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Spesso, quando si parla di ospizi per i vecchi in Israele,
si pensa a dei vecchi malati, sofferenti,
e personale medico che non riesce a trovare una cura adeguata
che aiuti anche solo un poco.
Era cosė all'ospizio per i vecchi del Kibbutz Na'an,
finché non venne in uso la cannabis terapeutica
e ora, tra uno spinello e l'altro,
la vita all'ospizio non č stata mai cosė piena di ottimismo.
Ragazze, aprite la cassaforte.
6 del mattino, la cassaforte all'ospizio del Kibbutz Na'an
si apre per la prima volta.
Durante la giornata la apriranno altre due volte.
Qui si trova l'olio di cannabis
e il vaporizzatore.
Č fatto cosė.
Abbiamo anche dei biscotti.
C'č` dentro un grammo di cannabis,
si mangia e inizia l'effetto.
Abbiamo pazienti che ricevono sigarette,
ecco il pacco.
Due, tre tirate, tutto lė, stanno bene tutto il giorno.
Moshe.
Moshe preferisce la cannabis medica sotto forma di sigaretta.
Tre tirate di 50 milligrammi lo rilassano molto.
Mi fa molto effetto, molto.
Cosa?
La sigaretta.
Quanti anni ha?
78.
50 anni di differenza. -Tra noi due? -Sė.
Hai 28 anni. -Sė.
Allora...
Č come un capogiro.
Vuole dell'acqua?
Non un capogiro...
c'č un capogiro molto negativo,
e c'č un capogiro...
come quando si beve champagne francese.
Si sente come se avesse bevuto dello champagne adesso?
Esattamente.
Sono passati nove mesi da quando 14 residenti dell'ospizio
del Kibbutz Na'an hanno cominciato a ricevere cannabis terapeutica.
La sostanza attiva aiuta a ridurre dolori e a migliorare l'appetito,
e dā anche un senso di benessere.
La paziente che ha iniziato da poco a prendere cannabis
era calma ieri sera, ha bevuto e mangiato bene,
stanotte ha dormito benissimo.
Questo ospizio a Na'an č l'unico nel mondo che cura gli anziani
con cannabis terapeutica.
Il turno di Sarah, 69enne, arriva nella tarda mattinata.
Fantastico.
Il suo singolo spinello le ha permesso di smettere le medicine
e anche l'appetito č tornato.
Ne fuma un'altra e poi andiamo a mangiare, d'accordo?
Ecco, Rom.
Ora le cambio il palloncino.
Rom, 90enne, riceve cannabis vaporizzata
tramite un apparecchio adattato alle sue esigenze.
Il suo corpo reagisce subito.
Il tremito del Parkinson si calma gradualmente.
Come va, Rom?
Che bello, vado da un paziente,
gli dico,
ora un po' di polverina?
Con il cibo, proprio un pochino.
E dopo mezz'ora non ci sono pių dolori,
o tremiti.
Tsachi Klein assiste Rom da nove mesi.
Č un regista che č stato reclutato dopo che il personale medico
ha visto un suo film sulla cannabis terapeutica.
Quando si vede che funziona
č difficile smettere, mi pare.
Non so, nessun altro lo fa...
Risposta... perché l'ho faccio?
Vocazione? No...
Come si sente? -Benissimo.
Ho quasi lasciato un anno fa, non sapevo pių che fare,
ne avevo avuto abbastanza.
Abbiamo imparato a prolungare la vita e...
quello lo sappiamo fare bene,
ma la qualitā non... non mi era chiaro cosa...
cosa possiamo offrire, era evidente la sofferenza, l'atmosfera qui e...
Non avevo pių idee, non potevo aiutare di pių.
Con le medicine non ottenevamo il risultato che volevamo.
Non era mai perfetto. Allora aggiungevamo medicine
per gli effetti collaterali delle medicine.
E ora cosa succede?
Finora, con 14 pazienti, abbiamo ridotto 4-5 medicine
per ogni paziente,
che č una cosa fantastica.
Quattro anni fa, quando compė 36 anni
Inbal diventō capoinfermiera nel reparto pių difficile dell'ospizio.
Da quel momento ha lottato,
cercando di ottenere i permessi per l'uso di cannabis terapeutica
per tutti i pazienti, anche se a volte la strada č troppo lunga.
La prima paziente che ha ricevuto il permesso,
č... non č pių con noi.
Ha ricevuto il permesso, cioč, abbiamo ricevuto il permesso
dopo che era giā morta.
E ci capita ancora.
Non dico che bisogni venderla a tutti al supermercato.
Vorrei solo che i gerontologi fossero autorizzati a darla.
Hanno studiato, sono esperti in questo campo,
e dovrebbero potere firmare sul posto e iniziare subito la cura.
Non perdere tempo.
Se un vecchio ha bisogno di una cura, ne ha bisogno e basta.
Se puō risparmiarli sofferenza, č crudele non dargliela.
L'establishment deve abituarsi all'idea e cambiare le regole
nel modo necessario.
Oggi facciamo un incontro su toilette e bellezza.
Cominciamo da...
il senso d'olfatto.
Cosa si vede qui?
Si vede te. -Anche lei si vede.
Bah... vecchia. Bah!
Terribile.
Beh, se pensi...
Io penso che lei č bella.
Beh, come vuoi.
La musica che viene dalla stanza di Moshe attrae attenzione.
Qualche minuto fa fumava uno spinello.
Ora ha il computer acceso e scrive.
Sono abbastanza sorpreso perché ho cominciato a parlare,
ho cominciato a scrivere, ascoltare musica, dipingere.
In una parola, posso dire che mi ha aperto un po'.
Negli ultimi mesi Rom si č abituato alla cura con cannabis.
Erano bei tempi...
Rachel, sua moglie, spera che il suo permesso sia permanente
e che potranno festeggiare insieme il loro 71mo anniversario.
Dobbiamo trattare bene i nostri cittadini, i nostri vecchi.
Hanno sofferto abbastanza.
Se ci riusciamo...
sarā un ottimo passo avanti nella vita degli anziani.
La societā Tikun Olam aiuta l'ospizio per i vecchi
e il Ministero della Salute sottolinea che l'uso
di cannabis medica all'ospizio di Na'an č una cosa positiva.
Se la cannabis aiuta gli anziani di Na'an,
noi continueremo a firmare i permessi.
Cosė ci dice il dottor Yehuda Baruch,
l'incaricato dei permessi per uso di marijuana al ministero.
Finalmente possiamo dire una cosa positiva sul Ministero della Salute.
Se loro sono felici, noi siamo felici.
Sė, gli anziani lo sono sicuramente!