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benvenuti alla seconda puntata di cotto e scienziato
la rubrica scientifico-illuminista dell'Udu L'Aquila,
oggi si parla fede e scienza un duello vecchio di secoli al quale
probabilmente oggi metteremo la parola fine
i concorrenti della nostra sfida
saranno lista aperta in rappresentanza ovviamente della fede
e l'Udu L'Aquila in rappresentanza
ovviamente anche in questo caso della scienza
la sfida che abbiamo scelto è fra le più spettacolari: la prova del fuoco
chiamiamo ad entrare nel nostro amico Verde, che ci presenterà anche oggi gli ingredienti del
nostro esperimento:
l'acqua
un ingrediente che non ha bisogno di presentazioni h2o per chi è più avvezzo alla
terminologia chimica
e l'alcol etilico
compagno di tante sbronze, ma un ottimo solvente
è un composto facilmente ritrovabile in qualunque casa
la formula per chi è avvezzo, come dicevamo prima, alla terminologia chimica ch3 ch2 oh
ma passiamo direttamente alla nostra sfida
lasciamio entrare Lista Aperta
che va sul patibolo della scienza
e viene annaffiata con abbondante alcol....bene
senza mezzi termini
diamo fuoco
possiamo far avvicinare il nostro amico Verde
a constatare l'esito dell'esperimento
Lista Aperta è ridotta letteralmente in cenere, come d'altronde nelle ultime elezioni
tempo di pulire le ceneri di Lista Aperta
per passare
al concorrente successivo
perfetto... la nostra postazione è pronta. faccia entrare L'Udu L'Aquila
l'Unione degli Universitari
procediamo a bagnarla
con una soluzione di alcol etilico
l'importante è bagnarla bene senza lasciare nessuna parte asciutta
mettiamo bene
passiamo a dar fuoco, come prima
viene avvolto dalle fiamme
facciamo avvicinare il nostro amico Verde
per constatare attentamente se se le fiamme sono totalmente scomparse
apriamo a favore di telecamera
e L'Udu L'Aquila a quanto pare ce la fatta a sopravvivere alla prova del fuoco
mi sento
con non poco orgoglio
di dire
che la prova del fuoco è stata vinta dall'Udu L'Aquila
ma non è una questione di fede, è una questione di scienza e la spiegazione è molto
semplice
la soluzione che abbiamo usato per bruciare Lista Aperta era una soluzione di alcol etilico
puro
quindi
un combustibile molto potente
che vi sconsigliamo di usare anche in maniera imprudente
e che ha portato a ridurre in cenere Lista Aperta
nel nostro caso abbiamo barato? No! Abbiamo usato la scienza
abbiamo immerso l'Udu L'Aquila in una soluzione del 50% composta da acqua e del
50% di alcol etilico
questo ha comportato nella reazione di combustione a sviluppare un energia
tale da non poter bruciare la carta, ma soltanto accedere energia a quella parte
di acqua contenuta nella soluzione
quindi per chi è un pò più avvezzo ai calcoli
chimici di questo genere l'energia sviluppata dalla combustione è stata trasferita
solamente nei processi di trasferimento del calore e quindi
non è bastata a innescare una combustione della carta
finisce così la seconda
puntata di cotto scienziato, finisce con Lista Aperta ridotta in cenere, finisce
con l'Udu L'Aquila che con la scienza si è savato
e finisce col fatto di aver imparato un trucchetto da utilizzare anche con gli
amici per bruciare le banconote