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PEGI 18
Bentornati allo spazio Ubisoft riservato all'E3 2010,
e grazie per essere qui con noi. Rieccoci per parlare di Assassin's Creed Brotherhood
insieme a Gaëlec Simard, capo progettazione missioni. L'ho pronunciato bene? Sì, perfetto!
Meno male, mi sono esercitato tutto il giorno.
Bene, quello che vorremo fare è una chiacchierata informale,
dove parleremo di alcuni dei concetti base che stanno dietro la creazione del gioco.
Partiamo subito con la prima domanda,
vale a dire:
Cosa si prova
a dover continuare la storia di Ezio?
Bella domanda. Per quanto mi riguarda sono felicissimo di poter parlare nuovamente di Ezio.
Perché
nonostante
la trama di Assassin's Creed II fosse molto bella
con Ezio, un giovane nobile
che diventava maestro assassino per vendicare la propria famiglia,
e ci mostrasse
come fossero cambiati gli scontri tra Templari e Assassini dalla Terza crociata al Rinascimento italiano,
sentivamo che il personaggio di Ezio
potesse offrire ancora molto.
Sembra che i fan la pensino allo stesso modo, che vogliano
rivedere Ezio all'opera.
L'ho notato sia sui forum sia su Facebook. E continuo a ricevere
messaggi su Twitter.
La gente va davvero matta per Ezio.
Cosa ti aspetti dal gioco?
Nonostante esca a distanza di un solo anno da Assassin's Creed II
sono molto fiducioso su quello che riusciremo a offrire ai giocatori visto che buona parte del team ha già lavorato ad Assassin's Creed II
e molti di noi hanno partecipato alla creazione del primo Assassin's Creed e dopo Assassin's Creed II
non abbiamo smesso di lavorare,
ma ci siamo gettati sul nuovo capitolo.
Così abbiamo scritto
la nuova trama, cosa riguarderà
c'era Roma, che abbiamo
solo intravisto in Assassin's Creed II, ma che volevamo inserire nel nuovo gioco.
E quindi, basandoci sulla nostra esperienza
sul fatto che lavoriamo con lo stesso motore grafico di Assassin's Creed II, ci ritroviamo con qualcosa
che conosciamo bene
a cui possiamo aggiungere nuovi elementi.
Ed è questo che lo rende un gioco completamente nuovo e non solo un'espansione.
Già, è fantastico. Si può davvero sentire tutta l'energia che ci state mettendo.
Cambiando leggermente argomento,
una delle cose che ho notato soprattutto nella community:
Assassin's Creed II,
ha scatenato un vero e proprio
interesse per la storia.
E così la gente ha iniziato a consultare Wikipedia
e cercare informandosi sul Rinascimento
scoprendo anche dettagli su Cesare Borgia.
Alcuni temono che così facendo potrebbero avere delle anticipazioni sulla trama.
Oh no, no.
La nostra trama si basa su fatti storici ma allo stesso tempo si concede delle libertà
e vi assicuro che la trama di Assassin's Creed Brotherhood vi regalerà delle belle sorprese.
Anche dopo aver letto di Cesare, della sua pazzia
e dei suoi rapporti con gli altri personaggi del gioco.
Per esempio,
una delle cose che abbiamo cambiato in Assassin's Creed Brotherhood è che i Borgia
sono stati i primi ad avere le Guardie Svizzere.
In realtà, è stato Giulio III, intorno al 1508. E quindi abbiamo inventato che
queste guardie sono state istituite
per combattere gli assassini.
Ma poi
a Giulio III è piaciuta quest'idea e le ha volute per sé.
Abbiamo Assassin's Creed, Assassin’s Creed II,
questo è Assassin's Creed Brotherhood.
Potresti spiegarci perché avete deciso di chiamarlo Brotherhood (confraternita)?
Questa è una bella domanda. Se avessimo chiamato il gioco Assassin's Creed III
i giocatori, e noi stessi, ci saremmo aspettati un nuovo protagonista.
Ma visto che questo
è il seguito di Assassin's Creed II
continueremo a raccontare le vicende di Ezio,
ed è per questo motivo che il gioco non avrà il numero III.
Anche il termine confraternita è molto importante, poiché
per Ezio sarà dura combattere i Templari da solo.
Dovrà riunire delle persone,
creare una sua gilda di Assassini,
addestrarli
per aiutarlo a sconfiggere i Borgia a Roma.
La confraternita ha un ruolo chiave anche
nella modalità multigiocatore
e nella storia della confraternita dei Templari.
Perfetto,
e da questo prendo spunto per la mia prossima domanda.
Come si colloca nella storia la modalità multigiocatore?
La storia di questa modalità
riguarda i Templari.
Come ricorderai, all'inizio di Assassin's Creed II, quando Desmond e Lucy abbandonano le Abstergo Industries
c'è una stanza piena di Animus
e quello che i Templari stanno cercando di fare è recuperare le memorie delle persone, degli assassini.
Così i Templari
addestrano questi individui a diventare assassini per ripagare gli Assassini con la stessa moneta
nella guerra che li vede contrapposti.
Nella modalità multigiocatore
saremo l'ago della bilancia
della lotta tra le fazioni dei Templari e degli Assassini.
Bene, ti ringrazio per averci tenuto compagnia.
È stato un piacere averti qui. Grazie a voi per avermi invitato
Se volete saperne di più su Assassin's Creed Brotherhood visitate assassinscreed.com.
Grazie per la vostra attenzione.