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Sono il sergente Joe Fink. Sto lavorando su un caso d'omicidio.
E questo č il mio distretto. La parte della cittā che tutti
conoscono bene, ma che nessuno desidera vedere.
Dove il dolore č pių profondo e la gioia meno grande,
e il tasso di criminalitā č pių alto che in qualsiasi altro posto.
l bassifondi: il mio campo d'azione!
Il caso pių raccapricciante di tutta la mia carriera,
ha inizio in un piccolo negozio di fiori: ''Da Mushnick''.
Buongiorno signora Shiva. Come vanno le cose?
Come vuole che vadano, signor Mushnick! Il nipote di mia sorella
č morto a Little Rock nell' Arkansas.
-E come č successo? -Č saltato in aria non si sa come.
Posso darle una bella corona di fiori per il funerale...
Visto che vengo sempre qui a servirmi per tutti i miei defunti,
non potrei avere un piccolo sconto sul prezzo?
Mi guardi bene, signora Shiva,
ho forse l'aria di un filantropo?
Sono fortunato se riesco a vendere garofani da due soldi!
Faccio fatica a permettermi l'acqua per i fiori!
Sono col coltello alla gola!
Chiudi il becco tu lā dietro!
-Mi perdoni, ma quel Seymour... -Oh, č un bravo ragazzo.
-Perché non lo lasci in pace? -Ah, davvero?!
Č entrato un nuovo cliente con un bel panciotto giallo,
e dovrei lasciare che un garzone me lo faccia scappare!
Fiorista Mushnick, la bellezza della primavera.
Salve, dottor Farb, vuole fare un' ordinazione?
Mi mandi subito due gladioli e una felce.
Perfetto! Due dozzine di gladioli e una bella felce.
No, Mushnick! Due gladioli e una felce.
Vuole che metta i due gladioli nel vaso con una felce?
No! Due gladioli e una felce. Mi servono per la sala d'aspetto.
-Č saltata via. -Meglio! Farō un buco pių grosso.
Due miseri gladioli e un ramo di felce. Che razza di decorazione č?
Questo č il mio budget settimanale per i fiori.
Chi crede che ci venga dal dentista?!
Fantastico! Le mando subito Seymour.
-Mi inchino davanti alla scienza. -Alla svelta.
Adesso avrai ciō che ti meriti...
Avrai ciō che ti meriti. Guarda qui...!
Seymour Krelboined! Allora, signora Shiva,
stavamo parlando dei fiori per quel funerale...
-Cercava me, signor Mushnick? -No! Cercavo John Rockfeller!
Volevo farmi regalare una splendida Rolls Royce!
-Mi dispiace, sul serio... -Sta a sentire Seymour...
Prendi due gladioli, taglia appena i gambi, aggiungi un ramo
di felce, incartali e portali subito al dottor Farb. lntesi?
-lntesi... -Spicciati!
-Posso esserle utile, signore? -Mi chiamo Bourson Fauch
-Io sono Gravis Mushnick! -Che bel nome!
-C'ero prima io... -La servo subito, signora Shiva.
Gradisce un mazzo di orchidee per una bella donna?
No, pensavo di prendere una dozzina di garofani.
-Garofani! Bene. -lncredibile! Un altro funerale!
La sfortuna la perseguita, vero signora Shiva.
Se prendo a calci qualcuno, mi cade addosso stecchito!
-l miei garofani. -Le piacciono queste rose?
Sė, povero Stanley.
-l garofani. -Sė, sė...
Ma lo vede cosa combina? Aspetti, le incarto i garofani.
No, non fa niente. Li mangio subito.
Perché no? Non c'č niente di male...
-Sono buoni? -C'č di meglio.
-Il nostro č un piccolo negozio. -Ma vanno bene!
l grandi negozi sono pieni di bei fiori, ma appena li assaggi
noti che non hanno sapore. Preferisco questi piccoli posti.
-Se li mangia tutti! -Non giudichi senza provare!
Vanno bene cosė?
Ecco quello che cercavo di dirle. Ma guardatelo in faccia.
Osservate la qualitā del suo lavoro: se lo licenzio...
dove diavolo troverā un altro posto?
-Mi vuole licenziare? -Ma no, voglio farti eleggere
Presidente degli Stati Uniti. Sei licenziato!!
-Tu non puoi farlo! -Non l'ho fatto apposta!
Non l'hai fatto apposta a mettere un biglietto di felicitazione nella
corona di fiori di quell'addobbo funebre, o a recapitare un mazzo
di crisantemi a quell' anziana signora in ospedale!
Beh, stavolta io, Gravis Mushnick, lo faccio!
Ha detto che lo fa.
Ma, signor Mushnick, io ho sempre fatto del il mio meglio...
Amo i fiori, almeno quanto amo Audrey, glielo assicuro...
-Perfetto! Sei licenziato! -Dagli una possibilitā!
-Quella di andarsene! -Io non voglio andarmene...
Sei licenziato!
Questo non č giusto! Sa cosa sto facendo? Sto coltivando
una pianta speciale, una pianta che lei non ha mai visto prima.
Non riesco nemmeno a vedere quelle che ho in negozio. Fuori!
Un momento! Ha un nuovo tipo di pianta? Vediamola!
Non sono un botanico! I miei antenati hanno commerciato
fiori per 200 anni, ma io sono finito in periferia, ho uno
squallido negozietto e non mi piacciono neanche i fiori!
Ho mangiato fiori in negozi di tutto il mondo, e ho notato
che i posti con le piante pių strane fanno gli affari migliori.
-Visto? -Visto?
Che cos'č un coro? D'accordo, si spieghi meglio!
Ricordo un negozio con la parete ricoperta di edera velenosa.
la gente entrava per osservarla e si fermava per comprare.
-Il padrone si č arricchito? -Č morto! Allergia all'edera...
