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Negli episodi precedenti...
Trova chi è stato e portamelo.
Mi hai capito?
- Quando Daryl ti ha trovato, eri da solo.
- Esatto.
Voglio solo essere sicura
che tu sappia fare gioco di squadra.
La facoltà di veterinaria...
Le medicine per animali che hanno lì,
vanno bene anche per noi.
Sono contento che tu sia qui.
- Dove dovrei essere?
- In fuga.
Daryl e un gruppetto vanno fuori.
Devo andare.
Cerchiamo di scappare
passando lì dove ce ne sono meno.
Carol, hai ucciso Karen e David?
Sì.
- Signora?
- Ciao, Lizzy.
Mi hanno detto di venire quaggiù.
Stai bene?
Bene.
Volevo vederti perché sto
per andare fuori con Rick.
Pensi che Daryl sia morto?
No.
E' dovuto andare molto lontano a prendere
le medicine, perciò ci vorrà un po' di tempo.
Abbiamo perso tutto il cibo nel blocco D
perciò andremo a cercarne dell'altro...
e prenderemo anche tutto
quello che riusciremo a trovare.
Non è ancora morto nessuno.
Non ancora?
Credo che morirà tanta gente.
E' quello che succede sempre.
Mi rattrista, ma...
almeno poi tornano.
Lizzy, quando tornano non sono più...
- le persone non sono più chi erano prima.
- Sì, ma sono qualcosa.
Sono qualcuno.
Adesso io sono piccola.
Se non muoio, crescerò.
Sarò ancora io, ma sarò diversa.
Funziona così.
Tutti cambiano.
Non rimaniamo com'eravamo all'inizio.
- Lizzie, non è così semplice.
- Hai detto che sono debole. Non è vero.
Sono forte, perciò ti dico come la penso.
Ricordi cosa ti ho detto
di fare quando sei in pericolo?
Di scappare più veloce che posso.
Scappi e continui a scappare
fino a quando non sei al sicuro.
E se c'è in gioco la tua vita
o quella di tua sorella...
non puoi aver paura di uccidere.
Capito?
Sì.
Tu sei forte, Lizzy.
Vivrai.
Tu, tua sorella e io...
sopravviveremo, ne sono sicura.
Dov'è il tuo coltello?
La maglietta mettila dietro.
Devi poterlo prendere in fretta.
- Sì, mamma, cioè, signora.
- Non chiamarmi "mamma".
E' stato un lapsus.
Non farlo e basta.
Okay.
Che c'è?
Non ho paura di uccidere.
Ho paura e basta.
Non puoi aver paura.
E come faccio?
Combatti la paura.
E continui a combatterla.
Non ti arrendi.
E poi un giorno...
cambi e... basta.
Tutti cambiano.
sottotitoli italiani a cura di:
www.subsfactory.it
Questo è il Turner Creek, perciò Barnesville
dev'essere qualche chilometro a valle.
Lì dovremmo avere buone possibilità
di trovare un'altra macchina.
Yo, Ty.
Forza, andiamo. Vamonos.
Ty.
Ty!
A qualche chilometro a sud
dovrebbe esserci una città.
Abbiamo perso una notte intera.
Mia sorella e tutti gli altri...
probabilmente sono morti.
Beh, non fermarsi aiuta.
No, non aiuta.
Maggie voleva venire, sai?
Qualcuno doveva rimanere
a tenere d'occhio le cose.
Qualcuno di cui di fidi vuoi dire.
Sarebbero affogati nel loro stesso sangue.
Stavano soffrendo.
Io gli ho dato una morte rapida.
Dovevamo sbarazzarci dei corpi.
Dovevamo impedire che si diffondesse.
Erano gli unici che erano malati.
Erano una minaccia.
Stavo cercando di salvare delle vite.
Dovevo provarci. Qualcuno doveva farlo.
Forse.
E' diaspro?
E' un bel colore. Ti fa risaltare gli occhi.
Quando la signora Richards è andata
nel blocco A, ce ne stavamo andando.
Mi ha chiesto di tenere gli occhi aperti.
