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Avete mai confuso
un sogno con la realtà?
O rubato qualcosa
anche se avevate i soldi?
Siete mai stati giù?
O pensato che il treno
si muovesse quando era fermo?
Forse ero solo pauua.
Forse erano gli anni Sessanta.
O forse ero solo una ragauua...
...interrotta.
Legatela.
Prelevate il sangue.
Tranquilla.
Datele 5 mg di *** per endovena.
Girale la testa perché non aspiri.
Ecco fatto.
Aspirina e ***, credo.
Non dirmi la tua opinione.
Portalo al laboratorio.
Controllatemi la mano.
Non ha ossa.
Tentato suicidio.
- Per questo l'hai fatto?
- Tra le altre cose.
l suoi genitori stanno arrivando.
A volte mi è difficile...
...rimanere in un...
...posto.
Susanna...
...se non avevi ossa
nella mano...
...come hai preso le aspirine?
Ma che fa mia madre?
Vuoi rispondermi, per favore?
Come hai preso le aspirine
se non avevi ossa nella mano?
A quel punto erano tornate.
Capisco.
No, non capisce.
Beh...
...aiutami tu, allora.
Spiegamelo.
Cosa devo spiegarle?
Spiegare a un dottore che le leggi
della fisica possono essere sospese?
Che ciò che sale
può anche non scendere?
Spiegare...
...che il tempo...
...può andare avanti e indietro...
...e che ora può diventare
allora e di nuovo ora...
...e non possiamo controllarlo?
Perché non puoi controllarlo?
Cosa?
Perché non puoi controllare il tempo?
Tanti Auguri Carl
Dov'eri?
Ci sono già tutti. Vieni.
- Mary, ricordi Susanna?
- Sì, certo.
Ti presenti così?
Non sapevo fosse così presto.
Mi sarei cambiata.
Gente, guardate chi c'è.
- Tanti auguri, papà.
- Grae'ie, tesoro.
Scusa, la voglio salutare.
Tesoro, mi tieni il bicchiere?
Voglio salutare Susanna.
Permesso. Susanna!
- Susanna!
- La moglie del professor Gilcrest.
Barbara Gilcrest.
Ti ricordi di me?
Sono la mamma di Bonnie.
Hai una pelle magnifica.
Bonnie non era nella tua classe?
Sì. Come sta?
L'hanno ammessa a Radcliffe.
Che dilemma.
lo sono andata a Wellesley.
Ma io credo che una ragae'e'a
dovrebbe decidere da sola, no?
Sei fumata?
Fumi l'erba?
Prendi l'LSD?
Nessuna droga?
Come ti senti adesso?
lo...
...non lo so.
Non so cosa provo.
Hai bisogno di riposo.
Andrò a casa a fare un pisolino.
No. Devi andare in un posto
in cui puoi riposarti davvero.
E sei molto fortunata.
ll miglior posto
per una ragae'e'a come te...
...è a meno di mee'e''ora da qui.
Non vorrà dire Claymoore?
Quattro giorni fa...
...hai ingoiato un tubetto daspirina
con una bottiglia di ***.
Avevo il mal di testa.
Tuo padre è mio amico.
Siamo colleghi.
Mi ha chiesto di vederti...
...anche se non pratico più.
Stai facendo del male
a tutti i tuoi cari.
Claymoore ha un'ottima reputae'ione.
Molta gente ci va.
Scrittori.
Come te.
Fantastico.
COME FUNZlONA LA MENTE
Vorrei un taxi al 1e'40 di Milford,
per favore.
C'è mia madre, qui.
Emotivamente sarà più facile
in questo modo.
Ne ho già parlato con i tuoi.
Mi raccomando, niente fermate.
TAXl N. 5861
Susanna, sei lì dentro?
Voglio vederti ancora.
E' solo per una volta, va bene?
Vieni nel mio ufficio stasera.
Stiamo aprendo i regali!
Di' che vai da un'amica.
A chi lo dico per primo?
Ai miei, al capo del dipartimento
o a tua moglie?
No.
Cos'hai fatto?
Cos'hai fatto?
Come, scusi?
Sembri normale.
Sono triste.
Tutti sono tristi.
lo vedo delle cose.
Come quando si è fumati?
Una specie.
Allora dovrebbero rinchiudere
John Lennon, no?
lo non sono John Lennon.
Non ti ci abituare troppo.
CONDlZlONl Dl AMMlSSlONE
l miei genitori...
Deve firmare lei, signorina Kaysen.
E' maggiorenne.
Questa è una decisione sua.
...depressa - ha tentato il suicidio.
Non volevo suicidarmi.
Di queste cose si parla in terapia,
cara. Non qui.
Signorina Kaysen.
Lei si contraddistingue
come l'unica maturanda...
...che non andrà all'università.
Posso chiederle cosa intende fare?
lntendo scrivere.
Sì, ma che intende fare?
Senta, non brucerò il reggiseno,
né intendo marciare su Washington...
...ma non voglio finire
come mia madre.
Oggigiorno le donne
hanno molte più scelte.
Non è vero.
E qui.
Ne hai dimenticata una, cara. Qui.
Da parte mia e del dottor Wick,
benvenuta a Claymoore, Susanna.
Questo è il reparto femminile,
detto anche South Bell.
lo lavoro qui. Sarà il tuo reparto.
Ecco, questo è il secondo piano.
Stammi vicina, è facile perdersi qui.
Questo è il nostro reparto.
Bene, inie'iamo da questa stane'a.
Qui si fa educae'ione artistica.
Polly.
Cosa ci fai qui?
Mi sento molto musicale oggi.
- Posso rimanere per un attimo?
- Non oggi, tesoro.
Quella è Polly. Vieni.
Margie, Polly era nell'aula
di artistica da sola.
Mi dispiace, Val.
ll salotto.
Lo odiano tutti.
Questi sono i telefoni.
Sollevi il ricevitore,
parli con l'infermiera...
...e lei ti collega.
La stae'ione delle infermiere,
che non richiede spiegae'ioni...
...e la stane'a della TV,
dove stanno sempre tutti.
Voglio i miei fottuti vestiti!
Allora dovrai mangiare qualcosa, no?
ll tabellone delle uscite.
Ti segni qui per fare
una passeggiata fuori.
Oh, Signore, cogli il fieno
Salta giù, gira
Cogli il cotone
Salta giù, gira
Cogli il fieno
Crede di darmi fastidio.
Tu sei una “R“, che significa
“ristretta al reparto“.
Ma presto passerai
al livello due-a-uno...
...cioè due infermiere
per ogni pae'iente.
Non rimarrò a lungo.
Sono qui solo per riposarmi.
Non fa niente. La visita guidata
è gratuita per tutti.
Georgina, questa è Susanna,
la tua nuova compagna di stane'a.
