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- Modeste azioni preventive possono ovviare al bisogno
di azioni più drastiche successivamente.
- Pensate che vi siano state insegnate cose come gli intervalli di confidenza (è proprio una cosa di statistica)
in un corso elementare di statistica che ve lo lascerebbero fare;
ma se avete veramente studiato attentamente
sapete che non ve lo lasciano fare.
Un frequentista davvero di sani principi non è in grado di produrre una distribuzione di probabilità...
- La conclusione che vogliamo sottolineare quando pensiamo alla valutazione
è il fatto che i mezzi siano scarsi. Ho già accennato a questo, cioè che,
come esseri finiti, non possiamo desiderare che i nostri scopi siano perseguiti.
- Una descrizione statistica dell'eccedenza del governo al netto degli interessi.
- ...deflazione, credo che i rendimenti potrebbero calare, per dire, meno dell'1%
in 10 anni e meno del 2% in 30 anni...
- ...che sarebbe effettivamente un cambio della politica monetaria da parte del Congresso. - Oh, salve!
Scoraggiante, vero? Potrebbe persino farvi sentire stupidi.
Forse non c'è da meravigliarsi allora,
mentre perfino con i collassi economici in corso in tutto il mondo:
la disuguaglianza, l'aumento della povertà, il collasso del debito,
i fallimenti delle banche, l'incremento della disoccupazione,
oggi molto pochi sembrano essere in grado di comprendere,
per non parlare di discutere, l'economia moderna,
oltre, ovviamente, il gioco delle deleghe
dove le uniche soluzioni provate che la gente conosce
è il semplice spostamento intorno alle sedie a sdraio sul Titanic,
supponendo che qualche nuovo politico, norma della banca centrale o normativa aziendale
salverà la giornata.
Qualche anno fa, dopo essere arrivati alla conclusione che i nostri politici,
legislatori e autorità istituite
potrebbe proprio essere inconfutabilmente incompetenti
quando si tratta di una gestione veramente intelligente della nostra società,
ho cominciato a cercare domande e risposte da solo,
facendomi quelle domande sulle cose
che molti oggi sembrano dare per scontato, ignorare o, peggio ancora,
pensare di non avere alcuna capacità o interesse per approfondirle,
dal momento che le nostre accreditate autorità al comando
devono essere più intelligenti, più informate.
E' un triste principio della cultura moderna, si sa,
il vecchio "Rilassati, accendi la TV, continua ad indebitarti,
e sforna (letteralmente butta fuori) un po' di bambini, già che ci sei,"
ma, cosa più importante, continua a presentarti in quei posti di lavoro
che probabilmente avete già ingannato voi stessi nel credere
che servano a qualche legittimo ruolo sociale.
Ricordate, l'1% del mondo che possiede il 40% delle ricchezze del pianeta
non è arrivato a quel punto con te che capisci come il mondo funziona davvero.
Tuttavia, mettendo da parte questo cinismo (mi dispiace),
ho deciso che avevo bisogno di ricominciare da capo,
per così dire, e mi sono fatto qualche domanda fondamentale
su cose che la maggior parte (delle persone) ha semplicemente cancellato e dimenticato.
Se si dovesse fare un sondaggio oggi alla nostra specie, chiedendo che cosa sono veramente
le questioni più importanti che riguardano la sopravvivenza e la prosperità umana,
come, non so, che cosa aiuta realmente la vita umana, come cresce il cibo,
cosa sia l'energia, cosa crea e rafforza una buona salute pubblica,
cosa determina un utile o un dannoso sistema di credenze,
potete essere certi, che la stragrande maggioranza avrebbe risposte più positive
sulle statistiche del baseball, tendenze della moda,
trame delle sitcom e testi religiosi.
Non per sminuire i piaceri culturali e la creatività espressiva
che crea divertimento in questa vita,
ma abbiamo una distorsione delle priorità che si è dimostrata incredibilmente dannosa
per il futuro della nostra sostenibilità su questo pianeta,
dove la maggior parte ha a che fare con evidenti problemi in crescita
non solo non si capisce quali siano veramente le cause di tali problemi,
ma non si sa nemmeno che domande fare;
e oggi, non c'è ignoranza distruttiva più grande a portata di mano,
del concetto ampiamente delirante noto come economia moderna.
È in questo quadro fondamentale che ho trovato il maggior interesse.
Cosa è un'economia?
Da dove viene la sua premessa fondamentale?