-Come mio cugino Henry! -E va bene, va bene...
Vai a casa a prendere quello strano vegetale.
Se il signor ''mangiagarofani'' ne confermerā la singolaritā,
tu riavrai il lavoro, altrimenti
ti caccio fuori a calci. Chiaro?
Non si preoccupi, le piacerā, lo sento.
Questa č ''Radio Menagramo''. Abbiamo trasmesso musica
da camera... ardente! Il prossimo brano sarā: ''Da qui all' Eternitā.''
-Seymour, sei tu? -Sė, mamma!
-Di che colore ho la lingua? -Te l'ho giā guardata prima!
Non hai alcuna pietā per la tua povera madre.
Ridi di me e della mia malattia... E ho giā un piede nella fossa.
-Mi dispiace... -Presto, guardami la lingua!
Una lingua č una lingua, a me sembrano tutte uguali.
Sei passato dal dottor Mallard a ritirare l'esito delle analisi?
Sė, ha detto che sei sana come un pesce.
Era l'unico medico che pensavo mi dicesse la veritā!
Dice che potresti giocare come difensore nei Rems.
Mi vuole morta. Scommetto che lavora all'obitorio.
-Mamma devo andare... -La sai una cosa, Seymour...?
Credo mi stia tornando il gozzo. Lo sento al mattino, a colazione...
Forse bevi troppo succo di pompelmo.
-Č una sorpresa per me? -Apri e guarda tu stessa.
Il famoso tonico del dottor Slorfsade! Aspetta un po'...
''Da prendere per via interna ed esterna contro dolori vari:
nevriti, nevralgie ed emicranie...
Se finite sotto un camion, consultate un medico.
Contenuto alcolico totale: 98%.''
Seymour, tu sai come rendere felice la tua povera madre!
Sento giā un'ondata di benessere nelle viscere.
Devo prendere la mia pianta e tornare subito al negozio.
-Quello schifoso vegetale? -Altrimenti Mushnick mi licenzia.
Ho capito bene, o sto diventando dura d'orecchi?
Ho la sensazione d'aver sentito che il tuo posto di lavoro
dipende da questo vegetale.
Ha un aspetto orribile! Sapessi almeno che cosa fare!
Te lo dico io che cosa farci: buttala via. Non voglio vedere
la casa insudiciata di ortaggi marci!
-Vado di fretta. Ti serve niente? -Portami il giornale della sera.
Lo sai, c'č un concorso per la migliore autodiagnosi!
Il primo vince un ricovero gratis...
-Ciao ma'. -Ci vediamo al calar della sera.
Li metta sul mio conto.
Siete tutti qui? Bene... Allora, che ve ne pare?
-Č piuttosto insolita... -La trovo un po' patita.
-Non č stata troppo bene. -Č questa la pianta speciale?
Sembra non abbia avuto un solo giorno di salute in vita sua.
-A me piace lo stesso. -A te piacciono anche le ***!
Giā. Che tipo di pianta č, Seymour?
Ho preso i semi da un fioraio giapponese sulla Central Avenue.
Li ha trovati in una piantagione vicino a una fattoria di mirtilli.
Bene, bene! Non sai nemmeno che pianta stai facendo crescere.
-Le ho dato un nome... -Quale?
Č cosė sconcio, che non riesci a pronunciarlo?
L'ho chiamata Audrey Junior.
Ha il mio stesso nome. Grazie.
Č la cosa pių carina che qualcuno abbia mai fatto per me.
Mi sto commuovendo...
Non basta a farmi sganciare 10 dollari per la tua paga...
-Ma l'ha chiamata come me... -Se la teniamo, la chiameranno
''la rovina di Mushnick'' perché finirō inseguito dai creditori!
Ma č pazzo! Probabilmente č l'unico esemplare al mondo.
Se Seymour la fa riprendere, molte persone vorranno vederla.
-Lo pensa davvero? -Ne sono certo.
Devo andare a cena. Mia moglie mi prepara le gardenie.
-Arrivederci signor Fouch! -Ci vediamo domani!
Adoro i fiori fritti.
-Č un tipo simpatico. -Forse non ha tutti i torti...
Non č stupido come sembra. Ti faccio una proposta.
Se riuscirai a mettere in sesto la tua pianta in una settimana,
potrete restare, altrimenti vi sbatto fuori!
Accidenti, grazie, signor Mushnick.
-Non essere triste, Seymour. -Non darti pena, non ne sono degno.
-E chi lo dice? -Tutti quanti!
Sė, lo so! Perō io penso che tu sia un tipo speciale...
E anche Audrey Junior sente che tu sei una persona sensibile.
Non ci giurerei. Le ho dato ogni sorta di fertilizzante naturale,
del concime fantastico, e persino dell'acqua minerale
distillata, ma peggiora di giorno in giorno...
Non temere, un giorno sarai un grande botanico...
-Veramente? -Ci puoi scommettere.
-Buonanotte, Seymour. -Notte Audrey.
Qual'č il problema, piccola? Ho fatto tutto quello che potevo.
Dove ho sbagliato?
Sei la mia prima pianta, se muori adesso mi dici come ci resto?
Ti prego, non morire! Vado a prenderti dell' acqua, ok?
Accidenti! Ti stai aprendo come fai tutte le sere al tramonto.
Se solo sapessi come nutrirti!
Leviamo questa di mezzo, cosė respiri meglio.
Ehi! Che ti prende? Come mai ti sei risvegliata?
Sangue!? Ti piace il sangue?
Dev'essere uno scherzo. Ora vediamo.
Cosa non farei per te, piccola!
Chi l'avrebbe mai immaginato?
Lo dice anche il proverbio, che ognuno ha i propri gusti!
-Seymour! -Ragazzo mio!
Sei la persona pių generosa che esista in tutto il mondo.
Non lo trovi bello, Audrey? Non merita un aumento di 2 dollari?
