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La Nissan Sunny.
Da dove cominciare?
Voglio dire, ci sono certo auto più brutte e peggiori da guidare, ma è proprio questo il punto.
E’ la loro banalità a dar loro carattere.
E questa qui commette il peggior crimine... La banalità.
Dio ci ha dato il sedano probabilmente per usarlo come termine di paragone della nullita’, che poi, sorprendentemente, l’uomo ha superato con questa… Cosa.
Non riesco neanche a definirla una mostruosità, non ne ha la personalità.
Impossibile poi affinarne le caratteristiche, non ha caratteristiche.
E c’è un’altra cosa che non capisco.
I dragster.
Sì, certo, ha un bel motore potente.
Beh, è un motore a reazione e, sì, ha un’accelerazione da 0 a 320 chilometri all’ora in 3,8 secondi.
Ma non consuma meno di 300 litri a kilometro..
E ogni volta per entrarci devi spaccarla in due.
Penso che non abbia neanche la retromarcia.
Attenzione, però, una caratteristica utile ce l’ha.
Troppo divertente.
Troppo divertente.
Fantastico!
Ok, adesso, ricordate che stasera abbiamo una specie di filo conduttore.
Jeremy ha dato un’occhiata alle Smart Roadster, le piccole auto.
Facili emozioni è l’impressione prevalente.
Ora, quel dragster mi è costato circa 100 sterline di benzina per quel lavoretto.
E forse sono le 100 sterline meglio spese!