Con cosa cosa abbiamo a che fare esattamente?
Come l'organizzazione della società sta trovando un punto di riferimento per se stessa?
C'è un punto di riferimento? Cosa stiamo facendo?
Perché la discussione su questo argomento sembra essere così elitaria
nel lessico e nell'orientamento? È veramente così complicato?
Ero diventato così stanco di essere considerato ignorante in materia
dai sedicenti esperti con cui ho discusso,
che ho deciso di incaricare me stesso di leggere l'intero
programma di studi macroeconomico dell'Università di Harvard
dalla laurea al livello di dottorato,
insieme a tutti gli influssi principali: F.A. Hayek, John Maynard Keynes,
Ludwig von Mises; e sapete cosa vi dico? Sono veramente felice di averlo fatto
perché avevo alcune opinioni veramente deboli che avevano bisogno di una correzione,
non tanto per quanto riguarda le mie idee sull'economia,
ma che la vita è breve e io ho sprecato un enorme,
imperdonabile quantità di tempo leggendo questo linguaggio senza senso
antiquato e eccessivamente intellettualizzato.
[Rottura di Vetri] Oh, merda!
Bob, te ne occuperesti per favore? Del pannello dei fusibili.
Fai attenzione, non è... [Esplosione] [Grido di Bob]
Come mostrerà il seguente episodio
l'economia moderna non è per niente vera economia.
È una mera filosofia ideologica,
basata su una serie di presupposti
a cui è stata data l'illusione di permanenza.
Non c'è assolutamente alcuna correlazione con l'integrità scientifica
della nostra conoscenza dell'ambiente integrata in questo modello.
Il sistema del mercato monetario delle credenze religiose
è al centro della stragrande maggioranza degli squilibri ecologici e sociali
che osserviamo oggi nel mondo.
Purtroppo è considerato nella normalità quindi molti non vi fanno caso.
Potremmo cominciare a capire che questa pratica e idea principale
è veramente un problema nella società e, secondo me,
è alla base di una cultura in declino.
Dal creatore della trilogia dei film di Zeitgeist
arriva il peggiore reality show di tutti i tempi
quello vero
GMP Films presenta
Culture in Decline
con la vostra guida, Peter Joseph.
Terra: Curiosa piccola palla di roccia, gas e acqua, non è vero?
Difficile credere che questa piccola bolla di elementi chimici fluttuante nello spazio,
sostanzialmente alimentata dal sole, potrebbe dare origine (aver dato origine) alla nostra vivace,
sebbene piuttosto problematica specie di super scimmie,
una specie che spesso sembra alquanto seria nell'interesse di distruggere il suo habitat,
sebbene dovrei dire alquanto seria nell'interesse di distruggere se stessa.
- Cosa è la democrazia?
- Ha qualcosa a che fare con giovani che si uccidono tra loro, credo.
- Scusatemi un secondo. Bob, che diavolo era quello?
L'inserto(non trovo un sinonimo), non era divertente. Era semplicemente deprimente.
Non potresti trovare qualche ragazzo che fa partire una bottiglia razzo dal suo culo o qualcosa del genere?
Sai qual è la nostra demografia e lo scopo di questo show, giusto?
Ok, bene per favore.
Comunque, forse la nostra immaturità è solo una fase,
un rito di passaggio tragicamente comico,
non diverso dai bambini che devono essere scottati
da una stufa calda, per rendersi conto che non dovrebbero toccarla,
o quale possa essere la fisica dietro.
Tuttavia, la storia e le caratteristiche di questo piccolo globo
possono essere descritte scientificamente con una buona dose di precisione:
Un paio di miliardi di anni fa ormai, un composto di gas e polveri
risultante in gran parte da un'enorme reazione chimica
probabilmente una stella in esplosione o una supernova;
e nel corso di milioni di anni questa polvere si è raggruppata in blocchi relativamente grandi di roccia,
è emerso un marcato campo gravitazionale,
i nostri elementi chimici sono stati lentamente riorganizzati,
e sono comparse le condizioni per permettere (la comparsa) dell'acqua e di un'atmosfera,
le quali sono ciò che hanno generato i primi organismi unicellulari;
e così è incominciato il lento processo di mutazione
fino alla situazione molto divertente che è presente oggi: noi.
Naturalmente, siete liberi di credere qualsiasi storia sulla creazione vi piaccia:
una costola di Adamo, l'impollinazione incrociata aliena, il brodo primordiale.
