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Ho paura Ho paura
Ho paura per la strada
Quando le finestre divengono più oscure
E le foglie della stella di Natale non diventano più rosse
Oh, terra
Oh, cielo
Frate Leone?
Padre?
Anche se il frate minore
Donasse la vista ai ciechi
L'udito ai sordi
E la voce ai muti
Sappi che tutto ciò
Non è la gioia perfetta
Ho paura
Ho paura per la strada
Quando poco prima di morire
Il tiare fiorisce
Non è più profumato
Guarda!
L'invisibile
Si scorge l'invisibile
Oh, terra
Oh, cielo
Oh, croce
Frate Leone?
Padre?
Anche se il frate minore
Possedesse tutta la conoscenza immaginabile
E avesse il dono della profezia
Predicendo il futuro
E i segreti del cuore
Sappi e presta attenzione:
Tutto ciò non è la gioia perfetta
Ho paura
Ho paura per la strada
Quando le finestre divengono più oscure
Oh, croce
Oh, impossibilità
Ma se mi poggio su di te
Vigoroso
Albero sacro
Frate Leone?
Padre?
Anche se il frate minore
Conoscesse la lingua degli angeli
Il corso degli astri
Le virtù degli uccelli e dei pesci
Gli alberi e le rocce
Le radici e le acque
Anche se con i suoi sermoni convertisse
Tutte le persone
E fosse sempre e ovunque
Un esempio di santità
Sappi che tutto ciò
Che tutto ciò non è
La gioia perfetta
Padre
Mi fai fermare per la terza volta
A riflettere sulla sommità
Di forza, saggezza e virtù
E ogni volta dici:
No
Tutto ciò non è
La gioia perfetta
Per favore dimmelo, Padre:
Cosa costituisce la gioia perfetta?
Frate Leone
Pecorella
Ascoltami con attenzione
Se iniziasse a piovere
E bagnati fradici
Sporchi di fango, tormentati dalla fame
Dopo il nostro lungo cammino
Arrivassimo al portone del monastero
Il custode non ci riconoscesse
E si rifiutasse di aprire il portone
Se continuassimo a bussare
E il custode imprecasse dicendo:
Andatevene, buoni a nulla, ladri miserabili
Se noi, spinti dal temporale e dal buio
Bussassimo ancora
E uscisse il custode
Con un bastone
Ci buttasse a terra e ci prendesse a bastonate
Se sopportassimo quegli eventi
Con pazienza e letizia
Pensando alla sofferenza
Di Cristo benedetto
Quella
Sarebbe la gioia perfetta
Poiché superare le grazie
E i doni dello Spirito Santo
Che Cristo concede ai suoi amici
E la capacità di superare le proprie debolezze
Di sopportare la volontà di Cristo
La miseria, le calunnie
Il disprezzo e l'imbarazzo
Di tutti gli altri doni di Dio
Non possiamo gloriarci
Perché non vengono da noi
Bensì da Lui
Ma della croce, del pericolo e del dolore
Possiamo gloriarci
Perché ci appartengono
Per questo l'apostolo dice:
Non sarò orgoglioso
Che della croce del nostro Signore
Gesù Cristo
Chiunque voglia seguirmi
Deve sacrificarsi
Sollevare la sua croce
E seguirmi
Laudato si', oh mio Signore
Per frate Vento
Et per aere et nubilo
Et sereno
Et sereno et onne tempo
Laudato si', oh mio Signore
Tue sono, Signore, nostro Dio
Le lodi e la gloria, l'onore e la gratitudine
Dell'agnello sacrificato sono
La forza divina, la saggezza e il potere
L'onore, la gloria e la gratitudine
Laudato si', oh mio Signore
Per sor'Acqua
La quale è multo utile et humile
Et pretiosa et casta
Laudato si', oh mio Signore
Per frate Focu
Per lo quale ennallumini la nocte
Ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte
Laudato si', oh mio Signore
Laudato il Signore e tutte le opere del Signore
Laudato si' dal cielo e dalla terra
E da tutte le creature
Del cielo e della terra
Gloria al Padre
Al Figlio e allo Spirito Santo
Laudato si' e glorificato per sempre
Adesso e per sempre
Laudato si', mio Signore
Per sora nostra Matre Terra
La quale ne sustenta et governa
Et produce diversi fructi
Con fior
Con coloriti fior
Con fior et herba
Laudato si', oh mio Signore
Santo
Santo
Santo
Dio, Signore benedetto
Che è
Che era
E che sarà
Lode a Dio
Lode a Dio
Lode a Dio
Oh, Tu
Tu, che hai creato il tempo
Il tempo e lo spazio
La luce e i colori
Le farfalle dal piacevole profumo
Le gocce d'acqua limpida
E il canto del vento
Che cambia tono di albero in albero
Accogli anche gli uomini ripugnanti
Permetti a coloro ricoperti di pustole
E ai funghi velenosi di esistere
Fianco a fianco con la libellula e l'aringa
Sai quanto sono timoroso
Quanto ripugno i lebbrosi
Con i loro volti mutilati
Con il loro terribile odore fetido
Signore
Signore
Lascia
Che incontri
Un lebbroso
Fa' in modo che io
Gli voglia bene
Come si può condurre una vita simile?
