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Intorno al 1900, tutti i fisici, e in particolare Einstein, erano in difficoltà: non
riuscivano a comprendere come qualcosa potesse muoversi… Ora prima che vi lamentiate che sto esagerando,
controllate questo gatto! Potete chiaramente vedere che il gatto si sta allontanando da Einstein a una
velocità costante… ma facciamo un "trucchetto" di scivolamento, e improvvisamente sembra che sia Einstein
quello che si muove. Questo è l' "antiquato principio di relatività",
ma il punto è che questo "trucchetto" modifica le cose relative,
come la posizione e la velocità, e non quelle assolute, come la separazione di Einstein dal
suo gatto.
Ora per il problema: ancor prima che Einstein fosse nato, i fisici dimostrarono che la velocità della
luce fosse una di quelle cose assolute che non possono essere cambiate da un "trucchetto", quindi qualsiasi "trucchetto"
facciamo deve mantenere la luce in moto alla stessa velocità. Ma allora è ovvio che non possiamo
fare il nostro "trucchetto" di scivolamento per nulla, il che significa che non possiamo spiegare perchè qualsiasi cosa oltre la luce
possa muoversi!
Ok, ho parlato troppo presto… c'è una soluzione – la vedete? Stavamo presupponendo che il nostro
"trucchetto" dovesse mantenere ogni "fetta" di tempo allo stesso, beh, tempo. Ma non c'è nessuna legge
della fisica che dice che il tempo sia una cosa assoluta che non può essere cambiata da alcun "trucchetto"… quindi
se noi ruotiamo le "fette" di tempo mentre le facciamo scivolare, allora possiamo mantenere la velocità della
luce sempre la stessa, e spiegare anche come le cose possano muoversi.
Naturalmente, Einstein non capì questo "principio speciale di relatività" nel 1905
- era già stato ideato da un signore chiamato Lorentz dieci anni prima. Ma Lorentz pensò solo che
questa rotazione del tempo fosse un trucco matematico… e toccò ad Einstein fare un passo avanti, e,
avete indovinato, proporre che la "rotazione del tempo" fosse reale, che il tempo fosse veramente relativo, e che
conseguentemente, eventi simultanei relativi a un osservatore non sono simultanei relativamente
ad un altro che si sta muovendo. Ora questo è veramente un "trucchetto" di prospettiva.