Tip:
Highlight text to annotate it
X
OASIS è un progetto Europeo di ricerca del settimo Programma Quadro; OASIS significa Architettura Aperta
per l' Integrazione e Standardizzazione di Servizi Accessibili.
In questo video animato seguiremo Giovanni e Susanna,
mentre - durante il giorno - usano i servizi OASIS.
Giovanni sta facendo la sua corsetta mattutina di qualche chilometro
nelle vicinanze della propria casa.
Un anno fa Giovanni ha avuto problemi con il cuore
e per questo motivo è controllato in maniera continua da OASIS.
Durante il suo esercizio mattutino, Giovanni può vedere i risultati del monitoraggio
sul suo "telefono intelligente", il suo smart phone.
I dati vengono anche immagazzinati in memoria e - quando Giovanni è a casa -
inviati periodicamente al medico curante.
OASIS tiene sotto controllo la salute di Giovanni e gli dà anche
dei suggerimenti sugli esercizi fisici da fare.
Sta a Giovanni decidere se accettare o meno questi suggerimenti.
Tutti i dati raccolti sono analizzati e presentati a Giovanni
in modo che egli possa avere tutto sotto controllo.
Inoltre OASIS suggerisce a Susanna quali piatti preparare per il marito
in modo che egli possa rispettare la dieta prescrittagli.
Il servizio le propone varie opzioni fra cui scegliere.
E' possibile anche stampare la lista della spesa con tutti gli ingredienti della ricetta
di cui Susanna è sprovvista.
Il tutto è sotto il controllo del medico curante e del dietologo che - se necessario - possono apportare delle modifiche alla dieta direttamente dal loro studio. 24 00:01:32,298 --> 00:01:34,698 Non appena Giovanni torna a casa, OASIS rileva ciò
e le luci del corridoio d' ingresso vengono automaticamente accese e
contemporaneamente anche il sistema di comunicazione viene reso operativo.
Dopo la colazione, Giovanni inizia a lavorare nel suo studio.
Mentre egli lavora, Susanna impara nuove ricette suggeritele
dal servizio OASIS di Educazione Alimentare; OASIS consiglia di aumentare il contenuto di vegetali nella dieta di Giovanni.
Susanna è molto concentrata in questa attività,anche perchè cucinare è un buon esercizio per la mente;
la cucina infatti richiede pianificazione ed esercita la mente a coordinare l' esecusione contemporanea di vari compiti.
Susanna tiene molto a ciò anche perchè sua madre iniziò a soffrire di una forma di demenza senile prematuramente.
Giovanni, da quando ha avuto la trombosi, lavora a casa a "part time".
Appena entra nel suo studio, l' ambiente è automaticamente adattato alle sue necessità del momento.
Il suo ingresso nella stanza è subito rilevato da OASIS;
le luci vengono accese, l' impianto hi-fi inizia a riprodurre le musiche preferite da Giovanni
e la temperatura della stanza è regolata in accordo alle sue preferenze.
Mentre Giovanni è a lavoro, le tendine delle finestre vengono abbassate per evitare che la luce nella stanza sia eccessiva.
Pur lavorando a casa, Giovanni è sempre in contatto con i colleghi d' ufficio
e per fare ciò utilizza il sistena OASIS di lavoro consiviso a distanza; egli cioè può interagire
in tempo reale e da casa sua con un collega che si trova in ufficio.
In maniera analoga, la piattaforma OASIS di "comunità sociale" consente a Giovanni di restare in contatto
con tutti i suoi amici.
Anche Susanna fà uso della piattaforma di "comunità sociale" di OASIS, ma lo fà soprattutto
per contattare amici e familiari.
Proprio oggi Susanna è stata chiamata da un ex vicino di casa che ora vive in un' altra città e che l' ha invitata
a venirlo a trovare - insieme a Giovanni - nella nuova casa.
Susanna chiede al marito
e Giovanni - dal momento che ha già quasi ultimato il lavoro con il collega -
si dice d'accordo; OASIS farà in modo che la sessione
iniziata sul PC di Giovanni resti attiva sul suo terminale mobile, in modo che egli possa ricevere
- mentre è in viaggio - un importante messaggio di posta elettronica,
che gli verrà inviato dal suo collega.
