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Allora insiste, “Si ritorna alla moneta sovrana!”, ma se si ritorna alla moneta sovrana, adesso Le sto dicendo cosa pensa la gente semplice,
"siamo d’accordo", pero’ come? Domani mattina tutto sara’ svalutato,
come sara'importata meteria prima per la produzione, dove si troveranno le sostanze combustibili?
Pian piano. ritornando alla dracma, o alla moneta sovrana, o a qualsiasi altra moneta del passato,
dovremmo chiarire prima di tutto che si tratta di moneta sovrana vera e propria!
Come si ritorna alla moneta sovrana?
Vi dico cosa significa moneta sovrana perche’, si puo'avere la dracma, ma cio’ non significa che si tratta moneta sovrana vera e propria...
Intende che possono creare per noi un tipo di dracma...
Certo! Ci faranno creare la dracma,i tedeschi magari, e’una delle idee del signor Ressler, e forse anche del signore Horst Reichenbach, 10 00:00:52,299 --> 00:00:57,630 ma questa moneta sara’ “cosi sovrana” quanto ne era la dracma del periodo Ralli durante la 2° guerra mondiale 11 00:00:58,130 --> 00:00:59,860 Certo...
Allora, si parla della moneta sovrana che vuol dire: prima, nazionalizzare la Banca Centrale di Grecia
la Banca di Grecia deve essere sotto il controllo dello Stato e lavorare a favore del Paese e del suo bene cosa che non succede oggi.
Secondo, controllo austero del capitale, praticamente, tutti coloro che hanno trasferito denaro all'estero
devono portarlo di nuovo in Grecia, e dovranno pagare tasse tali come se fosse un vero e proprio reddito per queste persone.
Pero', allora, non riporteranno mai questo denaro dietro, in Grecia.
Questo Le sto dicendo! Ecco perche'queste persone non vogliono la dracma. Perche'l'utilizzo della moneta sovrana presuppone il controllo dei capitali,
che significherebbe una politica fiscale potente nel caso del trasferimento di fondi sia in Grecia che all'estero e coloro che finora potevano trasferire liberamente capitali,
cioe' speculare e comprare questo Paese a buon mercato, e depredarlo, queste persone si troveranno di fronte a un muro,
– un muro fiscale e bancario – NON ne controlleranno piu'! Per questa ragione spendono tanto denaro per pagare professori, giornalisti, ecc.
al fine di ripetere come fanno i papagalli - propagandare continuamente che un ritorno alla moneta sovrana sarebbe un disastro.
Non lo e'? Forse uno chiedesse...Personalmente non credo che noi qui siamo dei "papagalli", pero'Le diro' la mia opinione personale...
Mi piace cio' che ci dice, ma non potremmo acquistare allora materie prime…
Pian piano!... Prima, ovviamente, la media dei greci che crede cosi, crede forse che prima del 2002 i cittadini abitavano in grotte,
e su alberi, indossavano pelli di animali – tuttavia, io mi metto una giacca di pelle, comunque, un altro tipo di pelle intendo- terzo,
mangiavamo pignoli e riscaldavamo le case con letame. Con la dracma svalutata di allora, chi ci forniva con carburanti,
come facevamo le importazioni, specialmente come compravamo le materie prime per l'industria
– un' industria che era molto piu' sviluppata di questa che si ha oggi con l'euro? -
In quei giorni la dracma e' stata sottovalutata. Non speriamo di avere lo stesso tipo di moneta
speriamo di perseguire un'altra politica. Pero', anche in questo caso, non avevamo il problema di come importare,
e i deficit erano inferiori di questi di oggi nella zona euro – i deficit con l'estero, voglio dire.
Dunque, come trovevamo allora tutto su condizioni commerciali migliori rispetto a oggi in base alle normative dell'UE?
Come era la vita in quel periodo? Le faccio ricordare, perche' purtroppo, il senso comune e'influenzato praticamente
dai mass media – scusi, il Suo canale e' certo un'eccezione, va bene – e dal sistema d'Istruzione.