In fin dei conti, l'utilità di tali conoscenze è piuttosto piccola.
Infatti i nostri piccoli cervelli di scimmia
non potrebbero mai avere un quadro di qualcosa di così complesso.
Eppure, ciò che sappiamo è che l'universo è governato da leggi,
non leggi morali o religiose, ma leggi che esistevano
molto prima che sviluppassimo un cervello per comprenderle.
Leggi che indicano molto chiaramente che o ci adattiamo ad esse
e le rispettiamo oppure ne subiamo le conseguenze.
Questo è il vero volto di Dio: le leggi della natura.
Per molti versi, la storia del nostro universo
è la storia della nostra comprensione di esso,
e abbiamo percorso una lunga strada come specie
rispetto al modo in cui organizziamo la nostra vita intorno a queste leggi.
Probabilmente il miglior esempio di questo adattamento,
o da altri punti di vista la sua mancanza, è come pensiamo l'economia,
il fondamento della nostra sopravvivenza sociale.
Molte migliaia di anni fa, i nostri fratelli super-scimmie
hanno iniziato a scoprire come interagire con la natura.
Siamo passati dall'essere totalmente alla mercè dell'ambiente,
raccogliendo il nostro cibo con la caccia,
vivendo e migrando ((seguendo il ciclo naturale delle stagioni)),
ad una rivoluzione agricola, imparando come coltivare il cibo,
creare strumenti sempre [più] sofisticati per facilitare il lavoro
e in effetti, imparare a imitare la natura stessa.
Infatti, questa nuova consapevolezza e questa consapevolezza sempre in aumento
di sfruttare i processi della natura a nostro vantaggio
è ciò che ha portato a questa grande innovazione tecnologica che vediamo oggi.
Se la natura sta facendo qualcosa è probabile che siamo in grado di capire come
attraverso questi dinamici principi scientifici, oggi dall'intelligenza artificiale
che funziona per emulare reali processi neurologici,
all'ingegneria molecolare che usa la logica dell'atomo
per ricreare manualmente gli oggetti materiali.
Ed ora, i sempre più importanti farmaci per lo spostamento del sangue per la disfunzione erettile
che, se avete guardato la TV di recente,
deve essere la più epidemica crisi della salute nel mondo occidentale oggi.
Da questa rivoluzione, la società umana è diventata meno nomade,
raggruppandosi lentamente in città,
e sono iniziati a nascere i sistemi di specializzazione del lavoro
insieme ai mezzi di scambio. Il baratto ne è un banale esempio.
Hai bisogno di uova? Forse potresti darmi un po' di legna che hai tagliato
in cambio del lavoro di allevatore.
Tuttavia, tali pratiche sono diventate scomode e poco pratiche dopo un po' ;
quindi l'idea di usare alcune rare rocce elaborate,
come l'oro e l'argento quali mezzo di scambio, aiutò queste transazioni
attraverso un sistema di prezzatura dei beni in termini del loro valore relativo.
Questo ha dato vita a quello che oggi conosciamo come il regolabile sistema dei prezzi
il quale, tramite i modelli complessivi di scambio e produzione della gente,
crea una logica grezza ma semi-funzionale
dove i prezzi delle merci rispecchiano l'equilibrio tra domanda e offerta,
altrimenti conosciuto come il mercato o valore di mercato. Lasciatemi spiegare.
Quando ci si trova nel centro commerciale e si compra la generazione 85
di iPoop 4G, mp3, borsa colostomica, fotocamera, telefono, piastra per cialde
state creando un segnale di informazione economica che viene utilizzato per calcolare la domanda,
le preferenze locali e regionali ed altri dati risultanti
in relazione con i milioni di altri consumatori impulsivi
che, avendo probabilmente comprato anche la generazione 84
giusto due mesi prima per il doppio del prezzo,
crea un flusso aggregato di dati di input e feedback
che permette una regolazione apparentemente razionale dell'allocazione delle risorse,
produzione, distribuzione, richieste di lavoro e, ovviamente,
consenso dei prezzi sul mercato sulla base di domanda e di offerta percepita,
per non parlare delle informazioni generali di come il team di marketing
vi possa fregare ancora di più in seguito.
Questo meccanismo è in parte ciò a cui
l'ultimo sommo sacerdote della nostra attuale religione economica,
Adam Smith, alludeva
con la sua nozione della casualità di una 'mano invisibile' nel libero mercato.