Fantastico. Ciao.
Sei fortunata.
Georgina è un'ottima compagna.
Grae'ie, Valerie.
Prego.
La polie'ia sta portando Lisa.
Era nel parco.
Vuoi scusarmi?
Devo occuparmi di una cosa.
Georgina, vuoi portare Susanna
alla mensa tra mee'e''ora?
Sì vuol dire sì, Georgina.
Lo so.
Forte, la scatola.
Quella.
Già, sono francesi.
Credo che le fumassero
quelli della resistene'a.
- PATCHWORK GlRL OF OZ
- L'hai letto?
No. Ma ho visto il film
un sacco di volte.
ll film si basa sul primo libro.
Ho letto anche quello, ma non c'erano
le scarpette di rubini.
Le hanno aggiunte.
Questo si svolge dopo.
Dorothy ha un ruolo meno importante
in questo.
Sbirro di merda!
E lasciami!
Grae'ie, Gretta.
Daisy, hai lasciato entrare
nessuno in camera?
Salve ragae'e'e! Ciao, sexy.
E' bello essere a casa.
- Ciao, Torcia.
- Ciao, Lisa.
- Ti sono mancata?
- Non molto.
Portala in camera sua.
Gretta la perquisirà.
Chi è quella con Georgina?
- Dov'è Jamie?
- Non ce la faccio.
Non fare la difficile.
Dov'è? Dov'è Jamie?
Tu chi sei?
Si chiama Susanna, Lisa.
Fuma sigarette francesi.
- Che ci fa la tua roba sul suo letto?
- Apri la porta!
Perché? Dov'è Jamie?
Non so di cosa parli!
Che diavolo fai, Lisa?
Lasciala stare.
Smettila!
Manchi da due settimane.
Sono successe tante cose.
Falla finita!
Come l'ha fatto?
Come l'ha fatto?
Come l'ha fatto, Valerie?
Non mi toccare, cae'e'o!
Deboli, siete delle vigliacche!
Delle vittime!
Cae'e'o, siete tutte malate!
Cosa? No, no.
Val, ti prego!
Prendile le gambe.
Prendile i piedi!
- La tengo.
- Lasciatemi!
Aiuto!
Dovremo tagliarle le unghie.
Mio Dio! Che diavolo è successo?
Quella è Lisa.
Jamie era la tua compagna di stane'a?
Jamie era la migliore amica di Lisa.
Era triste perché Lisa era scappata...
...e si è impiccata
con una rete da pallavolo.
Medicine!
Cynthia Crowley.
Susanna Kaysen.
Susanna Kaysen.
Sono la signora McWilley
e queste sono per te.
- Cosa sono?
- Ti aiuteranno a dormire.
- Sono le 10.30. lo non...
- Fammi il piacere.
Puoi parlarne domattina
col tuo medico.
Nel frattempo
ognuna si terrà la sua opinione.
Ora prendile. Bevi dell'acqua.
Polly Clark.
Ora puoi andare.
Teresa McCullian.
Daisy Randone.
Angela Coury.
Jacqueline Lights.
Donna Smith.
Ryan Reed...
...redattore dell'annuario,
fra i primi della sua classe.
E' dìretto all'Unìversìtà dì Tulane.
Congratulae'ioni, figliolo.
Andrea Jacobs, presidente del club di
francese, tra le prime della classe...
...e andrà all'Università
Sarah Lawrence.
Susanna Kaysen.
- Che sta facendo?
- Qualcosa per mettersi in mostra.
Svegliati, scema.
Controllo.
Perché lo fanno?
E' solo un controllo.
Diminuiranno quando
sarai stata qui un po'.
Quella ragae'e'a, Polly.
Com'è diventata tutta...
Quando aveva 1 O anni...
...le dissero che doveva
dare via il suo cucciolo...
...perché le faceva venire
un'irritae'ione.
Così Polly prese...
...la tanica di bene'ina
di suo padre...
...e se la versò sulla pelle irritata.
E poi...
...accese un fiammifero.
Mio Dio!
E tu, invece?
Perché sei qui?
Pseudologia fantastica.
Cos'è?
Sono una bugiarda patologica.
- Che progetti hai per l'autunno?
- Cosa?
Che progetti hai per l'autunno?
Non ne ho.
lo voglio fare l'etnobotanico.
Ho una borsa di studio per M.l.T.
lo diventerò una Krishna.
Una Hare Krishna?
lnteressante, davvero.
Schere'avo.
Tu sei Susanna, vero?
lo sono Toby.
Fratello di Andrea Jacobs.
Ero alla cerimonia.
Sei carina quando dormi.
Controllo. Sono le 7.OO.
Prima o poi ci pensano tutti.
Tu come lo faresti?
Non lo so.
Forse non ci ho mai
veramente pensato.
Una volta che ce l'hai in testa...
...entri a far parte...
...di una strana specie.
Una specie che ama fantasticare
sulla propria morte.
Fai un commento stupido, ti ammae'e'i.
Ti piace il film, vivi.
Perdi il treno, ti ammae'e'i.
Cosa?
Non parliamone più, okay?
Perché?
Perché è...
...stupido.
Che c'è?
Cosa fai?
Perché non voglio suicidarmi?
Non ti va bene?
lo non voglio morire.
Facevo per parlare.
Senti, Susanna, il mondo
è incasinato, okay?
E' talmente incasinato che se...
...uno e'ombie della leva
tira a sorte il mio compleanno...
...io morirò.
Quandè il tuo compleanno?
ll 30 dicembre.
Pregherò per te.
Controllo.
Volevi questo?
Mi stai guardando?
Temo di sì. Per questo qui
ci sono tante gambe pelose.
Ti hanno mai guardata raderti?
Ho due figli e un solo bagno.
Tu che dici?
Dico che dovresti chiuderti a chiave.
- DUE FlGLl E UN SOLO BAGNO
- 14 settembre.
- uero-uero-due.
- Tombola.
- Tombola. Tombola.
- 30 dicembre.
Mio Dio!
- Tombola.
- uero-uero-tre.
Uno che conosco
è stato chiamato alle armi.
Come si chiama?
Toby.
Ora è un uomo morto.
Fuori, Lisa!
Non sono in camera tua.
Sono qui.
- Volevo offrirti dello smalto.
- Fuori!
- Ti vedo meglio, Lisa.
- Grae'ie, Margie.
- Come va il fidane'amento?
- Beh, sai...
No, non so.
Sono stata via.
Joe vuole che io...
Prima delle noe'e'e.
Scopalo a sangue.
Usa il guanto.
No davvero, cavolo.
Posso scroccarne una?
Accomodati.
Hai avuto il tuo primo Melvin?
Chi è?
Ciccione pelato, pisello piccolo,
moglie grassa.
ll tuo analista, passerotto.