Si dimentica, il dollaro americano prima della riforma monetaria di Markezinis equivaleva in 30 dracme, poi equivaleva in 330 dracme
prima della nostra entrata nella zona euro, undici volte meno il valore della dracma!
Siamo costretti alla bancarotta? No. Abbiamo avuto l'inflazione? Certo. Deficit? Si.
Ma avevamo avuto aumenti agli stipendi che non abbiamo avuto poi con l'euro – non ci e' permesso dall'UE
perche' dobbiamo sostenere la bilancia monetaria. Non avevamo avuto i deficit con l'estero cosi ingrossati come oggi.
Pero', non mi ha risposto ancora. Si torna alla moneta sovrana. Prima, cio' significa che si rifiuta il pagamento dei creditori?
- Certo, altrimenti non serve a nulla… -Non si accetta pagarli...
-Con le dracme? No. In nessun caso.
-Secondo, si blocca di pagare tutto? Tutti i prestiti? Tutti i nostri debiti? -Tutto!
"Tutto", signore Kazakis? Che vuol dire, che tutto il debito e' invalido? Pero', noi non abbiamo preso in prestito dei soldi, Signore Kazakis?
Che tipo di debitori siamo? Prendiamo dei prestiti – anche per pagare gli interessi dei prestiti – e dopo non dobbiamo nulla a nessuno? Che geniale!
Questo e'il Diritto Internazionale. Se un paese non ha di eccedenze per coprire le necessita' di base dei suoi cittadini e per pagare i suoi creditori-
il Diritto Internazionale permette che questo Paese possa rinviare il pagamento almeno fino a riacquistare le sue eccedenze necessarie.
Dobbiamo sapere qual e'il debito reale del paese e pagare poi?
Certo. Lo possiamo fare dopo che abbiamo gli archivi dello Stato alle nostre mani, altrimenti come?
Cio' che si sa adesso e' che il totale del debito attuale e'illegittimo - il totale del debito pubblico –
in quanto ha sponsorizzato attivita' speculative specifiche che non riguardano affatto il redditto dei cittadini
neanche lo sviluppo del Paese neanche il benessere del popolo greco.
"Benessere" non vuol dire prendere un prestito per fare le vacanze o per comprare una macchina.
Ovviamente. Dunque, ha detto "nazionalizzare la Banca di Grecia".
e delle otto banche maggiori per un motivo semplicissimo – prima, sono gia'in processo di cessione e sottovalutazione
Va bene, come potrebbe funzionare questo? Stasera, abbiamo l'euro, e domani mattina la dracma?
E cosa succederebbe ai depositi dei cittadini e agli acconti delle imprese? Io non faccio riferimento al capitale parassita ma Le sto parlando delle piccole imprese
Non si fa semplicemente la transizione ad un'altra moneta. Servono 8 - 12 mesi.
E come funziona il Paese durante questi mesi? Essendo uscito dall'euro e avendo adottato la dracma,..
Si ha un periodo di circa 8 mesi – ovviamente, che si dovrebbe modificare il software e cosi' via, capito. Ma come si vivrebbe? Cosa mangeremmo? L'uno l'altro?
Potremmo "mangiare" certe persone, ma no l'uno l'altro.
Allora, semplicemente. Prima, si riserva la circolazione monetaria all'interno del paese….
Come? E cosa succederebbe? Un casino! Domani mattina!
E il governo, qualsiasi governo, con la nuova moneta, direbbe ai depositanti
"Prendete i vostri soldi e andate all'estero! Le banche stanno per fallire".
Ma come esattamente loro potrebbero far muovere denaro all'estero se la circolazione fosse limitata?
Come potrebbe succedere questo, se si controlla il sistema bancario? Come? In valigie o nei container?
Un attimo... Non mi lascia ritirare dal mio conto la somma di 10000 euro? No, No, vi diremo la verita’! Vi hanno rubato il soldi!
Poi, si commette lo stesso errore come fanno gli europei, che affermano quando si arriva in bancarotta, non saremo in grado di ritirare i nostri depositi.
No, semplicemente, Diremo la verita'. Sai cosa e' successo? I tuoi soldi non esistono piu'! Tutto cio' si deve dire ai cittadini.