E per molti versi era sulla strada giusta.
Essa funziona in un contesto limitato ed in modo rudimentale.
Infatti nel 1920 un economista di nome Ludwig von Mises ha presentato
l'affermazione ancora altamente dominante che senza il meccanismo dei prezzi
calcolo economico, l'allocazione razionale delle risorse
e l'organizzazione generale sarebbe impossibile.
Egli lo chiamò 'The Economic Calculation Problem'.
Tuttavia le cose sono molto diverse oggi rispetto a 200 anni fa
quando Adam Smith ha pubblicato il suo (libro) 'La ricchezza delle nazioni'
o quando Ludwig von Mises ha fatto la sua critica sulla pianificazione centrale.
Il fatto è che l'argomento è cambiato. Il dibattito economico ora è
cosa sia realmente sostenibile e progressivo per la specie umana,
non semplici meccaniche del movimento di denaro.
Mentre è vero che il sistema dei prezzi potrebbe permettere,
per il calcolo di base dei dati di domanda e offerta,
di aiutare ad allocare razionalmente lavoro, preferenza(e), distribuzione e simili,
esso ignora i reali fattori operazionali
che si riferiscono ad una reale ed efficiente gestione della Terra
e quindi la vera definizione di economia
la quale è: efficienza ottimizzata a tutti i livelli.
Per esempio, non c'è alcuna considerazione sull'allocazione ottimale delle risorse
basata sui materiali più efficienti per uno scopo.
L'allocazione razionale delle risorse non è razionale
se l'uso più scientificamente favorevole di quei materiali naturali
non è direttamente considerato e messo a confronto. [RESPINTO]
Non c'è alcuna considerazione sull'efficienza organizzazionale
della produzione tecnica stessa e tutto ciò che dovete fare è
per vedere questa follia all'opera è analizzare la macchina dello spreco della globalizzazione.
Non c'è neanche considerazione per le necessità di rigenerazione o i protocolli di riciclo:
un vero requisito per un uso responsabile e razionale delle risorse
su un pianeta finito,
e non è neppure presente una reale efficienza di distribuzione e produzione
in qualsivoglia ottimizzato senso scientifico
talmente tali mezzi sono (tale mezzo è), come sarà descritto maggiormete tra un momento,
anche in contrasto con la logica intrinseca del sistema di mercato stesso.
Questi, abbinati a molti altri seri parametri
necessari per una vera ed efficiente economia, vengono semplicemente ignorati o, peggio ancora,
presunti essere inerenti alla funzione del meccanismo del prezzo
quando chiaramente non lo sono.
Capite, il concetto di efficienza del meccanismo del prezzo
traduce l'interazione personale di *** dei consumatori
nelle limitate valutazioni della domanda regionale, della produzione e della distribuzione.
Non ha niente a che fare con come o perchè i modi dell'industria sono quelli che sono.
Tali fattori sono lasciati al capriccio dei produttori
che operano solo per profitto, completamente scollegati
dalla regolazione naturale di principi scientifici di sostenibilità.
Oh, dai!
Vedete, alla base di 'The Economic Calculation Problem'
c'è in realtà l'idea che noi siamo totalmente irrazionali,
che non possiamo organizzarci in un modo che sia strutturalmente efficiente;
siamo troppo folli, essenzialmente.
Quindi, dobbiamo avere un'anarchia economica generale
per organizzare la nostra società e non c'è altro modo per evitarlo.
(*Stronzate!*)
Ancora una volta, oggi è molto diverso rispetto a come era prima e una rapida rassegna
della moderna programmazione dei computer e dell'ingengeria dei sistemi
vi dirà che non solo è possibile per l'intelligenza algoritmica
della nostra tecnologia sensoriale e di misurazione oggi,
abbinata con il calcolo sinergico dei computer,
indirizzare tutti gli elementi in precedenza esistenti presi in considerazione
dal meccanismo del prezzo come lo conosciamo,
i fattori davvero rilevanti ma ancora mancanti per la massima efficienza
e sostenibilità possono essere inseriti nell'equazione.
Questa sarebbe la realizzazione di un vero calcolo economico per l'industria,
non i tronchi dati grezzi portati avanti solo dal prezzo.
Perciò, tornando alla nostra casa, la Terra,
cosa è in realtà? E' un sistema,
un sistema di leggi simbiotiche.
Alla base di tutti i principi di sostenibilità
c'è il riconoscimento del sistema di ordine più grande che possiamo trovare come riferimento.
