamo gia' parlato
- di cio' che ci mette a disagio di Alex.
- Perche' le possiamo superare
se ne parlassi e non...
Hai sedici anni.
Sei una studentessa di liceo.
- Lui ne ha 19. Vive in un appartamento.
- Che mi dite del fatto che e' nero?
Questo non c'entra nulla, okay?
Per favore non lo tirare fuori mai piu'.
Non siamo razzisti, okay?
- Beh, allora...
- Hai sedici anni. Lui diciannove, okay?
- Vive da solo in un appartamento.
- Cioe', queste le ho gia' sentite.
E' un alcolizzato,
e tu non sei un'alcolizzata.
Smettete di dire solo cose
che non vanno in lui.
Qui si tratta di qualcuno a cui
tengo e con cui vorrei stare.
Vorresti stare con lui?
Si'.
Piu' di quanto vorresti stare con noi?
Si'.
Non c'e' niente altro da aggiungere.
Concordo.
Scusatemi.
PARENTHOOD
s02 e14- "A House Divided"
Traduzione: Leakero, Silviabba',
Claire, Seanma, pla83, dudelow
Revisione: TobyDammit
www.subsfactory.it
Prestazione, eccellente.
Cordialita', elevata.
Produttivita', eccellente.
Puntualita', sporadica.
- Sporadica?
- Cosa?
Ma arrivo quasi sempre puntuale.
"Quasi sempre" non e'
"sempre puntuale".
Senti, Sarah, sei tu che hai richiesto
un resoconto delle prestazioni,
che di solito non
facciamo per gli interni.
No, lo so, ma ho bisogno di ottenere
un buon resoconto delle prestazioni.
Sto cercando di ottenere
un aumento qui, capisci.
Hai una vaga idea di quanto
costi la Berkeley all'anno?
Si', sono tipo 25 bigliettoni
all'anno con vitto e alloggio.
Okay, e sai quanti di quei 25
ne ho messi via per il college di Amber?
Senti, Sarah, ho dovuto licenziare
un quarto della forza lavoro, qui.
- Lo so, ma...
- Okay?
Non dovremmo forse, noi che
siamo sopravvissuti ai tagli,
essere premiati?
- E' troppo presto?
- Si'.
Senti, Sarah, anche se riuscissimo
a darti un aumento, il che e' improbabile,
mi trovo a Strambolandia con
con questo qui, okay? Cioe', il mio vaso
e' gia' traboccante, nel tentativo di impedire
a quel pasticcione di affondare la nave.
- Ma che sta combinando?
- Non ne ho idea.
Che sta... oh, ehi.
Che cos'era?
Era un "E vai"?
Questo e' "vai tranquillo."
Quello e' "E vai!"
Okay, sai cosa?
Tu e Adam e Crosby
potete rimanere fuori a
bere fin dopo la mezzanotte.
Capisci, divertitevi, perche'
le ragazze si divertiranno...
- Se e' d'obbligo.
- Ecco.
Oh, accidenti, e' cosi' importante per me.
Decisamente.
Mancano ancora due giorni, tesoro.
E' che... voglio che sia fantastico.
Lo sara', tesoro.
Lo so. E' solo... non vorrei
che se ne andassero dicendo,
"Non posso crederci,
non avrei mai pensato
che non ci saremmo divertite da Julia."
Sono certo che non lo penseranno.
Lo so. Sono sicura di no.
Tuttavia, vanno a casa di mamma e papa',
e poi vanno da Adam e Kristina,
ma qui non ci vengono.
Beh, probabilmente e' perche'
siamo un po' fuori mano.
No, siamo onesti. Devono
sapere che qui si sta bene.
- Ci si diverte.
- Ci si diverte.
- Ci si diverte un sacco.
- Certo.
Tu, io, la seienne.
Ho preparato gli antipasti
da servire in salotto,
- e poi la cena seduti.
- Davvero?
- E poi ho preparato i giochi di societa'.
- Oh dav... giochi di societa'?
- Non pensi che sembra un pochino...
- Cosa?
Pianificato.
Non sembrera' pianificato.
Andra' tutto liscio come se fosse
molto naturale e divertente.
- Si'.
- Un buon party ha bisogno di organizzazione.
Okay.
Gia'.
Kristina.
- Ciao.
- Oh, ciao.
Posso entrare?
- Certo.
- Grazie.
Sono venuta... volevo solo
lasciare dei vestiti per Haddie.
- Oh.
- Gia'.
Sono sicura che sta prendendo
in prestito quelli di Amber.
Buona idea. Ne sara' felice.
Gia'. E volevo anche darti dei soldi.
- Oh, no, no.
- Sono sicura che stai spendendo
- per tenerla in casa e non.