Pero', come? Dal momento che Lei ha deciso di riportare la dracma...
No, ecco la differenza. Se si controllano otto banche e si verra' a coscienza di come i depositi sono rubati,
Diciamo ai cittadini greci che i loro depositi che immaginavano che esistessero nelle banche, purtroppo, non esistono piu'.
Dal momento che non esistono, si ritorna alla moneta sovrana per garantire
il restauro dei depositi e dei fondi dell'economia greca. Ecco perche' bisogna assumere le banche
non siamo contro i banchieri.Tra l'altro,la politica creditizia dovra' essere assolutamente cambiata.
Se mi dice che i miei depositi non esistono piu', come si potrebbe incoraggiare le rivendicazioni?
L'euro non circola solo in Grecia, ma dappertutto nell' eurozona,vero?
Naturalmente, si otterra'l'equilibrio in dracme secondo la parita' in quel momento. L'intero importo?
L'intero importo. Cioe'il 100%? Oppure, 1000 euro diventeranno 340.000 dracme? (parita'2001).
Certo. L'intero importo.
Va bene. E poi, ci sara'la svalutazione della moneta. Disastro! Prendero' le mie 340.000 dracme e fra poco, il loro valore sara' 170.000.
No. Perche' la svalutazione si ha quando esistono 2 condizioni: a causa dei problemi economici gravi cioe'i risultati della crisi 00:08:55,721 --> 00:09:00,451 e della situazione difficile in cui si trova un'economia che non puo'fare altro che svalutare la moneta
Cioe' i governi scelgono svalutare il lavoro. Noi non proponiamo ne'l'uno ne' l'altro! 86 00:09:08,892 --> 00:09:09,958 Si', continua, prego...
L'obiettivo deve essere la stabilizzazione della moneta. Qualsiasi sara'la parita' che si scegliera' 88 00:09:14,924 --> 00:09:17,947 non dovra' dopo seguire una politica di svalutazione e di uno scivolamento verso il basso.
Dopo, pero', ci sara'la pressione degli stranieri. Seppeliranno la nuova moneta.
Per fare questo, devono avere 2 tipi di accesso. Il primo e'esistere la moneta ai loro mercati.
Non si vuole questa cosa. Dobbiamo proteggere la nuova moneta, come per esempio lo e' la corona norvegese.
La nostra moneta non deve essere negoziabile ai loro mercati.
Quale sara'il costo? Come avranno fiducia in noi gli stranieri se la moneta sara'"chiusa" e all'interno dei confini?
Si avra' l'esempio di moneta tipo albanese.
Come succede in Norvegia.
Come avranno fiducia in noi? Per esempio, un agricoltore greco chiama un tedesco e gli dice vorrei ordinare cento trattori per cominciare a produrre.
Come il tedesco accettera' esser pagato in una moneta cosi confinata?
Non si paga in questo modo... O si paga in valuta estera o mantenendo un conto corrente
oppure con un conto "clearing" o con un accordo intergovernativo.
Cioè per le transazioni internazionali non è più valida la moneta nazionale. Quindi devi fare determinati accordi.
Vorrei capire come si può fare. Ad esempio se paghiamo in dollari, in quante dracme equivale?
Lo scambio di valuta sarà stabilito secondo la potenzialità di crescita dell'economia greca.
Prendiamo ad'esempio Cipro. La loro moneta era tra le più potenti e stabili al mondo.
Comunque Sig. Kazakis, c’e un lasso di tempo di otto mesi. Che cosa faremo in questo periodo?
Fino ad avere una crescita economica, come faremo a mangiare?
Dobbiamo preservare la circolazione monetaria, secondo due modi. Il deficit commerciale e l'esportazione di fondi.
L'esportazione di fondi dovrà essere fermata, almeno fino al 98%, dal momento che avremo il sistema bancario sotto controllo.
In secondo luogo, controlleremo il deficit commerciale. Ci sono tre modi per farlo.
In primo luogo, limitare le importazioni che non sono necessarie, come le medicine lifestyle.
Non ci sarà BOTOX per le signore o per i signori.
