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La Subsfactory CatGirls Association
è orgogliosa di offrirvi
la traduzione di questo coinvolgente
e attualissimo docu-film del 2010.
{\an5}Traduzione a cura di:
Winchesterina
LiSa_
Fry
Saropula
Virginia
CliZia
5ere
Alla revisione: Spigui
Resynch: marko988 e Kal-Earth2
Una produzione
www.subsfactory.it
Ecco a voi...
CATFISH
- Il film da cui tutto ebbe inizio -
Se è questo il vostro documentario,
state facendo un pessimo lavoro.
- Perché?
- Perché mi riprendete...
- quando non ho voglia di parlare.
- Come dovremmo fare?
Organizzatevi...
decidete un momento insieme a me.
Raccogliete del materiale, le e-mail,
stampiamo le conversazioni di Facebook,
{\an7}24 ANNI, FOTOGRAFO
e poi ne parleremo seriamente.
Ma vuoi essere o no il protagonista
di questo documentario?
No, non voglio!
Deve esserlo Abby.
Vuoi essere co-protagonista?
No, non vedo perché.
Non credo di essere così interessante.
Sto facendo un documentario
su Abby, tramite te.
Te ne rendi conto?
Tu che dici? Dovrei parlare io, di Abby?
No, ho capito. Era solo per dire.
IL 13 AGOSTO 2007 UNA DELLE FOTO
DI YANIV E' APPARSA SUL "NEW YORK SUN".
TRE MESI DOPO, YANIV HA RICEVUTO PER POSTA
UN DIPINTO DELLA SUA FOTOGRAFIA.
Ciao, mi chiamo Abby.
Ho 8 anni.
ABBY DIPINGE UN FIORE
GRAZIE PER LA VISIONE!
{\an4}ABBY
{\an4}ABBY
8 ANNI, PITTRICE
POSSO CHIAMARTI YANIV?
INVECE DI SIGNOR SCHULMAN.
SONO COSI' EMOZIONATA!!!!!
PACE E AMORE, ABBY
ALLEGA UN FILE
CIAO, ABBY!
ECCOTI UN'ALTRA
FOTO DA DIPINGERE...
INVIO
GRAZIE, PER IL PERMESSO DI FARLO!
AMO DIPINGERE
{\an8}AMICO DI PENNA!
Questa è una mail di Abby,
che mi ha mandato oggi.
"Oggi, il mio serpente Zoe è morto."
Non sapevo avesse un serpente.
"Mi era sembrato che stesse male,
da domenica,
e stamattina era in fin di vita."
"Quando sono tornata da scuola,
era morto davvero."
"Non ha mangiato il suo ultimo pasto,
quindi adesso ho un topolino di nome Max."
"E' veramente adorabile."
Ho pensato che fosse molto buffo.
E' proprio un modo positivo
di vedere la vita, no?
Un animaletto per un altro.
Il cerchio della vita.
CASA DI ABBY - MICHIGAN
UFFICIO DI NEV - NEW YORK
NEV CONDIVIDE UN UFFICIO CON DUE REGISTI.
ARIEL "REL" SCHULMAN,
FRATELLO MAGGIORE DI NEV
{\an8}DOPO QUALCHE MESE, REL E HENRY COMINCIANO
A DOCUMENTARE L'AMICIZIA TRA ABBY E NEV.
- Sì.
- Cerca l'interruttore.
Ci siamo? Audio? Volume? A posto?
- Sì.
- Okay.
Oggi è il 9 aprile...
2008.
Sto per aprire...
mi pare la... terza o la quarta...
scatola, o meglio pacco...
che Angela...
la mamma di Abby, mi ha spedito.
Vediamo di che si tratta. Sono emozionato.
- Cosa ti aspetti?
- Beh, so che ci sono un paio...
un paio di disegni a pastello
che mi piacciono, che ho già visto.
Ma... credo che ci siano anche...
alcune immagini e altri dipinti
che non ho mai visto.
Prima apriamo questa maglietta.
Questa è la band di suo fratello.
"Per Rel"... oh, questo è per Rel.
Un bigliettino.
Lo apri tu, Rel, o lo apro io?
- No, apri pure.
- Da Abby.
A: REL
DA: ABBY
Fa' pure, leggi.
Prima devo aprirlo.
Che carino.
"Per Rel: mi è piaciuto molto il video
di te che fai skateboard."
"Pace e amore, Abby."
Immagino sia la band di suo fratello.
"The Casualties".
"Per Nev: Assicurati che Rel indossi...
un... casco quando fa skateboard."
"Mi fa un po' paura."
"Pace e amore, Abby."
Quindi, vedi di mettere il casco.
Bene, vediamo questi dipinti.
NEV PARLA CON LA MAMMA DI ABBY, ANGELA.
Non... non capisco perché...
l'arte... di Abby sia così.
Non comprendo quale sia il fascino...
per alcune persone...
e non so cosa sia
a fare alzare il prezzo, ma...
Sai, la gente compra dipinti da chiunque.
Non chiedermi il perché.
Insomma, guardo alcuni di quelli
che costano...
molto di più di quelli di Abby e penso:
"Okay, immagino che questo giustifichi
- il fatto che quelli di Abby non..."
- Quale... qual è...
quale è stata la cifra più alta
per un dipinto di Abby?
Beh... la più alta è stata per due
che abbiamo appena venduto,
era una liquidazione dei beni...
e li abbiamo venduti
per 7.000 dollari e qualcosa...
e io ci sono rimasta di stucco.
Non immaginavo che valessero così tanto.
Sembra davvero simpatica e normale,
il che è un sollievo,
perché la prima volta che abbiamo parlato
era per un pacco, è stato molto breve.
Ma...
Sì, cioè, ha...
tipo...
moltissimi ragazzi a cui badare.
Suo... figlio stava arando un campo.
Da loro c'erano 30 cm di neve, ieri.
Ha buttato giù il palo della linea elettrica,
che ha colpito un albero. Quindi hanno
dovuto tagliare un acero di 150 anni.
Ha fatto fuori la...
la trasmissione della... macchina.
E' andata via la luce,
i telefoni attaccati alla linea
hanno subito una sovratensione
e si sono bruciati.
E lei deve... sai...
occuparsi di tutto quanto.
Dev'essere eccezionale, perché...
ha dei figli fantastici.
Almeno...
da quanto so... da Facebook.
"La famiglia di Facebook", chiamiamoli così.
HAI UNA RICHIESTA
D'AMICIZIA.
ACCETTA
GRAZIE
PER TUTTO QUELLO
CHE HAI FATTO
PER ABBY.
PAPA' DI ABBY
GRAZIE PER IL TEMPO CHE DEDICHI A ABBY.
CORDIALMENTE,
VINCENT, PADRE DI ABBY.
AGGIUNGI AGLI AMICI
ALEX: YANIV SCHULMAN E' IL NEV DI ABBY?
FRATELLO DI ABBY
ACCETTA
ACCETTA
GRAZIE DI ESSERE
COSI' GENTILE CON MIA SORELLA,
SEI UN TESORO.
SORELLASTRA DI ABBY
MEGAN
E' ORA
SINGLE.
La sorella, Megan, è un'artista
e anche una ballerina, ma lei...
non fa molti disegni...
O... mi ha mostrato solo questo
disegno di me, perché...
credo che abbia una cotta per me.
Quindi, quando l'ho fatta... messa...
come foto del profilo su Facebook,
le è piaciuta molto,
mi ha detto che era molto bella e che...
pensava a quanto sarebbe stato bello
appoggiare la testa sul mio petto
e addormentarsi.
Poi lo ha disegnato, è veramente bellissimo.
Sì, davvero. E' molto bello.
Fa la veterinaria...
quindi ama molto gli animali.
Anche a me piacciono. Non sono un amante...
sfegatato degli animali, ma... mi piacciono.
Lei è una musicista...
credo suoni il violoncello...
forse anche la chitarra, e canta.
Non sono un vero e proprio musicista, ma...
si può dire che abbiamo...
una cosa in comune.
Perché io... vabbè.
E' una ballerina.
Fa danza classica...
e anche... credo faccia anche
la danza del ventre.
Ripeto, non che io faccia queste cose, ma...
la danza ha un posto di rilievo
nella mia vita.