- No.
- Quindi ecco qualche dollaro.
- No, non li prendo.
Ma possiamo parlare...
- solo per un minuto?
- Si', certo.
Siamo entrambe dalla stessa
parte qui, sai. Giusto?
- Vogliamo entrambe il meglio per Haddie.
- Lo so. E' cosi'.
E' cosi' per entrambe. Solo
che sono arrabbiata con lei,
e me la sto prendendo
con te. Non volevo.
- Non volevo.
- Va tutto bene, davvero.
- Okay.
- Non preoccuparti.
Grazie.
Penso solo che forse stai scegliendo
la battaglia sbagliata, qui.
Okay, Camille. Non ne
voglio discutere di nuovo.
Beh, penso solo che sia un bene
dire a Haddie di vedere Alex, sai.
- Oh, va bene.
- Si sta innamorando di lui.
Questo e' quello che sta succedendo.
Cioe', ti puo' piacere o no, ma
non puoi dirle cosa provare.
Camille, grazie mille,
okay? Ma ci penso io.
- Okay.
- Okay?
Quindi per favore fai che
abbia quei vestiti e...
Tua madre riesce ad essere
cosi' accondiscendente.
So come possa essere mia
madre, Kristina. Grazie.
Voglio dire, da che parte sta?
E' tipo, "Dovresti aiutarci, Camille".
Non ci sono parti qui, Kristina.
Penso che mia madre stia solo
cercando di sostenere sua nipote.
- E conosce Alex meglio grazie alla mensa,
- Davvero?
quindi magari ha un
punto di vista valido.
So che conosce Alex, okay?
Ma io so che e' un alcolizzato, okay?
E che ha 19 anni e che vive da solo.
Si', so anche io che e' un alcolizzato
e che ha il suo appartamento.
Ne abbiamo gia' parlato, okay?
Come abbiamo gia' parlato di quella lista
di "pro e contro" che abbiamo fatto.
Capisco. Cosa stai dicendo?
Forse abbiamo commesso un errore.
Okay, continua. Vai avanti.
Lui mi piace.
- Ti piace?
- Si'.
E' fantastico. Hai passato dieci
minuti con lui nel tuo ufficio.
E' passato da te, e ora ti piace.
Questo non ha senso per me.
- Kristina, non voglio litigare, okay?
- Non stiamo litigando, okay?
Sto solo dicendo che ha
integrita' morale. E che e' educato.
E' intelligente. E' onesto. Mi piace.
E' fantastico. Magari potete
essere compagni d'avventura.
- O magari essere amici che escono...
- Kristina.
Mi sento come se avessimo preso questa
decisione, e ci fossimo trincerati.
Stiamo cercando di salvare la faccia,
ma penso stiamo facendo un errore, okay?
Ti sbagli. So come andra'
questa cosa, tesoro.
Ci sono due diverse fasi
nelle loro vita ora, okay?
Iniziera' a passarci la notte, okay?
Iniziera' a dormire da lui.
Iniziera' a fare sesso con lui,
e la perderemo per questo tizio
che neanche conosciamo bene.
Iniziera' a fare sesso?
Kristina, ti vuoi svegliare?
Esattamente quello di cui hai paura
e' quello che succedera'. La perderemo.
L'abbiamo gia' persa per tre o
quattro giorni a casa dei miei.
Nessuno puo' dire cosa succedera'
quando compiera' 18 anni.
Hai ragione.
Possiamo perderla.
- Ciao. Ne vuoi uno?
- Si'.
- Ne ho uno con scritto Adam. Lo vuoi?
- Si', certo.
Ha il mio nome sopra.
E' andata a scuola tranquillamente
stamattina, se vuoi saperlo.
- Non ero preoccupato.
- D'accordo.
Come ti sembra?
Come un'adolescente.
- Davvero?
- Si'.
- E' inquietante.
- Lo so.
Adam, non preoccuparti. Penso a
quante volte sono scomparsa io, cioe'...
- Beh, non pensiamoci.
- Si', non voglio pensarci.
C'e' qualcosa che posso fare?
Non lo so. Non farla
mettere troppo a suo agio.
Oh, Dio, no. Sta dormendo in camera
con Amber. Nessuno puo' sopravvivere.
Gia'.
E' quello che ti tocca per aver cresciuto
delle ragazze forti e indipendenti.
- Quindi e' colpa nostra?
- Oh, si'.
Avremmo dovuto stroncare i loro
spiriti finche' ne avevamo l'occasione.
Ah, abbiamo cannato.
Siamo dei pessimi genitori.
Ecco.
Oh, non devi farlo.
Ti ho ripulito un cassetto per te. E'
tutto a posto. Guarda, ho tutta la stanza.