Il meccanismo del prezzo d'altra parte... (crash)
Bob, cosa è stato?
Gesù Cristo, Louie!
Bob, perchè non mi hai detto che Louie era già arrivato?
Signore e signori, abbiamo un ospite speciale qui a Culture in Decline,
il nostro guru della logica, il Gremlin Louie il Logico.
Louie ha una grave insofferenza per tutto ciò che è illogico, e si impegna per ...
OK. Bob, devi rimettere quel dannato Demo-Pubblicano nella sua gabbia
o Louie andrà fuori di testa... Oh, merda! Spegni la telecamera!
(Difficoltà tecniche, per favore attendere)
Scusate signore e signori. Come ho già detto,
Louie diventa un po' frustrato quando si tratta si qualcosa di illogico
e il Demo-pubblicano è una sorta di suo nemico mortale.
Comunque, Louie, dal momento che sei qui, vorrei farti qualche domanda.
Il libero mercato è realmente
una buona base per la sostenibilità della specie umana?
Assolutamente no.
Il libero mercato non ha un logico modello di base al giorno d'oggi
dal momento che il suo quadro di riferimento è separato
dalla consapevolezza di regolamentazione della scienza fisica.
La premessa è antiquata e pericolosa.
Beh, che dire dei desideri infiniti e dei bisogni umani?
Come si fa a calcolare una tale complessità?
i bisogni infiniti e l'idea che gli esseri umani siano troppo complessi o incompatibili per un'economia
organizzata ed ecologicamente efficiente è per lo più propaganda e delusione.
Le riflessioni storiche sul comportamento umano collettivo mostrano profonde capacità di adattamento
e se voi, gente, non fosse così manipolati dalla pubblicità; vivendo in un modello economico
di consumo e crescita, i vostri bisogni e le vostre necessità sarebbero molto diverse.
I vostri valori sono semplicemente distorti.
L'umanità ha bisogno di basare le sue "necessità" sui principi scientifici di sostenibilità.
Il vero calcolo economico in questo senso rivelerebbe inoltre
come l'abbondanza sulla Terra per tutti i bisogni umani è oggi possibile.
Il motivo per cui il vostro pianeta ha 3 miliardi di persone che muoino di fame e di miseria
è un risultato del calcolo monetario - non del calcolo scientifico.
Il sistema del prezzo è un calcolo errato.
E ricordate, la libertà umana è un'illusione romantica.
Le persone non hanno mai avuto nessuna vera libertà
quando si tratta dell'ordine naturale. O vi adattate o soffrite.
Grazie mille Louie, lo apprezzo.
Beh, ecco qui, gente.
Tuttavia, a parte la logica, le nostre opinioni sul sistema economico oscillano in modo drammatico.
Quindi, per guadagnare un po' di consenso dall'opinione pubblica sulla questione, ora andiamo in diretta
dal nostro inviato di 'Culture in Decline' a New York,
Big Scotty D, che è in diretta da Wall Street.
Grazie, Peter. Qui è Scotty D, di fronte alla Borsa di New York.
Oggi siamo qui a New York City
solo per cercare di parlare con alcune persone per strada e scoprire un po'
di quello che sta succedendo riguardo all'opinione dell'economia nel mondo.
Culture in Decline: Man On the Street
Signore, vuole parlare dell'economia?
Vuole parlare dell'economia?
Vorrebbe parlare dell'economia?
Faccio veramente schifo in questo,
ma penso che la gente non voglia neanche parlare di economia.
(Ho appena parlato con il mio supervisore e mi ha detto che non potete farlo qui.) Oh...
Tuttavia. c'è stato un tipo che era intenzionato a parlare con me.
Quale sente sia la definizione di economia?
In piedi qui davanti a Wall Street, sono solo curioso.
Cosa pensa sia l'economia?
Bhè, direi che l'economia è, è veramente solo
basata sul denaro, le cose che stanno accadendo,
sapete, da qui, da Wall Street.
Sono solo i soldi che fanno il sistema...
creati in tutta città di New York e per tutti nel mondo.
Ma è principalmente solo una questione di soldi, che fa girare il mondo.
So cosa state pensando. State pensando
"Di cosa sta parlando questo tizio?!"
Ma in realtà, lui probabilmente capisce tanto di economia
quanto io ne capisco di intervistare gente per strada.
E sembra che la maggior parte di noi
non sappia veramente su cosa si basi l'economia ((comunque sia)).