In secondo luogo, abbattere i monopoli che controllano il commercio esterno ed interno.
Cioè quelli monopoli privati che vendono a prezzi esagerati come le raffinerie di petrolio,
che incorporano al prezzo di petrolio un 20% in più, rispetto al prezzo della Borsa,
e questo perché sono strutture di mercato oligopolistiche e monopolistiche.
Quindi, se nazionalizziamo le raffinerie, automaticamente, il prezzo di importazione di petrolio dovrà calare almeno del 20%.
-Inoltre e necessario del denaro per l'acquisto. -Un attimo. In terzo luogo, ci sono gli accordi intergovernativi.
Per fare un tale accordo, ad esempio con la Russia per il petrolio o con qualsiasi paese al mondo,
dovremo accordarsi con scoperti bancari di credito per un determinato periodo di tempo.
Cioè, tu mi dai il prodotto e io dei scoperti bancari di credito con una serie di contropartite.
- Ma questo necessita di aver già predisposto tali accordi. Ma adesso cosa facciamo... - Ma parlo di adesso..
Ok, facciamo una pausa e ritorneremo a questo punto per analizzarlo. Ma vorrei anche sapere di quel progetto di produzione che Lei ne parla molto, visto che siamo un paese ricco, secondo Lei …
Le faccio una domanda, il nostro paese è ricco di risorse? La risposta, dopo la pausa.
Eccoci di nuovo, questa è ultima parte della nostra intervista. Parlando con Lei la conversazione è cosi ricca e superara il tempo a disposizione.
Ma, non sono convinto - non so se i nostri telespettatori lo sono -
oltre a quello che ci sta proponendo di cambiare, non pagare il nostro debito , tornare alla moneta nazionale ,
tuttavia, sono necessari otto mesi di tempo per la transizione alla nuova moneta, cosa non facile, visto che abbiamo vissuto con l'euro per vent’ anni ...
Dieci.
-Voglio dire con la tattica precedente (obbligazioni in ECU ecc) -Ok
Quindi tornando alla moneta nazionale, c'è questo intervallo di tempo di otto mesi. Ripeto, che cosa riuscirà a fare un governo, come Lei lo descrive, in questi otto mesi?
cioè un governo ansioso di difendere gli interessi del popolo Greco, riuscirà a fare degli accordi?
a rispondere alle pressioni esterne? a reagire alle turbolenze quando il flusso di materie prime come l’energia, sarà sboccato?
affrontare i problemi al interno del paese di carestia e di fame?
Lei ha descritto che c'è già stata la fame ad Atene durante il periodo di euro.
Quindi, ripristinando le cose, il risultato non è che sarà lo stesso di adesso? Voglio dire, senza nessun aiuto, alla fine.
In questo momento sappiamo che c'è un accumulo di ricchezza nel settore privato.
E non solo dentro il paese ma anche all'estero anche in imprese offshore.
Questo momento ci interessa sopratutto la ricchezza che c’e al interno del paese. Ad esempio, il flusso di cassa (di denaro), che trattengono i grossi imprenditori e le grosse imprese (190 società di capitali),
dovrà essere registrato e trattenuto a favore dell'economia greca in modo che il mercato potrà essere rifornito,
in modo che le piccole e medie imprese potranno essere immediatamente finanziate e quindi sollevate.
Ma la cosa più importante in questo e che avremo bisogno di 20-30 miliardi in più che dovranno essere lanciati nella circolazione monetaria,
probabilmente in dollari oppure in euro,
anche se personalmente preferisco il dollaro, perche è di realizzo e facilmente gestibile al mercato internazionale.
-Sembra che vi piacciono gli Americani. -No no.. -Sembra da giocare a favore degli Stati Uniti
No,no.. Lo dico solo perche è più disponibile, si trova facilmente ed è più facile da usare nei mercati internazionali in confronto all'euro.
Dopo tutto, l'euro non è stato progettato per essere una moneta di riserva o di cambio internazionale, ma per essere cumulativo a beneficio delle banche,
è uno strumento di credito. Allora, che cosa possiamo fare per trovare questi soldi aggiuntivi?