La userò per la lapide del suo vecchio.
Li conosci tutti così bene?
Se restassi in un posto
per più di un paio d'ore...
rimarresti sorpresa
dalle cose che impari.
SCUSATE PER LA POLVERE
Pensi che torneranno?
Il parabrezza è pulito, è stato pulito.
Non può essere qui
da più di un giorno o due.
Parlavo di Daryl e degli altri.
E' per questo che siamo qui, no?
In caso non tornassero?
Finché non tornano.
E' per questo che siamo qui.
Armadietti dei medicinali,
kit di primo soccorso...
tutto quello che potrebbe servire
a Hershel. Facciamo una cosa veloce.
E se possiamo mangiarlo, lo prendiamo.
Vedi qualcosa?
Non lo so. Forse.
Dobbiamo trovare una batteria nuova.
Dentro ci sono degli amichetti.
Andiamo.
Apriamoci un varco
e vediamo quanti sono.
Ehi, amico, vacci piano.
Non sappiamo con cos'abbiamo a che fare.
Tyreese!
Ty!
Ty, lascialo andare!
Perché cavolo non l'hai lasciato andare?
Carol!
Tranquilli, è tutto a posto.
Siamo... siamo gente a posto.
Abbiamo della frutta.
Già, abbiamo albicocche e pesche.
Ecco, prendi.
O... anche no.
- Com'è successo?
- Nella serra dietro l'angolo.
Cercavamo un posto
dove passare la notte.
Ha il tetto sfondato e ci piove
perciò ora è piena di frutta.
Siamo stati lì per un giorno
e poi sono arrivati i mangiapelle.
Guastafeste, accidenti.
Sputtanano ogni cosa.
Prima che succedesse tutto questo pensavo
che gli umani fossero tutti degli stronzi.
Adesso adoro le persone.
Cioè... le persone vive.
Com'è successo?
Mentre stavano entrando dalla porta sono
inciampato mentre uscivo dal lato opposto.
Ho tolto il vetro, ma la spalla...
mi fa ancora male da morire.
E' slogata.
Puoi rimetterla a posto?
Vieni, sdraiati sulla schiena.
Okay, vieni sul bordo.
Stendi il braccio.
Prendi questo sacco.
Resisti.
- Resisti.
- No, fa male.
Resisti.
- Non ce la faccio, non ce la faccio.
- Resisti.
Siediti.
E'...
Sì.
Sarà indolenzita per qualche giorno.
- Dopo la serra, siete venuti qui?
- Sì, pensavamo che fosse vuota.
Non avevamo visto la tipa morta in pigiama,
così ci siamo rifugiati nel bagno.
E quando siamo arrivati noi,
da quanto era che eravate lì dentro?
Due giorni.
- Era solo una e avevate delle pistole.
- Abbiamo tipo 12 proiettili.
Di solito ne consumiamo
cinque o sei per farne fuori uno.
Ma avete anche i coltelli.
Per farci cosa? Pugnalarli in testa?
Sì.
All'incirca una settimana fa
abbiamo perso il nostro gruppo.
Da quando siamo rimasti solo noi due
cerchiamo di non correre rischi.
- Con la mia gamba, mi tocca.
- Già.
Eravamo insieme in un campo profughi
ed è scoppiato un incendio.
- Mi stavano calpestando.
- Stronzi.
Sam mi ha salvato la vita.
Prima non ci conoscevamo.
Non è guarita bene,
ma almeno è guarita.
E' così che ci siamo conosciuti.
Ne è valsa la pena.
- Adesso dove andrete?
- Cerchiamo di spostarci spesso.
Non aspettiamo che le cose
si mettano male in un posto.
Cioè, la storia sta iniziando
un po' a stufare.
Voi sembrate a posto.
Come siete organizzati?
I "mangiapelle"?
Noi li chiamiamo ambulanti.
Quanti ne avete uccisi?
Andiamo.
Trovata.
Sembra parecchio secca.
Un po' di acqua distillata
dovrebbe bastare a sistemarla.
Avresti dovuto lasciarlo andare.
