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Questo ippopotamo, soprannominato William,
è la mascotte non ufficiale del Museo. La statuetta è fatta
di ceramica egiziana, un materiale smaltato, non di creta,
che ha questo colore blu meraviglioso.
L'Egitto era, ed è ancora, una terra desertica.
L'acqua blu del Nilo
e la verde,
stretta fascia di vegetazione lungo il fiume
erano fonti di vita per gli antichi egizi.
Ed essi credevano che gli oggetti
di questo colore avessero qualità vitali e che fossero anche in grado
di trasferirle magicamente.
Gli ippopotami
stanno nel fiume
durante il giorno
e si immergono nell'acqua e possono
sparire dalla vista per diversi minuti.
In tinta nera sono rappresentati fiori di loto aperti,
boccioli di loto chiusi,
e foglie di loto.
Rappresentano la natura in cui William ha vissuto, le paludi del fiume Nilo.
Gli antichi egizi
collegavano il ciclo
di apertura e di chiusura del fiore di loto
all'alba e al tramonto,
cioè alla nascita, alla morte,
e alla rinascita.
L'ippopotamo ha queste gambe tozze, corte e
questo corpo tondeggiante e a prima vista sembra
innocente e amichevole. Ma se vedete gli ippopotami allo stato selvatico,
sono enormi. Possono
pesare diverse tonnellate.
Questo animale dall'aspetto carino può
correre più veloce di voi e ha una bocca gigantesca
con una mascella e dei denti giganteschi.
In molti siamo propensi a vederne solo il lato carino,
ma in realtà c'è molto altro in questo animale.
Questo ippopotamo è stato ritrovato in una tomba. Gli antichi egizi credevano che
le raffigurazioni potessero magicamente prendere vita.
William è riuscito a conservare le sue qualità positive di rigenerazione e di vita,
ma per il suo lato distruttivo e pericoloso,
l'ippopotamo potrebbe essere associato
al caos e al male. Questo animale aveva la capacità di
fare del male al suo proprietario nella tomba.
Solo la sua zampa sinistra anteriore è intatta. Tre delle sue zampe sono
restauri moderni. È probabile che le zampe fossero in effetti
state rotte di proposito,
per eliminare la potenziale minaccia al benessere del defunto.
Ha tutti questi interessanti livelli di significato e simbolici. E anche un lato un po' oscuro.