Inoltre, ora posso rubarti
i maglioni, come questo.
- Adoro questo maglione.
- Anche io.
Allora...
Ovviamente, averti qui e' la cosa
piu' bella che mi sia successa
nella mia vita, ma sono curiosa.
Quando pensi passera' prima che tornerai?
Cioe', finche' i miei non
cambiano idea su Alex.
Okay.
E hai intenzione di vedere
Alex, in questo periodo?
Beh, lui non vuole vedermi
finche' non cambiano idea quindi...
Quindi non stai parlando ai tuoi per
un tipo che non vuole parlare con te.
Lo so.
- Okay, non e' bello.
- Beh...
Oh, no.
- E' cosi' manipolativo.
- E' cosi' manipolativo.
Ma e' anche dolce. E' davvero bello.
Non lo so, papa'. Non penso sia...
- Questo?
- No.
E' stata l'ultima volta che ho
prestato il mio fornello a qualcuno.
La futura signora Braverman.
Allora ho sentito che
porterai Max in campeggio.
Si', certo. E Jabbar sara' il prossimo.
- E Sydney?
- No, Sydney e' una femmina.
- Cosa? Le donne non vanno in campeggio?
- No, tesoro, e' per legare tra maschi.
E' una tradizione.
Questo ci porta al Braverman
originale, cacciatore e raccoglitore.
Questo e' sessista e assurdo.
- Si', lo e'... alla grande.
- Beh...
Fortunatamente abbiamo
un uomo, quindi...
Okay, dopo questa, me ne vado
ad insegnare alla mia classe.
- Okay
- E vi lascio tra cavernicoli.
- Ciao.
- Ciao.
Beh, mi piacciono le donne
che dicono quello che pensano.
- Figliolo, e' da tenersela stretta.
- Beh, grazie.
Allora, papa'... sei sicuro al cento per cento
di portare Max a questo campeggio?
Oh, aspetta un minuto.
Non vorrai farmi una lezione
sull'Asperger pure tu, vero?
Beh, hai mai visto Max avere
un crollo vero e proprio?
- Quanto peggiori posso essere dei tuoi?
- Io non facevo scenate.
- Ma tu eri un terrorista, Crosby.
- Mi hai confuso con un altro tuo figlio.
- Forse con Sarah.
- Gia'.
Ascolta, papa'... sto cercando di dirti
che questa e' una cosa totalmente diversa.
Scusami, Cory?
Hai un minuto?
Saro' molto veloce.
Volevo solo darti questo.
E' una valutazione su di me.
- E... ti dispiace?
- No, accomodati.
E volevo informarti su, sai...
- su chi sono.
- Okay.
E credo di essere qui per...
chiederti un aumento.
Lascia che ti dica...
sono stagista gia' da un po'...
e mia figlia sta facendo domanda per
il college... ed e' veramente costoso.
Capisco benissimo che tu
debba essere pagata per
per l'educazione di tua figlia.
- Grazie. Perche'...
- Ma non credo...
- Quindi tu... non credi...
- Non e' il momento giusto.
E quando sara' il momento giusto?
Onestamente non lo so.
Ok.
Beh...
E' solo che sai, io
sono solo in prova qui,
e se non mi promuovono
e mi danno uno stipendio
che ci faccio qui?
- Cos'e' che ci fai qui?
- Beh... ho progettato una scarpa...
non ha funzionato.
Ma pensavo che avrei provato
a fare questa cosa
- vedere se poteva andare.
- E' andata?
Si', cioe'. non e' proprio
tutto quello che voglio, ma...
Beh... cosa vuoi?
- Nella vita?
- Si'.
Beh, non lo so. Cioe', vorrei fare
soldi facendo qualcosa che mi piace.
- Dovresti.
- Si', dovresti.
Ma non e' che si puo'... fare
quello che si vuole, cosi'.
Perche'?
Beh... ci ho provato...
e non ho ancora trovato... non ho ancora
trovato... si', non l'ho ancora trovato...
Ok, ok.
- Ma... non e' qui, mi stai dicendo.
- Forse no.
Si'. Ci divertiremo cosi' tanto.
- No, non ci divertiremo per niente.
- Te lo assicuro.
- Posso cercare insetti adesso?
- Max, pronto per il campeggio?
- Si'.
- Si'.
- Sara' grandioso.
- Bravo, ragazzo.
Kristina, ti dico una cosa.
- Cosa?
- Ho letto il manuale d'istruzioni
- da cima a fondo.
- Ok, bene.
- Ora so.
- Eccellente. I suoi pasti?
- Come pensi di regolarti per i pasti?
- I pasti saranno pesce per cena,
- probabilmente bistecca e uova per colazione
- No, il pesce non lo mangia.