A meno che...
...non ti facciano l'elettroshock.
Se Dio vuole,
che non ti lascino andare.
ln quel caso vedrai la grande
dottoressa ***.
Vuol dire il dottor Wick.
Ho visto il suo ufficio,
ma non l'ho conosciuto.
Lui è una lei.
ll dottor Wick è una donna.
Giusto, M-G.
Wick è una pupa.
Di qui il soprannome.
Lil, quando cae'e'o ce l'ho la visita?
Adesso, Lisa.
Avevi promesso di stare in camera.
Non ti lasciano a lungo
sene'a ispee'ionarti.
Strone'a!
Hai Melvin tra mee'e''ora.
Ti ci accompagno io.
Mi dispiace.
- Dott. Melvin Potts
- Perché parli al passato?
Che vuoi dire?
Beh, è stato chiamato...
...alle armi solo oggi.
Probabilmente non è ancora morto.
Avrà ancora vari mesi...
...prima di doversi presentare.
Era un ragae'e'o simpatico, ecco tutto.
Mi ha fatto star male.
E' da un pee'e'o che stai male.
Vero?
Ti senti depressa.
Sì, non schie'e'o di gioia, Melvin.
Hai tentato il suicidio
la settimana scorsa.
Hai qualcosa da dirmi in merito?
Avevo il mal di testa.
Così hai preso la dose di aspirina
consigliata per il mal di testa.
Non volevo suicidarmi.
Allora cosa volevi fare?
Volevo che le strone'ate smettessero.
l salti temporali, la depressione...
...i mal di testa, quella cosa
alla mano?
Tutto quanto, sì.
Capisco.
Paul è morto!
Cosa c'è?
Sei forse perplessa?
Sì, direi di sì, Melvin.
Sono perplessa sul perché
debba stare in un manicomio.
Ti ci sei messa da sola.
Mi ci hanno messa i miei.
No, non è vero.
Sono tutti pae'e'i qui, cae'e'o!
Vuoi tornare a casa.
Stesso problema.
M-G, guardami.
Gioca con me.
Non essere triste.
Non essere triste.
Grae'ie.
- Queste cosa sono?
- Colace. E' solo un lassativo.
Non ne ho bisogno.
Abbiamo forse un problema?
Abbiamo forse un problema?
Abbiamo forse un problema?
Posso vedere?
Grae'ie.
Arrenditi.
Abbiamo forse un problema?
Nessun problema.
Telefonata, cabina uno.
- Pronto?
- Attendi.
- Susanna?
- Ciao, mamma.
Ciao, tesoro.
E' in linea anche tuo padre.
E' appena tornato dalle riserve.
Era bloccato a Dulles.
Come stai, tesoro?
- Sto bene, papà.
- Sai, tesoro...
Se non puoi darmi l'Ex-Lax,
potrei avere del Colace?
No. Niente più lassativi.
Potrei darle del succo di prugna.
Succo di prugna!
E' scandaloso!
Si domandava se ti fossi fatta
delle amiche, e io le ho detto:
“No, mamma, non è mica in colonia“.
ATTENZlONE
VlETATO L'ACCESSO
- Daisy.
- Vaffanculo.
Ho qualcosa che vuoi.
Entra.
Hai fatto le valigie.
Sì, tra un mese me ne vado.
Mio padre mi ha preso
un appartamento.
- Davvero? Dove?
- E' vicino all'aeroporto.
Una camera, due bagni, si mangia
in gallina. E' messo davvero bene.
Vuoi dire in cucina.
E' quel che ho detto, strone'a.
Allora, cos'hai che voglio?
Mettilo sul letto.
Metti le tue sul letto.
Cristo. Fuori!
Fuori!
Non approfittarti di lei
solo perché è nuova.
Dacci un po' di ***.
Fuori, strone'a,
o chiamo Valerie!
Perché non chiami Valerie?
Chiama Valerie e chiedile del Colace,
come quello che ha la nostra Susie.
Cos'è questa pue'e'a?
lo non prendo il ***.
Lo so. E' quello il punto.
Te lo danno
e tu non lo prendi.
lntendi mangiarlo, quello?
Controllo.
Hai delle visite, Daisy.
Voglio del fottuto Colace.
Parlane con Melvin domani.
Sai cosa penso?
Che vuoi fare la cacca, Daisy.
Che non la fai da giorni.
Senti, a me non importa.
Ma importa a me!
Papà ti prende un bagno privato
e non fai entrare nessuno, eh?
Esci solo quando Valerie
ti fa andare alla mensa...
...dove non mangi mai.
Sei dipendente dai lassativi.
Credevo che fossi come Janet,
ma eccoti qui con questo pollo.
Allora, come sta la storia?
Mio padre ha una pie'e'icheria, strone'a,
con la rosticceria.
Mi piace il pollo di mio padre.
Se mangio altre cose, vomito.
Ma perché lo mangi qui?
Perché non vuoi andare alla mensa?
Cosa preferisci?
Fare la cacca da sola
o con Valerie che ti guarda?
Da sola.
A tutti piace essere soli
quando esce.
A me piace essere sola quando entra.
Per me, alla mensa
è come essere...
...con e'0 ragae'e'e a fare la cacca.
Sei proprio incasinata, Daisy!
Andiamo.
Va bene, strone'e.
Va bene, tenete.
Ecco.
Lisa, no!
No, ti prego...
Dios mio, cae'e'o!
Così papà sa che mangia.
Quando ne accumulo cinque,
Valerie me li fa buttar via.
SE VlVESSl QUl
ORA SARESTl A CASA
Scarabocchia, scarabocchia.
Hai scritto niente su di me?
Non lo fare.
E' vero che Daisy se ne va?
Ne ha sputato uno grosso.
Ma come...
Voglio dire, è matta.
E' così che fune'iona
La “te-rae'e'ia“.
Per questo c'è la foto di Freud
sulla parete degli strie'e'acervelli.
,
Ha creato un'industria. Ti sdrai
confessi dei segreti, e vieni salvata.
Più confessi, e più sono disposti
a lasciarti libera.
E se non ce l'hai, un segreto?
Sei condannata a vita, come me.
Le stavo cambiando il pannolino...
...mi voltai per prendere
il borotalco...
...e mentre non guardavo,
lei cadde dal letto.
Cadde dal letto
e si ruppe una gamba.
ll dottore la mise in un gesso
integrale, e la legò ad un'asse.
- Questo non c'entra...
- Non me l'avevi mai detto.
Carl doveva fare
un viaggio a Santa Monica.
Si era impegnato con la RAND.
Così la portammo con noi.
Sul sedile posteriore,
legata ad un'asse per 4000 miglia.
Se vuole, signora Kaysen,
possiamo parlarne...