Insomma...
credo di non conoscerla molto bene...
per ora.
{\an7}NEV PARLA CON MEGAN PER LA PRIMA VOLTA.
- Pronto?
- Ehi, Megan?
- Sì?
- Ciao, sono Nev.
Ciao, come stai?
Mi immaginavo una voce totalmente diversa.
Mi dispiace.
No, no... è che...
è che...
davvero, hai una voce bellissima, solo che...
Non so, credo che non si riesca
a immaginare una voce quando...
quando conosci qualcuno...
in una determinata maniera.
Io penso sempre che la mia voce
sia un po' fastidiosa.
Non è così.
Grazie.
Quindi, se sei a casa adesso,
vuol dire che sei con tua madre,
Abby e tutta la famiglia?
Sì... sì e mia mamma dice, tipo...
"Con chi stai parlando?"
E' lì e vuole sapere con chi stai parlando?
Sì.
Dovresti dirglielo. Ho parlato con tua madre.
Lo so... lo so... lei lo sa.
Nuovo pacco dal Michigan.
E' veramente grande, pesa 16 chili.
E ora lo apro. Sono veramente emozionato.
Mi hanno detto che hanno usato
rotoli di carta per l'imballo.
Ora abbiamo...
davvero una montagna di rotoli di carta.
Perché hanno mandato questo nuovo pacco?
Per... dei nuovi dipinti.
Non saprei, vediamo che c'è.
Ecco qui.
Bello, questo.
Questo è il dipinto di Angela che ha fatto,
che è veramente molto bello.
- E' la mamma?
- Sì.
- Com'è adesso?
- Sì.
- Wow!
- Già.
E' sexy.
E' molto attraente.
Sai che ho appena scoperto?
Che Abby...
mette una piccola ciocca di suoi capelli
in ogni dipinto a olio che fa,
perché vuole... vuole poter dimostrare
che siano suoi, tramite il DNA.
Sai, tipo, per il futuro. Mette anche...
sputa anche nei suoi acquarelli.
Queste sono le stampe.
- Quanti ce ne sono?
- Questo è l'originale.
Questo è...
Guadagnano soldi con questi.
Vendono tutti i dipinti, vendono tutto.
A chi li vendono?
Ai collezionisti locali.
Tantissima carta. Okay...
pacco stupendo.
Okay, torno subito.
Che ne pensi?
Non è male. A me piace.
Megan fa i cori.
MEGAN SCRIVE UNA CANZONE PER NEV.
SUO FRATELLO ALEX LA AIUTA A REGISTRARLA.
E' molto cinematografica, cioè...
sarebbe perfetta come sottofondo
in una scena di questo film, vero?
Credo che tutta la musica del film
dovrebbe essere... le loro canzoni.
Insomma, è una cavolata, giusto?
Non so chi l'abbia postato...
ma Alex mi ha mandato un messaggio.
"Pensavo che dovresti sapere
che la ragazza che non ti degni nemmeno
di chiamare, perché sei tanto impegnato,
s'è presa la briga di scrivere
e registrare una canzone per te."
"Perché? Non ne ho idea."
"Dubito tu sia in grado di apprezzarlo
almeno un po'."
- Cavolo.
- Già.
E senti questo.
Non so di che si tratta, ma...
ho visto che Angela, la madre,
ha scritto sulla bacheca di Alex.
"Devi assolutamente starne fuori,
per favore."
Ora, non so se si riferisca a qualcos'altro,
ma credo che...
sia riferito probabilmente a...
Ho detto a Megan che lui
mi ha mandato un messaggio.
Perché ora lei è arrabbiata, ce l'ha
con suo fratello e stanno litigando.
Ieri abbiamo parlato a lungo.
Mi ha detto che...
Voi lo sapevate?
Galline. Ha sei galline, adesso.
Un vicino gliele ha regalate
per l'inaugurazione della casa nuova.
Una gallina fa un uovo al giorno.
- Lo sapevate?
- No.
Ogni giorno.
Come... è come l'ovulazione.
- Ovulano uova.
- Sì.
- Pazzesco.
- Ogni giorno?
- Ogni giorno, una gallina fa un uovo.
- Ha delle galline?
- Sì, ora ha delle galline.
- Dicci i regali.
{\an8}ELENCO DELLE PROPRIETA' DI MEGAN FACCIO
Beh, allora... ha comprato una casa.
E uno dei regali è stato un piccolo
di capra, da parte di Abby.
Quindi ha una capra, ora.
Ha dei cavalli, che vivevano lì.
Con l'acquisto della casa
le sono venuti anche i cavalli,
erano tenuti lì, sai... nelle scuderie.
Non posso.
Smettila. Non ti interessa, questo.
Sto abbastanza bene. Bene.
EHI, BELLISSIMO. E' STATO BELLO PARLARE.
EHI, BELLEZZA, GRAZIE PER LA CANZONE.
SEI DAVVERO SEXY!!!
SEI DAVVERO BELLISSIMO
Ne sono certo.
MI PIACI DAVVERO MOLTO
UN'ATTRAZIONE FISICA TOTALE
MEGAN FACCIO E' STANCHISSIMA E LE MANCA
QUALCUNO CHE NON HA MAI INCONTRATO.
Ciao.
TI SOGNERO',
COME AL SOLITO.
A DOPO, PICCOLO.
Da quanto vi date del "piccolo" e "piccola"?
{\an8}EHI, PICCOLO! COME VA IL LUNGO VIAGGIO?
Da un paio di settimane, direi.
Quindi sei completamente preso?
- E' una relazione a distanza?
- No. Non lo è, ma...
sai...
se ci incontrassimo...
e ci fosse attrazione, nella vita reale,
sai, diventerebbe una relazione, all'istante.
Ma non puoi fartela e mandarla a casa.
Lo so.
E prenderti la sua verginità.
Beh, potrebbe succedere.
Insomma, devo andarci...
con molta calma.
Perché...
anche se ci fosse...
dell'attrazione forte...
vive comunque in Michigan.
"Megan, questa è la prima lettera
che ti abbia mai scritto."
"E' un po' strano,
perché tutte le nostre comunicazioni
sono state virtuali, sino ad ora."
"Ho fatto queste due monetine,
una per te e una per me."
"Non sai quanto sono contento di conoscerti."
"Tuo, Nev."
DA YANIV A MEGAN:
HO PENSATO POTESSE FARTI SORRIDERE
PRIMA O POI.JPG
LA ADORO! STIAMO PROPRIO BENE INSIEME!
ADORO IL TUO PETTO!
ADESSO SONO DAVVERO SU DI GIRI!
COME FARO'
A TOGLIERTI
LE MANI
DI DOSSO? TI VOGLIO TROPPO...
SOGNI D'ORO.
{\an8}IN AGOSTO,
Messaggio.
NEV, REL E HENRY VENGONO INVITATI A VAIL,
IN COLORADO, PER GIRARE UN FILM SULLA DANZA.
Ehi, Megan. Sono Nev, domenica, sei in punto.
Beh, immagino tu abbia chiuso G-Chat.
Domani partirò per Vail.
Non so se hai dei piani,
per le prossime due settimane, ma...
io, Rel e Henry ci fermeremo fino al 9
per il Vail Dance Festival, quindi...
Non so, magari tu, tua mamma, Abby e Joelle
potreste venire, un weekend.
Insomma, non è lontano.
Volate fino a Denver. Non so, è un'idea.
Quindi... chiamami
in ufficio o sul cellulare.
Vorrei sentirti, prima di partire,
stasera. Ciao.
Prepararsi per l'atterraggio, grazie.
VAIL, ALTITUDINE 2.485 MT
Attenti, controllate le ***.
Okay, e rotoliamo entrambi...
Allora, devi sederti tra...
Io inizio a girare con le mie due telecamere.
Okay, giriamo.
Megan ha accettato e registrerà una canzone.
Wild Horses?
Silver Stallion?
C'è qualche altra canzone sui cavalli?
Tennessee Stud?
Ti prego, ti prego, ti prego,
fa' "Tennessee Stud" per me.
Sta digitando.
"Penso di poterlo fare."
Spero canti lei.
E' bella.
E' davvero bella.
- E' così sexy.
- Possiamo chiederle altre canzoni?
E' fico. Puoi chiedere a Abby
di fare dei quadri...
e a Megan di cantare delle canzoni.