Tutti i fratelli che vogliono aiutarmi
Se dovessero sopportare ciò che sopporto
Se dovessero patire come patisco io
Ah
Ah
Forse si ribellerebbero anche loro
Che Dio ti doni la pace
Mio amato fratello
Che pace posso ricevere da Dio
Che si è preso tutte le cose belle che avevo
E mi ha ricoperto di putride piaghe?
I difetti fisici
Ci vengono dati
Per il nostro bene spirituale
Come possiamo capire la croce
Se non ne sorreggiamo
Una piccola parte?
Ne ho avuto abbastanza
Più che abbastanza
I fratelli che mi hai mandato
Non si prendono cura di me
Invece di alleviare le mie sofferenze
Mi tormentano con discorsi miserabili
E inefficaci rimedi
E tu cosa fai, mio caro?
Cosa te ne fai della virtù?
La virtù della pazienza?
Ma si beffano di me
E mi inseguono ovunque
Il prurito delle pustole mi fa impazzire
Sopporta le tue pene come penitenza
Figliolo
Penitenza
Penitenza
Prima toglimi le pustole
Poi farò penitenza
E questi tuoi fratelli
So di disgustarli
Quando mi vedono
Non lo nascondono neppure
Sentono il bisogno di vomitare
Poveri fratelli
Fanno il possibile
Una volta ero
Giovane e forte
Ora sono
Come una foglia ammuffita
Completamente ingiallita
Tutta ingiallita con macchie nere
Se una persona è bella dentro
Egli apparirà nel suo splendore
All'ora della resurrezione
Lebbroso
Lebbroso, il tuo cuore ti accusa
Il tuo cuore
Da dove viene quella voce?
Ascolta
Ma Dio...
Ma Dio è più grande del tuo cuore
Chi sta cantando in quel modo?
Forse un angelo
Mandato dal cielo
Per rincuorarti
E amorevole
E più grande del tuo cuore
Sa tutto
Cosa dice? Non capisco
Dice:
Il tuo cuore ti accusa
Ma Dio è più grande del tuo cuore
Ma Dio
Ma Dio non è nient'altro che amore
E colui che dimora nell'amore
Dimora in Dio
E Dio in lui
Perdonami, Padre
Continuo a protestare
I tuoi fratelli mi chiamano lebbroso
Dove c'è tristezza
Posso cantare di gioia
So di essere ripugnante
E sono disgustato da me stesso
Dove c'è deviazione
Posso svelare la verità
Ma tu sei un buon uomo
Mi chiami:
Amico mio, fratello mio, figliolo
Dove c'è oscurità, posso portare la luce
Perdonami
Figliolo
Non ti ho amato abbastanza
Un miracolo
Guarda, Padre
I segni sulla mia pelle sono spariti
Sono guarito
Padre
Mi sono opposto con tanta veemenza
Alle mie pene
Ho maledetto tanto
I fratelli che si occupavano di me
Eri una piramide capovolta
Capovolta con la cima in basso
Ma Dio ti ha aspettato
Dall'altra parte della deviazione
Non merito di guarire
Non piangere, figliolo
Non me lo merito
Neanche di essere guarito
A coloro che hanno amato così tanto
Tutto verrà perdonato
Perdonato
Ho paura
Ho paura per la strada
Quando le finestre divengono più oscure
E le foglie della stella di Natale non diventano più rosse
Frate Masseo
Tenterò di costruire una scala
E un passaggio tra le rocce
Farai la guardia alla porta?
Sì, Frate Leone
Sarò il custode
Per oggi
Ho paura
Ho paura per la strada
Quando, poco prima di morire
Il tiare fiorisce
Non è più profumato
Guarda!