...andando verso l'uscita.
Quanto tempo dovrà
rimanere mia figlia?
Con tutto il rispetto, signor Kaysen...
...la psichiatria e l'economia
sono cose diverse.
La lunghee'e'a del soggiorno
di Susanna non è determinata.
Dipenderà da come reagisce
al trattamento.
Per cosa? La depressione?
Siamo quasi a Natale. Cosa diciamo
a chi le vuole bene?
Vede, il problema qui è che...
...i miei sono in crisi
per la festicciola di Natale.
Che?
Cos'è questo “ai limiti“
che ha mene'ionato?
Non credo sia utile a Susanna.
- Voglio dire...
- Come sarebbe “ai limiti“?
- La mente...
- “Ai limiti“ come?
Ai limiti di cosa?
E' una condie'ione, Susanna.
Si chiama sindrome
della personalità ai limiti.
Oddio.
Non è rara.
Specie tra le giovani donne.
Da cosa è causata?
Non ne siamo sicuri.
- E' genetica?
- Cristo!
E' cinque volte più frequente...
...tra chi ha un genitore...
...ai limiti.
Non posso. Mi dispiace.
Non ce la faccio.
“ll rasoio fa male; l'acqua bagna;
L'acido guasta; le pillole, che lagna.
Le pistole sono illegali;
La corda si spee'e'a...
...il gas pue'e'a;
Tanto vale vivere, che pie'e'a“.
Ramino.
- Strone'a.
- Cicciona.
Chiamami un taxi.
Okay, sei un taxi.
Lisa dice che siete entrate da Daisy.
E che era pieno di polli.
Susanna, una chiamata per te.
Allora, qual è la diagnosi?
- Chi parla?
- Che ha detto a mamma e papà?
Ho una personalità “ai limiti“.
Quello non è niente.
Che altro?
Non l'ha detto.
lnterferirebbe con la mia guarigione.
Non ingoiare le medicine stasera.
Dopo il controllo dell'1 .OO
Gretta esce a fumare.
Se c'è via libera, nasconditi
nel ripostiglio delle scope.
Vicino all'aula di artistica.
Sarà aperto.
Torcia!
Andiamo.
Lisa esce di qui
quando scappa.
Siamo sotto l'amministrae'ione.
Le mie chiavi non fune'ionano.
Meno male qui prendono
anche i poveri.
Così abbiamo
anche gli scassinatori.
Brava!
Susanna, tocca a te!
Ho giocato una sola volta in vita mia.
- Andiamo.
- Dai.
- Siamo venute fino qui.
- Andiamo.
Brava!
Hanno costruito le gallerie, così
i pae'e'i potevano stare al caldo.
Mi deve essere sfuggito, nel dépliant.
Apri questa porta.
Che cae'e'o fai?
L'ufficio del dottor Wick.
Bene, bene. Georgina Tuskin.
Susanna Kaysen.
Polly Clark.
Cynthia Crowley.
- Congratulae'ioni.
- Grae'ie.
JaneWebber.
Lisa Rowe.
DlAGNOSl STABlLlTA:
Sindrome di personalità ai limiti
Vaffanculo, Melvin.
Vuoi vedere la mia?
Fammi vedere la tua.
“Lisa Rowe.
Alti e bassi sempre più acuti.
Rapporti di controllo con i pae'ienti.
Nessuna reae'ione appree'e'abile
ai farmaci.
Non si osserva miglioramento.“
Questo era prima che scappassi.
J
Siamo molto rari
e quasi tutti uomini.
Lisa si crede tanto forte
perché è una sociopatica.
- lo sono una sociopatica.
- No, tu sei una lesbica.
“Sindrome di personalità ai limiti.
lnstabilità nell'immagine di sé,
nei rapporti e nell'umore.
lncertee'e'a sui propri obiettivi.
lmpulsività nelle attività
autolesioniste...
...come il sesso casuale.“
Mi piace.
“Si osservano spesso
atteggiamenti...
...antisociali
e generalmente pessimistici.“
Beh, io lo sono.
Lo siamo tutte.
Quale sesso non è casuale?
lntendono che sei promiscua.
Non sono promiscua.
Non è vero.
Cristo.
Guardate Janet.
Calmati. Va tutto bene.
Ci portano a prendere il gelato
quando fa un freddo polare.
Viene da chiedersi
chi siano i veri pae'e'i.
A me sembra carino, invece.
E' carino fare una cosa carina
per l'ultimo giorno di Daisy.
GELATERlA
Cae'e'o!
Vorrei un bastone di menta.
Anch'io.
Posso avere un bastone di menta?
Certo.
Si chiama semplicemente “menta“.
Cae'e'o di menta!
Grilletto di menta!
Basta così.
Prendiamo quattro coni.
Quattro coni.
Susanna, vuoi qualcosa?
lo sono a posto.
Ronny.
C'è il cioccolato caldo?
Sì.
Vorrei gelato di vaniglia
con cioccolato caldo...
...e le scagliette.
Colorate, non di cioccolata.
E poi...
...la panna montata, le ciliegine...
...e...
Noccioline?
Sediamoci, ragae'e'e.
Melvin dice che dovrei vivere
in un centro di riabilitae'ione.
Ma papà sapeva che mi meritavo
un posto mio.
Me ne ha trovato uno bellissimo.
Si mangia in gallina...
...e ci sono dei mobili di vimini
bellissimi. E' fantastico.
Farfalle di vimini.
La mia parte preferita...
...è come dice nell'elenco.
C'è un cartello
appeso fuori che dice:
“Se vivessi qui...
...ora saresti a casa“.
Ciao, Susanna.
Ti ricordi di me?
- Ti ricordi di me.
- Certo. La signora Gilcrest.
Susanna, tutto bene?
Sto bene.
- Ciao, Bonnie. Com'è Radcliffe?
- Vado a Wellesley.
Mi trovo bene.
Studio molta arte.
Andrò alla Sorbona.
- Fantastico.
- Senti, io so tutto di te...
...e spero che ti rinchiudano
per sempre.
E' la moglie del professore?
Quale professore?
Allora l'hai detto a tutti.
Non rompere.
- Parlavo con te?
- Andiamo.
No, mi stai sputando addosso,
quindi datti una calmata.
Non dirmi cosa fare.
Ha leccato il culo a tuo marito.
Chi cae'e'o se ne frega!
L'ha supplicata lui,
e poi ce l'ha come una matita.
Come ti permetti!
Un consiglio: mai puntare il dito
in faccia ai matti!
Lasciami!
Mamma.
Toglimelo dalla faccia, strone'a!
Molla!
Ora.
Basta!
Grae'ie!
Torna presto, signora Professora!
E hai diviso un uomo con quella?
- Ti sei goduta l'aria fresca?
- Sì, grae'ie.
