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Prima di tutto, dire che la mia prima domanda per te sarebbe:
Qual e' la domanda che dovrei fare?
Certamente.
Quindi qual e', quale pensi sia la cosa piu' importante di cui ti stai occupando?
"Qual e' la domanda che dovrei fare?" e' il mio motto ed
e' stato il mio motto per diversi decenni. E' un buon modo per iniziare, a mio avviso,
perché apre possibilita' di indagine, inverte i ruoli predefiniti
dell'intervistatore o della conversazione che qualcuno sta avendo,
e ti permette realmente di fare un passo indietro.
E come tu hai detto, ti chiedi "Sto facendo la cosa o le cose giuste,
sto esplorando le opportunita' giuste?"
Non solo, quando ti chiedi cosa stai facendo,
se ti stai facendo le domande giuste, ti permette di segmentare la tua ignoranza.
Ci sono diversi tipi di ignoranza.
Oggi, e negli ultimi dieci anni circa, ci stiamo rendendo conto quanto siamo privilegiati,
perché c'e' un certo tipo di ignoranza, di informazioni fattuali,
che puo' essere quasi completamente scartata, o la si puo' guardare come qualcosa
che sparira' immediatamente, non appena ti rendi conto che c'e' un fatto che ignori,
perché lo cercherai su google o su wikipedia,
e l'ignoranza sparira'.
C'e' un altro tipo di ignoto, che e' relative ai processi e alle buone pratiche.
E uno dei benefici del social web e' che sopra alle informazioni fattuali,
enciclopediche, che sono diventato ampiamente disponibili ed accessibili a
chiunque abbia una connessione Internet, i social network e il social web,
la rete di relazioni ci permette di guardare altre persone e come fanno quel che fanno
e imparare da loro molto, molto rapidamente.
E se sentiamo che stanno facendo le cose giuste, emularli in quel che fanno
e alzare il livello delle aspettative collettive su quale sia il modo giusto per fare le cose.
E questo ha benefici incredibili per le persone che vogliono sperimentare nuovi modi
per raggiungere i loro obiettivi, che siano una startup tecnologica,
o l'educazione dei loro figli, in qualsiasi tipo di attivita'.
E' anche uno dei motivi per cui le persone hanno potuto nascondersi dietro scuse o
modi molto tradizionali di far finta che stanno facendo un buon lavoro quando in realta'
non stanno facendo un buon lavoro, ora sentono di essere stati messi all'angolo,
perché le scuse non funzionano piu'.
E penso che il settore piu' evidente in cui questo sta diventando chiaro a tutti
e' il settore politico, in cui, che tu sia un buon politico o un cattivo politico
e' qualcosa che le persone riescono a capire piuttosto bene.
Un terzo segmento di ignoti che mi e' sempre stato evidente e per cui non ho
una soluzione universale, sono le cose che non sai di non sapere.
Quelle sono le piu' pericolose, perché e' li' che potresti finire per non fare
le domande giuste per arrivare alla soluzione, per arrivare a quel
che vuoi ottenere.
Quindi, tornando alla tua domanda, quali sono le cose piu' importanti che sto facendo,
sono stato nominato CEO di dotsub.com, una startup a New York,
al momento sto parlando proprio da New York, dove sto spendendo la maggior parte del mio tempo questi giorni,
e mi sto divertendo molto nel far si' che la compagnia possa vincere le proprie sfide
e passare al livello successivo.
Dotsub.com e', a mio avviso, uno degli strumenti piu' comodi per tradurre video di TED.
Io sono una traduttrice TED, e l'ho usato per tradurre i video,
ed e' davvero molto facile da usare e facile da capire.
Probabilmente vale la pena per gli spettatori di quest'intervista dire qualcosa in piu' su Dotsub.
La nostra tagline e' "Qualsiasi video, qualsiasi lingua."
Su Internet e' evidente che l'informazione viaggia molto liberamente,
abbiamo una quantita' enorme di informazioni: una gran parte e' costituita da testo,
ma abbiamo sempre piu' video. Uno dei motivi e' che i computer sono meravigliosi
a digerire e dare priorita' alle informazioni testuali, ma noi umani vogliamo sentire
il legame emotivo con l'altra persona. E il modo migliore per sentire
questo legame emotivo e' attraverso il video.
Questo e' il motivo per cui conferenze come TED, ma anche movimenti di ampia portata come
il movimento dei barcamp hanno avuto cosi' tanto successo: perché hanno
dato la possibilita' alle persone di raccontare le loro storie in un format e
con l'aiuto di video e strumenti online che possono viaggiare ovunque.