Di nuovo a te, Peter. *Man On The Streets*
Sono io o avete notato che
c'è più (roba) in vendita nel mondo come mai prima,
e non mi rifersico alle merci nei vostri negozi locali.
Oggi, la logica del mercato è che
tutto è in vendita e nulla è sacro.
Hai bisogno di soldi? Perché non affittate la vostra fronte alla pubblicità commerciale?
O meglio ancora, perchè non fate un'asssicurazione sulla vita
alla vostra anziana vicina e quando lei muore
potete ottenere un bel pagamento? Si, è legale!
O forse sono le piccole cose che ti rendono felice.
Quindi, piuttosto che mettere quella bambola gonfiabile in auto
per utilizzare la corsia del carpooling,
comprala, proprio come nel Minneapolis.
O forse hai voglia di macellare quel rinoceronte nero in Africa a rischio estinzione.
Bene, puoi. Costa circa 150.000$,
ma hey! è lì. '150,
dai, non vedo l'ora di mangiare quel rinoceronte!'
O, più seriamente, forse i vostri figli non stanno eccellendo a scuola.
Bene, il mercato ha una soluzione. Pagateli!
Pagateli per leggere e prendere buoni voti, come fanno a Dallas, in Texas.
Ma forse è eccessivo, perché nel momento in cui raggiungono l'età del college
le più prestigiose università guarderanno dall'altra parte durante l'ammissione
una volta che è stata fatta una donazione bella pesante per quella nuova ala della biblioteca.
Vuoi servire il tuo paese ma sei stanco di tutte quelle
fastidiose regole di guerra della Nazioni Unite e della misera paga?
Unisciti alla crescente legione dei contractor militari privati
che stanno in linea di massima lentamente rimpiazzando l'esercito degli Stati Uniti.
Oppure per quanto riguarda l'amore?
Avete bisogno di un appuntamento ma non volete guardare attraverso tutta la nebbia?
Le donne ora avranno un appuntamento con il più alto offerente su alcuni siti di incontri.
Dimenticate il chattare, basta sborsare un paio di centinaia di dollari
per attirare la donna da voi scelta per permettervi di pagarle la cena.
Sono sicuro che sarà una relazione lunga e duratura.
O forse, cosa più importante,
la tua azienda ha bisogno di una legge per garantirne i profitti?
Bene, basta assumere un lobbista per influenzare il Congresso!
Come ha indicato il precedente episodio di Culture in Decline,
non c'è niente nel politico e nel legale
che non sia chiaramente in vendità.
Infatti come pensate che il sistema giudiziario consenta alla maggior parte dei reati
di essere cancellati con fondi monetari?
Ma anche se fate qualcosa di molto brutto e siete bloccati in prigione
non vi preoccupate perchè in alcuni casi
potete pagare circa 80 dollari a notte per un bel rinnovamento
ad una cella tranquilla e pulita in un'area carina della prigione.
Lo potete nominare, lo potete comprare e nulla è sacro.
143 anni dopo il passaggio del tredicesimo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti
e 60 anni dopo l'Articolo 4
della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
bandita la schiavitù e lo scambio di schiavi nel mondo,
ci sono oggi più schiavi di qualsiasi altro momento della storia umana,
un traffico di circa 30 milioni per vari progetti di profitto.
Ma, per quanto riguarda l'etica, potreste chiedere?
Bhè, che dire di quella? Etica e moralità
continuano ad essere ridefinite dalla filosofia economica del giorno,
e quando un operatore di Wall Street fa milioni di dollari
scommettendo contro la moneta e quindi la prosperità di un altro paese,
posso assicurarvi che dorme come un bambino la notte,
e perchè non dovrebbe? Sta semplicemente facendo ciò che è remunerato
e rafforzato dall'intero sistema economico.
La psicologia intrinseca del mercato
non ha niente a che fare con nulla eccetto che la sua stessa perpetuazione.
Quando si sente dire che i politici stanno invadendo un paese povero
per portare libertà e democrazia,
devi capire cosa quelle parole implichino veramente.
La libertà che portano è libertà nel mercato,
e la democrazia che portano è la democrazia di comprare il potere:
la libertà di usare il denaro per (avere) autorità,
in realtà la libertà di limitare la libertà altrui.
Comunque, torniamo alle cose tecniche.
