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Le scuse del Papa ai cattolici irlandesi non sono riuscite a sedare la diffusa
indignazione dei fedeli su come sono stati gestiti i preti pedofili. Guardando al passato
dal nord America alla sua Germania il Papa deve affrontare
domande terribili: cosa sapeva e quando l'ha saputo? C'e' stato
un insabbiamento del Vaticano?
Se si', da chi fu deciso? Ed e' il papa parte del problema o della soluzione?
Laura, hai seguito
a lungo alcune delle storie piu' eclatanti negli Stati Uniti
Si' mentre ero la' lo scandalo stava iniziando in Massachusetts
i numeri di
casi' li' e in altre parti degli USA
e quello che mi stupisce di piu' di quello che sta accadendo
e' come potevano non aspettarselo in Vaticano dopo tutto quello che
e' successo negli USA dopo le
migliaia di casi, dopo aver dovuto allontanare 5000 sacerdoti alla fine di tutto
dopo uno sforzo enorme dei cattolici per capire come
superare questi problemi mantenendo la loro fede
inoltre quello che gli americani avrebbero potuto insegnare loro, i cattolici americani, e'
che abbiamo trovato
un modo per affrontare questo problema
e superarlo, hanno creato un regolamento
negli USA a una riunione di vescovi
hanno creato una politica di tolleranza zero
dando ai cattolici una ragione per credere che anche se avevano sbagliato in passato
si impegnavano ad andare avanti e a non commettere ancora gli stessi errori
quello che vedo in Vaticano ora nel suo comportamento e' che si stanno richiudendo, non reagiscono
ai problemi che stanno ribollendo attorno a loro
devono imparare
che vivono in un modo dove la responsabilita' e' importantissima e il Vaticano non c'e' abituato.
Ci sai dire se
come c'e' stata una soluzione a questo problema nella chiesa americana
dovrebbe essere cosi' anche in Irlanda o in Germania o altri paesi dove emergono questi
sospetti, dovrebbero risolversi localmente o
la responsabilita' arriva fino in Vaticano?
Non e' proprio il Vaticano che deve dettare le norme
per chi segue la fede nel mondo piuttosto che lasciar comparire qua e la'
queste soluzioni o non-soluzioni?
e si', alcuni in Irlanda hanno provato ad affrontare queste vicende di petto
e se ne sono occupati
e anche in Germania c'e' una certa apertura sull'affrontarle ma perche'
anni fa il Vaticano non fu il primo
dopo i problemi negli USA a dire 'dobbiamo risolvere questo problema
globalmente'?
Joann, come sai il giornale vaticano ha scritto cose come,
sapete, 'c'e' una campagna diffamatoria contro il papa, sta facendo del suo meglio
per risolvere il problema'
Il modo migliore di rispondere e' semplicemente rileggere quello che Ratzinger scrisse nel 2001
scrisse a ogni vescovo cattolico in tutto il mondo
dicendo di mettere questi fatti in cassaforte
disse- lo leggo testualmente perche' e' importante che la gente senta le esatte parole
casi di abusi su minori dovranno essere trattati nel modo piu' riservato possibile, coperti da
silenzio eterno
e tutti devono osservare il piu' severo segreto
non si menzionava la possibilita' di andare dalla polizia. Padre Doyle, che era un avvocato vaticano
disse chiaramente che era un modo per
impedire alla gente di rivolgersi alla polizia
ora per capirne la gravita' immaginate che accada in una organizzazione qualsiasi
immaginate che qui alla sede della BBC
ci fosse un gruppo di pedofili a gestire l'asilo
e il direttore generale della BBC lo scoprisse
e ordinasse allo staff della BBC di tacere
se ne occupasse internamente
e trasferisse i pedofili
alla sede BBC dall'altra parte della citta'
dove gestiscono un altro asilo, abusando dei bambini
quando lo viene a sapere
li trasferisce di nuovo, alla BBC di Nairobi dove violentano altri bambini
questo e' esattamente quello che e' successo nella chiesa cattolica
e parlare di errori e pentimenti credo sia sbagliato
questa e' roba da reato penale. Stiamo parlando di
un'associazione per delinquere internazionale
per insabbiare lo stupro di minori
che ha permesso agli abusi di continuare per molto tempo
non basta dire 'mi dispiace'
e se ti dispiace, costituisciti alla polizia e permetti loro di fare le indagini
- Michael? - Vorrei spostare il discorso indietro ci sono un paio di punti da dire
e poi rispondero' di entrambi
il primo e' ovviamente che
il mantenimento del celibato come criterio di accesso al sacerdozio
e' al centro di gran parte del problema
non riuscire a gestire la sessualita' umana storicamente e' stato un grande problema per
la chiesa cattolica. - E non solo per la chiesa cattolica, molte chiese hanno problemi
molte fedi hanno problemi con le questioni sessuali
Vero.
Ma il secondo punto e credo piu' importante
parliamo della chiesa cattolica
come se fosse
un ente unico
ma c'e' la fede cattolica che sembra essere astratta
e poi c'e' 'la Chiesa'
la Chiesa e' una
oligarchia politica che si auto-perpetua
col quartier generale in Vaticano
e la politica tra i fedeli
e la loro chiesa
non e' come
la nostra politica che si esprime
come liberta' individuali
rispetto al pagamento delle tasse
e come tutto cio' e' organizzato.
Quella politica riguarda l'anima immortale, cosa sara' di te per l'eternita'
ed e' una presa formidabile che
questo gruppo fondamentalmente politico ha sulla gente
Non e' un problema come occuparsi del papa quanto
piuttosto
come i fedeli
scelgono di procedere
nel praticare la loro fede
per il futuro perche'
e' un momento critico ma non e' nemmeno il primo momento critico che hanno incontrato
voglio dire...
negli ultimi secoli ogni volta che c'e' un salto nel progresso
dell'emancipazione umana
e ho scritto un libro sull'emancipazione del popolo ebraico
la chiesa cattolica, la parte politica della chiesa cattolica ha
agito come un freno
spinge la gente indietro
e' una forza profondamente conservatrice
nel senso piu' malevolo del termine