Giovanni e Susanna usano il servizio OASIS per trovare la strada migliore e più confortevole
per andare dall'amico.
Giovanni è ancora in grado di guidare la propria auto, ma diviene subito ansioso
quando deve guidare in strade affollate e in città.
Ciò lo rende nervoso e perciò preferisce controllare
quali siano le strade meno trafficate.
OASIS informa anche che gli orari degli autobus sono stati recentemente cambiati
a causa di alcuni lavori stradali, per cui il viaggio - qualora decidessero di andare in autobus -
sarà di circa due ore più lungo del solito.
OASIS propone però una soluzione alternativa:
andare con la propria auto a una stazione d'autobus nelle vicinanze della città impiegando circa 1 ora di viaggio,
parcheggiare là l' auto e poi usare una navetta
che li porterà direttamente in centro dove vive l'amico.
Giovanni decide di seguire il consiglio di OASIS.
Il sistema fornisce a Giovanni un itinerario personalizzato,
che tiene conto delle sue attuali preferenze di guida:
una velocità ridotta e un percorso attraverso strade secondarie e tranquille.
OASIS fornisce anche gli orari della navetta.
Il terminale portatile di Giovanni, il suo PDA, è provvisto di un sistema GPS
e OASIS trasferisce automaticamente i dati dell' itinerario prescelto al PDA.
Giovanni porta in auto con sè il PDA e inizia a guidare seguendo
le indicazioni fornite dal navigatore OASIS.
Giovanni e Susanna vengono così guidati
verso la destinazione finale attraverso paesaggi campestri dolci e rilassanti.
Il sistema OASIS conosce che a Giovanni e Susanna piace tutto ciò che è antico
e - mentre sono in viaggio - dà loro informazioni sui vari posti d'interesse
che essi attraversano.
Tutto ciò piace a Susanna e certamente la coppia userà di nuovo il sistema quando nel pomeriggio, dopo la visita all' amico,
faranno ritorno a casa.
Giovanni si sente rilassato mentre guida attraverso le campagne
ed è sicuro di non trovare traffico e di non imbattersi in segnali stradali per lui nuovi e complicati.
Il "navigatore" OASIS offre a Giovanni e a Susanna un percorso sicuro
e li guida attraverso strade secondarie e molto meno trafficate delle altre.
Durante il viaggio OASIS si prende cura anche della salute di Giovanni.
Dopo un pò di tempo, il sedile dell' auto è regolato automaticamente
in maniera tale da offrire il maggior conforto possibile a chi guida; nello stesso tempo un sistema di controllo ottico (un sistema di tracciamento oculare)
fà sì che Giovanni venga allertato qualora egli tenda a perdere la concentrazione nella guida.
Anche il monitoraggio dello stato di salute continua ad essere attivo e qualsiasi evento sospetto
viene rilevato immediatamente.
Se necessario, nel caso in cui si verifichi una situazione di emergenza, OASIS allerterà immediatamente il medico curante di Giovanni e
nello stesso tempo dirà a Giovanni di fermarsi.
Dopo circa 1 ora Giovanni e Susanna - guidati da OASIS - arrivano al parcheggio.
Il sistema li ha già aggiornati sull' orario della navetta che li porterà in città;
il prossimo bus partirà fra 10 minuti.
Nello stesso tempo OASIS avverte Giovanni che l' importante messaggio di posta elettronica che egli aspettava
dal collega è già arrivato.
Giovanni e Susanna sono in orario per prendere la navetta e iniziano
l' ultima parte del loro viaggio.
La navetta sta arrivando a destinazione e OASIS informa loro
che alla prossima fermata debbono scendere dal bus;saranno infatti
nelle vicinanze del posto dove debbono recarsi.
Una volta scesi dall' autobus, essi vengono guidati da OASIS
verso l' abitazione del loro amico.
Giovanni e Susanna sono solo due dei numerosi utilizzatori di OASIS che traggono beneficio
della sicurezza che OASIS offre loro.
OASIS aiuta le persone anziane a vivere sentendosi protetti e tranquillizza anche i loro amici e familiari e quanti si prendono cura di loro,
così come è di aiuto a quanti lavorano per assicurare una vita migliore agli ultrasessantenni.
Per avere maggiori informazioni sul progetto OASIS, vi invitiamo a consultare il nostro sito web
www.oasis-project.eu