Non mangia il pesce, e la bistecca
solo ben cotta. Se e' rosa, non la mangia.
e le uova... solo se cotte
nella padella arancione di casa.
- tutto questo era..
- Ok.
- nel manuale d'istruzione
- Ti dico una cosa.
Quando l'uomo va nei
boschi, le cose vanno da se'.
Si entra in modalita' sopravvivenza.
Staremo benissimo. Non preoccuparti.
Cacchio...
- Pronto?
- Ehi, papa', hai portato quei libri di insetti
per Max cosi' puo' avere
del tempo per leggere?
- Figlio, ti dico una cosa.
- Cosa?
- Tu e tua moglie siete fuori di testa.
- Li hai o no?
- Si', ho preso i libri sugli insetti.
- Davvero?
Ciao, Max. Tutto pronto per
la tua grande avventura?
- Max, ascoltami.
- Ciao, Kristina.
- Ciao, Camille.
- Ciao, ascoltami.
Voglio solo che ti diverti, ok?
Nonno non mi ha mai portato
in campeggio, quindi divertiti.
Ok. Ecco qua.
- Non voglio andare. Va' tu.
- Dai, Max. Dai.
- Ciao.
- Ciao.
- Tutto a posto?
- Si'?
- Bisogno di niente?
- No?
- Tuo fratello sente la tua mancanza.
- Grazie dei vestiti.
Lei sta bene?
Ciao, campione.
- Adios, amigos!
- Divertitevi!
E guidate con prudenza.
Oh, mio Dio.
Buon Dio.
Ciao.
- Stai bene?
- Non so, tesoro.
Mi e' venuto qualcosa. E' come...
- Mi senti la fronte...?
- Si'?
Un secondo.
Mi fa... mi fa malissimo.
- Vediamo.
- Proprio qui.
Non voglio starti troppo vicino
perche' hai un proprio un brutto
caso di "allergia alle feste".
- Un caso grave.
- Sai cosa ti dico?
- Cosa?
- Non ci voglio andare.
Non posso andare la' e comportarmi
come se tutto fosse a posto.
Ok? Julia capira'. Va bene.
Si', dai, e' Julia.
E' la persona piu' indulgente del mondo.
Tesoro, Haddie sembrava cosi' felice.
Gia'.
Un attimo.
- Chi e'?
- Ciao.
- Zeke?
- Che c'e'?
Max sta bene?
- Si'.
- E' Julia?
La festa e' saltata, vero?
No. Capisco, credo.
Scommetto che la festa e'
saltata, Non devo andare.
- Ok, perfetto. Non e' un problema.
Saro' li' appena riesco, ok? Perfetto, ciao.
- Chi era?
- Era Cory, dal lavoro.
Vuole che vada in
ufficio immediatamente.
- E' sabato, perche'...?
- Si', lo so.
Dice che ha capito tutto.
Capito cosa?
Le scarpe.
Max, vieni qui e aiutami a sistemare
la tenda. E poi andiamo a pescare.
Hai detto che potevamo cercare insetti.
Si', ma penso che finche' abbiamo luce
dobbiamo sistemare il campo, nipote.
Adesso voglio cercare gli insetti.
Beh, Maximo, mi servirebbe davvero
il tuo aiuto. Dai, siamo una squadra.
Se siamo una squadra, allora perche'
non cerchiamo prima gli insetti
e poi sistemiamo la tenda?
Perche' non mangiamo?
Perche' lei sara' qui a minuti
- e potra' vedere...
- Non possiamo mangiare questo?
come ho sistemato tutto per bene.
- C'e' abbastanza menta?
- E' delizioso.
Crosby ti ha detto delle
allergie alimentari e tutto?
- Cosa?
- Latticini, nocciole, frutti di mare.
Mi prendi in giro? Ho fatto...
- Ho fatto le torte di gambero.
- Limoni, lime.
Tutto. Latticini. Ha qualcosa.
E' cosi' facile. E' come
pescare pesci da un barile.
Sei una persona molto, molto cattiva.
Sembra molto buona. Non
vedo l'ora di mangiarlo.
Si', e' delizioso.
Non me lo merito. E' sempre cosi'? Sono
sempre cosi' credulona? E' solo che...
Haddie sta andando bene,
quindi non preoccuparti.
So che e' una roba da
matti, ma va alla grande.
Grazie. Grazie per esserti
presa cura di lei. Ti ringrazio.
- Ci sono passata anch'io.
- Gia'.
Se ti dicessi quante volte
questa qua e' scappata da casa...
- Mamma...
- Non ci crederesti.
Non questo.
In qualche modo sei riuscita a farmi
sentire una vera madre fallita, sai?
