Tip:
Highlight text to annotate it
X
L’applicazione della magnetoterapia pulsata a
bassa frequenza Biomag per le cosiddette malattie
della civiltà si svolge sempre nella forma della
cura complementare o nella forma preventiva.
La utilizziamo, per esempio, per l’ischemia cardiaca,
l’ipertensione, lo stato post-ictus cerebrale, e simili.
L’ischemia cardiaca è la malattia causata dalla scarsa
irrorazione sanguigna in alcune zone del miocardio.
Il muscolo cardiaco in funzione soffre della scarsa quantità
dell’ossigeno. Lo stato porta ai dolori che trovano vicino
al cuore, ed alla riduzione della prestazione cardiaca,
seguita da tutta la gamma degli impatti su tutto il corpo.
La forma acuta è, per esempio, l’infarto del miocardico
acuto, le forme croniche sono gli stati cronici post-infarto
miocardico, l’angina pectoris, i disturbi vari nella
trasmissione degli impulsi e dell’aritmia cardiaca.
Per l’ischemia cardiaca è il miglioramento dell’irrorazione del miocardio
e l’apporto sufficiente dell’ossigeno la base di qualsiasi cura.
La magnetoterapia pulsata a bassa frequenza migliora
il rifornimento dell’ossigeno al muscolo cardiaco.
Influisce contro l’insorgere del trombo, e,
riduce i rischi risultanti da questa malattia.
Si può aspettare la riduzione degli attacchi, si può aspettare la riduzione del dolore
al cuore, la regolazione del ritmo, il miglioramento dello stato di salute e la malattia
ischemica come tale non impedisce ad utilizzare la magnetoterapia per le patologie,
per le quali è indicata, per esempio al disturbo del sistema articolare, e simili.
Le sperienze dimostrano il notevole miglioramento dell’ischemia,
l’eliminazione degli stati anginosi e l’aumento dell’efficienza.
Consigliamo di iniziare le applicazioni
gradevolmente, meglio a partire dagli arti inferiori.
Questo procedimento ci aiuta a minimalizzare un’eventuale
reazione di adattamento più intensa dell’organismo.
Solo nel caso del cardiostimolatore, implementato al paziente, non
consigliamo l’applicazone della magnetoterapia pulsata a bassa frequenza.
E’ una delle controindicazioni principali.
La pressione alta sanguigna, l’ipertensione, è la malattia della civiltà, che
partecipa allo sviluppo di tutta la gamma di ulteriori disturbi della salute.
La causa dell’ipertensione è la combinazione degli effetti interni e esterni.
Vi sono, per esempio, la predisposizione genetica,
altri fattori di rischio, quali il sesso, il consumo
eccessivo di sale, i cibi grassi e malsani, il fumo,
la scarsa attività fisica, l’ obesità, lo stress.
Nella Repubblica Ceca ci sono circa un milione delle persone ipertoniche.
L’ipertensione porta allo sviluppo più veloce dell’aterosclerosi, dell’infarto del
miocardio, dell’ictus cerebrale, del colasso cardiaco, della lesione dei reni.
La cura è conservativa, compreso il cambiamento
radicale dello stile di vita, e farmacologica.
La parte della terapia complessiva può essere anche
l’applicazione della magnetoterapia pulsata a bassa frequenza,
che utilizza in particolare l’effetto vasodilatante e
l’effetto per l’armonizzazione del sistema vegetativo.
L’ictus cerebrale è il disturbo, sorto immediatamente,
dell’irrorazione o della microcircolazione del cervello.
La terapia in fasi acuta è mirata per mantenere
le funzioni vitali e alla terapia antiedema.
Eventualmente, la terapia trombolitica ed alla normalizzazione della pressione sanguigna.
Superata la fasi acuta, si inizia la riabilitazione.
Nell’ambito della prima riabilitazione, in maggior parte
dei casi dopo la dimissione del paziente, è possibile
applicare la magnetoterapia pulsata a bassa frequenza
Biomag, quale per il suo effetto vasodilatante
ai capillari e precapillari in modo notevole migliora
la microcircolazione, migliora l’apporto del sangue
ossigenato alle zone interessate del cervello, ed allo
stesso tempo anche per il suo l’effetto antiedema.
Così si migliorano le condizioni metaboliche per la funzione normale delle
cellule nervose e si favorisce la seguente riabilitazione fisica ed altra.