Mettendo da parte la distorsione della logica di mercato
che ora mette tutto in vendita,
mettendo da parte la falsa premessa che il meccanismo del prezzo
calcoli realmente in maniera opportuna le vere caratteristiche
di una pratica economica sostenibile ed efficiente,
e mettendo da parte il disordine nel sistema di valori fondamentali
che si dirama dalla base generale di procedimento(???),
facciamo un piccolo quiz. Benvenuti ad Economia moderna 101.
Domanda 1: Se viveste su un pianeta
con risorse finite ed una popolazione in crescita,
incoraggereste un'economia basata sul bisogno della crescita e sul consumo
per far sì che ogni cosa funzioni?
Risposta corretta: No.
Il fatto che la nostra economia richieda letteralmente un consumo costante
ed una crescita per mantenere il PIL a galla e la gente impiegata
è il segno distintivo non di un'economia ma di un'anti economia.
Domanda 2: Se foste un produttore
fareste prodotti che siano il più resistenti e duraturi possibile
data la natura finita delle risorse
ed un interesse nel massimizzare la produttività lavorativa?
Risposta: Si. Oggi è il contrario,
e non solo tutti i prodotti sono inferiori nel momento in cui sono fatti
a causa dell'esigenza di efficienza nei costi delle aziende per rimanere competitive,
molte compagnie praticano anche ciò che è chiamata obsolescenza pianificata
che riduce deliberatamente la qualità dei beni per favorire i continui acquisti
per un maggiore profitto.
Domanda 3: Se foste un proggettista socio-economico,
incoraggereste ognuno a comprare di tutto,
accumulando quella proprietà personale, protettivamente,
sebbene molti prodotti siano usati di rado?
Risposta: No. Sarebbe inefficiente.
Dovrebbe essere compreso il fatto che i beni siano tanto rilevanti quanto il loro utilizzo
e che, quindi, un sistema di accesso condiviso,
non una cieca proprietà universale restrittiva,
sarebbe il modo più razionale di procedere(?).
Domanda 4: Riguardo gli incentivi?
Incoraggereste uno spietato ambiente competitivo
dove ognuno pensa a se stesso o ad un piccolo gruppo?
Risposta corretta: No. Sapendo ciò che sappiamo oggi
sulla mentalità competitiva e il modo in cui genera violenza,
insieme alla verità che la collaborazione e la condivisione di informazioni
siano veramente i motori del progresso a livello sociale,
la competizione sarebbe vista come l'organizzazione più limitativa
come pratica filosofica(?).
Domanda 5: Quale sarebbe oggi la base per ricompensare?
Pretendereste che ogni persona si sottomettesse ad ogni altra per lavoro
in modo da conseguire i mezzi per la sopravvivenza?
No. Sarebbe incivile e contro producente,
dato lo stato della tecnologia.
Capacità tecnica moderna è in grado di aumentare la produttività
al di là di qualsiasi cosa conosciuta nella storia umana,
per non parlare dell'ottenere più sicurezza ed efficienza in generale.
Forzare il lavoro umano per il reddito
di fronte a questo strumento di grande miglioramento è semplicemente assurdo.
Pensieri finali: Se dovessimo fare un passo indietro e riflettere su
come oggi la specie umana si stia comportando verso il mondo,
dal materialismo occidentale all'estremismo islamico,
dalla guerra nucleare alla necrofilia,
veniamo messi di fronte ad una realtà oscura ma ancora estremamente divertente.
Il fatto reale [è] che siamo scimmie allo stato selvatico,
appena fuori dalla giungla di questo pianeta
con le parole del defunto grande George Carlin,
uscendo a piccoli passi dal Medioevo, infatti,
da un periodo di profonda paura e confusione rispetto a ciò che siamo,
cosa staimo facendo, come ci relazioniamo con gli altri,
per non parlare di come ci rapportiamo con l'ambiente che ci ha generati.
Da un lato abbiamo una vasta rappresentazione della presunzione umana:
ignoranza ostinata, cosi tanto che, se siete come me,
qualche volta pensate addirittura perchè dovremmo provare.
Che forse questa specie meriti qualsiasi cosa le accada
e il suo destino come un cul-de-sac evolutivo,
una mutazione genetica errata, potrebbe essere una speranza ideale per questo universo.
Comunque cinismo a parte,
è facile vedere che c'è un cambiamento in aumento tra la minoranza
che diventerà lentamente di maggioranza se lo permettiamo.