- Era proprio bella.
- Era davvero bella.
Non riesco a credere
che l'abbia appena fatta.
- Venti minuti fa.
- L'ha appena fatta.
Quindi, sulla pagina Facebook di Angela,
ci sono tutte le sue canzoni?
- Ce ne sono un sacco.
- Come un'artista vera? Tipo...
una musicista?
Questa è stupenda, ma l'altra...
{\an8}MEGAN: ALEX STA CARICANDO LA CANZONE NUOVA
NEV: NON VEDO L'ORA
Dille quanto ci piace...
la canzone in cui suona la chitarra.
Rel e Henry vogliono che ti dica
che a loro piace molto...
"Downhill" e quell'altra...
non ricordo come si chiama.
Non... va bene.
"IT'S ALL DOWNHILL FROM HERE" CANZONE
Cerca.
Sembra la stessa.
Ma è un po' diversa.
E' molto simile, però.
Non è così bella.
- Quella di Angela è meglio.
- Sì.
Senti... non puoi prendertela con lei.
- Non ha detto di averla scritta.
- Non importa.
Sì, e poi, la sua voce è 10 volte meglio!
Ed è chiaramente un'artista perché...
trasmette delle emozioni profonde.
- Ha trovato una canzone, tipo...
- Ha fatto una cover.
Già. Alcuni diventano famosi, con quelle.
Quindi, le stai ascoltando su Facebook?
No, le sto ascoltando da... guarda.
Amy Kuney.
E' quella.
Ho la bocca piena.
Cioè, non è esattamente
la stessa registrazione?
Non sono sicuro.
Sembra lievemente diversa.
E' proprio quella.
Decisamente. L'hanno postata...
- su internet.
- Sì.
Ha postato la canzone di qualcun altro.
- L'ha postata...
- Adesso!
Potrebbe aver postato solo
una canzone che le piace. Okay.
Ma si chiama...
le artiste sono "Mamma e Megan."
Quando le ho fatto i complimenti,
ha detto: "Grazie per...
avermi ascoltato,
nonostante le mie corde vocali."
Lei...
ha risposto a un sacco di complimenti
che le ho fatto
per la canzone, perché mi piaceva...
e poi...
non è nemmeno lei a cantare!
- E' una registrazione di qualcun altro!
- Ne sei certo?
Sì.
Sembra proprio uguale all'altra...
vero?
Come si chiama?
Sì, ma dai.
- Cosa, "ma dai"?
- Pensi sia Megan?
Non lo so.
Non lo so.
Insomma, non me lo sarei mai aspettato, ma...
Ma dove avrebbe trovato
una cover di "Tennessee Stud" in mezz'ora?
Aspetta.
Chi è quella?
- Oh, mio Dio!
- Cosa?
- E' la stessa?
- Sì!
- No, no, no. Fammi sentire la tua!
- E' la stessa!
- Fammi sentire la tua! Fammela sentire!
- E' la stessa, Rel.
Sono certo al 100%.
- Fammi sentire la tua.
- E' la stessa canzone, Rel!
Oh, mio Dio.
Oh, mio Dio.
Sono dei completi psicopatici.
Sono dei completi psicopatici.
Probabilmente ho chattato
con un tizio, per tutto il tempo.
Oh, mio Dio!
- Chiedile una spiegazione...
- Sai spiegarmi perché...
Una spiegazione del perché
si somiglino così tanto.
"E' una cover."
- Chiedile: "Le hai ascoltate entrambe?"
- "Devono essere simili".
Insomma, per... me questo è sufficiente
per non parlare mai più con loro.
Perché dovrei sprecarci del tempo?
Insomma, se proverà a dirmi
che non è la stessa canzone...
Sto solo dicendo che...
se reagisci con aggressività,
loro potranno fingere
di aver chiuso loro la relazione con te,
perché tu hai dato di matto.
Sì, sto dando di matto. Hanno mentito...
Questo non lo sai.
Non vuoi scoprire la verità?
- Io non potrei mai lasciare le cose così!
- Non riesco, adesso,
è tardi. Sono tutte stronzate.
Non voglio più saperne niente.
Non sappiamo quante sono le bugie.
E loro non sanno cosa sai tu.
Hai appena scoperto, tipo,
solo la punta dell'iceberg.
Cavolo, ho parlato con qualcuno al telefono,
due persone diverse.
Non hai mai parlato con Abby?
No.
Anche questo è strano,
perché, ogni volta, era tipo...
"E' appena andata a letto" o
"Guardo se riesco a svegliarla"
o "E' troppo stanca".
CIAO, NEV!
NON MI E'
PERMESSO
CHIAMARTI
E COSE COSI'.
Ci sono, tipo, articoli di giornale
su Abby e la mostra?
- No. Nessuno ha mai cercato Abby su Google.
- Io sì.
- Dicono che fa delle mostre...
- Si chiama Abigail.
- e vende i suoi quadri.
- Ha preso una galleria.
Questa sera c'è un'esposizione
di tutti i quadri che ha fatto di Megan.
- Non dovrebbero scriverlo da qualche parte?
- Sì, in effetti.
APERTURA DELLA GALLERIA
UN PICCOLO SPAZIO TUTTO MIO
EDIFICIO IN CITTA'...
VUOTO TUTTO L'INVERNO...
DA RISTRUTTURARE...
APERTURA DELLA MIA GALLERIA...
- Il suo nome si scrive A-B-B-Y?
- Sì.
In Michigan?
Non si trova niente su Abby,
da nessuna parte.
Cos'è Ishpeming?
- La città di Ishpeming.
- Sì, iniziamo da lì.
Ishpeming.
Tu sai dove Abby doveva...
- esporre i quadri?
- Nella sua galleria.
Qual è la sua galleria?
Non ha ancora un nome.
- Posso darti l'indirizzo.
- E' una galleria che ha...
Ha comprato l'edificio.
Qual è l'indirizzo?
- Te lo dico.
- Dimmi.
E' solo un edificio.
Probabilmente è l'indirizzo vero.
- Cerchiamolo su Google Maps.
- Guardiamo.
L'ho trovato nella mia mail.
Ho cercato "Abby...
galleria-edificio"...
e ho trovato un link che mi ha mandato. E'...
costato 30.000 dollari.
Cavoli!
- Nell'angolo. Sulla North Main.
- Aspetta!
"Ultimo aggiornamento: 4 agosto."
E' ancora in elenco.
Magari dovrei chiamare
per sentire se è ancora in vendita.
- Sì.
- Sì.
{\an8}IMMOBILI LOCALI
CHIEDERE DI IRVING KRELLWITZ
La sto... chiamando
per quel locale che avete...
penso...
al 100 di Main Street.
Sì, il vecchio grande magazzino.
Si sono inventati completamente
il restauro.
- Da quanto è vuoto?
- Quattro anni.
Pronto?
- Ehi, Yaniv. Sono Angela.
- Ehi, Angela!
Come va?
Niente, sono...
con Rel e Henry,
ci stiamo preparando per andare a...
filmare dei balletti.
Okay.
Ieri sera, mi hanno fatto delle offerte
per i quadri con te.
Allora l'apertura della galleria
è stato un successo!
- Sì!
- Quindi...
Sta andando tutto alla grande.
Abby è in un'altra galleria
a discutere se magari esporre...
dei quadri anche lì.
Le cose vanno bene.
Che bugiarda.
Come fa a mentirmi così?
PER TE... :)
{\an8}BRANO: TRUMAN SLEEPS
ARTISTA: MEGAN
Dice che l'ha registrata lei.
Come ho fatto a crederle?
YANIV SCHULMAN
18 GIUGNO, 15:56
SAI PROPRIO COME MI SENTO.
NON SAPEVO SUONASSI IL PIANO!
C'E' QUALCOSA CHE NON SAI FARE?
Non posso crederci...
sono stato un credulone.
Che imbarazzo.
Sto cercando "Truman Sleeps" su Youtube.
Probabilmente è il primo video.
Ecco, eccola.
Pronto?
- Ciao!
- Ciao!
Ciao, Nev.
- Sono Abby.
- Abby!
- Sì.
- Ehi, come stai?
Bene.
Sono molto contenta!
Buon compleanno!
Grazie.
Mi hanno regalato una bambola.