-Che ti č successo alle dita? -Punture di api. Sono bello?
-Cinque api? Una per ogni dito? -Dieci api!
-Mi dā un aumento? -Esatto, mio caro Seymour!
-Che ho fatto per meritarlo? -Non lo sai?
Su, guarda.
Oh, caspita! La mia pianta č cresciuta.
Č alta quasi un piede, vero?
-Č cresciuta in fretta! -Come un *** su un labbro.
Buondė, signorine. Cosa puō fare per voi Gravis Mushnick?
Abbiamo letto il cartello fuori, siamo entrate a sbirciare.
-Fatelo pure! Onoratissimo! -Sono entrate 4 persone per lei!
-Accipicchia Shirley... -Mai visto niente di simile...
-Che tipo di pianta č? -Č una Audrey Junior.
-Sono interessate, Seymour... -Beh, tutto qui?
-Non ha un nome scientifico? -Sė, ma chi puō conoscerlo?
-Volete forse acquistarla? -Purtroppo non abbiamo soldi.
-Tranne duemila dollari! -Da spendere per i fiori...
-Ma non li abbiamo con noi. -Non č una sfortuna?
Avete detto duemila dollari tutti da spendere per i fiori?
-Esatto! -Chi č morto di cosė importante?
-Siamo del liceo Cukamōn. -Dobbiamo allestire un carro,
-con tanti fiori freschi! -Ci manda il comitato
-a scegliere il fioraio, -e poi a ordinare i fiori.
Accidenti! Č proprio una pianta bizzarra!
Č una scoperta di Seymour.
Ragazze, vi prego! Non strapazzate il mio floricoltore.
Perché non comprate tutti quei fiori qui, da Gravis Mushnick.
Mushnick ha qualcosa che gli altri fiorai non hanno!
-Che cosa? -Audrey Junior.
-Se il suo negozio č cosė fornito... -Ci procurerā tutto ciō che vogliamo.
-Ne parleremo con gli altri... -Ora dobbiamo scappare!
-Ciao Seymour! -Arrivederci, ragazze!
Un figlio! Guarda, Audrey!
Ho trovato un figlio!
-Grazie, signor Mushnick... -Ma quale signor Mushnick...
D'ora in avanti chiamami pure: Papā!
-Va bene, papā! -Č cosė commovente!
Seymour Krelboined, vieni qui, figlio mio.
Voglio parlare del nostro futuro! Vedi questa trappola per topi?
Non vivremo pių nei bassifondi, diventeremo ricchi, noi due!
Io costruirō per te una serra gigantesca,
dove potrai coltivare i fiori pių incredibili,
che in seguito io metterō in vendita, a un prezzo irrisorio,
nel mio nuovo e immenso negozio di fiori a: Beverly Hills.
Non la vedi quella grande insegna nel cielo?
C'č scritto: ''Gravės Mushnėck.'' In francese!
Sė! E poi ci sarā un'orchestra qui, vicino alla cassa.
Gravis, sventolerā le braccia, e l'orchestra
inizierā a suonare una melodia armoniosa,
mentre io entrerō con uno di quegli abiti costosi e dirō:
''Garofani a 600 dollari la dozzina, due dozzine 1.000 dollari!''
-Č un affare! -Santo cielo, smettetela!
Il fratello di mio zio Mosé,
č appena morto nel New Jersey!
Ditemi: a quanto stanno i garofani stamattina?
-600 dollari la dozzin... -Gli metta la museruola!
Oh, perdoni mio figlio, signora Shiva.
lndichi pure qualsiasi cosa qui dentro e sarā sua.
-Ho detto qualsiasi! -Mi dia la cassa!
Oh, quella no! Ma qui, c'č un bel mazzo di garofani assortiti
offerti gratis da Gravis Mushnick,
''Il Grande Magnate del fiore''.
-Č mio padre! -Grazie. Grazie infinite.
Ma spiegatemi: perché siete tanto felici visto che
non č morto solo il fratello di mio zio Mosé,
il povero lan nel New Jersey,
ma anche la vostra piantina č defunta, purtroppo!
Buongiorno, signor Mushnick. Condoglianze!
-Buongiorno, signora Shiva. -Che č successo alla pianta, papā.
Chi chiami papā? Chi?
Era cosė bella fino a qualche secondo fa!
E io stupidamente, ho regalato i garofani alla signora Shiva!
-Non č colpa mia! -Spero avrai una buona scusa!
-Mi dia un minuto, ne trovo una. -Ora ho davanti un' altra scena:
siamo in un ospizio per poveri,
e in quella grossa insegna nel cielo c'č scritto:
''Seymour Krelboined riposi in pace''. In arabo!
Dagli un' altra possibilitā!
Aveva detto una settimana. Starō qui con la pianta tutta la notte,
e domattina sarā di nuovo in forma, vedrā! Lo prometto!
Nutrimi!
Nutrimi!
Nutrimi!
Chi ha parlato? Sei stata tu, forse?
Io ho fame!
Sei stata tu. Tu puoi parlare!
Ragazzi, ho una pianta parlante. Dillo ancora!
-Ho fame!! -Caspita!
Non sono mai stato al College e non ho mai girato molto,
ma credo di essere il primo, ad avere una pianta parlante.
Va bene! Voglio crederti. Io vorrei nutrirti,
ma ho finito tutte quante le dita...
Ho fame!
Forse riesco ancora a spremere qualche goccia.
-Non posso fare di meglio. -Ancora!
-Ancora! -Ma sono piuttosto anemico...
Voglio pių sangue!!
Sarei felice di dartelo, ma devo conservarne un po' per me,
o mi ridurrō peggio della mamma.
Vado a fare quattro passi, chissā che non mi venga un' idea!
Papā! C'č qualcuno lė fuori?
Ho fame!! Ho fame!
