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Il 20 di Gennaio, la sonda spaziale Rosetta, ha preso vita dopo un pisolino durato due anni e mezzo.
Preparate a stupirvi di ciò che farà poi!
Rosetta sarà la prima sonda ad orbitare attorno ad una cometa,
e poi si farà dare un passaggio attorno al sole.
Ecco cinque cose che dovete sapere circa questa pietra miliare dell'esplorazione.
Sono Sophie e vi do il benvenuto al Countdown(conto alla rovescia).
Nel 2004, l'Agenzia Spaziale Europea lanciò Rosetta.
All'inizio la sonda rimase relativamente vicina al sole,
passando vicino alla Terra, a Marte e perfino a due asteroidi.
Questo aiutò Rosetta ad acquistare energia e ad allinearsi con la Cometa 67P/Churymov-Gerasimenko,
Raggiungere la cometa, comunque, significò andare lontano, oltre Giove.
A 800 milioni di chilometri dal calore del sole.
Per conservare energia durante questa tappa del viaggio,
Rosetta entrò in uno stato di ibernazione nel Giugno del 2011.
Nel Gennaio di quest'anno, è ritornata abbastanza vicino da poter usare i suoi pannelli solari.
Ora che poteva accumulare energia, Rosetta era pronta a risvegliarsi.
La mattina del 20 Gennaio, l'allarme interno scattò.
Essa accese i razzi di manovra per rallentare la sua rotazione ed orientare i suoi pannelli solari verso il sole.
Poi esaminò le stelle intorno per controllare la sua posizione
prima di orientarsi verso la Terra e puntare la sua antenna verso di noi.
Finalmente, inviò un segnale annunciando che si era risvegliata.
Il segnale arrivò sulla Terra chiaro e forte.
Potete vederlo in questa immagine dove sembra una spiga verde.
Adesso Rosetta era pronta a dare la caccia al suo obiettivo.
Ma perché vogliamo visitare la Cometa 67P/Churymov-Gerasimenko?
Beh, questa cometa è nel posto giusto.
E' ancora lontana, nelle fredde profondità del sistema solare
ma in viaggio verso il calore del sole.
Quando si riscalderà ed il suo ghiaccio si scioglierà, la cometa emetterà polvere e gas nello spazio,
creando le code e Rosetta monitorerà questa trasformazione nel suo divenire.
Le comete ci danno una vaga idea sull'infanzia del sistema solare
e potrebbero aver inseminato la Terra con l'acqua e molecole organiche.
Uno sguardo da vicino e di persona ci può aiutare ad apprendere molto di più su questi oggetti.
Siccome è ancora a milioni di chilometri dalla sua destinazione,
Rosetta non entrerà nell'orbita fino ad Agosto.
Come la sonda orbiterà, mapperà la superficie della cometa dettagliatamente.
Le precedenti missioni, come Giotto e Stardust, hanno volato vicino alle comete.
La più vicina fu la sonda spaziale Deep Impact nel 2005.
Ma Deep Impact sparò semplicemente un pezzo di metallo sulla cometa, raccogliendo dei campioni
e proseguendo per la sua strada. Rosetta resterà in orbita per un anno intero,
così potrà monitorare come cambia la cometa nel suo avvicinarsi al sole.
Rosetta farà di più che semplicemente orbitare.
In Novembre rilascerà il veicolo Philae verso la superficie.
Tre zampe come di un ragno aiuteranno Philae ad impattare la superficie in sicurezza
e a mantenere la corretta posizione.
Ma pioché la gravità della cometa è relativamente debole,
Philae si ancorerà conficcando un arpione nel terreno.
Questo veicolo e la sua strumentazione ci farà esaminare ancora meglio il nucleo della Cometa 67P.
Sono Sophie Bushwick, e questo è il vostro Countdown.
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