Tu che cavolo ne sai, eh?
- Sei una dannata esperta?
- No.
Non voglio vederti morire, tutto qui.
E' quello che stai cercando di fare, no?
Almeno lo sai cosa stai cercando di fare?
Lo so che sei incazzato.
E ne hai tutte le ragioni.
Ma la rabbia rende stupidi.
E la stupidità fa finire ammazzati.
Tu non sei ancora arrabbiata
per via del Governatore?
- Per quello che ha fatto?
- Se adesso fosse qui...
lo squarterei in due.
Perché sarebbe giusto così.
Ma non sono arrabbiata.
Lo ero.
Allora perché continui ad andare a cercarlo?
Non lo so.
Quello è vomito.
Quei coglioni nelle piante rampicanti...
si sono suicidati...
tenendosi per mano...
stile kumbaya.
Volevano lasciare questo mondo
come avevano vissuto, insieme.
- Questo li rende dei coglioni?
- Sì, se potevano andarsene da qui.
Tutti riescono a cavarsela,
fino a quando non ci riescono più.
Di questi tempi le persone
sono come tessere del domino.
Forse l'hanno fatto perché non volevano
essere costretti a vederle cadere.
Giusto.
Andiamo.
Qui abbiamo preso tutto quello
che potevamo. Passiamo a un'altra casa.
Allora, abbiamo passato il vostro test?
Siamo in una prigione
a circa 12 chilometri a nord.
Se tornate con noi,
non possiamo garantirvi che sarete al sicuro.
Gira una malattia, influenza. E' brutta.
Abbiamo perso tanta gente.
- Anche dei bambini.
- I tuoi?
No, grazie a Dio.
Ma una delle mia ragazze
si è ammalata.
- Mi dispiace.
- E' forte, se la caverà.
Avete recinzioni e mura?
- Allora siamo dei vostri.
- Già, faremo tutto quello che volete.
Per adesso, restate qui.
Torneremo a prendervi prima di buio.
Oppure potreste aiutarci
a perlustrare il resto del quartiere.
Possiamo farlo. Io posso andare
nella serra e prendere altra frutta.
E io posso perlustrare qualche casa.
Beh, è molto gentile da parte vostra,
ma con quella spalla...
Se non metto troppo peso
su questo braccio, sto bene.
- E io sono comunque veloce.
- Non credo che...
Non correremo rischi.
Daremo un'occhiata
e agiremo solo se è un gioco da ragazzi.
Altrimenti taglieremo la corda.
Cioè, anche tu non mi
sembri in formissima, amico.
Sei destro o mancino?
Così potremo perlustrare più case.
Prima torniamo...
Non possiamo esservi di peso, amico.
- Non funziona così.
- Vi prego, vogliamo aiutarvi.
Sparate un colpo e arriveremo di corsa.
Rivediamoci qui tra due ore.
Ti servirà questo.
Non ci hai mai raccontato
del gruppo in cui eri prima di noi.
Quale?
Sai, quando mi hai trovato
su quella strada...
sono stato tentato di continuare a camminare.
E perché mai?
Perché ero stufo di essere un testimone.
Per due volte, in due gruppi diversi.
Sono morti tutti e sono rimasto solo io.
Come se fossi destinato
a vederlo succedere e risuccedere...
come se fosse una specie di maledizione.
Ma quando uno è là fuori da solo
in mezzo a quel silenzio...
Mi scolavo una bottiglia di qualsiasi cosa
per poter dormire un po' di notte.
Ho pensato che alla prigione,
con altre persone, sarebbe stato più facile.
Quando siamo andati a quel supermercato,
io ero venuto per me.
Bisogna tenersi occupati.
No, ero venuto per potermi
prendere una bottiglia.
Di qualsiasi cosa.
L'ho presa dallo scaffale,
ce l'avevo in mano...
ma l'ho rimessa a posto.
L'ho rimessa giù talmente forte che
è venuto giù tutto quel dannato scaffale.
E' stato questo
che ha attirato gli ambulanti...
e che ha fatto finire ammazzato Zack.
Stronzate.