-Per far fronte a questa turbolenza .... -Esatto.
Possiamo affrontarlo dopo che diventiamo consapevoli del fatto che questo paese non è povero e senza speranza, come di solito ce lo presentano..
-Ma che cosa produce questo paese? "un po olio d’oliva, un po di vino, un po' di mare e il mio ragazzo bastano per rendermi felice ... " (come dice una canzone greca) -Con una differenza pero..
“o la mia ragazza”, nel nostro caso. Sta dicendo che questo paese è ricco?
Certamente, lo è! Molto ricco, soprattutto in risorse minerali.
Questa è una supposizione. Vedremo se ci sarà del gas naturale, se sarà dimostrato che esiste, se ci sarà petrolio se ...
Mi auguro che ci siano , soprattutto nel sud della Creta.
Ma io non mi riferisco a quello che si presuppone che ci sia un indicazione relativa e che ci vorrà probabilmente un decennio per indagare.
Mi riferisco ai minerali certificati e alla ricchezza naturale di questo paese, che devono essere sfruttati e che comunque la loro esistenza è certificata..
Abbiamo stimato la loro quantità, il loro valore e il loro rendimento.
E che cosa possiamo fare con essi? Possiamo estrargli domani mattina?
No. Ma, siamo in grado di ottenere informazioni ufficiali e concrete dei nostri depositi minerali sulla pagina web
di IGME (Istituto di ricerca Geologica e Minerale) e scoprire che cosa ha a disponibile questo paese.
Non per molto, perche IGME sta chiudendo.
Certo. Per il momento, chi cerca informazioni può ancora trovargli e può rendersi conto che la Grecia non è povera.
Per questo motivo, vogliono chiudere IGME e licenziare il suo personale scientifico,
in modo che, da un lato, il greco ignorante, rimarrà ignorante e inconsapevole della ricchezza della sua terra,
e, in secondo luogo, questa ricchezza può essere concessa agli speculatori privati. Questo è ciò che sta succedendo.
Un momento. Mi ricordo molto bene, uno dei miei professori che diceva che dopo la fine della guerra civile (1949)
è stato scritto un manuale scientifico da Dimitris Batsis - figlio di un ammiraglio che fu giustiziato perche era comunista -
viene ancora insegnato all’ università ed è considerato straordinariamente originale perche dimostra la presenza di risorse minerali in Grecia,
in grandi quantità e cosi possiamo avere una forte industria, forse non delle raffinerie per il momento, ma un industria molto concreta
- Industria pesante
Sì. Vi faccio presente che nel 1967 (anno della dittatura), il libro è stato ritirato e messo sotto chiave nelle biblioteche.
E 'stato sbloccato nel 1979. So che viene insegnato in Gran Bretagna, all'Università di Oxford se non sbaglio, come insegnamento-modello, come un progetto di ricerca.
Quindi, la ricchezza esiste, ma Lei non mi dice come lo possiamo sfruttare, possiamo estrarlo scavando domani mattina?
Certo che no. In primo luogo, le risorse minerali dovranno essere nazionalizzati per avere dei veri e propri beni pubblici.
Al momento, o vengono abbandonate o date in concessione ai privati, per lo più agli speculatori, che non le utilizzano,
o le utilizzano solo in parte e le vendono all'estero a prezzi elevati. Quindi, c’e bauxite. Credo che Lei lo sappia.
-Parnassos, Larco ... -In quantità significative.
In base al bauxite che abbiamo si potrebbe avere l'industria più sviluppata in alluminio in tutto il mondo,
e soprattutto, una industria bellica, ad esempio aeronautica.
Abbiamo la conoscenza pratica sia dall’Istituto Politecnico che dai ricercatori specializzati greci
oppure potremmo acquistarla, per sviluppare l'industria, non è così limitata o isolata ...
Ma fino a raggiungere questo obiettivo o durante il processo, siamo in grado di garantire i finanziamenti dall'estero. Come?
Con specifici strumenti di credito, cioè titoli che riguardano sia l'energia sia i depositi minerali.