Mi spiace.
Io non mi sento una vera madre fallita,
ma mi dispiace se per te e' cosi''.
Non parlavo di te, parlavo di me.
Possiamo parlare di qualcos'altro?
Mi piacerebbe per una sera evitare
di pensare a mia figlia
adolescente e ai suoi problemi.
Non parliamo proprio di ragazzini.
- Assolutamente.
- Serata senza pensieri.
Serata per noi donne.
Una serata tutta per noi.
Ciao, ciao.
- Ciao!
- Salve, donne!
Eccola qua, la promessa
sposa! La donna del giorno.
Ciao. Tutti sembrano meravigliosi.
La sposa promessa deve indossare questo!
- E' la tua festa!
- Lo metto...
M serve uno specchio per metterlo.
Dopo che avrai preso un drink.
- E un altro.
- E un altro.
Ho fatto dei mojito.
- E sono buoni.
- Sono buoni, vero?
Abbiamo anche vino rosso, vino bianco.
- Ehi.
- Ehi. Volevi parlarmi?
Ho capito.
Capito cosa? La fusione a freddo?
No.
- Ho capito cosa fare della compagnia.
- Cos'e' tutta questa roba?
Guarda qui. Qui e' dove siamo partiti.
Un negozio sulla University Avenue
e una scarpa... un design
brillante, davvero brillante.
- Si', lo so. C'ero.
- Lo so che c'eri, amico.
Lo so che c'eri.
E poi ci siamo allargati.
- Due, negozi, tre negozi.
- Gia'.
Poi abbiamo cominciato
a vendere in franchising.
Poi il negozio online.
- E la trainer T and S?
- Si'.
La air walker.
Stavamo cercando di diversificare
la gamma dei prodotti, all'epoca.
- E abbiamo sbancato tutto, amico.
- Si vendeva tanto.
Chi se ne frega?
Abbiamo perso la magia.
Espedienti, amico. Espedienti,
sono solo... ah, non li sopporto.
Quando ho comprato il mio primo
paio di scarpe T and S, mi sono detto...
"Si', questo sono io.
E' questo che sono".
E guardaci ora. Guarda
cosa siamo diventati.
Solo espedienti.
- E confusione.
- Okay.
Abbiamo completamente
perso la bussola, amico.
- Un edibile?
- Okay, grazie.
Nel 1999 comprai il mio primo
paio di riders da surf T and S.
- Cazzo, i migliori sandali mai inventati.
- Sono d'accordo. Era una grande scarpa.
Era una grande scarpa.
Una scarpa... una scarpa, amico.
E' questa la nostra missione.
Beh, sai, Cory,
non e' piu' questo il modo
in cui certi affari funzionano.
Esatto. E' cio' che ha reso grande la T and S.
Ed e' cio' che la rendera' grande di nuovo.
- Qualcosa a cui pensare.
- Lo so.
Quando Jabbar andra' al college,
chissa' quanto mi costera'
E' quello che sto affrontando io ora.
Ho lasciato il mio lavoro con Adam...
perche' guadagno di piu' con le mance
al bar. Non e' il mio sogno, ma...
- tu cosa faresti?
- Sei in tempo per inseguire il tuo sogno.
- Okay, mamma.
- Okay.
- Lo faro' tra un lavoro e l'altro.
- Pensavo che prima del dessert...
e prima di aprire i regali,
potevamo fare questo gioco.
"Table topics,
domande che danno inizio
a grandi conversazioni."
Percio', tutti al tavolo.
Aspetta, siamo a tavola
e abbiamo degli argomenti.
Si', ma la cena e' finita e
dobbiamo andare al tavolo.
- Stiamo facendo una conversazione.
- E questa sara' un'altra diversa...
- e divertente conversazione.
- Ah, diversa e divertente, okay.
Su, andiamo. Sara' divertente.
- Oh mio Dio.
- "Table topics".
- Non vedo l'ora.
- Ehi, Jules,
sai una cosa? In realta' ho
la testa da un'altra parte. Ho...
- Kristina.
- Sono molto stanca.
- E' stata una lunga settimana e sono...
- Mi dispiace. Ti perderai il dessert.
Lo so. Lasciamene un po' da parte.
- Ho mangiato cosi' tanto.
- Lasciala andare. Ha troppi pensieri.
Scusa. Cosa, Camille? Io...
Hai detto qualcosa? Perche' io...
Ho solo detto che hai troppi pensieri,
e che se vuoi andare, dovresti farlo.
Grazie. La cena era
squisita. Ci vediamo.
No, devi andare sul tubo.
Devi andarci da sopra.
- Si', l'ho visto il barile.
- Se vai oltre... metti pausa.
