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La Coalizione Europea per Israele
in collaborazione con
la Coalizione Mano Tesa (Helping Hand)
presenta:
I sopravvissuti all'Olocausto in Israele
necessitano del tuo aiuto
ORA!!!
Un messaggio rivolto alle Chiese Cristiane in Europa
in occasione della "Domenica dell'Olocausto" (30 gennaio 2011)
per commemorare il 66esimo anniversario della liberazione
del campo di morte di "Auschwitz" (27 gennaio 1945)
Izak Goldfinger Onorevole Presidente della Coalizione Mano Tesa
ATTENZIONE: il documentario contiene immagini crude raffiguranti morte e stenti
Questa è la storia vera di Izak Goldfinger
Nel 1939, un ragazzino di 14 anni proveniente dalla Polonia
riceve la punizione per il suo "crimine":
essere nato ebreo.
Nei 6 anni che seguono
Izak sopravvive a 11 campi nazisti di concentramento e lavori forzati.
Al termine della guerra il suo corpo giace in una fossa comune,
ma Izak non è morto.
E' sopravvissuto e racconta la sua storia.
Ad Auschwitz viene tatuato un numero sul braccio di Izak.
Sopravvissuto all'Olocausto NOAH FLUG, Presidente del Comitato Internazionale di Auschwitz
Oggi in Israele
vivono 210,000 sopravvissuti all'Olocausto
A 65 anni dalla fine della guerra,
tutti i sopravvissuti all'Olocausto sono ormai molto anziani.
In molti casi
i mariti sono morti e le mogli vivono sole
o viceversa.
Se guardiamo le statistiche,
ci rendiamo conto che,
nei tre anni che precedono la morte,
un essere umano
assume più medicine
di quante ne abbia assunte nell'arco di tutta la sua vita.
Oltre il 50% di coloro che sono sopravvissuti all'Olocausto
vivono con l'aiuto
di sovvenzioni statali
e di altre indennità.
Vivono nella povertà.
Dott. NATHAN DURST, Presidente AMCHA Psicologo specializzato nell'Olocausto Sopravvissuto all'Olocausto
Molti sopravvissuti vivono ancor oggi
nell'ombra del passato.
Furono traumatizzati allora,
ma a tuttora non hanno dimenticato ciò che hanno vissuto.
Vivono col ricordo di ciò che è stato,
delle cose terribili che i loro occhi hanno visto.
E principalmente, di essere stati lasciati soli.
Sentono una profonda solitudine.
Ma noi non li abbandoniamo.
Oltre 300 terapisti,
medici, psicologi, assistenti sociali,
ma anche 700 volontari,
tutti insieme incontriamo ogni settimana
12,000 sopravvissuti nei diversi centri in Israele.
Questa è la ragione per cui ci rivolgiamo a te.
Abbiamo urgentemente bisogno del tuo aiuto
per poter aiutare questi anziani sopravvissuti. Ora.
Grazie.
LESZEK DAVID LAZOWSKI, Presidente, Coalizione Mano Tesa
Il nostro principale obiettivo è quello indicato in Isaia:
Consolate, consolate il mio popolo.
Noi lavoriamo con tutte le persone che sono nel bisogno.
Oggi in Israele ogni 30 minuti
muore un sopravvissuto all'Olocausto.
Il tempo per poter fare qualcosa sta ormai scadendo.
La Coalizione Mano Tesa offre aiuto
e amore a queste persone.
Desideriamo che sentano di essere importanti per noi.
Si tratta della loro dignità.
La Coalizione Mano Tesa
distribuisce beni e fondi
e condivide amore e gioia.
80,000 persone hanno finora ricevuto aiuti
in oltre 70 città d'Israele
mobilitando più di 500 volontari
in associazione con agenzie governative e organizzazioni israeliane,
per mantenere in vita i ricordi dei sopravvissuti all'Olocausto
organizzando eventi di rilievo per i sopravvissuti.
HARALD ECKERT Presidente Coalizione Europea per Israele
Il 27 gennaio 1945
il campo di concentramento di Auschwitz venne liberato.
Il 27 gennaio 2005
l'Unione Europea ha stabilito che fosse questo il giorno in cui, ogni anno,
in tutta Europa, si sarebbe commemorato l'Olocausto.
Come "Coalizione Europea per Israele", noi
da allora incoraggiamo le chiese cristiane in tutta Europa,
con il motto "Impariamo dalla Storia",
a far buon uso della domenica più vicina alla Giornata del Ricordo.
In passato, migliaia di chiese in tutta Europa,
di varie denominazioni, hanno fatto buon uso di questa domenica, per:
Primo, ricordare l'olocausto,
e secondo, esprimere solidarietà
al popolo ebraico e ad Israele,
la cui esistenza è ancor oggi minacciata.
La Domenica dell'Olocausto nel 2011
cade il 30 gennaio
e porta avanti questa esperienza.
Quest'anno, però,
vogliamo portare alla vostra attenzione
un aspetto di particolare importanza:
il destino di oltre 200,000 sopravvissuti all'Olocausto in Israele,
tutti in età avanzata.
Molti di loro si trovano in circostanze difficili,
dovendo affrontare problemi di ordine medico, psicologico
ed economico, per citarne solo alcuni.