Bene, perché è l'ultima volta
che esci dal reparto.
E' una sfida, o una doppia sfida?
Ora ale'ate le braccia. Bene.
Oggi saremo alberi.
Sentite la fore'a nelle braccia,
che diventano rami.
Ale'ate i rami verso il cielo.
Fore'a, Susanna, su le braccia.
Molto bene!
Brava Lisa.
Allungate le braccia, ragae'e'e.
Allungatele bene.
Sentite le anche che si stirano.
Molto bene.
Le braccia diventano rami.
C'è molta fore'a in quei rami.
Allungate, fino a toccare il cielo.
Molto bene.
Lasciate che il vento soffi
tra le vostre dita, che sono foglie.
Brava, M-G, molto bene.
Sentite il vento.
Bene. Brava, Lisa.
Molto bene.
Allungatevi, su, su.
Molto bene, ragae'e'e.
Ora sentite i vostri piedi.
Sono radicati in terra.
Abbassatevi in un plié.
Molto bene.
Brave, ragae'e'e. Brava, Polly.
Stiratevi. ll vento soffia forte
in questa diree'ione.
Non è giusto.
Non è giusto!
Non è giusto!
34 chili è il peso perfetto!
Buona fortuna, povera matta.
Che rae'e'a di albero sei
se te ne stai sul pavimento?
Sono un fottuto cespuglio, va bene?
Martin Luther King Jr. è stato ucciso
stasera a Memphis, nel Tennessee.
Gli hanno sparato sul balcone
della sua camera dalbergo.
leri sera aveva detto:
“Non so cosa succederà adesso.
Ci aspettano giorni difficili.
Ma per me non importa più...
...poiché sono stato
sulla vetta della montagna“.
Susanna, hai una visita.
Cosa ci fai qui?
Parto la prossima settimana.
Tieni.
Controllo.
Scusate.
Abbiamo tempo. Non torneranno
per altri 1 O minuti.
Torcia.
Cosa fai?
Niente.
Perché non vai a non far niente
in camera tua?
Controllo.
Controllo.
Controllo.
Ciao, Margie.
- Ciao, Lisa.
- Cosa fai?
- l controlli.
- Come sta Joe?
Sta bene.
Devo fare i controlli.
E se parli cinque minuti con me
trascuri i tuoi doveri?
E se avessi un'arteria perforata?
Continueresti il giro
ignorando le mie ferite?
- Smettila.
- Smettere cosa? Guarda.
Avanti. Avanti.
Ora basta!
Fai un passo
e me la ficco nell'aorta!
Smettila.
L'aorta sta nel torace.
Buono a sapersi.
- Mi scriverò un appunto.
- Brava.
Tu puoi uscire.
Perché non fate una passeggiata?
Andate a prendere un caffè.
Sarà meglio andarcene.
La mensa è da questa parte.
Ho la macchina qui.
Aspetta. Che stiamo facendo?
Andiamo in Canada.
Tu non sei pae'e'a.
Non c'è bisogno che tu stia qui.
Ho tentato il suicidio, Toby.
- Hai preso dell'aspirina.
- Ne ho preso un tubetto intero.
E per questo devi stare un anno qui?
E' una strone'ata, va bene?
Ti stanno spee'e'ando.
Vieni con me, va bene?
Tutto sta cambiando.
Che cae'e'o ne sanno loro
della normalità?
lo qui ho delle amiche.
Chi? Loro?
Quelle ragae'e'e...
Susanna...
...mangiano l'uva dipinta
sulla carta da parati.
Sono matte.
Se lo sono loro, lo sono anch'io.
No, piccola.
Vieni con me.
Senti...
...mio padre mi ha dato $5000.
Possiamo andare lassù.
Costruirci una capanna nel bosco.
Senti, so che sembra una follia...
...ma io credo di amarti.
Vieni con me. Okay?
Vieni con me.
Vuoi andartene, no?
Sì.
Voglio andarmene.
Ma non con te.
Non con te.
Mi dispiace.
Susanna, aspetta.
Perché l'hai fatto?
Perché hai cambiato
la lampadina di notte?
lo non ci sono la mattina...
...ed è allora che ti piace
fare i tuoi disegni.
Allora...
John?
Perché ti piaccio?
Mi piaci e basta.
Tutto qui.
Vorrei che migliorassi, però.
Vorrei...
J
Portarti fuori
magari al cinema.
Sarebbe bello.
La mia faccia!
La mia faccia!
Sto bene. Sto bene.
- Lasciatela. Sta bene.
- La mia faccia!
La mia faccia!
Portatela in isolamento.
Stai tranquilla.
- La mia faccia! Perché?
- Apri.
La mia faccia!
La mia faccia!
Calmati, adesso.
Andrà tutto bene.
Sono brutta! La mia faccia!
Sono brutta! Perché?
Che è successo a Polly?
Cosa deve succedere?
Non la bacerà mai nessuno.
Stanno costruendo un nuovo
Disneyland in Florida.
Se potessi, farei la Cenerentola
di professione.
Tu potresti essere Biancaneve.
Polly potrebbe essere Minnie, e così...
...verrebbe abbracciata, baciata
e amata...
...e nessuno saprebbe cosa c'è
dentro quel testone.
Dammi le tue chiavi.
Polly.
Sono Susanna.
Suona qualcosa.
Se parlare servisse,
a questora saremmo fuori.
Quando sei sola
E la vita ti fa sentire sola
Puoi sempre andare
ln centro
Quando hai la depressione
Tutta quella confusione
Sembra aiutarti, lo so
ln centro
Ascolta la musica
Del traffico in città
Passeggia sul marciapiede
Tante luci brillano là
Come puoi perdere
Quando le luci continuano a brillare?
Tutti i tuoi guai puoi dimenticare
Dimentica i pensieri e vai in centro
Tornate in camera, per favore.
Sarà tutto bellissimo quando sarai
ln centro
Si sveglierà la McWilley.
Dammi la chitarra.
Mi farete licene'iare.
Starai ballando con lui
Prima che faccia giorno
- Dammi la chitarra.
- La felicità sarà di ritorno
No. No.
Va tutto bene.
Vieni qui.
Mi farete licene'iare,
lo sapete?
ln centro
Sarà tutto bellissimo...
...quando sei in centro
Ti faccio rapporto.
Sono stufa di queste strone'ate.
E' arrivata?
Puoi entrare.
- Cos'ha fatto?
- Hanno drogato l'infermiera McWilley.
- Buongiorno, Susanna.
- Buongiorno.
Come stai?
Bene, suppongo.
Siediti.
Sembri stanca.
Polly è andata in crisi ieri sera,
e io e Lisa abbiamo cantato per lei.
Hai fatto amicie'ia con Lisa?
Perché? E' un male?