Tali titoli ti danno in anticipo (in contanti) parte del valore del deposito minerale che tu desideri sfruttare.
Per esempio, se ho ...
Si, ad esempio, ho un titolo per il rame di un valore corrente di ” x miliardi di euro”, che deve essere estratto in 3 anni e venduto a questo prezzo medio,
questo titolo, lo posso vendere al mercato internazionale, pagandomi in anticipo e cosi ottengo dei soldi che faranno parte delle mie entrate.
Questo modo, ti fornisce il reddito necessario per la circolazione monetaria in più.
Per il periodo di otto mesi che ne ha parlato prima.
Certo. Naturalmente, il nostro obiettivo principale sarà quello di sfruttare il deposito minerale senza diventare un paese
produttore o esportatore di risorse minerali non manifatturate.
Lo scopo è di avere un alto valore aggiunto attraverso la trasformazione delle risorse minerali.
Quindi, abbiamo Rame, Nichel, Bauxite, terreni rari, abbiamo una serie di cose che sono certificate.
Abbiamo delle cose rare e preziose?
I terreni rari sono una sorta di risorse minerali che contengono materiali strategici per l'economia mondiale.
-Utile per la micro-elettronica? -Certo, ma non solo.
Sono utili per tutte le tecnologie moderne che hanno a che fare con sistemi di armi da combattimento o con l'industria sviluppata.
La Grecia ha eccellenti rocce minerali come graniti di tutti i tipi e di ottima qualità,
i quali sono molto costosi nel commercio internazionale. Abbiamo del marmo.
Soprattutto quello di Pendeli il quale viene estratto in profondità di 5-10 metri (me l’hanno confermato dei geologi) che si trasforma in onice.
-Onice? -Esatto,
il quale ha un suo valore effettivo. E cosa hanno fatto? Hanno chiuso gli "antichi" depositi di marmo
principalmente di monte Pendeli, con il pretesto di ragioni ambientali.
- Ovvio, però il perche. -Ma non hanno torto soprattutto per gli incendi, occupazioni abusive ...
Certo. Però secondo l'esperienza internazionale la quale ci dimostra, visto che non siamo l'unico paese in grado di sfruttare le sue risorse naturali,
che tale sfruttamento può essere vantaggioso.
Ad esempio il marmo da monte Pendeli, famoso in tutto il mondo,
recentemente mi hanno confermato alcuni imprenditori coinvolti in questo commercio, che l'Egitto ci ha offerto 30 tonnellate di petrolio in cambio di 1 tonnellata di questo marmo.
-A noi? -A noi.
-E perché non lo abbiamo fatto? -Perché è vietato dall'Unione Europea.
-Capisco. Dal momento che siamo in EU è vietata lo scambio di prodotti , il cosiddetto clearing (compensazione). -Solo un privato con operazioni di cambio ecc può farlo.
-Si. -Tuttavia, solo se non fossimo nella zona euro lo potevamo fare.
In questo modo, potremmo risparmiare gran parte dal costo non flessibile per il carburante per l’economia greca.
Probabilmente a prezzi migliori.
-Abbiamo del oro Sig. Kazakis? -Certo, che ne abbiamo.
Questo oro è stato dato - la prova sarà mostrata nei prossimi giorni dando alla luce i documenti che lo dimostrano- l’oro è stato dato a Goldman Sachs e ad un consorzio fatto da Goldman Sachs
come ricompensa allo swap di Simitis (ex premier della Grecia). In base a certe leggi che tra qualche giorno usciranno alla luce..
Mi scusi, ma qualche giorno fa non è venuto il sultano..
Sì, il sultano Meremet è venuto e ha depositato 1,5 miliardi per l'oro modificabile e sfruttabile il quale è stato stimato e certificato come valore di oltre 25 miliardi di euro.
-Certificato da chi? -Da IGME (Istituto di Ricerche Geologiche)
-Che lo stanno chiudendo. -Esatto e stanno licenziando il suo personale scientifico.
Quindi, ha depositato 1,5 miliardi per l'oro che é stato stimato da IGME, a 25 miliardi.
Esattamente! �