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Se si fa sentire speciale una persona è una cosa fantastica. È difficile spiegarla.
Niente rende felici quanto rendere felici gli altri. Questa è la ragione che penso mi abbia
motivato per essere un host. Esserlo, non è
una decisione proprio casuale. Essere un host è responsabilità.
L’India è un paese molto dinamico.
Il mio obiettivo è far sentire i miei ospiti collegati col posto
nel modo giusto.
Io, in quanto host, ho il compito di collegare questi diversi punti come un narratore.
Qualcuno mi disse, un ospite... "Posso aver fatto diverse cose, ma in realtà
il momento clou del mio soggiorno è stato come mi hai fatto sentire.
E questo è una cosa che rimane, rimane proprio dentro.”
Abbiamo un testo sacro antico che dice: [parla indiano]
"Tua madre è una dea. Tuo padre è un dio e il tuo ospite è un dio.”
La presenza di un ospite fa sì che venga trattato come una persona della famiglia.
Io mi fido di loro e loro si fidano di me. È per questo che funziona.
Quindi, se me lo chiedete, l’ospitalità significa prendersi cura, accogliere. Sta tutta
accogliere con il cuore. Mi chiamo [Melin Cha], sono un consulente informatico,
e sono un host Airbnb.