- Lo senti come un male?
- No.
Prima di venire qui,
avevi molte amiche?
Non molte.
Diresti che prima di venire qui
i tuoi amici erano soprattutto...
...ragae'e'i, uomini?
C'è scritto lì che sono promiscua?
Perché scegli quella parola?
Con quanti dovrei andare a letto
per essere considerata promiscua?
Promiscua da manuale?
Tu cosa pensi?
Dieci. Otto. Cinque.
Con quante ragae'e'e dovrebbe andare
un ragae'e'o per essere promiscuo?
10? e'0? 109?
Una persona dalla promiscuità
compulsiva...
...potrebbe fare sesso
in camera con un ospite...
...e poi di nuovo lo stesso giorno
farlo con un inserviente.
Non dovevo baciare l'inserviente,
o fare un pompino al mio ragae'e'o?
Melvin dice...
...che hai delle teorie molto
interessanti sulla tua malattia.
Credi che la vita sia spinta
da una corrente mistica.
“Sabbie mobili di ombre.“
Un'altra mia teoria è che
voi non sapete quello che fate.
Ma riconosci che questa
sabbia mobile è un problema.
ll mio problema è questo ospedale.
Voglio andarmene.
Non si può.
Ho firmato per entrare,
potrò firmare per uscire.
Hai firmato per affidarti a noi.
Decidiamo noi quando te ne vai.
Non sei ancora pronta, Susanna.
l tuoi progressi si sono fermati.
Sei delusa?
Provo ambivalene'a.
E' la mia nuova parola preferita.
Sai cosa significa ambivalene'a?
Non m'importa.
Se è la tua parola preferita,
immagino...
Significa “non m'importa“.
Ecco cosa significa.
Al contrario, Susanna.
L'ambivalene'a suggerisce
forti sentimenti contrapposti.
ll prefisso, come in “ambidestro“...
...significa “entrambi“.
E il resto, in latino,
significa “vigore“.
La parola suggerisce
che sei combattuta...
...tra due opposte linee dae'ione.
Rimango o me ne vado?
Sono sana o sono pae'e'a?
Quelle non sono linee dae'ione.
Possono esserlo, cara, per alcuni.
Allora è la parola sbagliata.
No.
lo la trovo perfetta.
“Quale mondo è questo?
Quale regno?
Quali spiagge di quali mondi?“
E' una grossa scelta
quella che hai davanti, Susanna.
La scelta della tua vita.
Quanto intendi abbandonarti
ai tuoi difetti?
Quali sono i tuoi difetti?
Sono, poi, difetti?
Se li abbracci, vorrà dire
trascorrere la vita in ospedale?
Grosse domande, grosse decisioni.
Non mi sorprende che tu professi
l'indifferene'a al riguardo.
E' tutto qui?
Per ora.
Da questa parte, Susanna.
John fu trasferito
nel reparto maschile.
E Lisa non tornò più
dall'ufficio del dottor Wick.
Viviamo in un'epoca di dubbi.
Le istituuioni di cui ci fidavamo
non sembrano più affidabili.
Daisy ci ha scritto
dal suo nuovo appartamento.
Ha preso un gattino.
Dov'è Lisa?
Lo sai dov'è.
L'hanno messa in un altro reparto.
Credo che tu debba ale'arti.
Mi voglio solo riposare un po',
solo un po'.
Che fai?
Cae'e'o!
Scusa, è troppo fredda?
Che cae'e'o fai?
Fammi uscire dalla vasca!
Esci da sola.
Dov'è Lisa?
Dove cae'e'o è Lisa?
Non ce la fai sene'a di lei?
Bandita per aver cantato per Polly.
Noi volevamo aiutarla!
Volevamo aiutarla! Questo posto è
una fottuta camera di tortura fascista!
No.
lo li conosco gli ospedali statali.
Questo è un albergo a cinque stelle.
Oh, Signore, cogli il cotone
lo accetto tante strone'ate
da tanta gente matta.
Ma tu...
Tu non sei pae'e'a.
Allora cos'ho che non va?
Cosa cae'e'o succede
nella mia testa?
Mi dica, dottoressa Val,
qual è la sua diagnosi?
Tu sei una ragae'e'ina pigra
e auto-indulgente...
...che si sta lasciando
andare verso la pae'e'ia.
E' il tuo parere medico? Eh?
E' questo che hai imparato
nei tuoi studi alle serali...
...per madri negre assistite?
Melvin brancola nel buio.
Wick è pae'e'a furiosa. E tu...
...fingi di essere un medico.
Firmi le cartelle, dai le medicine,
ma non sei un dottore, Miss Valerie.
Non sei altro che una serva negra.
E tu ti stai buttando via.
Vuoi ancora andare in Florida?
Lisa, abbiamo bisogno di soldi, no?
- Hai tenuto le medicine?
- Sì, ma ho solo...
Mi hanno fatto l'elettroshock.
Jamie, devo andarmene di qui.
lo sono Susanna.
Sono Susanna.
Che stiamo facendo?
Cos'è?
“Egregio signore, la prego
di assistere Daisy Randone...
...nell'installare un telefono
al e'3 di Vicar Street.“
Credevo che andassimo in Florida!
Ci serve un posto per dormire
finché non compriamo i biglietti.
Andiamo.
Bella giacca.
Cosa?
Tu non vuoi me, Tony.
Sì che ti voglio, piccola.
E invece no.
lo sono pae'e'a.
E per questo non possiamo
stare una notte insieme?
lo sono pae'e'a. Sul serio.
- Sei stata in ospedale?
- Sì.
Vedi la gente viola?
Un mio amico vedeva la gente viola.
Allora vennero a portarlo via.
Non gli piacque.
Passò del tempo...
...e lui disse che non vedeva più
la gente viola.
E' guarito.
No. La vede ancora.
Filiamocela.
Qualcuno la fermi!
Mi ha preso il portafoglio!
ldentificati.
Siamo Susanna e...
Sono Susanna. Daisy?
Hai del ***?
Forte, qui.
Pace, amica, pace.
Scusami, sono stata una strone'a.
Questo è per te.
Quella è Ruby.
Me l'ha comprata mio padre.
E' un divano letto.
- E' estraibile.
- Forte.
- Dov'è il bagno?
- Proprio lì.
Non hai la vasca.
No, infatti.
- E di sopra?
- Nemmeno.
Allora, siete scappate o cosa?
Stiamo andando in Florida.
Hai solo della senape
e i tuoi polli.
Cosa avete intene'ione di fare
in Florida?
lo sarò Cenerentola al nuovo
Disneyland.
E Susanna sarà Biancaneve.
Puoi venire anche tu, se vuoi.
Tu puoi fare il cocker
che mangia gli spaghetti.
Voglio fare le frittelle.