L'invisibile
Si scorge l'invisibile
Padre Francesco è là nella sua grotta
Vorrei parlare con lui più spesso
Ma non mi piace disturbarlo
Nei momenti di preghiera
Chi bussa così rumorosamente?
Da dove sei venuto, figliolo?
Di certo non sei di queste parti
Se bussi alla porta
ln modo tanto bizzarro
Come devo bussare?
Bussa tre volte, piano, e non troppo rumorosamente
Poi attendi un attimo
Abbastanza per permettere al Padre
Di venire da te al portone
Se nel frattempo non arriva
Puoi bussare un'altra volta
Vengo da lontano
E ho un lungo viaggio davanti a me
Volevo parlare
A Padre Francesco
Ma non devi disturbarlo
Durante la meditazione
Nel frattempo
Posso fare una domanda a frate Elia?
Aspetta qualche istante che lo vado a chiamare
Perché mi disturbano continuamente?
Sono il vicario dell'ordine
Ho progetti da organizzare
Testi da scrivere
Come posso lavorare in questo modo?
Sembri adirato, frate Elia
La rabbia offusca la mente
Riduce la facoltà di giudizio
E ostacola la capacità
Di discernere la verità
Lascia in pace la verità
Lascia in pace la mia mente
Svelto, dimmi ciò che vuoi
Cosa pensi della predestinazione?
Hai abbandonato il vecchio uomo
Per far spazio al nuovo?
Per trovare il tuo nuovo volto?
Attraverso la giustizia offerta da Dio
ln giustizia e santità
La santità
Della verità
No, ma mi sta facendo la predica
E che assurdità
Dirmi queste cose
Sei venuto a disturbarmi mentre lavoro?
Sparisci, giovane saccente
Non ti risponderò
Cosa dirà di questo Padre Francesco?
No, ma bussa ancora
Buongiorno di nuovo, figliolo
Ricordi ben poco
Della mia lezione
Su come bussare
Frate Elia non mi ha risposto
Frate Bernardo risponderà
Posso fargli una domanda?
Pazienta che lo vado a chiamare
Che Dio ti doni la pace
Fratello caro
Cosa vuoi, forestiero?
Ho posto una domanda a frate Elia
Non mi ha risposto
Forse conosci la risposta
Cosa pensi della predestinazione?
Hai abbandonato il vecchio uomo
Per far spazio al nuovo?
Per trovare il tuo vero volto?
Attraverso la giustizia offerta da Dio
La giustizia e la santità
La santità della verità
Ho spesso pensato che dopo la mia morte
Nostro Signore, Gesù Cristo
Mi guarderà
Come guarda le monete
Le monete del dazio
E dirà:
Di chi sono queste sembianze?
E l'iscrizione?
E se fa piacere a Dio misericordioso
Mi piacerebbe dirgli:
Tue
Per questo ho lasciato il mondo e sono venuto qui
Bella risposta
Continua su questa strada
A mia volta, posso porti una domanda?
Come ti chiami?
Sono venuto da lontano
Per parlare a Padre Francesco
Non volevo disturbarlo
Durante la meditazione
Ora gli parlerò
ln modo migliore che con le parole
Poi me ne andrò per intraprendere
Un viaggio molto lungo
Non chiedere il mio nome
Non chiedere il mio nome
E incredibile
Frate Masseo?
Frate Bernardo?
Forse era un angelo
Laudato si', oh mio Signore
Per frate Sole
Lo qual è iorno
Et allumeni noi per lui
Et ellu è bellu e radiante e splendente
De Te, Altissimo, porta significatione
Laudato si', oh mio Signore
Per sora Luna
E per le stelle in celu
L'ài formate
Clarite et pretiose et belle
Laudato si', oh mio Signore
Lo splendore del sole è diverso
Da quello della luna
E quello della luna da quello delle stelle
E ogni singola stella
Varia nel suo splendore
Sarà sempre così
Quando i morti si levano
Tutta questa gloria
Di cui parlano gli apostoli
Mi rapisce
Ma ancor più di quello
La gioia dei beati
E la gioia eterna
Della meditazione
Oh, Dio eterno
Padre Onnipotente
Permettimi di assaporare
Questo indescrivibile banchetto
Su cui tu e tuo figlio
E lo Spirito Santo
Siete la luce di tutti i santi
La luce vera
Lo stato di gloria più elevato
E la beatitudine perfetta
Mostrami l'abbondanza della tua pietà
Per coloro che ti temono
Cosa vuoi da me
Fratello gheppio, falcone?