Se vai con l'ollie,
guadagni altri punti.
Ehi, scusa sono in ritardo.
Sono stato chiamato in ufficio.
E' stato un vero e proprio
agguato. Incredibile.
Ma piuttosto strabiliante anche,
perche' vi ricordate del mio capo,
che penso sia un idiota? Ma lui...
Non vi ricordate di quel ragazzo?
Beh, non e' un idiota. Voglio
dire, lo e', ma non lo e'
Ha tutti quei grafici assurdi e quegli
strani disegni sui muri di tutto l'ufficio.
E' tutto davvero assurdo finche',
bam, mi colpisce come un arcobaleno.
Sapete? Sapete quando
di solito si pensa...
che l'erba del vicino e' piu'
verde, ma poi ci vai e non e' cosi'?
Beh, lui ha ragione. Ha ragione.
- Ti ha colpito come un arcobaleno?
- Si', ha ragione.
L'erba e' piu' verde quando torni
alle origini della T and S, okay?
Anche se una scarpa, che e' cio' che
vuole creare, e' da pazzi. E' da-pazzi.
Una scarpa. Ma dobbiamo ritornare
al nucleo centrale, sapete,
- di cio' che e' la T and S, capite cosa intendo?
- Fammi dare uno sguardo ai tuoi occhi.
- Oddio!
- Doppio arcobaleno,
- fatti guardare negli occhi.
- Che...
- Che stai facendo alla mia faccia?
- Cosa hai preso? Sei...
- Sei fatto, vero?
- No, affatto.
- Ascolta, hai fumato?
- Andiamo, per favore, Crosby.
E...cos'e' quello?
- Posso prenderlo?
- Ehi, dove l'hai preso questo?
Me l'ha dato il mio capo.
- Te l'ha dato il tuo capo?
- Si'.
- Il tuo capo ti ha dato un lecca-lecca?
- Si', al mandarino.
- Lo vedi questo?
- E' al mandarino.
- Joel, assaggialo. E' al mandarino.
- Non voglio assaggiarlo.
Adam, lo sai cos'e' un "edibile"?
So che cosa e' un "complesso edile".
- Joel l'ha capita.
- Non ti rendi nemmeno... che sei...
amico, sei... fatto.
- Marijuana commestibile. Ecco cos'e'.
- E' un medicinale
- alla marijuana, e non penso che tu...
- Mi ha drogato?
Si'.
Davvero? Mi ha drogato di nascosto?
- Sono sballato.
- Sei sballato.
Perche' sono l'unica a pensare che
sta per accadere una disgrazia?
Tu no.
Adam no.
Haddie no, senza dubbio.
So solo che nel profondo,
Camille, ho ragione. Solo questo.
Solo...
Beh, ci ho portato Adam, quassu'... Crosby,
Drew... e adesso te, nipote.
Ed ogni volta che vengo
quassu' e' cosi' bello.
Vorrei che la mia vita
avesse la stessa chiarezza.
Quando tornai dal Vietnam,
la mia vita era un casino.
Io ero un casino.
Ma tua nonna ha avuto pazienza.
Mi amava e...
non mi avrebbe lasciato andare.
Credo che mi abbia salvato la vita.
Abbiamo fatto tutto
cio' che dovevamo fare?
Non abbiamo ancora fatto
la nostra cioccolata calda.
Hai detto che se non mi fossi
divertito, sarei tornato a casa.
- Non ti stai divertendo?
- No.
- Forse e' colpa mia. Parlo troppo.
- Davvero voglio andare a casa.
Beh, dobbiamo finire le caramelle,
- e dobbiamo contare le stelle.
- Ho finito con le caramelle.
- Che ne dici di contare le stelle?
- Voglio solo andare a casa! Ora!
Voglio andare a casa.
Voglio andare a casa.
- Ehi, Max.
- Voglio andare a casa!
Voglio andare a casa!
Voglio andare a casa!
- Max!
- Voglio andare a casa!
Voglio andare a casa!
Voglio andare a casa!
In quale periodo storico
avresti voluto vivere?
- Questa e' noiosa.
- Qualunque cosa? Un passo avanti.
- Siamo tornate.
- Ciao.
- Ci sono ancora due posti per la partita?
- Salve,
mi dispiace aver
rovinato la vostra festa.
- spero di non averla rovinata.
- Non hai rovinato niente, ragazza. Siediti.
- Posso giocare?
- Siediti!
Ci stiamo divertendo. Okay,
ecco la prossima domanda. Pronte?
Se poteste portare con voi un accessorio
alla moda su un'isola deserta, quale sarebbe?
Un telefono per chiamare qualcuno
che mi porti via dall'isola deserta.