Cosa? Non ti sento molto bene.
Ho detto che mi hanno regalato una bambola.
E adesso cosa fai? Dormi con le amiche?
Con la mia bambola, sì.
Beh, devo parlare con qualcun altro.
Ciao!
Cos'hai detto?
Ci sono altre persone qui, e...
Sono Angela. Scusami...
pessimo momento, ma...
non volevo che ti tenesse occupato
per troppo tempo.
A che ora possiamo chiamarti, più tardi?
- Dico solo... di andare avanti.
- Sto solo filmando.
- Bene. Andiamo avanti.
- Solo due secondi.
Sono un po'... più coinvolto
di quanto vorrei, in questa faccenda.
E sta diventando, tipo, un obbligo...
- quindi, fammi fare le mie cose.
- E' così che si fa un film.
- No. Sì, solo che non è la tua vita.
- Non è facile.
- E' la tua.
- Ecco, e diventa frustrante quando devo...
rifare le cose. Solo per dire, scusami,
so che rompo le palle, ma...
cerca di essere più comprensivo, che,
magari, non ho proprio voglia di farlo.
E' una tua scelta, il volerlo fare.
Puoi smettere, Nev.
Ci ho provato l'altro giorno, ricordi?
E abbiamo quasi litigato, per quello.
Allora smetti adesso.
Smetti.
Cosa vuoi fare?
Psicologia inversa spicciola su di me,
- come un bambino?
- Sì, quindi tu cosa fai? Pigrizia spicciola?
No, non è pigrizia, ma, a volte, ti scordi...
che mi stai comandando
su cose della mia vita.
Sono il regista del tuo film.
Sì, beh, a volte non mi va
che tu sia il mio regista.
Sto solo dicendo
che dovresti essere riconoscente.
- Hai firmato per un documentario.
- Non ho firmato.
Tu hai iniziato a fare un film su di me...
e poi mi hai rotto per convincermi.
Non saprei. Adesso cosa facciamo?
- Qualcuno ha un'idea?
- Sì.
Cosa?
Penso che, una volta finito qui a Vail...
dovremmo andare in Michigan.
Va bene.
E lì scopriamo tutto. Andiamo a casa loro...
e diciamo: "Salve."
- Sì!
- "Chi è reale...
in questa situazione?
Voglio conoscere Abby!"
INDIRIZZO:
ISHPEMING, MICHIGAN
PARTENZA
10/8
PARTENZA
10/8/
PARTENZA
10/8/0
PARTENZA
10/8/08
1 PASSEGGERO
3 PASSEGGERI
AEROPORTO CHIGAGO-O'HARE
Ho chattato su internet
con un paio di persone.
So che una mia amica ha conosciuto
un tipo su internet, l'altro giorno,
ed era uno strano forte.
Si sono incontrati e lui, tipo...
Credo che si fossero mandati delle foto,
di tre anni fa, tipo.
E lui non aveva lo stesso aspetto,
era pieno di piercing...
cioè, completamente pieno.
E lei era sconvolta.
IN AUTO - 597 KM
INTERSTATALE 94
Sì, siamo vicini al Michigan.
BENVENUTI IN MICHIGAN
Sono solo...
molto stanca...
molto stanca...
E ho anche un'irritazione.
Perché sono andata a ballare e la cintura...
mi sfregava sul fianco.
- Non è un bene.
- Adesso è tutto...
irritato. Ma Abby ha fatto delle foto...
mentre ballavo.
Sei stato carino a chiamare.
Va bene. Buona notte, Meg.
- Buona notte.
- Fai bei sogni.
- Anche tu.
- Ciao.
Ciao.
Megan è a casa sua...
a Gladstone.
A quanto pare, uno dei suoi cavalli,
sta partorendo.
Uno dei cavalli che vive alla fattoria.
Quindi deve restare lì.
Ma tutte le domeniche...
fanno colazione tutti insieme...
a casa di Angela. Me n'ero scordato!
- A che ora si trovano?
- Ha detto verso le 8.
Che cosa?!
Alla domenica?
Lo so.
Non è un giorno di riposo?
Cioè, credo che dovremo alzarci molto presto,
andare alla fattoria...
e, a seconda di quello che succede...
andare a Ishpeming...
e imbucarci... alla colazione di famiglia.
Prendiamo un po' di...
succo d'arancia e...
ci presentiamo.
BENVENUTI A GLADSTONE
- Cavoli, siamo a 5 chilometri.
- Siamo a...
5 chilometri da una curva, che ci porterà...
a qualche altro chilometro
dalla fattoria di Megan.
Vorrei fare una tirata.
- Sì, penso che dovremmo andare avanti.
- Sì.
Cioè, ormai ci siamo.
Non voglio arrivare e andare a letto.
- Andiamo, forza.
- Sì!
{\an7}FATTORIA DI MEGAN
GLADSTONE, MICHIGAN
4 chilometri e mezzo.
E' questa, vero?
Quindi giriamo a sinistra e...
ci siamo.
Mi sento come quando aspettavo
i risultati di un esame.
Eccoci.
La via di Megan.
E' questa?
- Spegniamo la luce?
- No, ancora non ci siamo.
Come si chiama la via?
Penso che sia...
la Ventunesima...
- E' proprio qui.
- Non ne ho idea.
Credo che ci siamo.
C'è qualcosa.
Potrebbe essere quella.
Eccola!
Credo che ci siamo. Ci siamo, ci siamo!
- In che senso ha detto che c'era una luce?
- L'ha detto perché una cavalla...
stava partorendo.
- Accosta.
- Okay.
- Non sono preoccupato.
- Cosa?
- Vuoi entrare nel vialetto?
- Sì.
C'è una cassetta delle lettere.
Accosta vicino alla cassetta...
così posso arrivarci dal finestrino.
Ti prego, ti prego...
ti prego.
- Sì!
- Mio Dio...
Sì!
Ci sono le cartoline!
"Restituire a questo indirizzo
per un trattamento idoneo."
- Sono un po' spaventato.
- Questo posto mette i brividi.
Vai nel vialetto.
Vai in retro...
e poi nel vialetto.
- Questo posto mi dà proprio i brividi.
- Non dovrebbe.
Siamo in un bellissimo luogo...
del paese, un allevamento di cavalli.
No, no, no. Vai avanti.
Cosa?
- Sei scemo, Henry?
- In che senso?
Vai nel vialetto.
- In che senso?
- Non entrare in retro.
- Non in retro.
- Perché?
Perché non possiamo vedere
cos'abbiamo davanti.
Va bene.
E' davvero un allevamento di cavalli.
- Okay.
- Continuiamo, dai.
Volete... Possiamo uscire dall'altra parte.
- Mi avvicino con la macchina.
- Sì.
E' molto familiare.
Forse è per le foto.
Frena, frena, frena.
- Non si può uscire da quella parte.
- Gira, va bene così.
- E' vuoto...
- Fammi andare là
a dare un'occhiata dalla finestra...
per vedere se ci sono dei cavalli
dentro. Scendi. Andiamo.
Sì, è vuoto.
Niente cavalli.
Non si vede.
No.
Okay.
Allora...
sappiamo...
che Megan non vive qui.
La cosa che mi sorprende di più è che...
si siano dati così tanto da fare
per mentire...
e poi non siano venuti
neanche a ritirare la posta.
Non ha senso, no?
Cioè...
noi abbiamo fatto 650 km per ritirarla.
Lei doveva farne solo...
un'ottantina.
Come può essere così pigra?
- Non ha pensato...?
- Beh, così pigra
che ti ha preso in giro per otto mesi.
E' un bel po'.
Non mi hanno preso in giro. Mi hanno detto
cose che non mi sono mai preoccupato di...
controllare.
- Già.
- Non è una presa in giro. Non è che...
cioè...
Non posso credere
di aver parlato con questa persona...
averle detto certe cose e...
averle parlato di cose reali,
sulla vita e anche...
sui sentimenti e...
- Già.
- Non so...
in certi momenti
la sentivo proprio autentica,
come se le volessi bene sul serio.
E ora non...
so neanche come sentirmi.
Devo leggerti la roba piccante?
Dei nostri messaggi,
ora che stiamo per incontrarla?
Credo che sia ora, no?
Sì.
Hai abbastanza batteria?
Certamente.