Amato uccello
Sacro orologio che mi chiami a preghiera
Non è tempo di cantare
Mio fratello gheppio mi chiama ancora
Desidera dirmi qualcosa
Forse la mia preghiera è stata ascoltata?
Francesco
Francesco
Perdonami mia preghiera
Nobile angelo di Dio
Dio ci abbaglia
Con una profusione di verità
La musica ci porta a Dio
Quando la verità ci travolge
Se parli a Dio attraverso la musica
Ti risponderà attraverso la musica
Impara la gioia
Dei beati
Attraverso la dolcezza del suono e dei colori
E che i segreti della beatitudine
Ti vengano svelati
Ascolta questa musica che conduce la vita
Alle scale per il paradiso
Ascolta la musica dell'invisibile
Ho paura
Ho paura per la strada
Quando, poco prima di morire
Il tiare fiorisce
Non è più profumato
Guarda!
L'invisibile, il...
Frate Masseo
Frate Bernardo
Credo
Di sentire la voce di frate Leone
Anch'io
C'è qualcosa che non va
Con Padre Francesco
Frate Masseo, frate Bernardo
Venite
Padre Francesco
Le mie pecorelle
Grazie
Grazie per le vostre premure
Non sono malato
Solo sopraffatto
Sgominato
Dalla musica
La musica celestiale
Se l'angelo
Avesse suonato
La viola
Più a lungo
Il fascino irresistibile
Avrebbe spinto la mia anima a lasciare il mio corpo
Padre, ti ricordi
Quel giovanotto di Siena?
Da quando è entrato nell'ordine
Sentiamo
Tubare e becchettare
E una tortora
Nostra sorella tortora
L'ha seguito qui
Una tortora?
Di che specie è quell'uccello rosso
Lì tra i cespugli?
Che saltella di qua e là velocemente
E canta così a voce alta?
Che buffo
Sembra una pentola
Non ridete di nostro fratello
Nostro fratello scricciolo
Lo scricciolo invernale
Stamattina, quando venivo da Carceri
Lungo la strada
Costeggiata da olivi e cipressi
Ho sentito un canto soave
Una melodia rapida ed elegante
Un profluvio bellissimo
Come se qualcuno facesse cadere perle preziose
Una a una
Qui, mi sono imbattuto in quell'uccellino
Tra le querce verdi
Ha il petto rosso-arancio
Guardate, eccolo
Di fronte alla grotta di frate Rufino
Quello è nostro fratello pettirosso
Pettirosso
Tra tutti loro, preferirei avere
Questo allegro compagno
Impazzisce per la frutta
Porta il sole nei suoi ritornelli
Volteggia in aria come un ballerino
Che vola al ritmo del suo canto
E indossa così elegantemente
Un berretto nero sopra gli occhi
Che bello questo berretto nero
Come ti sentiresti, Padre
Se invece del nostro berretto
Indossassimo un berretto come questo?
Ascoltate!
Ascoltate i ritornelli coloriti
Di nostra sorella
Nostra sorella capinera
La capinera
La capinera con il suo berretto nero
Non canta solo la capinera
E primavera
Oggi cantano tanti uccellini
Un canto di lodi
Un punto esclamativo
Un'isola come un punto esclamativo
Cosa hai detto?
Un'isola nell'oceano, oltre l'oceano
Dove le foglie sono rosse
Le colombe verdi
Gli alberi bianchi
Dove il mare cambia colore
Da verde a blu
E da viola a verde
Come i riflessi di un opale
Perché abbiamo bisogno anche
Degli uccelli di quelle isole
Per redimere la volontà del salmo:
Che le isole battano le mani
Come fai a sapere tutto questo?
Mi è apparso in sogno
Vedi, questo è nostro fratello
Nostro fratello eopsaltria
Il cui fischio scende dall'alto al basso
Con incredibile audacia
Nostro fratello, l'uccello frate
Che muove il suo elmo arcobaleno
Come gioielli nel crepuscolo
Nostra sorella Gerigone
Che interrompe il tempo col suo staccato
E adatta il cromatismo ai risolini
Non ho mai sentiti questi uccelli
Nella nostra Umbria
Neanch'io
Hanno cantato nel mio sogno
E quello lì, è uno sbaglio?
Scende le scale
Prima di salirle
Quello è nostro fratello Gammier
Dopo la resurrezione
Saliremo le scale divine
Anche se sembrerà che le scendiamo
Tra tutto ciò che è bello
La libertà è la meta
Beata libertà
Fratelli uccellini
Dalla gioia