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Lizzie: Sono a Pemberley Digital da quasi tre settimane ormai,
e questo posto continua a sorprendermi!
Hanno un piano intero di- Gigi: Ehi, Lizzie.
Hai un minuto?
Lizzie: Certo, che c'è?
Gigi: Volevo parlarti di… una cosa.
Lizzie: Mi vuoi parlare davvero, o è ancora "matematica"?
Gigi: No, è una cosa...piuttosto seria.
Lizzie: Oh, ok. Ehmm, fammi solo spegnere...
Gigi: No! Aspetta, cioè, scusa. Non volevo, è che...
Voglio che tenga la telecamera accesa.
Lizzie: Sei sicura? Perchè rispetto totalmente la tua privacy e, contrariamente a quanto si crede,
non devo registrare ogni conversazione.
Gigi: Registra questa.
I tuoi spettatori meritano di sapere.
Lizzie: Aspetta,
qualsiasi cosa ti sia successa, è tua privata.
Tu non devi niente ai miei spettatori.
Gigi: No, ma, Lo devo a me stessa.
Il mio nome è Gigi Darcy e vi racconterò cosa è successo con George Wickham
E me.
“Pareggiamento di conti” Scritto da Jay Bushman.
Lizzie: Per la cronaca, io penso ancora che questa sia una cattiva idea.
Gigi: Va bene così, è una mia decisione.
Ho bisogno di farlo, solo...
comincia tu.
Lizzie: Ehm…
dunque, la lettera, la lettera di Darcy,
c'era anche una cosa di cui non vi ho mai parlato.
Gigi: Era su di me. E George, eravamo...
Lizzie: Insieme?
Gigi: Sì… mettiamola così. Dunque, io...
Dovete capire, George c'è sempre stato mentre crescevo.
Penso di essermi presa una cotta per lui prima ancora di sapere cosa volesse dire.
Era sempre così...
Lizzie: Affascinante?
Gigi: Già, esatto.
Mi aveva sempre vista come una bambina,
ma, quando cominciò a guardarmi diversamente, è stato…
difficile resistere.
Lizzie: Continuo a dimenticarmi che Darcy e George un tempo erano amici.
Gigi: Sì, molto amici, e per molto tempo.
Un giorno, George è sparito, e William non voleva darmi spiegazioni.
Lizzie: Beh, lui... cercava di proteggerti.
Gigi: Nascondere le cose non è proteggere, anzi, può anche mettere in pericolo, non credi?
Lizzie: Immagino...
Gigi: Comunque, ero via all'università,
e un giorno l'ho incontrato, per puro caso,
o almeno così credevo allora...
Stavo cercando di entrare nella squadra di nuoto. Lui aveva bisogno di lavorare, e si offrì di aiutarmi.
Abbiamo passato ore insieme in piscina.
Lizzie: Ma tu non l'hai detto a tuo fratello
perchè sapevi che te l'avrebbe impedito?
Gigi: Non so, insomma, lo sospettavo...
Io volevo solo...
qualcosa di mio.
Forse anche qualcosa che William disapprovasse, ma...
Non lo so, sapevo che era una cattiva idea,
e lui diceva di avere bisogno di me.
Nessuno ha mai avuto bisogno di me prima, sai?
Lizzie: Lo posso capire.
Gigi: Mi dispiace. Comunque, sono entrata nella squadra.
E gli ho permesso di...
è venuto ad abitare con me.
Col senno di poi, non so come potessi pensare di cavarmela.
Lizzie: Cos'è successo?
Gigi: William è venuto a trovarmi, a sorpresa.
E' arrivato all'appartamento. Pagava lui, quindi aveva le chiavi…
ed è entrato.
Già, sorpresa...
Lizzie: Oh no, cosa...
cos'ha detto?
Gigi: Molto poco.
Era così furioso che pensavo avrebbe strangolato George lì sul posto,
ma io mi sono messa in mezzo…
Avevo un discorso... che avevo preparato.
Sai, sognando a occhi aperti, le espressioni che avrei usato per convincere William
che George mi amava davvero e che tutto sarebbe andato bene.
E, soprattutto, era...un ingenuo, stupido, piccolo sermone
di cui ora mi sento così in imbarazzo...
William disse che George mi usava per vendicarsi di lui, e per i soldi,
e io rifiutai di credergli, così William l'ha dimostrato.
Lizzie: L'ha dimostrato?
Gigi: Ha tirato fuori il libretto degli assegni, ne ha compilato uno,
e l'ha sospeso di fronte alla faccia di George...
Lizzie: E George l'ha preso...
Gigi: E George l'ha preso.
Mi ha guardata, ammiccato, e ha detto:
"Scusa, fiorellino".
E se n'è andato.
Lizzie: E', è... orribile, mi dispiace.
Gigi: Lizzie, ti sei mai chiesta perchè io volessi essere tua amica?
Lizzie: Sì, un po'...
Gigi: Niente di quello che hai detto di mio fratello nei tuoi video si avvicina
a quello che io gli ho detto in faccia.
Lizzie: Davvero?
Gigi: Lo capisco.
William è esasperante, ma dopo un po' ho capito che aveva ragione.
Certo che ce l'aveva,
e alla fine gli sono grata per quello che ha fatto.
Lui si prende davvero cura delle persone a cui tiene.
Lizzie: Ho sentito.
Gigi: In ogni caso, grazie Lizzie.
Per favore, fammi sapere quando posti questo video e non tagliare niente.
Tranne forse un po' dei pianti.
Lizzie: Certo.
Gigi: Allora, siamo ancora d'accordo per questo weekend?
Non vediamo davvero l'ora di mostrarti la città.
Lizzie: Sì… è che...
Gigi: Cosa?
Lizzie: Tuo fratello mi ucciderà.
Gigi: No. No, non lo farà.