La luce va bene? Si vede bene?
Sì.
L'apparecchio ce l'hai.
Devo andare su, all'inizio.
Okay.
3 luglio. Ore 16:33.
Megan:
"Lo farò."
"Oggi Abby è emozionatissima."
"Ora sono a casa
e sto facendo delle tortine."
"Arriveranno tra un po'."
"Vorrei che tu fossi qui,
spero che tu abbia una bella giornata."
Io: "Lasciami una tortina."
Il giorno dopo.
"Ciao, piccolo. Non ho capito niente...
di quello che hai detto
nel messaggio che hai appena lasciato."
"Ho appena mandato via tutti
e ora sono nella...
vasca da bagno e penso a te."
"Ma guarda, io stavo pensando a te
in doccia, prima."
Megan: "Mmh, vorrei saperne di più."
"Comunque, ci sarà sempre
una tortina per te, piccolo."
Io:
"Di pere?"
Spazio, spazio, spazio, spazio.
"Non posso credere di averlo scritto, scusa.
Mi è venuto spontaneo."
Megan:
"Di pere."
"Il mio corpo ha voglia del tuo, stasera."
Io:
"Cosa mi faresti, se fossi lì con te?"
Megan:
"Ti farei venire nella vasca con me,
tra le mie gambe."
"Ti bacerei il collo
e sussurrerei all'orecchio
implorandoti di prend...
implorandoti di fare l'amore con me."
Io:
"Non avresti bisogno d'implorarmi."
"Se mai, potrei scommettere
che dovrai implorarmi di fermarmi."
Megan:
"Ti porterei in camera mia e ti asciugherei
toccando ogni centimetro della tua pelle."
"Bacerei il tuo lungo..."
No, aspetta, scusa.
"Ti bacerei a lungo e così
appassionatamente da toglierti il fiato."
Nev...
Non posso credere d'averlo scritto.
"Non vedo l'ora di passarti
le dita tra i capelli,
e girarti di spalle, tirarti a me,
e passarti la lingua su fino al collo,
mordicchiarti le orecchie,
poi stringere il tuo seno tra le mani."
Sembra un libro *** scadente, vero?
"Ma non precipitiamo le cose."
"Fare le cose con calma,
anche se è difficile,
sarà importantissimo per noi,
se davvero ci sarà qualcosa tra noi."
- Ma sei ancora tu che scrivi?
- Sì.
Megan:
"Ti voglio così tanto da star male."
Nev: "Tra quindici giorni sarò tutto tuo."
Megan:
"Non mi capacito
di quanto significhi tu per me.
Non c'è niente
che non farei per te, piccolo."
Nev:
"Lo terrò a mente."
"Dormi un po', domani è un gran giorno."
"Buon 4 luglio. Yee, libertà!"
Megan:
"Sogni d'oro e di me."
"Io sognerò di te."
"Ti adoro".
Nev: "Buonanotte, dolcezza."
Ecco qua.
- Non si vede, no?
- No.
Credi che si possa notare?
- Se ti abbracciano?
- Ciao!
- No.
- Niente, vero?
No.
- Dov'è?
- Qui nell'incavo del... petto.
Devi tenere il coso del microfono,
se no non senti, Henry.
- Devi collegare le cuffie.
- Ti sento.
- Davvero?
- Sì.
Bene. E si sente abbastanza bene?
Uno, due, tre. Uno, due, tre.
- Mi senti bene?
- Benissimo.
Siamo vicini.
Siamo nella città di Ishpeming.
Credo che dobbiamo girare ancora una volta
e poi saremo in Main Street.
E poi... eccola lì, la casa.
Dovremmo davvero essere in incognito, ora.
Nessuno ci noterà. Basta stare calmi.
Questo è...
questo sembra il vecchio J.C. Penney.
Eccolo, è lui.
Questo è il vecchio magazzino J.C. Penney.
Questo qui.
Sicuramente non è una galleria d'arte.
Bel sogno, però.
Siate un po' più discreti, ragazzi.
Santo Dio.
Credo che sia... potrebbe essere questa qui.
North Main Street. Era quella, sull'angolo.
Okay.
Siamo qui in bella vista, ora.
Controlla di avere il cellulare acceso.
- Lascio la macchina accesa.
- Sì.
E le portiere aperte.
Lasciamo i sedili pronti per saltarci su.
E magari anche i finestrini aperti.
Potrebbe essere quel...
tipo di fuga.
Rel, sei pronto? Non perdiamo tempo.
Dobbiamo andare.
Niente esitazioni.
Sii forte, tranquillo, deciso.
Cosa?
C'è qualcuno in casa.
Buongiorno?
Okay, è un po' strano.
Non so se dovremmo...
- No. Sii forte.
- Rel, Rel.
Sii forte, sii forte.
- Sii forte, vai alla porta.
- Buongiorno?
- Buongiorno?
- Ciao.
- Ciao!
- Salve.
- Angela?
- Sì.
Yaniv.
- Ciao, che piacere vederti!
- Come stai?
- Abby non c'è.
- Piacere. Abbiamo voluto farvi una sorpresa.
- Abbiamo preso dei fiori.
- Oh, mio Dio. Abby non c'è.
E dei regali per...
- Già.
- Ciao, come stai?
- Bene, e tu?
- Come va?
- Sono Ariel.
- Cosa ci fate qui?
Avevamo l'aereo a Chicago e abbiamo pensato
che, dato che Abby non poteva venire,
ed era il suo compleanno...
di venire a farle una sorpresa.
- Siete meravigliosi.
- Questo è per te. Quello lì.
- Ma grazie! Grazie mille.
- Sì. Come ti chiami?
- Mi chiamo Vince.
- Piacere.
Ariel.
- Ariel.
- Piacere.
- Ciao, piacere.
- Piacere mio, ciao.
Non dovevate venire.
- Mio Dio.
- Sì, eravamo...
- vicino.
- Wow.
E questa è una...
cosa molto carina, per Abby.
Scendi, Spot.
Grazie.
- Volete accomodarvi?
- Certo.
- Metto a cuccia il cane, è aggressivo.
- Va bene.
Non riesco a credere che siate venuti.
Siete davvero carini.
E' un piacere. Siete una famiglia così bella,
avevamo tanta voglia di conoscervi
e non perdere l'occasione.
Non sareste dovuti venire,
avrete del lavoro da fare.
- Sai, abbiamo pensato sarebbe stato bello.
- Questo è per il cane.
Un gioco per il cane.
Siete molto gentili.
- Ho... un pensierino anche per Megan.
- Grazie. Beh, lei non c'è al momento.
- E' in città?
- No, vive fuori città...
a Gladstone, quindi...
Mamma mia, siete stati così carini.
- Venite.
- Venite.
- La vostra casa è bellissima.
- Grazie.
Anche la città è bella.
Loro sono Ronal e Anthony.
- Ciao, ragazzi.
- Ciao, ragazzi.
Dove li avete presi?
Li abbiamo raccolti lungo la strada.
- Come va?
- Abbiamo cercato un fioraio, ma invano.
- Ciao, sono Ariel.
- Ciao, ragazzi.
Hanno entrambi un handicap.
- Non sappiamo quando Abby tornerà.
- Va bene.
E allora... caspita.
Allora, dove starete stasera?
- A dir la verità non lo sappiamo ancora.
- Magari troveremo un motel o cose così.
Ciao.
Vieni dentro.
Non sono...
non so neppure da dove cominciare.
Angela non sembra proprio Angela.
Vince non sembra Vince.
E... c'è un quadro in corso.
Questo è l'ultimo quadro di Abby.
Sul serio?
Sì.
- E' immersa...
- L'ultima foto coi miei capelli.
Immersa nel sole.
- Perché? Ti tagli i capelli?
- No, ho cominciato la chemioterapia.
No. Quando?
- La settimana scorsa.
- Che... hai un tumore?
- Tumore all'utero.
- Dannazione. Mi dispiace moltissimo.
Mi dispiace, non lo sapevo.
Non si è obbligati a dirlo a tutti.
Aspettiamo il giusto colpo di vento
che gonfi i tuoi capelli.
Richiamami, è importante.
Sono due ore che aspetto che tu mi richiami.
Richiamami appena senti questo messaggio.
Ragazzi maleducati.
- Hai chiamato di nuovo Megan?