Sono stanca.
Voglio andare a letto.
Farò le frittelle domattina.
C'è un alimentari all'angolo.
Le pentole sono sotto il lavandino.
L'argenteria è in quel cassetto.
Avete dei soldi?
Avete qualche appoggio laggiù?
Avete delle conoscene'e in Florida?
Dei parenti?
Amici? Qualcosa?
Questi sono per le frittelle.
Non fate troppo rumore domattina.
lo dormo fino a tardi.
Scenderò quando sarò pronta.
Dammi il ***.
Non ci servono i soldi del tuo papà.
Allora lasciali lì.
Dammi il fottuto ***.
Questo cos'è?
- Cos'è?
- Lasciami.
- Provi l'argenteria nuova?
- Mollami, strone'a.
Piacerai meno al paparino.
Guardati il braccio, strone'a.
lo sono pae'e'a, Daisy.
Si sa.
Ma tu, che ti stai “riprendendo“,
sei affettata come un prosciutto.
Smettila, va bene?
Aiutami a capire.
Credevo che non prendessi
il ***. Com'è questa storia?
Dimmi che non trascini
la lama sulla pelle...
...pregando di avere il coraggio
di premere più forte.
Dimmi come ti aiuta il tuo paparino
a sopportare questo.
llluminami.
Mio padre mi ama.
Ci scommetto.
Con ogni centimetro
della sua virilità.
Dio.
Ora vado a dormire.
Non fatevi trovare domattina.
Tu sei gelosa, Lisa...
...perché io sono guarita.
Perché mi hanno dimessa.
Perché io ho una sperane'a.
E una vita.
Non ti hanno dimessa
perché sei guarita.
Si sono arresi.
Questo lo chiami vivere?
Prendere i soldi di papà
per comprarti le tue bamboline?
Mangiare il suo fottuto pollo?
lngrassare come una vacca?
Hai cambiato scena,
ma non situae'ione...
...e il carceriere
fa le visite a domicilio.
E lo sanno tutti.
Lo sanno tutti che ti scopa.
Quello che non sanno...
...è che ti piace.
- Ti piace.
- Sta' e'itta, cae'e'o!
Va bene così. Nessun problema.
Va benissimo, cae'e'o!
Un uomo è un cae'e'o, un cae'e'o
è un uomo, è un pollo...
...è un padre...
...un ***, uno specolo,
chi se ne frega.
Chi se ne frega.
Ti piace fare la signora Randone.
Probabilmente non conosci altro.
Divertitevi in Florida.
E' scesa ancora?
No.
Ma ha suonato
questa merda tutta la mattina!
Perché il mio cuore batte ancora?
Perché questi miei occhi piangono?
Non lo sanno
Che è la fine del mondo
E' finito quando mi hai detto
Addio
Daisy?
Oddio!
Che idiota.
- Fate venire un'ambulane'a.
- Un carro funebre, piuttosto.
Daisy Randone. Si è ammae'e'ata.
e'3 Vicar Street.
Vi prego, fate presto!
Prima l'hai umiliata,
e ora prendi i suoi soldi.
lo non ho fatto un cae'e'o.
Aspettava solo una scusa.
Prendi la tua roba.
Andiamo.
Capito?
Dobbiamo andare!
Ora abbiamo i soldi.
Non fare la stupida.
Va bene, come vuoi.
Fai la stupida.
Qualcuno dovrebbe comprare
della sabbia per il gatto.
Posso accaree'e'are la gattina?
Stai attenta.
- Ciao, gattina.
- Micetta.
Quanto sei carina.
Controllo.
Dov'è Georgina?
Passa la notte da Polly.
Stanno giocando col tuo gatto.
Hanno trovato Lisa?
No.
Non ho saputo tenerle testa.
Una persona decente
avrebbe fatto qualcosa.
L'avrebbe fatta star e'itta.
Sarebbe andata di sopra.
Avrebbe parlato con Daisy.
Melvin dice che sei andata
di sopra.
Troppo tardi.
Cosa le avresti detto?
Non lo so.
Che mi dispiaceva.
Che non saprò mai come fosse
essere lei.
Ma so com'è voler morire.
E quanto faccia male sorridere.
J
E come cerchi di inserirti
ma non ce la fai.
E come ti fai male all'esterno...
... pel aMMaZZale
quella cosa che hai dentro.
Susanna, va benissimo
che tu parli con me.
Ma devi dire queste cose
anche ai tuoi dottori.
Come dovrei guarire...
...quando non capisco la mia malattia?
Sì che la capisci.
Ne hai parlato molto chiaramente
un momento fa.
Ma secondo me hai bisogno
di scriverlo.
Di buttarlo giù.
Scrivilo sul tuo quaderno.
Ma toglitelo di dentro.
Buttalo fuori, così non potrai più
nascondertici dietro.
Lisa lo considera un dono.
Dice che ti permette
di vedere la verità.
Lisa è qui da otto anni.
Mi dispiace tanto.
- Sono stata una schifosa.
- Non fa niente. Senti.
Non mettere radici qui.
Capito?
Quando non vuoi sentire...
...la morte può sembrare un sogno.
Ma vedere la morte...
...vederla davvero...
...rende sognarla
fottutamente ridicolo.
Forse c'è un momento,
crescendo...
...quando si rimane esposti.
Forse cerchiamo i segreti
perché non crediamo alle nostre menti.
Anche se Lisa mi mancava,
la vita era più facile senua di lei.
ll pensiero è difficile
da controllare.
So solo che iniuiai
di nuovo a sentire.
Pae'e'a? Sana?
Qualunque cosa fossi, sapevo
che c'era un'unica via duscita...
...e che era di usare quel posto...
...di parlare.
Così vidi la grande dottoressa Wick
tre volte la settimana...
...e le lasciai sentire
ogni mio pensiero.
Crede che forse sia sensitiva,
che abbia un dono?
Forse.
Crede che sarò a casa
per il Ringrae'iamento?
Non succede niente
da settimane, sa.
L'importante è il controllo.
Eccomi qui, sotto controllo,
niente più medicine...
...niente mal di testa,
dormo profondamente.
Mi aiuterete?
Potete aiutarmi?
Non hai più bisogno di aiuto.
Hai sempre avuto il potere
di tornare nel Kansas.
Davvero?
Perché non glielo avete detto prima?
Perché non mi avrebbe creduto.
Doveva capirlo da sola.
Cos'hai imparato, Dorothy?
Credo che...
...che non bastava voler vedere
uio Henry e uia Em...
...e che se mai andrò ancora
in cerca dei miei sogni...
...non guarderò più in là
del mio giardino.
Perché se non li trovo lì...
...vuol dire che non li ho mai
veramente perduti.
- Dico bene?
- E' tutto lì.
Grae'ie, Joe.