Non seccarmi, sanguisuga! Ho giā un mucchio di problemi!
-Dammi da mangiare! -Rivolgiti a qualcun'altro!
-Ma io ho fame!! -Cosa vuoi che m'importi?
Ti rendi conto di quello che ho fatto? Ho ucciso un uomo!
Credi che sia bello girare per strada con un sacco pieno di...
-Di cibo... -No, Junior.
-Levatelo dalla testa! -Sto morendo di fame!
Solo uno spuntino.
Ha un aspetto invitante...
Questa sė, che si puō chiamare insalata. Insalata come...?
-lmperiale. -Bene! Prima del secondo...
Penso che mi fumerō un bel sigaro. Sei d'accordo?
Gradisci un sigaro? Č vero, tu non fumi...
Ma dove diavolo ho messo i fiammiferi?
Non so.
-Ho scoperto una cosa. -Cosa?
Mi sono accorto di aver lasciato i soldi nell'altra giacca.
-Ecco le cosce di pollo! -Non hai neanche un soldo?
-Non č affatto una novitā! -E va bene, va bene!
Ho commesso uno sbaglio. Vorrā concedermelo, no?
Questa l'ho giā sentita. Vai dritto al punto!
Non accetto queste basse insinuazioni! Nel mio negozio,
dentro il registratore di cassa, ci sono gli incassi di oggi,
che ammontano a pių di 9 dollari!
Mi porti il resto della cena,
e io tornerō al negozio a prendere i soldi.
Questa č la mia canzone preferita... sai?
Stammi a sentire! Adesso uno di voi due
va a prendere i quattrini, e l'altro invece rimane qui
finché il primo non č tornato. Capisci cosa intendo dire?
In questo lussuoso ristorante trattenete i clienti in ostaggio?
-Giusto! -Perfetto!
Finisci di mangiare, Audrey. Torno in un lampo col contante.
Ciao, Gravis.
Ti ho portato da mangiare...
Ti ho portato da mangiare...
Ora ce l'ha il contante?
Portami del whisky, rum, vino, gin, bourbon...
Scotch, grappa, tequila, sakč, cognac e sherry.
-Hai portato i soldi? -Non assillarmi con i soldi!
-Ma che gli ha preso? -Non lo so.
Tieni! Portami tutto: crema di menta, detersivo per piatti...
-Daccordo! -Gravis? Che ti prende?!
-Non chiedermelo! -Hai visto un fantasma?
-Fantasma? Peggio! -Forse posso aiutarti...
-Aiutarmi? lmpossibile! -Mangia qualcosa, cosė ti calmi.
Lė, nel mio negozio... Audrey, non ci crederesti mai!
-Credere a cosa? Parla! -E va bene, te lo dirō...
Ma domani, subito dopo che avrō parlato con la polizia!
Mushnick non andō alla polizia. Se l'avesse fatto,
questa storia si sarebbe conclusa qui. Ma non fu cosė!
Ehi, Gravis! 85 dollari in cassa e abbiamo appena aperto!
Cosa le dicevo. Le interessa vendermi metā della licenza?
-Permesso, signor Mushnick! -Li abbiamo convinti.
-Acquisteremo qui i fiori... -Per il carro...
-Sfilerā anche Audrey Junior... -In cima al carro.
-Non le pare magnifico? -Sė, č magnifico.
-La mangeranno con gli occhi... -Mangiare...!
-Lasceremo la struttura aperta... -Cosė potrā sedersi dentro...
-La Regina. -Con la corona e lo scettro.
-Sarā bellissima! -La mangeranno con gli occhi!
-Mangiare la Regina? -Seymour!
Ho mal di denti, vi prego!
-Tu! Vieni con me!! -Ho mal di denti...
-Cosė mi fa male... -Ciao, Seymour.
-Facciamo due chiacchiere? -Di cosa vuole parlare?
Della pianta! Bell'argomento per un discorso, non trovi?
La pianta č quattro volte pių grossa di quanto era ieri...
Ho visto! E come mai č cosė grande adesso?
Non so. Guardi quanta gente lā fuori! Abbiamo appena aperto
e avremo giā fatto 70 dollari d'incasso...
85! Ora ascolta: hai dato a questa pianta
un nome di fantasia, Audrey Junior, ma adesso
devi dirmi qual č il suo vero nome!
Č un incrocio tra la pinguicola e la dionea muscipula...
Una dionea muscipula? E che abitudini ha?
Il libro dice che mangia insetti tre volte in vita sua.
Perfetto! E la tua quante volte ha mangiato?
Una o due volte...!
-Non te lo ricordi! -Questa č una specie insolita
Giā... Gran bella scusa questa!
Non mangerā pių, non puō diventare pių grande di cosė!
Allora pensi che non avrā pių bisogno di mangiare mosche?
Sė...
Questo dente mi sta uccidendo.
Hai ragione. Vai subito dal dentista.
Mi occuperō io dei clienti.
Grazie, capo.
Gravis, dobbiamo ordinare ancora tonnellate di fiori!
Sto facendo un mucchio di soldi!
Questo perché hai ritardato sui pagamenti. Fannullone!
Scappa pure fifone! Ne sono felice sai, felice!
Seymour, Seymour... Ti fa male un dente, eh?
-No, passavo per caso... -Torna qui! Entra, svelto!
Sei tu il disgraziato che ha rovinato i miei gladioli, eh?
Avanti, siediti!
Non mi fa pių male il dente!
Sė, lo so! Vediamo. Apri bene la bocca.
Faccio male? E questo č ancora niente!
-Č qui in fondo... -Seymour!
Chi č il dentista, qui? Tu o io? Lo troverō da solo...
Guarda che razza di stalattite.
Č una cosa facile. Non userō neanche la novocaina.
-Lo specchietto č in bocca! -Non parlare, pensa a sputarlo!