- Sì. Sì.
Se devi tornare dentro...
Non so perché stia urlando così,
quindi vado a vedere.
Ehi! Che c'è?
Vince mi intimorisce.
Perciò... vorrei andare via.
No, restiamo.
Quanto resterete alla casa al mare?
Perché... c'è una persona
che è venuta a trovarti.
E' il signor Schulman.
E' Yaniv, tesoro.
Non sarai mica così sorpresa?
Abby, è vero.
Hanno fatto tutta questa strada
per venire a trovarti, tesoro.
All'inizio, Abby non voleva crederci.
Poi mi ha passato
la sua amica Lauren al telefono e...
andiamo da lei.
- Continuiamo a stare davvero rilassati.
- Lo metto qui.
Ma non credi che sarebbe meglio
- prendere la nostra auto?
- Sì.
E allora, prendiamo l'auto.
- Henry, ti va di seguirci?
- Sì, vi seguo.
- Voglio dire, vuoi che ti lasci qui?
- Devi calmarti un po'.
Sì, credo che le cose siano strane...
- ma non mi...
- Sul serio, sei strano...
- Non mi sento in pericolo, per niente.
- Già.
Non credo che...
da parte sua ci sia il minimo sentore
che deve passare all'attacco.
- Sembra piuttosto che sia sulla difensiva.
- No, non voglio passare all'attacco.
Non voglio andare in prima linea, però.
Lasciati andare, Rel. O facciamo così,
o non c'è motivo di stare qui.
Andiamo in macchina con loro.
- US National Ski Hall of Fame?
- Già.
- Caspita.
- Abby ha un quadro esposto anche lì.
Uno dei primi che ha dipinto,
quando hanno fatto quel festival con...
i fuochi d'artificio e cose così.
E lei li ha dipinti e il quadro si trova lì.
Potremmo fare un giro e ti potrei dire
tutti i posti che espongono quadri di Abby.
Sì, certo.
Questa è la casa del padre di Lauren.
La casa al mare.
Ciao!
- Ciao.
- Che fate?
- Niente? Non saluti?
- Abby.
- Ciao.
- Non ci siamo mai incontrati. Sono Yaniv.
Piacere di conoscerti.
Ti abbraccio.
- Come va? Sono Ariel.
- Mio fratello.
- Ciao, sono Ariel.
- Ciao.
- Yaniv.
- Sei emozionata?
- No?
- Nev sì.
- E' emozionato.
- Sei una...
un'artista famosa, sai?
Conoscerti è un onore.
Volete andare fuori?
- Sì.
- Andiamo.
Abby dipinge, vero?
Un sacco?
Abby non dipinge, in realtà.
Sua mamma dipinge molto, ma...
Abby non dipinge poi tanto.
E sua sorella Megan?
Ehi, Abby, vedi mai tua sorella Megan?
- No, mai.
- Davvero?
- Mai.
- Dove vive?
Non lo so.
Non la sento mai e non so neppure
che faccia abbia, ormai.
Già.
Quanto tempo passi a dipingere? Tanto?
Non mi confondere!
Beh, ecco la confessione. L'amica...
di Abby l'ha detto chiaramente.
Non ha mai visto Megan prima d'ora...
non sa dove viva, non la sente...
e non dipinge neppure tanto.
Ora mi dispiace che ve ne andiate.
- Ci vediamo a cena.
- Sì, ma a malapena avete parlato con Abby.
- A parte quelle spinte per gioco...
- E' qui ora, non si poteva fare altrimenti.
Andiamo, ci cambiamo,
una doccia e ci vediamo...
- così stiamo un po' insieme.
- Va bene.
Va bene. Potreste tornare a casa
e stare un po' lì.
E possiamo parlare un po' dei suoi lavori
e di tante altre cose.
- Va bene.
- D'accordo. Ci sentiamo.
- Va bene.
- Grazie ancora.
Allora...
cosa ne pensate?
Tienila, se no cade.
Angela è innamorata di te.
Angela è innamorata di me.
- Giusto.
- Già.
- Si vede.
- Quant'è stato strano quando
stavo andando via
e stava appoggiata all'auto?
- Crede che non torneremo.
- Già.
- Certo che pensa che non torneremo.
- Diceva: "Non andate via".
No, no. Una persona normale non tornerebbe.
Allora, adesso sono sicuro al 90% che...
la voce di Megan sia quella di Angela.
- Già.
- E che ho mandato sms
e intrattenuto uno strano rapporto
con questa strana quarantenne.
Giusto?
Perché le loro voci sono molto simili.
- E' solo un po' più... lenta, rilassata.
- Giusto.
Rallentata e addolcita, ma è la stessa voce.
E ovviamente non possiamo parlarle
al telefono perché sta...
- insomma, è lei.
- Già.
- Ma lei...
- Deve avere due telefoni,
- credo.
- Megan ti ha chiamato, giusto?
- Quando eravamo con Angela?
- Sì, ma non parlava nessuno.
Credo che abbia semplicemente chiamato.
Era sulla spiaggia, forse ha semplicemente...
Sai, io la tenevo d'occhio.
Poi le ho mandato un messaggio, e poco
dopo Angela ha controllato il telefono.
Volete la mia teoria?
La Megan delle fotografie,
Angela non la conosce.
No, certo.
Ha solo trovato un mucchio
di foto di questa ragazza...
- Giusto. Ma ha...
- che dev'essere una modella...
una figlia di 19 anni,
o una figlia più grande.
- Giusto?
- Giusto. E ha trovato, tra queste foto...
le foto di un'altra donna
che le somiglia vagamente.
- Che non è una donna, è una ragazza.
- Non le somiglia.
Che è una ragazza qualunque
e le ha dato un nome. Diciamo che potrei...
potrei prendere tutte le tue foto...
e anche tutte le tue foto...
- E scaricarle?
- Scaricarle e creare nuovi profili
con nomi totalmente diversi e non dare
l'amicizia alle persone che vi conoscevano.
E creare semplicemente
una nuova rete di amici...
che sono amici nella vita,
ma che voi non conoscete.
- Cioè, molti...
- Ma dove li trovi?
- Questo però non si spiega, ragazzi.
- No, non si spiega...
Insomma, poi, quello che vorrei sapere è
dov'è il resto di questa gente?
- Che mi dite di Ryan Iverson e Tim?
- Giusto, tipo...
- se la "Megan delle foto" non conosce Abby,
- Giusto.
- Abby non conosce Megan.
- Forse, nemmeno loro.
Però, anche questi altri ragazzi,
parlano di Abby, giusto?
16 AMICI{\an8}
- Parlano tutti di lei.
- Ma non la conoscono.
- La loro amica Megan non conosce Abby.
- Sì.
- Sua sorella.
- Ma Alex è per forza...
- finto, se Megan è finta.
- Sono tutti...
collegati con te tramite Megan.
Senza Megan, loro non potrebbero
relazionarsi con te.
{\an8}ALEX: COSA HA DETTO MEGS A QUEL TIPO?
{\an8}PER LUI, SEI UNA QUALUNQUE.
- Già.
- Cioè, mica può prendere in giro anche loro!
{\an8}JOELLE: NEV E' FANTASTICO!!!
Insomma, forse lei...
Da dove vengono tutte queste persone?
- E' sempre lei.
- Potrebbe essere sempre lei.
Certo.
Sapete, ho molta paura...
- di metterla in imbarazzo e non...
- Certo.
cioè, davvero non voglio...
ferire questa famiglia.
- Capite?
- Beh, deve darsi una svegliata.
Lo so, ma ho il presentimento
che non sia una cosa...
non sia una cosa maliziosa. E' solo triste.
- E' vero. Non siamo qui per... per...
- Capito?
- Sentite, per me, lei...
- Non siamo qui per ferirla, ma per aiutarla.
- Ci meritiamo di sapere la verità.
- Giusto.
- Per il nostro bene, per il bene di Nev.
- Sì, credo che... credo che...
mentre siamo qui, dovremmo fare in modo
che Nev possa...
affrontarla...
- delicatamente, su questa storia.
- Giusto.
Non credo che debba urlarle in faccia
"Maledetta bugiarda!"
Megan Faccio:
"Sei davvero a casa di mia mamma? Rimani lì,
arrivo subito", punto esclamativo.