Okay, perche' dovreste aver bisogno di un
accessorio alla moda su un'isola deserta?
- Non lo so, mamma.
- Io porterei un pacco da sei di birra.
Io un curvatore per ciglia.
Vedete, un curvatore per ciglia.
Jasmine sta giocando come si deve.
Un curvatore per ciglia.
- Ehi, ragazze.
- Ehi, ci sono i ragazzi.
- Cosa ci fate qui? Non potete stare qui.
- Lo so che non possiamo, ma...
Beh, che succede? Stai bene?
- Ciao.
- Ciao.
Oddio, puoi portarli
fuori di qui, per favore?
Va tutto bene?
- Sei bellissima.
- Grazie.
- Tesoro, che succede? Perche' sei...
- Niente.
Non doveva succedere proprio adesso.
- Non va niente bene.
- Niente bene?
No.
- Perche'?
- Voglio dire, stiamo bene tutti...
- Okay.
- Al sicuro. Abbracciami.
- Tesoro, che succede?
- Solo per un secondo.
- Stai bene?
- Sta bene?
Sta piu' che bene.
- Adam!
- Sono cosi' confusa.
- Okay, quello e' per gli ospiti della festa.
- Ho solo fame, Julia. Scusa.
- Tesoro, ho paura.
- Per cosa?
Per noi. Che ci allontaniamo.
Non siamo mai stati in disaccordo
per una cosa come questa prima d'ora.
- E' un po' piu' paranoico del solito.
- Si'.
- Perche'?
- Perche' e'... e' cotto.
- Perche' sono cotto.
- Sei fatto?
Sono cotto... assolutamente...
- Mi sento come se io avessi fumato.
- Il mio capo mi ha drogato.
- Il mio capo mi ha drogato.
- Non mi sorprende.
Si'. E volevo vederti. Cosi' i
miei amici mi hanno portato qui.
Voglio dire, sono i miei cognati.
Che carino.
- Julia, questi sono davvero buoni.
- Oh, grazie.
Ne hai altri?
- No, non li ho.
- Sono deliziosi!
- Andiamo, Julia!
- Non posso credere che...
- Li hai fatti tu?
- No. Si'.
- Sei un'ottima cuoca.
- In cucina.
Ah, la cucina!
Meraviglioso!
- Ciao.
- Ciao. Come va la festa?
- Favolosa.
- Okay, no.
Oh, Dam, no, non sono per te!
Ragazzi, questi granchi sono orgasmici!
Grazie. Ci ho lavorato
sodo su quelli, ma...
- Ehi, Tory...
- Cory.
Cory mi ha detto che hai mollato.
- Io... si'.
- Voglio solo che tu sappia che ti sostengo
qualsiasi cosa tu scelga di fare,
perche' tu sei la Braverman
delle grandi meraviglie,
e ti voglio bene, okay?
- Grazie.
- Chi vuole della pizza?
Okay, perche' voi ragazzi non portate
Adam a casa e ordinate della pizza?
Perche' se vi e' capitato di
leggere l'invito in rilievo,
questa... questa e' una
serata per sole donne.
- Questo evento e' solo per ragazze.
- Julia, guardalo.
Julia, non me ne andro'
mai da questa cucina.
Ho fame, e questo e' il
miglior cibo di tutti i tempi.
Il passatempo preferito dei Braverman!
E' giunto il momento di aprire i regali.
Oh, chippendale.
Oh, no, fammi da
cavaliere, mamma, forza.
E' cosi' strano.
- Prendi.
- Stai...
Non ballo. Ecco.
Sei cosi' strano. Chi sei?
La principessa Leia.
Il cavallo dei miei pantaloni vibra.
- Tesoro, e' il tuo telefono.
- Tesoro.
Non c'e' niente che vibra, qui.
Prendo io... prendo io.
Porca miseria, e' papa'.
- Rispondo io.
- Tesoro, dovrei parlarci io.
Ce l'ho, ce l'ho.
Ce l'ho, sto bene, ce l'ho.
Ehi, possiamo abbassare la musica?
- E' papa'.
- Probabilmente riguarda Max.
Aspetta, aspetta. Okay.
- Non dovresti lasciarlo rispondere.
- So che non dovrei.
- Pronto.
- Ehi, figliolo.
Oh, caspita, abbiamo un problema.
- Cosa?
- Max vuole tornare a casa.
Beh, qual e' il problema?
Beh, ascolta, ragazzo, ho fatto
tutto quello che voleva, chiaro?
Voglio dire, siamo venuti qui,
ha voluto cercare gli insetti
prima di mettere la tenda e l'ho fatto.
Ha voluto i marshmellows
prima di contare le stelle
e io l'ho fatto. Andiamo, ho
fatto tutto quello che voleva fare.