Per far si' che possano effettivamente raggiungere un pubblico piu' ampio possibile,
questi video devono essere compresi. E affinché possano essere compresi,
devono superare la barriera linguistica. E questo e' quello a cui serve Dotsub,
dove chiunque puo' caricare un video che ha creato, trascriverlo nella lingua originale,
diciamo l'inglese, e poi loro stessi, o i loro amici, o i seguaci appassionati
del campo specifico che stanno coprendo, o usando i servizi professionali
di traduttori professionali di Dotsub stessa, queste trascrizioni possono essere
tradotte in qualsiasi lingua. Quindi nel caso di TED, per esempio, piu' di 900 video sono
stati tradotti in piu' di 80 lingua da oltre 6.000 volontari, il che ha
creato un incredibile interesse e diffusione di conoscenze ed entusiasmo,
ed e' stato la base per quel che e' diventato TEDx, che e' l'organizzazione
di eventi indipendenti, locali, autorizzati da TED,
che offrono una piattaforma per persone che non parlano inglese,
o persone che non hanno partecipato all'evento TED principale, per raccontare le loro storie.
E per la prima volta qualche settimana fa, TED ha avuto uno speaker che non parlava inglese,
su TED.com. E' uno speaker messicano e lo si puo' ascoltare in spagnolo,
ma lo si puo' capipre perché le sue parole sono tradotte in inglese per
gli inglesi, in italiano per gli italiani e cosi' via.
Credo che questa sia una delle piu' grandi sfide,
superare la barriera culturale e linguistica, cosi' che la conoscenza possa essere disponibile
a tutti, ovunque. Questa e' una delle cose che mi affascinano di piu'.
L'opportunita' e' assicurarsi che sia che tu sia un individuo
o vuoi educare o imparare, oppure se sei un brand, un business che ha un prodotto
o un servizio di cui vuoi parlare al mondo, non solo puoi raggiungere
teoricamente tutti, ma puoi raggiungere tutti molto praticamente
con un'attivita' che e' estremamente accessibile, estremamente facile per chiunque sia pronto
a sfruttare questi strumenti.
Questa e' una note molto positiva di quel che i social media e Internet
e le comunita' online possono fare, le cose buone che le comunita' online possono fare.
C'e' stata molta discussione intorno ai social media nelle ultime settimane e mesi,
specialmente in Italia e specialmente in Inghilterra, sfortunatamente, nelle ultime due settimane,
a proposito della negativita' dei social media.
Qual e' la tua opinione al riguardo? Pensi sia giusto stigmatizzare i social media
per l'utilizzo che le persone ne fanno, cosi' come diceva David Cameron?
E' stato estremamente ipocrita e totalmente cieco, per quel che una piattaforma tecnologica significa,
per il Primo Ministro dell'Inghilterra pretendere che, censurando i social media,
avrebbe risolto i problemi che hanno causato le rivolte a Londra.
L'ipocrisia viene dal fatto che solo sei mesi o otto mesi prima,
le stesse persone inneggiavano ai benefici dei social media
e deploravano la censura dei social media in Egitto e negli altri paesi
della Primavera Araba, e a prescindere dal giudizio, se sei un politico Egiziano
che appartiene alle gerarchie tradizionali, e quindi deplori la rivolta
come una insurrezione e una sommossa, e vuoi schiacciarla, e se questo e' giusto o sbagliato,
o se sei un politico nel partito di governo in Inghilterra,
e deplori la distruzione delle proprieta' e la violenza nelle strade,
e parli contro di esse.
Quelli sono giudizi morali, politici e di valori che sono indipendenti dallo strumento,
dalla piattaforma tecnologica.
Ad ogni modo, quando la stessa persona dice che lo strumento e' positivo perché altre persone
lo stanno usando, ma lo strumento e' negativo perché ora le persone localmente lo stanno usando,
questo e' ipocrisia. E' stato cieco perché ci sono moltissimi esempi
dell'uso dei social media, Twitter e Facebook, che hanno aiutato le persone a sfuggire al pericolo,
a salvare le proprieta', hanno aiutato le persone a collaborare con la polizia per ripristinare l'ordine
in Inghilterra. E se le indicazioni del Primo Ministro venissero seguite,
anche questi utilizzi positivi scomparirebbero.
Quindi sono estremamente in disaccordo con le sue dichiarazioni.
Dopo le rivolte di Londra e Manchester, e' stato aperto un nuovo canale Twitter,
chiamato Riotcleanup, usato per organizzare cittadini comuni a pulire
il disastro che i rivoltosi hanno causato a Londra e Manchester.
Ho pensato che fosse un'idea estremamente brillante per dimostrare esattamente quel che hai detto,
che la piattaforma e' neutra. E' l'utilizzo che ne fai che fa la differenza.
Esatto. Questo e' un ottimo esempio.