Perché non mi ha chiamato?
Quale cosa preferisci
in assoluto per disegnare?
- I cavalli!
- No, mi riferisco alla pittura.
Ti piacciono i pastelli a cera?
Disegno solo con una matitina nera.
- Ciao.
- Ciao.
- Grazie, ragazzi.
- Okay, ci vediamo, ragazzi.
Okay...
a quanto pare, mentre dormivamo,
"qualcuno"...
ha deciso che era il momento
di dire la verità.
Mi sono svegliato per due messaggi
che mi sono arrivati da Megan Faccio.
"Non posso tornare a casa, Nev."
"Sono venuta qui con Alex,
per farmi aiutare."
"Ho un problema di alcolismo... ed è grave."
"Ormai, sai già che mia mamma
è molto malata."
"E non posso continuare
a farle questo e nemmeno Alex."
"Devo mettere in vendita la mia fattoria."
"Non ho saputo gestire la situazione."
"Mi dispiace di averti deluso."
"Pace... Meg."
E in più, guardate questo messaggio
da parte di Ryan Iverson...
su Facebook.
"Devo dirti che il motivo per
cui sono venuto qui
non era per riportare Megan a casa,
come Angela mi ha chiesto di fare."
"Sto portando lei, Alex e Ben
a Dawn Farms per un ricovero in ospedale."
"Spero che tu possa capire. Ryan."
{\an8}MEGAN SI STA RICOVERANDO,
Cioè, questa è una mossa...
davvero molto furba.
PRESSO DAWN FARM.{\an8}
Fingere...
che Megan sia un'alcolizzata?
Anche se sapevo che "beveva",
all'improvviso... entra in riabilitazione?
- Già, sai, mi dispiace per Megan.
- Esatto, è... proprio furba.
- Pure Alex. Ecco perché sono andati al sud.
- Giusto.
Capito? Ed ecco perché Ryan se n'è andato,
perché è andato per accompagnarli.
E...
E' proprio brava
con queste svolte drammatiche.
Sì, beh, faremo in modo
che lei ci dica tutta la verità.
Credo che...
a un certo punto...
oggi...
dovremmo fare, beh...
una conversazione... vera e propria.
- Okay.
- Del tipo, ci sediamo...
e chiacchieriamo.
Per capire un paio di cose,
e chiarire meglio certe situazioni.
Va bene.
E immagino tu capisca...
il bisogno da parte nostra
di farti questa improvvisata.
Sì.
Perché...
è ovvio che mettersi d'accordo
non ha funzionato.
- No, infatti.
- E...
pare che non ci sia stato modo
di riunire tutti nello stesso posto.
Ma, vorrei soltanto conoscere la vera Angela.
- Beh, sono qui.
- E sentire quello che ha da dire.
E' tutto a posto.
Va tutto bene.
Non hai niente
di cui vergognarti. Hai solo...
una grande immaginazione.
- Lo sai?
- Sì.
E' davvero notevole.
Però avrai capito ormai,
che a questo punto, abbiamo...
- capito qualcosa. Non tutto, ma quasi tutto.
- Capito qualcosa.
Sappiamo che non c'è nessun Tim, sappiamo...
che probabilmente nessuna
di queste persone esiste, in realtà.
Mia figlia. Megan esiste.
- C'è una Megan?
- C'è una Megan.
- Però non è qui?
- No, non c'è.
- Okay. Ha 19 anni?
- Ha 19 anni.
- Dove vive?
- Vive al sud, a Dawn Farms.
- Quello è vero.
- Wow, da quanto tempo sta lì?
E' lì da...
circa 4 mesi ormai,
- quindi...
- Ma, io non c'ho mai parlato.
- No.
- Capito.
No.
- Mi sento malissimo.
- E chi è la ragazza nelle foto?
- Solo per...
- E' un'amica di famiglia. Quindi,
mi sembra di averla tradita.
- Ci vediamo dopo.
- Ci vediamo tra due settimane, Abby.
Dov'è andata la mamma?
Credo che lei e Nev siano fuori a parlare.
Beh, Vince è già a casa,
sta badando ai ragazzi.
E Vince è a conoscenza di tutto questo?
Sorridi con i denti.
Sorridi con i denti.
Hai dei bellissimi denti...
proprio bellissimi.
Di quante persone parliamo?
Molte.
Angela, prova a elencarle tutte.
Santo cielo.
Megan,
Ryan, poi le due sorelle di Ryan.
Amy,
e...
Sara-Ann, che è una ragazza
del posto, anche lei.
Un amico di Joelle. Ecco perché,
ho le foto di loro due insieme.
- Josh, il fratello di Joelle,
- Okay.
e...
- Nella vita vera? No, stai parlando...
- Sì, anche nella vita vera.
Poi... Alex,
- e Tim e... Sophia,
- Sophia.
e credo che sia tutto.
E' tutto.
Credo.
- No! Anche Nick e...
- Ah, sì.
Loro mi servivano, dovevano avere dei cugini
per rendere la vita interessante,
se mai mi fossi annoiata troppo.
Come fai a ricordare tutto
quello che fanno tutti?
Per fortuna, su Facebook
potevo andare a guardare e rileggere
chi stava facendo cosa.
Perché... raramente cancello qualcosa.
E credo che, dentro di me, sapevo
che prima o poi sarebbe successo.
Pensavo... ogni volta
che Megan diceva qualcosa,
mi dicevo: "Okay...
di' la verità", perché,
a un certo punto, cominciavo...
a dimenticarmi un po' di cose e...
pensavo: "Forse vorrei solo
che qualcosa rimanesse privato,"
ma è tutto ancora nei profili di Facebook.
Avevo...
il presentimento...
che voi avreste fatto qualcosa
del genere, ragazzi.
Nel senso che volevi essere scoperta?
Non... credo.
Non sono molto sicura di volerlo, adesso,
ma ormai ci sono dentro,
perché sento che te lo devo, veramente.
Hai un sorriso così bello.
Continuo a modificare il tuo sorriso,
perché tu continui a cambiare il tuo...
sorriso.
Però è... bellissimo.
Puoi farmi vedere le tue cose?
Beh, mia mamma ha fatto quel dipinto.
E' fatto da mia mamma. Mia mamma l'ha fatto.
- Ti piace quel dipinto?
- Sì.
E' stato il primo dipinto
che le ho richiesto.
Credo che si veda il municipio da qui.
Fammi salire sul letto.
Ho camminato sopra a uno dei miei orsetti.
Sapevo che eri tu!
Non sono un orso!
Sono un coniglio!
Quand'è stata l'ultima volta
che hai pulito la tua camera?
Non so.
ANGELA E VINCE STANNO INSIEME
DA OLTRE 10 ANNI.
ABBY E' LA LORO UNICA FIGLIA.
Ehi, piccolo!
Ho capito qual è il problema.
Vuoi che riaccenda la TV?
I GEMELLI, RONALD E ANTHONY, SONO FIGLI
DI VINCE, NATI DA UN MATRIMONIO PRECEDENTE.
Sì, sì, non sei felice oggi?
Ti sei tolto la maglietta.
Ha una pompa nutrizionale, qui dietro.
Si deve fissarla...
al pavimento, perché...
si ribaltava sulla sedia.
Abbiamo preso questa sedia a rotelle nuova,
e ha un centro di gravità troppo alto.
Che c'è?
Il braccio non si piega così, tesoro.
Dovrai rimanere lì per un altro po', tesoro.
Tutte le medicine vengono
assunte attraverso il sondino.
Questo è il Risperdal...
serve a calmare
le sue tendenze autolesionistiche.
Riesce a calmarlo...
e fare in modo che non si faccia del male.
Perché si comporta così, secondo te?
E' una forma di auto stimolazione. E' solo...
piuttosto ritardato.
Non saprei come altro spiegarlo.
Ciao, Anthony.
Per fortuna, Anthony non mi fa gli agguati.
Mi avvisa in qualche modo.
- Devi fargli la barba e tutto il resto?
- Tutto.
Portano il panno.
Sono completamente dipendenti.
Ha fame.
Mi prenderà a randellate con la padella...
se non vado a preparargli qualcosa.
Il sugo.
Caspita, ha moltissimi ragazzi a cui badare.