Si'. Papa', lo hai ripagato
prima che facesse il suo lavoro.
- Devi fare l'opposto.
- Okay, non dirmelo.
Questo c'e' nel manuale
d'istruzioni di Kristina, vero?
Si'. Devi leggere quel manuale adesso.
- Voglio parlare con Max.
- Ogni singola pagina. Gliel'avevo detto.
Si'. Max, tuo padre vuole parlarti.
Tieni.
Ehi, Max. Ehi, campione,
qual e' il problema?
Io... voglio solo tornare a casa.
- Vuole tornare a casa.
- Oh, tesoro, allora fallo tornare.
Lascialo. Andro' a prenderlo.
Max, ti dico una cosa.
Se vuoi tornare a casa
puoi farlo, assolutamente.
Si'.
Ma se lo fai,
ti perderai qualcosa
di veramente speciale.
Cosa?
Al mattino,
quando il sole si alza dal
ruscello, tutti i crisopidi escono...
centinaia, migliaia.
E hai ancora quel barattolo
dei campioni con te,
quello che la mamma ti ha preparato?
- Si', ce l'ho.
- Okay.
Ti va di prenderne qualcuno, metterlo
nel barattolo e poi portarlo a casa?
- Si'.
- Okay.
Beh, la decisione sta a te,
ma so che vorrei davvero vedere
un paio di quei cosi.
Okay, possiamo rimanere.
Sono cosi' contenta di vederlo.
- Ehi!
- Ciao, ragazzi!
- Ottimo. Max.
- Ehi.
- Ciao, campione.
- Guardate.
- Ne ho presi 40.
- 40?
- L'hai fatto.
- Caspita.
- Bene.
- Come si chiamano?
- Crisopi.
- Crisopi.
- Crisopi, vero?
- Yes.
Sembrano delle cavallette.
No, no, non sono affatto come le cavallette.
Okay, entra che e datti una pulita.
- No, non voglio lavarmi.
- Tesoro...
- Max, sono grandiose.
- Di' grazie al nonno.
Grazie, nonno.
Beh, nonno?
- Ce l'hai fatta. Hai portato Max in campeggio.
- Si', si', certo che si'
Ha avuto qualche
incertezza una volta la'.
Grazie per l'aiuto.
E' per questo che sono qui.
Cavolo...
ho un'idea piu' chiara di quello
che passate tu e Kristina.
Si', beh...
puo' essere difficile, questo e' sicuro.
Ecco perche' ti avevamo dato
quel libro di istruzioni.
Si'.
Spero che vi siate divertiti.
E' un bambino meraviglioso.
- Ciao.
- Ciao.
- Ehi, Adam?
- Si'?
C'e' Haddie...
- Ehi.
- Ehi.
oh, grazie per avermi
portato dei vestiti.
Prego.
Oh, okay, beh, io...
mi sento davvero stupida per avervi detto
che avrei scelto Alex al posto vostro.
- E' ridicolo. Voglio dire...
- va tutto bene, tranquilla.
Vi voglio bene. Mi mancate...
Mi dispiace. Mi dispiace
davvero che ho detto cose
cattive e stupide su di voi.
Pero'... sapete, dovete capire
che vi sbagliate su Alex.
E non mi dispiace essermi trasferita,
e voglio che sappiate che
staro' dalla nonna e dal nonno
ufficialmente.
Beh, il giovane sportivo dorme.
Signora Trussel, guardi qua.
Bene, bene e questo da dove salta fuori?
E' solo uno dei regali che
non ho potuto aprire ieri sera.
Oh, cavoli.
Ne hai altri che vuoi mostrarmi?
- Oh, si'.
- Oh, posso vederli?
Devo farti una piccola
sfilata di biancheria?
Si', grazie.
- Bene. Pronto?
- La vita e' bella.
Sono in fibrillazione.
- Cosa ne pensi di questo?
- Delizioso.
E di questo?
Si', quel colore ti
mette tutto in evidenza.
Bene.
- Ehi.
- Ehi, tesoro.
Stai bene?
Sai, mi mamma...
scappo' di casa con mio padre
quando aveva sedici anni.
Si', mi dimentico che era cosi' giovane.
Le ha reso la vita un inferno in
ogni giorno della sua esistenza.
Haddie non scappera'
per sposarsi con Alex.
Non puoi saperlo, tesoro.
Dovresti vedere come lo guarda.
Non hai idea.
Kristina, non perderemo
nostra figlia. Okay?
Non so ancora cosa fare.
- Non so cosa fare in questo momento.
- Nemmeno io.
Tutto quello che so e' che mi manca
nostra figlia e voglio che torni a casa.
Anch'io.
www.subsfactory.it