Perché non sali e provi ad accenderla?
Filo verde e filo rosso.
Forza, non è fisica nucleare.
Dagli un po' di gas.
Quel posto lo avevamo scelto io e Sasha.
E lui ti ha portato con noi.
Nessuno di noi avrebbe potuto saperlo.
Non sarai più da solo...
non più. Andiamo.
E' tutto scaduto da almeno un anno.
Meglio prenderle lo stesso.
Deciderà Hershel di cos'ha bisogno.
Pensi che fosse la cosa giusta da fare?
Permettere a quei ragazzi di tornare con noi?
Penso fosse la cosa umana da fare.
Ma pensavi che fossi la cosa giusta?
Guardaci.
A rovistare nei cassetti
nella speranza che...
qualche pasticca per la tosse e un po'
di disinfettante possano fare la differenza
tra morire e vivere per qualche altra ora.
Se sono abbastanza forti per aiutarci
a sopravvivere a questa cosa, allora sì...
- credo tu abbia preso la decisione giusta.
- E se invece non lo sono?
Speriamo che lo siano.
Già.
Rick...
ho ucciso due persone
e tu non hai detto una parola.
Cosa vuoi che dica?
Qui non si tratta di cosa potresti dire.
Si tratta di affrontare la realtà.
Arriva sempre il momento di doverlo fare...
e noi l'affrontiamo per poter sopravvivere.
- Sì, per poter sopravvivere noi.
- Esatto.
Alla fine si riduce sempre tutto a questo.
Puoi fare il contadino, Rick.
Ma non puoi fare solo il contadino.
Sei un buon leader.
Probabilmente migliore
di quanto io ti abbia mai riconosciuto.
Non ho mai ammazzato due dei nostri.
Solo uno.
Mi avrebbe ucciso.
E anche loro.
Ci avrebbero uccisi tutti.
Non puoi saperlo.
Se avessi pensato che
avrebbe salvato Judith o Carl...
l'avresti fatto o saresti semplicemente
tornato alle tue piante
sperando che si risolvesse tutto?
Non deve piacerti quello che ho fatto, Rick.
Non piace neanche a me.
Devi solo accettarlo.
- Sembra che ci stiamo avvicinando.
- L'edificio che cerchiamo è poco più avanti.
Svelti, svelti.
Okay, facciamo una cosa veloce.
Forza.
Controlliamo le case
dall'altra parte della strada.
Aspetta.
Come hai fatto
a rimettergli a posto la spalla?
L'hai imparato da Hershel?
Su internet.
E' più facile che dire per la terza volta
a un'infermiera del pronto soccorso
che sono caduta dalle scale.
Mi dispiace.
Non essere dispiaciuto. Ho solo sistemato
quello che aveva bisogno di essere sistemato.
Mi ero veramente convinta
di essere felice con lui.
E non era stato tanto difficile
considerando che allora la mia idea
di felicità era non essere sola.
Avevamo una vita decente.
Sapeva essere incantevole quando voleva...
specialmente quelle mattine
quando tornava a casa ubriaco fradicio e...
Che stupida.
Che stupida.
Pensavo di non poter essere forte.
Non sapevo che potevo essere forte.
Che lo ero già.
Perché non dici il suo nome?
E' morta, Rick.
Sophia. Morta.
Appartiene al passato.
Ci sono ancora delle mattine che mi alzo
e un po' mi aspetto di vedere Lori.
Che mi dice di passare a prendere Carl
a scuola o che la colazione è pronta.
Ogni domenica faceva
questi pancake che erano semplicemente...
disgustosi.
Grumi di farina
che non era stata mescolata bene.
Ma...
anche lei sapeva che erano cattivi.
E allora perché continuava a farli?
Beh...
voleva che fossimo una di quelle famiglie
che la domenica mangia i pancake.
Forse dovremmo tornare.
Sam probabilmente ci starà aspettando.
Tutto quello che finisce con "cellina"
o "ina"... I- N-A, prendetela.
Scioglieremo le pasticche nelle flebo
e le inietteremo direttamente
nel flusso sanguigno.