Mentre il figlio stava arando,
ha ribaltato un palo elettrico
che ha colpito un albero. Quindi hanno
dovuto tagliare un acero di 150 anni.
Lei deve... sai...
occuparsi di tutto quanto.
Dev'essere eccezionale, perché...
ha dei figli fantastici.
Almeno...
da quanto so... da Facebook.
Ciao!
Non è giusto!
- Pronto?
- Ehi, Megan?
- Sì?
- Ciao, sono Nev.
Ciao, come stai?
Mi immaginavo una voce totalmente diversa.
Mi dispiace.
Aspetta, era una brutta... battuta.
Ma tu non...
mi fermi per dirmi che è una brutta battuta.
Hai fatto finta di niente.
Ha proprio una bella voce, vero?
Dolce e...
matura, molto matura.
E' difficile giudicare prima di vederci.
Poi... vabbè.
Non lo so.
Forse dovrei essere d'accordo sul non...
farmi coinvolgere,
che forse è quello che dovrei fare.
- Ma...
- E perché Angela non vuole un coinvolgimento?
Perché...
non credo, realisticamente,
che esista un modo per uscire con Megan...
o stare insieme, senza che lei non ne soffra.
Non voglio soffrire.
E' così che di solito passo...
le serate, dalle 23 in poi...
aspettando...
una chiamata.
Allora, questi telefoni?
Questo è il 1211,
il numero di telefono di Megan.
E questo è lo 0580, il mio.
Il numero di casa.
Questo... il numero di casa è là.
E anche quello. Usiamo anche quello, a volte.
E se rispondesse Vince?
Non risponde mai al telefono.
Cioè, quasi mai.
Devo proprio chiedergli
di rispondere al telefono.
Non... è un grosso problema, perciò.
Cosa ti ha detto sul nostro rapporto,
sulle mie fotografie?
Beh, tu sei il suo principale acquirente.
- Certo.
- Principale.
Sono molto contento di questo rapporto.
Infatti, in un certo senso, apprezzo molto...
quello che... hai fatto per lei.
Perché lei non è solo una grande artista...
ma ci vuole qualcuno...
che apprezzi l'arte, sai?
Se vado in città
o a sud dello Stato, ad Ann Arbor...
vedo artisti morti di fame ovunque,
con il furgone carico di...
dipinti su tela di velluto di Elvis.
- Mi segui? Non vanno da nessuna parte.
- Giusto.
E io gliel'ho detto questo...
"Hai avuto un'occasione irripetibile".
"Non capita a tutti."
- Ma veramente è...
- Ma tu gli hai detto che...
- ti ho commissionato tutti i lavori.
- Sì.
Già.
Quanto gli hai detto che ti avrei pagato?
Dipende. Qualsiasi cifra mi venisse in mente.
Ed anche quello era un problema,
perché non le ho scritte.
E mi fa: "Che prezzo
gli hai fatto per quello?"
E io...
"Non mi ricordo."
Allora pensa che diventi completamente
smemorata all'improvviso.
Cioè, ci siamo scritti cose stupende.
- Già.
- Lo sai?
Era una vera e propria... amicizia.
Sì.
Ed era una cosa che cercavo da tempo...
Non volevo perdere la nostra amicizia.
Alle volte ho pensato
che stessi davvero esagerando.
Ma respingevo l'idea, dicendomi:
"Non voglio perdere la sua amicizia".
- Ho capito.
- Nonostante tutto.
Non voglio perderla, ma poi mi dicevo:
"Se sto mentendo, non è una vera amicizia".
Così, diventava sempre più difficile.
E pensavo che avresti finito per odiarmi.
Mi hai dato la possibilità di vedere
cose a me inaccessibili.
Non abbiamo spettacoli di danza
di quel calibro.
Così, è stato molto bello.
La danza è stata una parte importante
della mia vita sin da bambina.
Ho sempre desiderato diventare
una ballerina professionista.
E' che...
l'ho accantonato, davvero.
L'ho messo via per una vita comoda.
Perciò, molte...
delle personalità che ho creato
erano dei frammenti di me stessa.
Frammenti di ciò che ero...
che volevo essere e non sono mai stata.
Volevo dirti soltanto questo.
Quando ho conosciuto i ragazzi, sapevo...
che avrei sacrificato la mia vita...
ma non avevo idea di quanto...
mi sarebbe costato
rinunciare ai miei ideali.
E' come dare le dimissioni per tutta la vita.
E quest'anno,
quando ho lasciato il mio lavoro...
Non so, è come aver rinunciato...
a una parte di me.
E ora non so più chi sono.
Ha dato voce a...
una delusione repressa, in qualche modo...
perché non ha potuto inseguire alcuni...
- dei sogni che aveva da ragazza.
- Sì.
Ne avete mai parlato?
Te lo ha mai confessato?
Me ne ha già parlato. Sì.
E ogni volta, le chiedo:
"Cosa vuoi dalla vita?
Perché non si può avere tutto".
E lei mi risponde:
"Voglio stare con la mia famiglia".
"Voglio la mia casa, la sicurezza."
"Ecco cosa voglio."
Allora, questo è il tuo obiettivo.
Perché se hai un altro obiettivo,
allora devi perseguirlo.
Volevo chiedere a Angela di...
parlarmi come se fosse Megan per un po'.
- Oh, Dio. Non so se ci riesco.
- Io credo di sì.
Avrei bisogno del telefono per aiutarmi.
Tieni.
- Usa questo.
- Mi sento stupida.
Parlarti come se fossi Megan?
Non so se mi riesce così su due piedi.
- Va bene. Sì.
- Sì.
E dirti quanto avessi voglia di incontrarti.
Ed è accaduto.
Mi sembra di vedere del dolore
nei tuoi occhi, mentre mi senti parlare così.
Non mi piace.
I tuoi occhi sono ancora più belli dal vivo.
Sono incredibili.
E' difficile.
A cosa pensi?
Non so.
- Vorrei tornare a casa. Sì.
- Davvero?
E' stato un lungo viaggio.
Doloroso?
Mi spiace tanto per te,
per quello che ho fatto.
Non preoccuparti.
Questo è il ritratto più difficile
che abbia mai fatto.
Per varie ragioni.
- Spero che venga bene.
- Speriamo.
E' finita.
Ricomincia.
E'... cosa vuoi che faccia?
Dimmi cosa pensi ci sia dentro.
- Lo so cosa c'è.
- Cosa c'è?
Cosa c'è dentro?
Perché non lo apriamo e vediamo?
Un tempo si imbarcava...
il merluzzo dall'Alaska per portarlo in Cina.
Lo mettevano nelle vasche delle navi.
Quando il merluzzo arrivava in Cina...
la carne era... ormai poltiglia...
non sapeva di niente.
A un tizio venne un'idea.
Mettendo il merluzzo nei vasconi...
e aggiungendo qualche pesce gatto...
i pesci gatto daranno
una svegliata ai merluzzi.
Ci sono persone
molto simili ai pesci gatto...
e ti danno una botta di vita.
Stimolano l'immaginazione,
ti fanno pensare, sono aria fresca.
Ringrazio Dio per i pesci gatto,
perché altrimenti...
saremmo strambi, noiosi e monotoni
se non avessimo qualcuno che ci stimola.
ANGELA NON HA IL CANCRO.
MEGAN NON VIVE A DAWN FARMS.
ANGELA NON CONOSCE LA RAGAZZA DELLE FOTO.
Ti avvicini all'obiettivo per parlare con me?
Non ne ho molta voglia.
NELL'ARCO DI 9 MESI, ANGELA E NEV
SI SONO MANDATI OLTRE 1.500 MESSAGGI.
LA RAGAZZA NELLA FOTO E' AIMEE GONZALES.
LAVORA COME MODELLA E FOTOGRAFA.
VIVE A VANCOUVER CON IL MARITO E DUE FIGLI.
L'11 OTTOBRE 2008 E' MORTO RONALD,
UNO DEI FIGLI DI VINCE.
ANGELA HA DISATTIVATO I 15 PROFILI
E HA MESSO LA SUA VERA FOTO NEL PROFILO.
ORA HA UN SITO IN CUI PROMUOVE LA SUA ARTE.
NEV E' ANCORA SU FACEBOOK.
AL MOMENTO HA 732 AMICI.
INCLUSA ANGELA.
www.subsfactory.it