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Benvenuti al nuovo episodio dell'inventario di PlayerDue Lighting
questa è una serie di video a metà tra una rubrica di videorecensioni
e una sorta di glossario dell'attrezzatura fotografica
l'argomento di oggi sono i Cactus LV5
che sono dei sensori laser che ci permettono di scattare delle fotografie
quando il fascio laser tra i due sensori viene interrotto.
Sono prodotti dalla Cactus Image che è la stessa società che produce i Cactus V5
che sono radiotrasmettitori che utilizzo solitamente per fare scattare in remoto i miei flash.
Se andiamo a vedere all'interno della scatola dei Cactus LV5
troveremo emettitore e ricevitore
degli LV5
e inoltre troveremo un paraluce che possiamo utilizzare
sul ricevitore per quando scattiamo all'esterno
e c'è molto sole e questo ci può aiutare a far sì che
il ricevitore riesca effettivamente a vedere e a
a dare segnale quando viene interrotto il fascio laser.
Inoltre troveremo il manuale d'istruzioni
con una tabella relativa alle
opzioni che vedremo poco più avanti
e possiamo anche trovare le quattro batterie ministilo
quattro batterie AAA
che sono sufficenti a far funzionare entrambe le unità.
Partiamo subito dall'emettitore
dei Cactus V5 e vediamo come inizializzarlo.
Se apriamo il vano delle batterie, vediamo che ci sono quattro
fessure, all'interno possiamo inserire quattro batterie
ma per il funzionamento di queste unità
possono bastare anche due batterie.
L'unica cosa è di inserire entrambe le batterie
da un lato o dall'altro.
Quindi dobbiamo inserire ad esempio tutte e due le batterie sul lato destro
dopodichè possiamo chiudere lo sportello
e siamo pronti a utilizzare la nostra unità,
in questo caso l'emettitore.
Il tasto di accensione è posizionato sopra
bello grosso.
Se lo premiamo possiamo vedere il puntino laser
e davanti vediamo che c'è un piccolo
sportellino che possiamo aprire o chiudere.
Se chiudiamo lo sportellino vediamo che il puntino rosso
che è un classico puntatore laser
innocuo per la pelle, però ovviamente
non puntatelo negli occhi
delle persone e sopratutto... non soprattutto
ma non puntatelo anche verso le macchine fotografiche
in quanto questo tipo di puntatore laser
possono danneggiare il sensore delle macchine fotografiche.
Se apriamo questo piccolo sportellino
vediamo che il puntino rosso diventa più forte.
Questo possiamo utilizzarlo in questa modalità
soprattutto all'esterno
ma all'interno non c'è bisogno di avere
il laser così potente, possiamo dimezzare la potenza e
all'interno funzionerà lo stesso
con il ricevitore.
Su questo lato possiamo vedere
che abbiamo la scelta degli hertz
da utilizzare con
per emettere il laser
tendenzialmente si possono lasciare sempre a 500Hz.
Sotto invece abbiamo la possibilità di
effettivamente impostare a che angolazione punta
il nostro emettitore / il nostro ricevitore
e qui sotto mentre abbiamo invece un attacco che è sia
per il normale attacco da
cavalletto, quindi possiamo attaccarlo sia a un cavalletto
oppure abbiamo un attacco a freddo
un cold-shoe che possiamo utilizzare
ad esempio per gli adattatori...
...per gli swivel per gli ombrelli
che usiamo con gli stativi.
Quindi abbiamo queste due possibiilità
di scegliere effettivamente come
posizionare i nostri LV5.
Andiamo a vedere adesso invece il ricevitore
che è effettivamente quello che contiene un po' tutte le opzioni.
Sopra abbiamo sempre il tasto di accensione e
se lo premiamo possiamo vedere che si accende
un led verde.
Fin quando il led verde lampeggia vuol dire che ancora non ha
ricevuto per la prima volta il fascio laser
quindi effettivamente ancora non è attivo
per funzionare con l'interruzione del fascio laser.
Lateralmente abbiamo un tasto di test
con cui possiamo
provare lo scatto.
Mentre qui abbiamo
l'impostazione di delay, freeze
di scatto singolo e scatto multiplo
e sotto abbiamo
un attacco minijack per
collegarlo ad altri ricevitori o
collegarlo alla macchina fotografica.
E per chi possiede
i Cactus V5
che sono i trasmettitori radio prodotti dalla
Cactus Image
c'è una buona notizia in quanto
essendo la stessa società che produce entrambi i prodotti
hanno inserito all'interno del ricevitore
un trasmettitore radio compatibile
con il segnale dei Cactus V5.
Quindi effettivamente possiamo scattare fotografie
con i Cactus LV5
avendo solamente un ricevitore V5
senza dover collegare altri cavi, senza dover collegare niente.
Quindi possiamo collegare il nostro ricevitore V5
o alla macchina fotografica o ai flash
e siamo pronti a scattare.