Allora, fammi vedere... Dovrō togliere questo,
e poi questo e forse anche questo, Seymour.
-Me ne fa male uno solo... -Ripeto: chi č il dentista qui?
Pratichi la professione senza licenza?
Va bene... Sė, ecco... Seymour, non avere paura...
Prova a dare un'occhiata a questo!
Non sapevo che fossi un folletto.
Bravo! Non posso permettermi un assistente.
Quindi, adopero questa pasta a presa rapida.
Non dura a lungo, ma ha un buon sapore.
-Sei pronto, Seymour? -Stia alla larga da me!
-Lei vuole uccidermi!! -Un duello? In guardia!
-Č lo studio del dottor Farb? -Un momento!
Oh, sė. Ne sono certo.
Puō accomodarsi adesso!
-Il mio nome č Wilber Force. -Wilber Force... e poi?
Sono, Wilber Force. Il mio nome di battesimo č Wilber,
il mio cognome č Force. Non ho altri nomi in mezzo.
-Ha un appuntamento? -No! Mi č stato raccomandato
da una delle sue pazienti. Una certa signora Shiva...
Ho molto a che fare con i suoi parenti, ultimamente.
Come vede ho ancora un cliente sulla poltrona, e non ho
un buco libero per tutto il giorno. Torni domani.
Non posso rimandare, ho almeno tre o quattro ascessi,
un principio di piorrea, nove o dieci carie,
ho perso una capsula e soffro di gengivite.
Adesso ho molto da fare.
Non si preoccupi! Aspetterō pazientemente di lā.
Il paziente arrivō da me, con una grossa ferita all'addome,
causata da un attizzatoio usato su di lui da sua moglie...
aveva perso parecchio sangue e c'era un principio di cancrena.
Non pensavo avesse molte speranze.
C'erano altre complicazioni... l'uomo soffriva di:
cancro, tubercolosi, lebbra e un pizzico di influenza.
Cosė decisi di operare...!
Il paziente č andato via. Si accomodi pure.
Bene!
-Non l'ho visto uscire. -Č uscito dal retro.
Molta gente non ama andare dal dentista,
ma io, invece, ci provo un mucchio di piacere.
Trovo che sia un reale senso di crescita...
Di progresso interiore. Quando il trapano entra in funzione...
Preferisco andare dal dentista che al cinema mi capisce?
Niente, niente anestesia! Addormenta i sensi.
-Farō pių male a lei che a me. -Che bellezza! Ecco che arriva...
Oh, mio Dio, no! Non si fermi adesso!
Ho fatto un sacco di buchi... Li riempio con questa roba argentata.
-Non mi toglie qualche dente? -Ecco, io...
-Andiamo... -Beh, la bocca č sua.
Bene, dottor Farb. Č stato un pomeriggio indimenticabile.
Posso dire davvero di non essermi mai divertito tanto.
La raccomanderō a tutti i miei amici.
-Grazie. Addio! -Arrivederci.
Ho fame!!
Chiudi il becco! Pensi che abbia la biancheria sporca qui?
-Ho fame!! -Arrivo, eccomi!
-Questo č pių che sufficiente. -Cibo! Cibo!
Addio, dottor Farb... Pessimo come dentista, ma un brav'uomo.
Non avrei mai voluto uccidere nessuno in vita mia,
e invece ne ho giā ammazzati due.
Se il dentista non mi avesse aggredito con quel trapano...
Buon viaggio, dottor Farb. Allora hai gradito?
Hai gradito! Ci vediamo domani.
-Avanti! -Sono io, Joe.
Come va, Frank. Come sta tua moglie?
-Non male, Joe. -Sono contento. E i bambini?
-Ne ho perso uno ieri. -Mi spiace. Com'č successo?
-Giocava coi fiammiferi. -Sono incidenti.
Č scomparsa una delle guardie ferroviarie, ieri notte.
Allo scalo merci. Controllava i vagoni frigorifero.
-Vagoni frigorifero?! -Ladri di ghiaccio.
-Giusto. La dinamica? -Č sparito. C'era del sangue.
-lndizi? -Nessuno!
-Nien'altro? -Un dentista! Farb. Scomparso.
-Tracce? -Sangue nello studio.
-Dov'č? -In periferia.
-Movente? -Nessuno.
-Controlliamo? -Sė!
Adesso siamo in ballo! L'agente Frank Stuly e io.
Il mio nome č Fink! Sergente Joe Fink.
E sono un ficcanaso.
Santo cielo quanto č grande! Mamma mia.
Un grattacielo...
Buon giorno signor Mushnick. Caspita! Guarda un po'.
Salve a tutti. Oh, santo cielo!
-Č gigantesca. -Č supergigante!
E pensare che č una tua creazione.
-Audrey, non devi baciarmi! -Non ti va che ti dia un bacio?
-Sė, ma forse a te non piace. -Perché no?
-Non piace mai a nessuna! -A me sė, invece.
-Davvero? Ti piace baciarmi? -Certo che mi piace!
-Vorresti baciarmi di nuovo? -Okay.
La pianta...
Caspita! Come baci bene, Audrey.
-Anche tu te la cavi bene. -Ma come hai fatto a...
-Usciamo insieme una sera? -Senti...
Ma certamente, Seymour, dimmi tu quando!
-Stasera! -Va bene.
-Oh, caspita. -Riguardo a quella pianta...
-Abbiamo la lista dei fiori... -Per il carro del Rose Ball.
Ora non posso parlare, ragazze. Ditelo a Audrey.
-Ecco la lista. -Okay, diamole un'occhiata.
-Salve! Come va? -Guardi la mia pianta.
Perbacco, com'č grossa!
-Signora Shiva, tutto bene? -Oh, una disgrazia terribile!
Mio nipote Frankie ha appena perso un figlioletto.
Č tremendo. Com'č successo?
-Giocava con dei fiammiferi... -Deve mandargli dei fiori?
