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Buongiorno a tutti.
Oggi vorrei parlare di come meditare e imparare a meditare
e in particolare con quale approcio e attitudine.
Oggi tante persone meditano in modi diversi
Ma mi sembra che le nozioni fondamentali sono sempre importanti.
E so che forse alcuni di voi non hanno mai meditato.
Alcuni di voi sono esperti praticanti; avendo meditato regolarmente.
In entrambi i casi è sempre bene tornare a concentrarsi sulle cose fondamentali,
e capire quali sono i principi.
Quello che provo sempre ad incorraggiare è capire veramente perchè meditiamo.
é molto importante ed anche i motivi per cui meditiamo.
é qualcosa su cui dovete pensare.
Potrebbe esser semplicemente la necessità di un po’ di rilassamento, meno tensione, pace.
Potrebbe essere fino a volere l’ottenimento dell’illuminazione,
e voler seguire le orme del Buddha
e avere un enorme saggezza e compassione,
ma in ogni caso, impare come meditare è importante.
E ovviamente oggi possiamo esaminare alcuni principi molto basilari.
Certamente sarebbe utile avere dove si vive
una persona con esperienza che vi mostri personalmente cosa fare.
Si pùo imparare molto dai libri, ma la visione, come piace chiamarla a me,
è l’attitudine di sapere cosa stiamo facendo.
“Meditazione” è veramente una parola interessante; significa familiarità,
e in tibetano diciamo “gom,” e la parola ha la sua radici
nella parola che significa familiarizzare o abituarsi a qualcosa.
Nella lingua inglese abbiamo tante espressioni diverse per tante cose,
ma per meditazione sembra che abbiamo solo una parola, “meditazione.”
In tibetano abbiamo diverse parole per meditazione.
Per cui quando usiamo la parola “meditazione” in inglese, non sono sicuro cosa pensate.
Per me significa “familiarità”. Per cui penso che in un certo senso stiamo sempre meditando
significa che stiamo sempre familiarizzando. La nostra mente s’abitua a qualcosa.
Magari ci abituiamo al pensiero di ansia, preoccupazione, rabbia.
La nostra mente s’abitua a qualcosa. Per cui in un certo senso stiamo meditando.
Ma qui diciamo che ci abituiamo a qualcosa e facciamo qualcosa,
familiarizziamo la nostra mente con qualcosa che ci aiuta. Questa è la visione, questa è il motivo per cui lo facciamo.
Qui diciamo cosa è il principio, qualcosa che è d’aiuto a tutti,
e di imparare a ridurre il livello di ansia, tensione, e calmare la nostra mente,
e ulteriormente importante, penso che all’inizio la cosa pìu utile,
dal punto di vista di meditare e capire come meditare, è di rendere la nostra mente utile a noi,
essere in possesso della nostra mente. Qui l’approcio fondamentale della meditazione,
è che facciamo qualcosa che permette alla nostra mente di non vagare, non essere distratta.
Convenzionalmente parlando molti di noi pensano a tante cose.
E se pensiamo alla nostra mente, la nostra mente non è sempre la pìu utile, o la pìu in sintonia.
Spesso ci sediamo e la nostra mente si allontana.
La pratica di meditazione è imparare a familiarizzare con qualcosa,
abituarsi a qualcosa che è utile.
Per la maggior parte di noi all'inizio, non importa cosa stiamo facendo,
è di avere una mente che collabora, rendere la nostra mente nostra.
Come essere umani se la nostra mente è nostra dovrebbe avere la capacità di sedersi tranquillamente, godere il tempo,
godere quello che stiamo facendo, invece di pensare al futuro, preoccuparsi dei nostri problemi.
La nostra mente balza qui e là.
Addesso dò una dimostrazione di come meditare, e potete farlo anche voi,
Ci sediamo. Sono seduto su una sedia,
potete sedervi su un cuscino. Magari siete seduti alla scrivania. Entrambi i modi vanno bene.
La visione e attitudine è “Perche sto meditando?”
Siccome è la mente che sta meditando, è la nostra attitudine, è noi stessi.
Solo la postura nella meditazione non è sufficiente, l’attitudine è importante.
Pensiamo che qui oggi è solo respirare, rallentare, riduzione della tensione,
portare un senso di pace, essere presente, è molto di aiuto e da lì possiamo condurre la nostra vita.
Ci sediamo in modo confortevole e possiamo mettere il nostro corpo in un postura che è sveglia,
così non ci addormentiamo.
Non siamo troppo preoccupati come quando siamo eretti. Le nostre mani possono essere sulle coscie.
La nostra mente sta pensando: “Sto per meditare,
quindi non mi preoccupo di altre cose addesso,
la riporterò a quello che è importante.” E la cosa pìu importante è il momento presente.
E cosa significa il momento presente? Il nostro respiro.
Qui in modo molto basilare, impareremo come meditare attraverso la respirazione.
Il respirare ci fa capire come siamo fragili, come siamo umani,
e come le cose sono preziose.
Il corpo ha una buona postura. La testa rilassata. Lo sguardo leggermente abbassato. Gli occhi leggermente aperti.
Ci sediamo così (le mani sulle coscie). Alcune persone siedono così (le mani insieme).
Ma qua ci sediamo esattamente così (le mani sulle coscie), e cominciamo a fare attenzione alla respirazione.
Stiamo espirando e inspirando. Fuori e dentro.
Prendiamo la nostra mente dal mondo indaffarato
e la mettiamo sulla respirazione, e automaticamente rallentiamo.
Automaticamente rafforziamo la nostra mente.
Automaticamente la nostra mente diventa pìu utile, pìu nostra.
La mente fa attenzione al respiro;
non stiamo pensando al futuro o al passato, non ci preoccupiamo.
Questa è la nostra piccola pausa; il nostro piccolo rilassamento; mini vacanza.
Cominciamo prestare attenzione alla mente.
Così come il corpo necessita esercizio e buon cibo,
le mente ha bisogna che ci si prenda cura. Addesso lo facciamo.
Espiriamo. Inspiriamo. Espiriamo. Inspiriamo.
Quando arrivano i pensieri, diciamo,
“Non dovrei pensare a questo adesso, perche non voglio pensare a questo.”
“Voglio prestare attenzione al mio respiro, perche so che è utile.”
“Questo è quello che voglio fare.”
Semplicemente apportare un po’ di calma, sentire pace e rilassamento.
Semplicemente respirare.
Un pensiero sorge, dice “Sto pensando. In questo momento non voglio pensare a cìo.”
Prestare attenzione al respiro, sentiamo un po’ di pace.
Perche non provate? Buona fortuna.