Tip:
Highlight text to annotate it
X
Il nuovo libro che abbiamo pubblicato intitolato “ Aprendo le Porte del Cielo” – “Rivelando I segreti di Isis”
ha fatto sorgere multiple domande che vorremmo rispondere.
Chi era esattamente Isis? Mi è stato permesso di ricevere una grande conoscenza come traducevo dei registri,
un set di tavole d’oro e uno più piccolo con la prima pagina, se così si può dire
che è fatto di un materiale verde di smeraldo che è molto duro e che a dir la verità non è fatto di smeraldo verde ma è di verde smeraldo.
Tradurre in un libro tutte queste informazioni provenienti da una libreria con migliaia e
migliaia di tavole e archivi fu un lavoro che venivo facendo
dalla fine del 2006 e finalmente tutto questo ha culminato in un libro.
Isis infatti è Inana ma la sua famiglia la chiamava Ishana e nella
antica lingua degli annunaki che la sua famiglia parlava ed era regnante sulla terra significa “Venuta dal cielo’.
A Inana le fu data la fiducia della Dea, la Dea madre creatrice
Con las bibliotecas de Isis el proteger y guardar la Incorruptible Magia Blanca.
Si diceva che un giorno Isis avrebbe riportato di nuovo la Magia Bianca.
Una ordine fu stabilita molto molto tempo fa da Isis. Quest' ordine venne
attraverso un tunnel del tempo che Isis preparo per loro. Questo tunnel ha
una apertura in Klenmacnol in Irlanda, e nel 28 di gennaio Isis
camminò di nuovo sulle terre d’Irlanda e successivamente il maestro
dell’ordine che riporterebbe indietro la magia bianca da i suoi registri
mi aiutò a tradurli, giocando un ruolo di vitale importanza nel compiere questo compito con me, poi Isis chiuse quel tunnel nel giorno 29.
Gli archivi di Isis predicono,che infatti lei non era originaria da quella famiglia.
Le menti della sua famiglia furono cambiate, le sue memorie cancellate,
Nuove memorie furono impiantate così che si ricorderebbero di lei come
la loro figlia, ma la vera Isis, infatti, fu inserita in quella
pagina della storia di molto molto tempo fa, e scritta sui nostri
registri sumerici. Isis venne per ricordare al mondo che
di fatti non solo avevamo il Padre nel cielo, ma un essere che creo
al padre nel cielo, che sarebbe l'unico essere espresso come i molti,
che è predominantemente più femminile e quindi la compagna del Padre,
la Madre nel cielo. Lei riportò molti segreti della Madre e
durante la sua vita andò lungo la terra di quei giorni stabilendo
templi nei quali le tradizioni della Dea sarebbero di nuovo un giorno
ricordate e le donne avrebbero ritrovato il loro proprio potere e divinità.
Venne ad un tempo quando se ne aveva molto bisogno quando nell’esatto
momento dei cicli della caduta secondo la storia che noi
abbiamo tradotto, le donne furono denigrate per essere considerate inferiori
degli uomini, quando le donne erano trattate come bestiame, come possedimenti, e
quando cominciarono a vedersi come gli altri le vedevano, ossia come inferiori.
Fu in questo tempo che Isis venne alla terra in forma fisica.
Isis aveva un palazzo nel centro-nord dell’India. Il paese
dell’India le fu dato dal suo nonno, governante del pianeta Niburu.
Un pianeta che ad ogni 3600 anni fa una orbita ellittica nel nostro
sistema solare che termina nell’altro lato di Marte. L’ultima volta che
ci visitò fu 2000 anni fa. La famiglia da dove Isis venne
era, infatti, Niburiana. Loro vennero da quel pianeta e il suo
nonno le diede la India. Si chiamava in quell’epoca la terra
delle pietre preziose. Esisteva anche un palazzo minore nell’area Nordica,
ai piedi delle montagne dell’Himalaya, dove lei si recava quando voleva
un clima più fresco. Un palazzo meraviglioso fu preparato in Persa o in Iran
per l’unica visita del suo nonno sulla terra. Quando lui lascio il nostro pianeta lo diede
come regalo alla sua nipote preferita che era Inana.
Il suo nome Isis venne da “acat”. Acat nella loro lingua significa
“Posto basso”. Sebbene considerato da molti scienziati come un
paese separato, era parte delle terre pantanose della Sumeria e
quando suo padre, Enleo mischiò la lingua della gente attraverso
la tecnologia, Inana visitò Acat e imparò la lingua della sua gente,
che la chiamarono Isis e lei rimase li con loro
per abbastanza tempo. C’era una navicella che usava in quell’epoca
e il suo fratello Utu che lei spesso visitava risiedeva nella località che oggi chiamiamo
Scandinavia e così la sua famiglia governava la Terra e Isis
si preparò per il tempo quando questi registri sarebbero stati tradotti e adesso quel tempo è arrivato.