-Sė, ne comprerō 50 centesimi. -La servo subito.
-Guardi la mia pianta! -La guardo...
-Lei č Gravis Mushnick? -Sė, č il mio nome.
-Dobbiamo farle delle domande. -Domande di che genere?
-Solo un paio di domande. -Io non ho fatto niente.
-Ha visto quest'uomo? -Quest'uomo? No!
-Perché č nervoso? -Ha la coscienza sporca?
-No! -Conosce quest'altro?
Uomo, camice, fotografia... Sė, questo č il dottor Farb.
-Lo conosce? -Č il mio dentista! Perché?
-Č scomparso! -C'č sangue nello studio.
-Come per l'altro... -E pezzi di cadavere.
Il dottor Farb assassinato?!
-Davvero? -E chi lo sa! Non certo io.
-Che ne pensi? -Lui non sa niente.
Se sa qualcosa su questi due, venga a trovarci.
Ma certo, sono felice di collaborare con la polizia.
-Salve zia. -Che disgrazia, per il piccolo!
Cose che succedono.
Voglio sapere se quella pianta ha finito di crescere.
-Sė, ha terminato la crescita. -Mentiresti a tuo padre?
-Mio padre č tornato a casa... -Mi riferivo a me, idiota!
Se quella pianta, diventa pių grossa, mi caccia di casa!
Non crescerā pių, glielo prometto.
-E tu come fai a saperlo? -Ha giā mangiato tre volte.
Chi ha mangiato? Volevo dire, che cosa ha mangiato?
Circa un milione di scarabei giapponesi.
-Allora non mangerā pių? -Č sazia.
Gravis, c'č una signora di non so quale comitato,
che vuole parlarti. Penso sia importante!
Perfetto! A proposito: ho sentito che vuoi
portare fuori Audrey stasera, e questo capita a fagiolo,
perché starō qui a controllare la tua mostruosa pianta!
-Dove mi porti stasera? -A dire il vero non ho un soldo.
Non fa niente. Possiamo passeggiare lungo la spiaggia.
Potremmo cenare a casa mia, mia madre č un'ottima cuoca.
-Fantastico! -Bene, l'avverto subito.
D'accordo.
-Č veramente notevole! -Le piace?
Io non amo, né detesto niente, brav'uomo.
Rappresento gli studiosi dei fiori silenziosi della California.
-Chi l'avrebbe mai detto! -Mi dica...
Chi ha creato questo meraviglioso blu?
-Sono stato io. -E qual'č il suo nome?
-Simur Krelboined, con la kappa. -Krelboined?
-L'ha cresciuta in un barattolo. -Questa?
Signor Krelboined, č stato solo un caso, o puō riprodurne altre?
-Altre vittime? -Non penso, signora...
Fishtwenger. Sono Ortensia Fishtwenger.
Credo che questa sarā l'unica, signora Fishtwinger.
-Fishtwenger!! -Fishtwenger...
Sicuramente non č commestibile.
Comunque, io ho l'onore di comunicarle, signor Krelboined,
che lei č stato prescelto per ricevere il premio annuale
della Societā degli studiosi
dei fiori silenziosi della California.
-Un premio, lo? -Č una vera ingiustizia!
Quando dovrebbero schiudersi quei grossi boccioli?
Secondo quanto dice il libro di botanica,
dovrebbero aprirsi dopodomani al tramonto.
Bene, tornerō a consegnarle il premio. Arrivederci.
Notevole!
-Caspita! Ho vinto un premio. -Sono cosė fiera di te.
-Un premio per Audrey Junior... -La metteremo sul carro...
-Durante la sfilata. -Caspita.
Ho un aspetto tremendo. Sembro una vecchia megera.
-Dice sempre cosė. -Ma č vero!
-Non sto molto bene... -Audrey, questa č mia madre,
Winnyfer Krelboined. Mamma, questa č la mia ragazza, Audrey.
-Ciao, Audrey. Hai fame? -Potrei mangiare un bue.
Sedetevi ora. Vado a prendere l'aperitivo.
-Accomodati. -Grazie.
-Vuoi darmi la maglia? -Sė.
Metti gių le zampe! Assaggiate questo.
-Sembra sciroppo per la tosse. -Č del farmacista. Un brindisi!
-A Audrey Junior. -No. A Audrey Senior.
Tu, lurida ghiottona! Ora che ti tengo d'occhio,
non permetterō a nessuno di avvicinarsi a te.
La zuppa! Non assaggiatela finché non vi porto le spezie.
Sai, Audrey, sei cosė bella al lume di candela.
-Dici sul serio? -Sė.
Ecco qui. Provatela!
-Ha un odore strano. -Per forza!
-C'č dell'olio che galleggia... -Olio di ricino.
-Un toccasana per il colon. -E un pizzico di polvere di zolfo.
Ho fame!
-Si č spalancata! -Nutrimi!
-Non ho sentito. -Nutrimi!
-Voglio mangiare! -Una pianta parlante?
-Io ho fame!! -E anche... affamata!
Questo č proprio un bel pasticcio.
Allora, chi vuoi per cena, stasera?
Tu sei abbastanza in carne!
Sei una pianta parlante e fai anche delle battute di spirito.
Stammi bene a sentire, aberrazione botanica.
Non avrai del cibo! Non da Gravis Mushnick.
-Muoio di fame!! -Perfetto!
Cosė, non andrai a impestare tutto il quartiere.
Non ti darō un bel niente! Buonanotte.
Te ne pentirai!
Sembra un piatto cinese...
Ha un sapore un po' amaro perché ci sono erbe cinesi,
e l'ho aromatizzato col solfato di magnesio al posto del sale.
Non esiste una cuoca al mondo come mia madre.
Lo diceva sempre anche quel verme di tuo padre.
Se dovessi sposarti, dovrai essere una brava cuoca.