Vai via. Vai via!
Sono io.
Era un pee'e'etto...
...e volevo dire ciao.
Stai bene?
Fantasticamente.
Farai tardi.
Gretta ti aspetta.
Devo andare. La dottoressa Wick.
Cercano ancora di incasinarti?
A dire il vero...
A dire il vero, mi lasciano andare.
Fantastico.
Sarà meglio che tu vada.
Mio padre mi ha trovato un lavoro,
un lavoro part-time...
...in una libreria a Harvard Square.
E ho un appartamento
col telefono, così...
Rimarrò in contatto.
E vedrò Sonia due volte
la settimana.
Questo è un piano a lungo termine?
Farai la commessa?
Piano? No.
Allora cosa intendi fare?
lntendo scrivere.
Polly Clark.
Cynthia Crowley.
Susanna Kaysen.
- Non credo mi servano...
- Sonnifero, tesoro.
Devi essere riposata per domani.
L'ultima notte è lunga.
Brava. Katie Cooper.
Rosemary Jones.
Teresa McCullian.
Ruby?
“Se allargavo le dita
la mia mano sembrava più umana.
Allora lo facevo.
Ma mi stancavo a tenere le dita
allargate, allora le rilassavo...
...e poi voltavo la mano.
ll dorso non era poi migliore.
Avevo le vene sporgenti.“
Zitte, sto leggendo.
Zitte!
“Posso dire onestamente che la mia
memoria si è trasformata...
Secondo la definie'ione di Freud,
sono sana di mente.
ll mio foglio di dimissione
dice, 'guarita'.
Guarita.“
Non lo fare!
“Qualunque cosa fosse...“
“Avevo smesso di litigare
con la mia personalità?
Guarita.“
Leggevamo il tuo libro.
Abbiamo fatto un circoletto...
...per celebrare la saggee'e'a
che porterai nel mondo.
Volevamo imparare qualcosa,
tleStele.
Quando eri bambina
ti hanno legata a un'asse.
Tu credi che Georgina
non voglia andarsene...
...e che io sia
una pae'e'a criminale.
Cosa fate qui?
“Gli occhi di Lisa, un tempo
magnetici, ora appaiono vuoti.“
Quello è mio.
E' mio.
“Georgina mente solo a quelli
che la tengono qui.
A volte credo che voglia vivere
per sempre dentro Oe'.“
- Che perspicacia.
- Sarà meglio che lo cancelli.
Mio padre è il capo della ClA
e ti può far ammae'e'are!
“ln questo mondo le apparene'e
sono tutto.
A volte penso che la dolcee'e'a di Polly
non sia affatto genuina...
...ma un tentativo disperato
di rendersi più facile da guardare.“
Sei gentile a giudicarci,
ora che tu sei guarita.
Che cae'e'o stai facendo, Lisa?
Faccio la cattiva,
come vuoi tu.
- lo ti do tutto ciò che vuoi.
- Non è vero.
Volevi la tua cartella?
Te l'ho data!
Volevi uscire, ti ho fatto uscire!
Volevi dei soldi, te li ho trovati!
Ti ho detto la verità!
Non l'ho scritta in un libro!
Te l'ho detta in faccia!
Ho detto a Daisy quel che tutti
sapevano, e lei si è ammae'e'ata.
Ho fatto la cattiva.
Proprio come volevi tu.
Perché dovrei volerlo?
Perché così tu diventi l'eroina,
passerotto.
Tu torni qui, tutta dolce,
triste e contrita...
...e tutti ti si stringono intorno,
congratulandosi per il tuo coraggio.
E io a fare pompini alla stae'ione
per i soldi!
Smettila, Lisa. E' troppo...
Stai e'itta, Polly!
Dove vai?
Sto parlando con te!
Dove vai?
Sto parlando con te!
Non ti piaccio più?
No, non mi piaci!
Perché sei libera?
Credi di essere libera?
lo sono libera!
Tu non sai cos'è la libertà!
lo sono libera!
lo posso respirare! E tu...
...rimarrai soffocata
dalla tua fottuta vita mediocre!
Ci sono troppe verità dolorose
nel mondo.
Troppe verità,
che aspettano solo...
Sono troppe, che supplicano
di essere rivelate.
Supplicano di essere rivelate!
E' vero, supplicano
di essere rivelate.
E questo mi fa pensare.
Mi fa pensare.
Perché nessuno rivela mai le mie?
Perché vengo trascurata?
Perché qualcuno non allunga la mano
e mi strappa la verità...
...e mi dice che sono una puttana...
...e che i miei genitori
mi vogliono morta?
Perché sei già morta, Lisa!
Non importa a nessuno se muori...
...perché sei già morta.
ll tuo cuore è freddo!
Per questo torni sempre qui.
Tu non sei libera.
Hai bisogno di questo posto
per sentirti viva.
E' patetico.
Ho sprecato un anno della mia vita.
E forse là fuori
sono tutti bugiardi.
E forse tutto il mondo...
...è stupido e ignorante.
Ma preferisco starci dentro.
Preferisco starci dentro, cae'e'o...
...che stare qui con te.
Non farlo. Non farlo.
Non farlo.
Oddio.
L'hai trovato?
Ho dovuto trattare con un travestito
nel reparto maschile.
Grae'ie.
Non sono veramente morta.
Lo so.
Mi mancherai, Susie Q.
lnvece no.
Uscirai di qui...
...e verrai a trovarmi.
Georgina.
Sai, quella roba che scrivo
nel mio diario...
...non so quello che dico.
Sono solo pensieri.
Forse la bugiarda sono io.
Forse no.
Ci vediamo.
Credi che se lascio Ruby qui
puoi prenderti tu cura di lei?
Magari potrò giocarci
quando vengo a fare terapia.
Ciao, Ruby.
Ricordami quando ti radi le gambe.
Dichiarata sana...
...e rimandata fuori nel mondo.
La mia diagnosi finale:
Una “ai limiti“ guarita.
Cosa significhi, ancora non lo so.
Sono mai stata pauua?
- TAXl N. 5861
- forse.
O forse lo è la vita.
Mi ricordo di te.
Dove ti porto?
Al 17 di Burlingame.
Va bene.
Essere pauui non vuol dire
essere speuuati.. .
...o inghiottire un oscuro segreto.
Sono io, siamo noi...
...amplificati.
Se avete mai detto una bugia...
...e vi è piaciuto.
Se avete mai desiderato
rimanere bambini per sempre.
Non erano perfette...
...ma erano mie amiche.
Quando arrivarono gli anni Settanta...
...molte di loro erano fuori...
...e avevano una vita.
Alcune le ho riviste...
...e altre, mai più.
Ma non passa giorno
che il mio cuore non le trovi.
Sottotitolato da:
GelulalSDl