E infatti se io metto entrambi
sia l'emettitore
o in questo caso sia il ricevitore
che farà da trasmettitore, sia il mio ricevitore radio
li metto sulla stessa frequenza
questo l'ho messo come ricevitore
quindi adesso sta aspettando un segnale
e se io premo il pulsante di prova
sull' LV5
posso vedere che sto stimolando effettivamente
il ricevitore.
In questo caso vorrebbe dire che
sto già scattando fotografie con i flash
o con la macchina fotografica.
Per chi non ha
invece un ricevitore
dei radio trasmettitori V5
può utilizzare un cavo
maschio maschio e collegare
il ricevitore
dell'LV5 con qualsiasi marca e modello
di trasmettitore radio.
In questo caso io sto mettendo come trasmettitore
il mio V5, quindi adesso lui
non sta più aspettando un segnale ma sta trasmettendo
lo collego normalmente
e a questo punto se io spingo
il tasto di prova sull'LV5
sto in questo caso trasmettendo
con questo trasmettitore che potrebbe essere
un Cactus V4
un Phottix Strato, un Pocket Wizard
e anche uno Yongnuo
qualsiasi tipo di trasmettitore
radio in questo caso può funzionare
per far scattare una fotografia.
Quindi in questo caso vedo che sto effettivamente scattando
già la fotografia.
O potrei utilizzare i cavi appositi
che vengono venduti dalla Cactus Image
per collegare direttamente
la mia macchina fotografica
al ricevitore
LV5
oppure potrei collegare un tipo di cavo sempre per
collegarlo ai flash e saltare direttamente
la necessità di un
ricevitore radio.
Vediamo che qui abbiamo una ghiera di selezione
quando teniamo spento
il nostro LV5
possiamo selezionare la frequenza
con cui verrà utilizzato
cui verrà mandato il messaggio per il V5
e una volta invece che abbiamo acceso
questa ghiera servirà a selezionare le opzioni di Delay e Freeze.
L'opzione di delay serve a
dare un ritardo dopo che viene interrotto
il fascio laser, quindi
non possiamo impostare un ritardo di
un certo numero di millesimi di secondo,
centesimi di secondo
dopodichè verrà mandato il segnale
e questo è comodo, lo vedremo più avanti
per controllare, ad esempio
cade un oggetto per potere mettere il laser
più in alto effettivamente della nostra composizione
e selezionare appunto in quale momento
verrà scattata la nostra fotografia.
E l'opzione di delay può essere utilizzata contemporaneamente
all'opzione di Freeze.
L'opzione di freeze ci permette in pratica
di impostare un certo
periodo dopo il primo segnale
dopo la prima interruzione del laser
e dopodichè il sensore rimane spento
diciamo, e questo è utile
se abbiamo ad esempio schizzi d'acqua che possono
interrompere più volte
il fascio laser, in questo modo
possiamo impostare che dopo
la prima interruzione, per ad esempio
due secondi non vengono più scattate fotografie.
Quindi abbiamo tutto il tempo di chiudere l'otturatore
e poter avere la nostra fotografia
correttamente esposta e
venuta bene.
Qui abbiamo invece lo scatto singolo
e lo scatto multiplo. Con lo scatto singolo impostando
"scatto singolo" anche sulla macchina fotografica
funzionerà normalmente se l'abbiamo collegato alla macchina fotografica
Con "scatto multiplo" invece
possiamo far funzionare
sia in modalità bulb la nostra macchina fotografica
che quindi l'otturatore rimarrà aperto
fino a quando viene interrotto
e si fermerà quando il laser
ritorna stabile,
sia impostando "scatto continuo" sulla nostra
macchina fotografica, possiamo scattare
più fotografie contemporaneamente.
Quindi possiamo scattare ogni momento in cui viene interrotto
per esempio se abbiamo un animale
che sta passando tra i nostri laser,
questo farà in modo di scattare più fotografie
per essere sicuri di avere una maggiore
possibilità di scelta, possibilità di avere
uno scatto
che effettivamente è venuto bene.
Per vedere in azione gli LV5
ho costruito un piccolo macchinario che ci permetterà
di scattare delle fotografie a dell'acqua
che fuoriesce da un bicchiere.
Il meccanismo è abbastanza semplice
praticamente è un ripiano che scorre
su due rotaie di legno
e arrivato alla fine incontra
due piccoli blocchetti di legno che servono
da freni.
Praticamente il ripiano viene bloccato
da questi due freni
e in questo momento quel piccolo tappino di plastica
interrompe il fascio laser, quindi permettendoci
di scattare la fotografia
e effettivamente il laser è fuori dalla composizione
quindi non c'è modo che vediamo
il laser all'interno della composizione.