-Forse, potrebbe insegnarmi! -Perché, pensi di sposarti?
-Ancora non me l'ha chiesto. -Chi?
Seymour č troppo giovane per sposarsi. Un uomo deve
conoscere tante donne, divertirsi. Dacci sotto, ascoltami!
Mamma, io non voglio divertirmi, io voglio stare con Audrey.
-Andiamo, Seymour! -Tesoro.
Hai giurato di non sposarti finché non avrō il polmone d'acciaio.
-Ma respiri lo stesso, mamma. -Ma non č facile, figliolo.
Meno male. Gatti neri, tredici rintocchi,
venerdė 17... Sono stupide superstizioni!
-Ehi, tu! Esci fuori. -Non spari, la prego.
Sono vecchio e malato, non farei del male a una mosca...
-Vieni fuori, non ti vedo bene. -La prego.
Non lo faccia, la prego!
Sono solo un povero fioraio. Non vorrā uccidermi?
Non temere, non voglio ucciderti.
-Se non fai il furbo! -Fare il furbo?
Non l'ho mai fatto in vita mia... Vuole i soldi? Se li prenda!
Se vuole posso uscire a rubarne altri, non c'č problema!
Grazie mille! Sei un tipo davvero molto ospitale.
Purtroppo non č molto... Sono solo un povero fioraio...
Ci sono solo 30 dollari! Dove hai messo il resto?
Ero qui oggi pomeriggio, ho visto entrare mille persone.
Avranno speso dei soldi! Dove sono?
Non c'č ne sono. Sono entrati solo per vedere la pianta...
Quelle persone sono entrate per una pianta? Dammi i soldi!
Non ho pių un centesimo, mi creda.
Va bene! Proviamo cosė: uno, due, tre, quattro...
Non ho pių un soldo, davvero!
D'accordo! Allora proviamo cosė: cinque, quattro, tre, due...
-Va bene! Va bene... -Allora, nonnetto, dove sono?
-Nella pianta. -Quale?
Quella grande. Audrey Junior.
-Dentro quella grossa foglia? -Esatto! Lė dentro.
-E come si fa ad aprirla? -Basta bussare...!
-Sono lė dentro? -Lė dentro! Gių in fondo.
-Non si vede niente. -Guardi meglio. Coraggio.
Cielo, che cosa ho fatto?!
Non mi interessa che tu abbia un appuntamento con Audrey.
Non starō un minuto di pių a fare la guardia a quella pianta!
Ma, signor Mushnick, ha finito di crescere ormai.
Botanico dei miei stivali. Chi mi dice che non avrā pių fame?
-Perché... -Stanotte rimarrai di guardia!
Domani ti daranno il premio, e quando se ne andranno,
noi ci liberemo una volta per tutte di quella pianta!
-Liberarci di lei? Perché? -Non fare domande.
Č la sua fine! Nel secchio della spazzatura.
Ah, signora Shiva...
-Seymour, la tua bella pianta... -Tu non temere, Audrey.
Farō crescere altre piante, ancora pių strane!
Io so che lo farai. Hai deciso dove mi porterai stasera?
Sė. Andiamo in un posto, che tutti chiamano ''Da Mushnick''.
-Dobbiamo restare qui? -Sė!
Faremo un pic-nic. Sarā come andare in gita in campagna.
-Caspita! -Sono arrivate le azalee rosa?
-E le mammole gialle? -Per i bordi...
-E le rose per il davanti? -Per il perimetro posteriore.
Non vi preoccupate, č arrivato tutto.
Mi stai dicendo che vai a un pic-nic notturno con quella?
-Non ti piace Audrey, mamma? -Vuole solo i tuoi soldi!
-Ma io non ho soldi. -Quella č furba!
Starā con te finché non ne avrai guadagnati un po', e poi: addio!
Audrey č una ragazza seria.
Non bisogna fidarsi di una donna troppo in salute.
Ha avuto il raffreddore, un paio di settimane fa.
Un misero raffreddore! Perché non ti trovi una vera donna?
Che magari abbia una mononucleosi, o i calcoli biliari...
-Forse se le prenderā. -Si prenderā solo te!
Ve ne andrete in qualche bel sanatorio di lusso e
mi abbandonerete nelle mani di chiropratici e guaritori...
-Caspita. -Non essere triste per me.
Cercherō un vicolo umido da qualche parte,
e mi accuccierō aspettando la mia fine...
Ti prego, non morire finché non torno. Mi prenderō io cura di te!
Caspita, Audrey. Non ho mai mangiato cose del genere.
-C'č il burro di noccioline. -Che cosa cura?
-Č solo del cibo. -Ma a che serve
se non elimina i brufoli, o non facilita la digestione?
Non dire stupidaggini, Seymour.
Cosa vorresti fare, nella vita?
Coltivare le piante. Se avessi i soldi, andrei nei mari del sud,
dove ci sono le piante pių belle del mondo.
Č un'idea fantastica! Anch'io vorrei andare nei mari del sud.
-Chi ci impedisce di provarci? -Mi porteresti con te, Seymour?
-Non ci andrei mai senza di te -Perché no?
Perché sono innamorato di te. -Anch'io, ti amo.
-Ho fame!! -Cos'hai detto?
Stavo solo scherzando.
-Ho fame!! -Seymour!?
-Non volevo... -E perché l'hai detto?
-Cibo! Cibo!! -Non hai mosso le labbra.
-Sė, le ho mosse! -No! Ti stavo guardando!
-Sono un ventriloquo. -Un... cosa?
-Un ventriloquo! Ho fame! -Seymour, ti senti bene?
-Non ne sono certo. -Allora smettila e baciami.
-Sto morendo di fame!!! -Va bene!
Se sei cosė affamato, mangia. Ma dimenticati di me!
-Mi dispiace, Audrey. -Dammi da mangiare!!