Capire il dosaggio giusto sarà complicato,
ma considerando il tempo che abbiamo perso...
- Com'è andata?
- Sacche, cannule, pinze, connettori.
- Tutto quello sulla lista.
- Voialtri invece?
- Sì, abbiamo preso tutto.
- Sì. Siamo a posto.
Okay, andiamocene da qui.
Là in fondo.
Ehi! La porta è rotta.
Oh, aspetta.
Laggiù.
- Quanti sono?
- Non saprei.
- Possiamo farli fuori.
- No! Sono infetti. Come alla prigione.
Se gli spariamo, ci finisce addosso
il loro sangue o lo respiriamo.
Non siamo venuti fin qui
per ammalarci.
Come facciamo a sapere
che quelli lì dentro non sono infetti?
- Non lo sappiamo.
- Prima o poi la fortuna dovrà girare.
- Pronti?
- Vai!
Andiamo.
E' passato troppo tempo.
Dovremmo dargli qualche altro minuto.
Non è detto che gli sia successo qualcosa.
Non è affatto detto che
gli sia successo qualcosa.
Ma non ha importanza...
perché non è qui...
e noi dobbiamo andarcene.
Era un bell'orologio.
- Sta' indietro.
- Non abbiamo via d'uscita.
Allora ce ne creeremo una.
Sta giù!
Forza, muovetevi!
Saltate sulla passerella qui sotto.
- Ci hanno raggiunto!
- Andiamo! Forza, forza, muovetevi.
Bob, lascialo andare.
Lascialo andare, amico.
Lascialo andare.
Lascia andare lo zaino, amico.
Non hai medicine nello zaino?
Solo questa?
Quel giorno avresti dovuto
continuare a camminare.
Non farlo.
Lascia perdere, Daryl.
Ha fatto la sua scelta.
Non puoi farci niente.
Devi lasciar perdere e basta.
Non volevo fare del male a nessuno.
Era solo per quando è tutto silenzioso.
Bevi un sorso. Quando avremo
portato le medicine ai nostri...
ti ammazzerò di botte.
Mi hai capito?
Sarebbero potuti sopravvivere.
Karen e David sarebbero
potuti sopravvivere...
e invece ora sono morti.
Non era una decisione che spettava a te.
Quando Tyreese lo verrà a sapere...
ti ammazzerà.
Per poco non ammazza me
senza motivo, dannazione.
Di Tyreese me ne occupo io.
Quando gli altri lo scopriranno...
non vorranno che resti.
E se non sopravviveranno...
se moriranno tutti di questa malattia
e resteremo solo noi due...
con Judith e Carl... con i miei figli...
non potrai restare con noi.
Rick, sono io.
Non c'è bisogno che lo venga
a sapere nessun altro.
Pensavo avessi smesso
di prendere decisioni per tutti.
Questa decisione la sto prendendo per me.
Avrei potuto far finta
che sarebbe andato tutto bene.
Ma non l'ho fatto.
Ho agito. Ho preso in mano la situazione.
- Dovevo fare qualcosa.
- No, non dovevi.
Se pensi che me ne andrò da qualche parte
senza Lizzie e Mica...
Vuoi che se ne vadano?
Che vengano con te?
Lizzie è malata. E Mica ha 10 anni.
Ti prego, non puoi farmi questo.
Le proteggeremo.
Non sei più quella donna che era
troppo spaventata per stare da sola.
Ricomincerai da capo,
troverai altra gente... gente che non sa...
e sopravviverai.
Sì, sopravviverai.
Forse.
Io stavo viaggiando qui,
sulla Highway 100.
Allora ci vorranno
più o meno sette ore per arrivarci.
- Ci servirà altra benzina.
- Ma ci arriveremo.
- Prendiamo la Highway 100.
- Ho sentito.
Prima avevi ragione.
Sul fatto che la pista è fredda.
Non devo più andare là fuori.
Bene.
Prendilo.
Me l'aveva regalato Ed
per il nostro primo anniversario.
Ti prego.
Avrei dovuto darlo via tanto tempo fa.
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