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Cambiamo argomento, da 15 giorni manifestano sotto piazza Montecitorio le organizzazioni di non-udenti
chiedono il riconoscimento della lingua dei segni come lingua ufficiale italiana
ce ne parla Dania Mondini.
mani alzate così da giorni centinaia di sordi protestano a Montecitorio
davanti alla camera dei deputati per chiedere l'approvazione del disegno di legge già approvato in senato
per il riconoscimento ufficiale della LIS la lingua Italiana dei Segni
ci sono anni e anni di richieste e di lotte per arrivare a questo punto, ci sono stati
e adesso c'è anche una risoluzione dell'ONU che addirittura del 2007 richiede un riconoscimento della Lingua dei Segni
che la maggior parte degli stati mondiali ha già riconosciuto e approvato, ma in Italia stiamo ancora aspettando.
Solo così sarà possibile per i non-udenti avere un interprete nelle scuole, negli ospedali, nei tribunali
essere cioè cittadini italiani a tutti gli effetti,
cittadini per i quali viene ufficialmente e definitivamente
riconosciuto il diritto a capire ed esprimersi
attraverso una lingua italiana che invece di utilizzare l'udito si serve della vista per comunicare, senza barriere
L'obbiettivo della protesta dunque è di sostenere la legge incagliata alla commissione affari sociali della camera
tra i deputati che hanno maggiori perplessità sull'approvazione di questo disegno di legge, l'onorevole Paola Binetti dell'UDC
>>Binetti: "il linguaggio dei Segni non è messo in discussione quello però che invece stiamo cercando di fare...
è che proceda, come un binario parallelo, il riconoscimento del linguaggio dei segni
e il riconoscimento di soluzioni diverse di stampo più tecnologico…"