Se non riesci a controllarti, me ne vado subito a casa!
Ho bisogno di pappa!!!
Ho lo stomaco vuoto!
-Audrey, ascoltami! -Ho ascoltato di tutto stasera!
Sei un matto! Prima mi dici che mi ami,
e poi, ti comporti come un perfetto idiota.
Ascoltami, Audrey. Presto, sarō in grado di spiegarti tutto.
Ma perché non puoi spiegarmelo adesso?
Ci sono delle cose pių importanti. Io voglio sposarti,
ma devo prendermi cura di mamma.
Domani mi daranno un premio. Diventerō un grande botanico.
E poi, ce ne andremo nei mari del sud, come abbiamo sognato.
Ma questo non c'entra con quello che č successo.
Quando tornerai il ragazzo che conoscevo, ne riparleremo.
Buona notte, Seymour.
-Sono stanco di te! -Ho bisogno di nutrirmi!
Non mi interessa! Guarda cosa hai combinato! Mi hai trasformato
in un assassino, hai fatto scappare la mia ragazza.
-Zitto! Portami il cibo!! -Non dirmi di stare zitto!
Chi ti ha fatto crescere? Chi ti ha dato i fertilizzanti,
e ti č rimasto accanto la notte quando eri malata?
Pensi che qualcuno ti avrebbe portato degli uomini da divorare?
Col cavolo! lo ho aiutato te. E tu hai aiutato me.
Ora chiudi quella bocca e va' a dormire. Sono stanco.
Krelboined! Girati!
Chiudi gli occhi.
Ora dormi.
Apri gli occhi.
Ora farai quello che ti dico.
Hai capito?
-Sė, padrone. -Vai fuori e portami del cibo.
-Sė, padrone. -Vai! Non perdere tempo!
ldiota!!
Mi chiamo Eleanor Clayd. Che si dice dalle tue parti?
Il padrone ha fame.
Salve.
Devo trovare del cibo per il padrone. Il cibo devo trovare.
Per il padrone devo trovare del cibo.
-Forse posso aiutarti. -Chi sei?
Mi chiamo Eleanor Clayd e mi piaci!
-Il padrone vuole del cibo... -Lascia che il vecchio aspetti.
La notte č giovane e anche noi.
Il padrone, non mangia da ieri.
Che tipo di cibo gli piace mangiare?
Ce n'č anche dell'altro. Baciami.
-Non ti piaccio? -Troppo magra.
Troppo magra?! Non me lo aveva mai detto nessuno.
-Il manzo č meglio del vitello. -Sei un tale tonto.
Come lo chiami questo filetto di bue?
No. Il padrone le vuole pių grasse.
Ehi, amico, parla per te.
Mi chiamo Seymour.
Anch'io mi chiamo cosė.
Sei interessato o sto solo sprecando il mio tempo?
Non pensavo ci sarebbe stato un volontario. Ti offri volontaria?
-Certamente. -Se sei sicura di volerlo...
Perfetto! Da me o da te?
-Non importa. -Tira una moneta!
-Io non ho monete. -Tira qualcosa, stupido.
C'č un sasso...
-Bagnato o asciutto? -Bagnato.
Il cerchio si stava stringendo.
Sapevamo che presto avremmo preso l'assassino.
Dovevamo pur dire qualcosa al capo...
Ero convinto che il mistero avrebbe raggiunto il suo apice.
E intendevo essere presente.
Fuori, fuori! Nessuno entri! Questa č un giorno speciale
per Seymour, che ha inventato una pianta gigante.
Quindi per favore, desidero che ve ne restiate qui.
-Vogliamo Seymour! -Per favore, vi prego!
-Seymour! -Fate largo! Fateci passare!
Questa situazione č come controllare il traffico...
Sarō contento quando la giornata sarā finita.
-Č una celebrazione? -Danno un premio a mio figlio.
-Cosa farā? La esporrā a casa? -Non guardarmi cosė, Audrey.
-Voglio parlarti. -Mi dispiace Seymour.
-Non riesco pių a capirti. -Ti spiegherō tutto dopo.
-La polizia! Cosa ci fate qui? -Qui c'č una premiazione.
-Vogliamo dare un'occhiata. -Non vogliamo protezione.
La Societā degli studiosi dei fiori silenziosi della California
č arrivata, ed č quasi il tramonto.
Benvenuta, cara signora. Siamo onorati della sua presenza.
-lndaghiamo sulle sparizioni. -Si tratta di omicidi!
Non č questo il modo di parlare. Fammi vedere la lingua!
-Sai cos'hai? -Vada al sodo.
Hai il fegato a pezzi. La tua lingua č tutta bianca.
-Fatti vedere da un medico! -Come vuoi, Joe.
Signor Krelboined, il sole sta tramontando adesso.
Lei pensa che quei grandi boccioli si apriranno?
Spero di sė.
Altrimenti dovremo consegnarle il premio in un altro momento.
lnizia ad aprirsi!
Guardate! Il primo si č aperto.
-Ma quello... -La guardia ferroviaria!
-Cosa ne pensi, Frank. -Sono tutti lė.
Sė, hai ragione! Signor Krelboined! Come ce lo spiega?
-Io non volevo! -Č vero! Non l'ha fatto apposta.
Seymour, avevi promesso di spiegarmi!
-Sembra che stia scappando. -Hai ragione. Prendiamolo!
-Ora, il carro sarā perfetto. -Sė!
Qui, non lo troverete. Ci sono solo gabinetti. Torniamo indietro.
Prego.
Tu, pianta schifosa, hai rovinato la mia esistenza!
-Nutrimi!! -Sė, lo farō!
Ti nutrirō come non ho mai fatto prima!
Č meglio smettere, signori Non lo troverete stasera.
Guarda! La porta č aperta Frank.
Č cosė un bravo ragazzo.
-Seymour! -Non l'ho fatto apposta!