E il ripiano viene trainato da
questo piccolo pesetto collegato a un filo
e per preparare lo scatto mi basta
tirare il ripiano fino in fondo
aggancio questo piccolo gancetto
così e in questo momento il ripiano è in tensione
quindi basta toccare il gancetto
e il ripiano parte, prende velocità
sbatte sui freni e fa effettivamente lo schizzo.
L'illuminazione consiste
in due flash
collegati agli LV5
e con un pannello diffusore davanti
e visto che stiamo fotografando il vetro
e visto che il ripiano è un ripiano
leggermente riflettente
e tendenzialmente bianco
illuminando soltanto il fondo
con i flash, avremo
il ripiano che prende anche lui il bianco
perchè dall'angolazione da cui sto scattando effettivamente
il riflesso vede lo sfondo,
mentre il bicchiere avremo la parte centrale
chiara mentre i bordi che non
sono illuminati verranno scuri.
Per aiutare il lato più lontano
ad avere un contorno più netto
ho messo questo pannello nero che serve
ad assorbire un po' di luce.
Gli LV5 come ho detto sono collegati direttamente
ai flash e non alla macchina fotografica.
Questo perchè scattare
questo tipo di fotografie nella High Speed Photography
bisogna far scattare i flash
perchè il tempo che ci metterebbe la macchina fotografica
a iniziare lo scatto una volta ricevuto
il segnale dai sensori
effettivamente non ci permetterebbe
di ottenere lo scatto nel momento esatto
dell'evento,
appunto dell'interruzione del laser.
Invece in questo modo ho impostato
un tempo di scatto di circa due secondi
anzi di due secondi,
l'ISO è 100 e l'F è 4.5.
Io quello che farò è: scatterò
col telecomando farò iniziare la fotografia
nella macchina fotografica,
tenendo tutte le luci spente,
quindi effettivamente senza i flash la foto verrebbe nera
appena ho premuto il tasto
sgancio il gancetto
per il ripiano, e il ripiano scorrerà
sui binari, sbatterà, farà lo schizzo
e grazie alla funzione di Delay
impostata sugli LV5
o facendo un po' di prove, ho impostato
un ritardo nell'effettivo
segnale verso i flash
di una frazione di secondo che ci permetterà
di avere la fotografia non nel momento esatto
in cui il ripiano sbatte, ma leggermente
dopo così da avere l'acqua più o meno
a quest'altezza e avere più o meno una fotografia insomma spettacolare.
Abbiamo spento le luci quindi
ci prepariamo a fare la prima prova
per questi scatti, quindi
l'unica cosa che mi resta da fare è prendere il telecomando
nel momento in cui scatterò
con la macchina fotografica sgancerò il gancetto
che si trova qui sotto
e vedremo se la foto viene
come ci aspettiamo.
Quindi metto il dito qui
vicino al gancetto...
3... 2... 1... * click *
* SBAM *
E vediamo come è venuta la fotografia.
E la fotografia è venuta molto bella
e vediamo che tralaltro ha preso il momento in cui
l'acqua sopra comincia già ad aprirsi.
Ok, allora seconda prova
questa volta non abbiamo rimesso acqua nel bicchiere
quindi lo schizzo dovrebbe essere leggermente più piccolo
o almeno dovrebbe essere diverso.
Quindi di nuovo spengo
la mia torcetta.
Mi preparo a scattare
con il telecomando...
3... 2... 1... * click *
* SBAM *
E vediamo anche questa fotografia come è venuta.
E' venuta simile a quella precedente
andiamo subito a vedere la differenza.
Però vediamo che l'acqua è un po' più bassa
quindi se continuiamo a non aggiungere acqua
vedremo lo schizzo che si abbassa sempre di più.
Ok, per l'ultimo scatto vogliamo fare il gran finale.
Abbiamo riempito il bicchiere quasi fino all'orlo.
E questo potrebbe essere anche
disastroso perchè potrebbe succedere anche che il bicchiere si stacca e vola via.
Adesso proviamo subito...
Di nuovo mi metto col telecomando.
Preparo a scattare...
3... 2... 1... * click *
* SBRANG *
Ah! Non è volato niente.
Vediamo la fotografia com'è venuta...
E' venuto molto più denso il liquido, però
effettivamente lo schizzo non è venuto molto diverso
da prima. E' venuto più solido.
Anche per questa volta siamo giunti al termine
dell'Inventario di PlayerDue Lighting
mi auguro che vi siate divertiti
con questi esempi di High Speed Photography
e se anche voi avete iniziato a sperimentare
con questo genere di fotografia
iscrivetevi al forum di PlayerDue Lighting
www.playerdue.com/forum
e fateci vedere i vostri lavori
e potete come sempre scrivermi per mail a
carlo@playerdue.com
e mi raccomando: visitate in generale il sito di PlayerDue Lighting
www.playerdue.com
Grazie per aver seguito anche questa puntata
Ci vediamo alla prossima!
Sottotitoli a cura di Giuseppe Provenzano - www.giuseppeprovenzano.com