E, soprattutto,
devono far fronte, insieme a tutto il popolo d'Israele,
alla minaccia continua di estinzione da parte dei loro nemici tutt'intorno.
Provate a immaginare:
tali reali minacce sono,
per coloro che hanno vissuto gli orrori dell'Olocausto,
particolarmente difficili da sopportare.
Come Tedesco, come Cristiano,
e come Presidente della Coalizione Europea per Israele
voglio lanciare una sfida a noi tutti:
le drammatiche circostanze in cui vertono i sopravvissuti all'Olocausto in Israele
offrono a noi Cristiani d'Europa
un'opportunità unica:
quella di mostrare il nostro interesse, il nostro amore,
e il nostro sostegno
in un modo che avrà un impatto profondo su molti di loro.
Vi prego di voler considerare questo:
fino a che avremo con noi i sopravvissuti all'Olocausto
l'ultimo capitolo dell'Olocausto non sarà stato scritto.
E noi tutti possiamo avere
un'influenza su quest'ultimo capitolo.
Se i Cristiani d'Europa
trovano il modo di offrire sostegno a queste persone così speciali in Israele,
quest'ultimo capitolo potrà concludersi con una nota di redenzione,
con una nota di riconciliazione, di amicizia e di fratellanza.
Cosa possiamo fare, quindi?
Primo: pregare per questi cari.
Pregate preghiere di benedizione, di incoraggiamento,
e di speranza che viene dall'alto.
Secondo: fate pervenire queste informazioni a tutti coloro che credete
potranno apprezzarle.
Terzo: fate in modo che le vostre chiese,
i vostri ministeri e i vostri gruppi
utilizzino al meglio la "Domenica dell'Olocausto",
il 30 gennaio 2011.
Quarto: vi chiediamo di voler offrire un vostro contributo economico.
Per maggiori informazioni a riguardo,
fate riferimento alla parte finale di questo video
o visitate la nostra homepage.
Quinto: cari amici,
visitate il nostro sito web per ottenere ulteriori informazioni
riguardo a questo progetto e alla Coalizione Europea per Israele.
Noi, come Coalizione,
apprezzeremo il vostro continuo interesse,
le vostre preghiere e il vostro sostegno.
Vedete, se ognuno di noi fa quello che può
insieme possiamo avere un forte impatto.
Insieme, in quest'ora, possiamo costruire un ponte di redenzione
fra Cristiani d'Europa da una parte
e Sopravvissuti all'Olocausto dall'altra.
Grazie per la vostra attenzione e per il vostro cuore aperto.
Dio vi benedica.
SOSTEGNO ECONOMICO
I sopravvissuti all'Olocausto in Israele hanno urgente bisogno del nostro sostegno economico!
I partner in Israele che riceveranno il vostro sostegno sono:
LA COALIZIONE MANO TESA Dott. Andre Gasiorowski, Presidente
IL CENTRO DELLE ORGANIZZAZIONI DEI SOPRAVVISSUTI ALL'OLOCAUSTO IN ISRAELE
Noach Flug, Presidente
AMCHA Prof. Nathan Durst, Fondatore
Potete far pervenire la vostra donazione attraverso:
BONIFICO BANCARIO: BNP Paribas Fortis, Bruxelles, Belgio
IBAN: BE97 0015 1265 2049 SWIFT/BIC: GEBABEBB
Conto: Coalizione Europea per Israele
ASSEGNO TRAMITE POSTA A:
Coalizione Europea per Israele Box 189, 00181 Helsinki, Finlandia
DONAZIONE ONLINE: ECI, www.ec4i.org HELP NOW, www.help-now.net
Vi preghiamo di scrivere chiare le parole "Sopravvissuti all'Olocausto" sul modulo di pagamento,
così che possiamo assegnare i fondi correttamente.
Queste donazioni NON sono deducibili dalle tasse.
ADESIONI
Al messaggio di questo video-clip
aderiscono i seguenti leader:
Prof. GERT WEISSKIRCHEN,
Rappresentante Personale del Presidente dell'OSCE 2005-2009
per la lotta contro l'antisemitismo.
CYRIL SVOBODA,
ex Ministro degli Esteri della Repubblica Ceca.
NOACH FLUG, Presidente, Comitato Internazionale di Auschwitz.
LEA SHEMTOV, Presidentessa Knesset Israeliana Comitato per l'Immigrazione.
Lettere di adesione da parte di questi e altri leader secolari o cristiani
si trovano sulla nostra homepage www.learnfromhistory.eu
ANNUNCIO:
Vi informiamo che il 70esimo Anniversario dell'ignobile Conferenza di Wannsee
(tenuta per definire la Soluzione Finale) cadrà il 20 gennaio 2012.
Per ulteriori informazioni controllate il nostro sito web nel corso del 2011.
CREDITI
COLONNE SONORE E FILMATI
"Kshe HaLev Bohe" eseguita da Sarit Hadad Parole: Yossi Gishpan, Musica: Shmuel Elbaz
"Forgotten People" di Ted Pearce, film documentario "IZAK"
Copyright 2010 COALIZIONE EUROPEA PER ISRAELE
www.ec4i.org
Produzione DAILY ISRAEL
www.DailyIsrael.com