Si sta verificando un risveglio, un risveglio
in cui le persone hanno smesso di imporre le loro idee tradizionali
e i vari bagagli ideologici sul mondo,
e stanno invece incominiciando ad ascoltare,
ascoltare ciò che gli strumenti del nostro ingegno ci hanno offerto,
ascoltare il messaggio della natura stessa.
Se c'è un contesto che necessita di un serio intervento
rispetto alle leggi naturali che ci governano,
se c'è un contesto in cui abbiamo bisogno di prestare semplicemente attenzione,
prepararci ad abbandonare tutte le nostre ipotesi precedenti e cambiare conseguentemente,
è nel contesto economico.
L'economia non è solamente una qualche astrazione arbitraria
per elaborare e distribuire le risorse.
Si tratta di un modellatore di valore di fondo che ci programma con modalità di comportamento
che si estendono in ogni area della nostra psicologia.
E' la religione globale operativa che alle persone piaccia o meno,
e per quelli tra noi che desiderano vedere la ragione trionfare sopra il dogma,
abbiamo davanti a noi una lunga, lunga strada.
I sostenitori del modello di economia del libero mercato vi diranno
che non c'è nessun altro sistema possibile per organizzare la società,
che la base competitiva è l'unico modo
per incentivare la nostra cultura primitiva.
Essi vi diranno che l'interferenza economica ridotta del governo
è la chiave per preservare la vera integrità dell'economia di mercato
ed anche la nostra cosiddetta libertà,
che dicono sarebbe velocemente danneggiata
in quanto si presenteranno di certo tirannia ed oppressione
se fosse applicato un qualsiasi tipo di programmata pratica economica cooperativa.
Parlano del 'vero' libero mercato:
un ideale utopico il quale afferma che la mano invisibile,
se le fosse consentito di andare avanti senza interferenze, allevierebbe la povertà,
la miseria, gli abusi, la corruzione, i conflitti e l'inefficienza
cosi conuni oggi nel mondo.
Bhè, come con tutte le religioni, la delusione è comune,
poichè oggi il mercato è in realtà più libero che mai
con lo stato che è niente più che una società madre
che lavora per aiutare le sue consociate commerciali che lo sostengono.
Tutto è in vendita, e nessuno è responsabile.
Tutte le leggi naturali e le realtà fisiche che costituiscono la base
per una vera efficienza tecnica sulla Terra
insieme alla consapevolezza e al ragionamento che, se adottati,
possono letteralmente trasformare il mondo in un posto
con grande abbondanza e prosperità mai viste prima,
sono state respinte e sepolte,
solo per essere messe in ombra da un determinato tipo di efficienza,
l'efficienza del mercato, un efficienza che tiene conto dei soldi e solo dei soldi,
un efficienza che è letteralmente scollegata
da tutto ciò che aiuta e assicura la vita stessa,
un'efficienza che è circolare nella sua motivazione
in quanto non ha alcun riconoscimento delle leggi fisiche della natura,
le leggi della natura, le quali sono, di fatto, l'unico ed unico vero governo
e sistema regolatorio che è sempre esistito e che sempre esisterà.
Ma ancora una volta, chi può dire che importi?
Forse dovremmo semplicemente accettarlo tutti con facilità.
Forse questo reality show del genere umano,
questa parodia satirico-tragica di se stesso, per essere sicuri,
facendo tutto ciò che sa, forse questo è il modo in cui funziona
e le nostre menti, i nostri geni sono confusi,
e stiamo solo aspettando la traccia della risata finale
quando l'Astronave Terra sbatte contro il muro di mattoni psicologico.
Penso che il tempo ce lo dirà.
E fino ad allora, appoggiatevi allo schienale, prendete dei popcorn
e continuate a guardare il più grande reality show di tutti i tempi.
E fino alla prossima volta, sono Peter Joseph,
un agente e una vittima di una Cultura in Declino.
A mio avviso, non c'è forse migliore dimostrazione della follia delle vanità umane di questa distante immagine del nostro piccolo mondo.
Le nostre pose, la nostra immaginata auto-importanza, l'illusione che abbiamo una qualche posizione privilegiata nell'Universo, sono sfidate da questo puntino di luce pallida.
Il nostro pianeta è un granellino solitario nel grande, avvolgente buio cosmico.
Nella nostra oscurità - in tutta questa vastità - non vi è alcun indizio che un aiuto verrà da qualche parte per salvarci da noi stessi. Sta a noi. - Carl Sagan
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Vorrebbe parlare dell'economia?